Discussione:Italia dei Valori/Archivio1

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Revisione

Sto revisionando la voce. Trovo qui il seguente testo:

Intanto, l'attività di Di Pietro continua: l'ex magistrato, nell'agosto 1999, annuncia di voler sottoscrivere una serie di referendum proposti da Alleanza Nazionale e dai Radicali, ma questo suo atteggiamento costituisce l'inizio di un percorso di divergenze che porteranno Di Pietro in aperta polemica con Arturo Parisi e con i prodiani.

Ma...

Parisi, leader del suo movimento, dice che l’orientamento è «prevalentemente positivo» per i sette quesiti. Ma lei è contrario alla separazione delle carriere... «E infatti Parisi dice "prevalentemente"... Domani al congresso farò una mozione per chiedere che i Democratici si impegnino a costituire in tutto il territorio i comitati per il sì (su finanziamento pubblico e legge elettorale)». (Corriere della Sera, 4 febbraio 2000)
Democratici, cinque sì ai referendum Parisi: no alla separazione tra pm e giudici, sui licenziamenti dobbiamo riflettere (Corriere della Sera, 6 febbraio 2000)

Qualcosa mi sfugge? Piuttosto, per questi motivi, il contrasto poteva avercelo con i Popolari, visto l'espressioni che usa nei loro confronti ("staniamo i popolari", e cose del genere).

Si vorrà dire che già da quelle iniziative lo si accusa di protagonismo?

(naturalmente ne sistemo una e nel tempo immane che ci metto nel farlo si aggiungono fra quelle da sistemare altre dieci voci... sob...) --Cosoleto 06:15, 19 feb 2006 (CET)


Liberalismo? Riformismo? Diritti civili?

Non mi permetto di fare modifiche, ma vorrei aprire un dibattito sulla connotazione ideologica dell'IdV. Come si fa a parlare di liberalismo... di certo l'appartenenza all'ELDR non fa Di Pietro un garantista o un liberale. Egli è poi un conservatore e, sebbene favorevole ai pacs, non è il tipico sostenitore dei diritti civili. Secondo me l'IdV è un partito centrista e molto populista. Non lo dico per offendere nessuno (ho fatto una tesi sul populismo americano e ne sono affascinato), ma davvero penso che ci vorrebbe più obiettività nel definire liberale un partito pieno zeppo di ex-democristiani, ex-comunisti, ex-missini, uniti solo dal giustizialismo. Chiamamolo almeno centrista, vi prego... CheccoPadova 16:46, 31 mar 2006 (CEST)

Di sicuro l'appartenenza al Partito Europeo dei Liberali, Democratici e Riformatori pregiudica molto l'inquadramento ideologico di Idv. In linea di principio, inseriamo su Wikipedia quello che un partito dice di essere, e non quello che un partito è secondo le nostre percezioni. Quindi su liberalismo e riformismo credo non si possa transigere. Quando all'aggiunta di centrismo e conservatorismo... non so. In genere si usano per quei soggetti che discendono dalla Democrazia Cristiana, non mi sembra molto adeguato. Di sicuro, però, ci va un riferimento alla giustizia e/o giustizialismo. --L'osservatore 23:39, 31 mar 2006 (CEST)
Dopo qualche mese di riflessione, continuo a pensare che l'IdV sia un partito populista (non c'è niente di male in questo e l'essere anti-corruzione è un tipico tema populista) e che tutto si possa di dire fuorché che esso sia un partito liberale. Con tutto il rispetto per Di Pietro, non posso non rilevare ancora una volta che il giustizialismo (in opposizione al garantismo) e la politica economica del suo partito non sono molto compatibili con il liberalismo. Essendo un partito così piccolo, probabilmente all'ELDR non si sono resi bene conto di chi hanno accolto! Del resto la stessa ELDR per 3 anni ha ospitato la LN (lungi da me parlare male del partito di Bossi), e ultimamente alcuni partiti dell'Est europeo di stampo più populista-conservatore come l'ANO slovacco: cosa non si fa per estendere i propri consensi e la propria presenza in tutti i paesi dell'UE...
Lo stesso Di Pietro è stato peraltro protagonista di candidature alquanto bizzarre, ma questo è un alltro discorso... CheccoPadova 11:33, 20 giu 2006 (CEST)

Pare che Di Pietro consideri "diritti civili" il diritto dei cittadini a non essere truffati e derubati dalla corruzione politica. StefanoRR 15:58, 9 marzo 2008

Penso che come è ora sia la giusta ideologia: a parte il preminente legalitarismo, Idv ha dei forti tratti socialdemocratici e di liberalismo costituzionali; inoltre Di Pietro non si considera un giustizialista, ma solo un legalitario. StefanoRR

Scusate, ma si ha un'idea di liberalismo alquanto limitata. Non si giudica un partito su singole iniziative. Si può essere liberale, ma contarari ai PACS. inoltre, se un partito è ammesso nell'ELDR vuol dire che, almeno a livello europeo, si impegna sulle tematiche care al mondo liberale. Ciò nonostante, considero l'IDV più un partito centrista, che liberale. Nell'ELDR, infatti, ci sono anche partiti (vedi centristi scandinavi), che non sono propriamente liberali. Concordo, inoltre, con Checco che l'IDV sia un partito populista. Pertanto, Centrismo e Populismo ritengo siano le due caratteristiche ideologiche dell'IDV.--Bellini.raf (msg) 12:01, 16 ott 2008 (CEST)
Quoto in pieno. --Checco (msg) 19:24, 16 ott 2008 (CEST)
Rispondo solo per ribadire che non si può "interpretare" in alcun modo la dichiarazione di appartenenza di un partito, sarebbe una pratica foriera di generare tante edit-war quante sono le voci e nel caso specifico non c'è nemmeno consenso. Una cosa del genere si potrebbe fare al massimo per un partito defunto, non per uno vivo e capacissimo di definirsi da solo. --felisopus (pensaci bene) posta 19:34, 16 ott 2008 (CEST)
Ecco, proprio no: i partiti li classificano i politologi, non i politici che ne sono membri! --Checco (msg) 19:39, 16 ott 2008 (CEST)
I politologi danno un giudizio storico, non scelgono quanti siano i componenti, quale sia l'alleanza, dove sia la sede o chi sia leader, come tutti gli altri dati della tabella. Soprattutto per un partito di pochi anni ed in divenire non può esistere nessun giudizio storico condiviso sull'esatta e perfetta definizione della propria filosofia politica. --felisopus (pensaci bene) posta 21:45, 16 ott 2008 (CEST)
I politologi classificano anche i partiti in via di definizione. Quando ho dato l'esame di scienza politica la Lega era praticamente appena nata e godeva di scarsissimo consenso, ma il programma prevedeva un'analisi della sua fenomenologia piuttosto approfondita. --84.223.208.34 (msg) 12:28, 20 ott 2010 (CEST)

Giacomo Saccomanno

Caro Presidente, il momento è difficile, in quanto il PD ha scoordinato il quadro politico. Una novità importante, se alle parole Veltroni passerà ai fatti. Il contenitore è stato rinnovato. Ora bisogna cambiare seriamente gli uomini ed i contenuti. Solo quanto avverrà il cambiamento effettivo il PD e Veltroni saranno credibili e potranno concorrere veramente creare una nuova politica. Altrimenti, il tutto si risolverà in un fallimento, in quanto la gente è stanca dei partiti, delle parole e della gente, vecchia, che li rappresenta. Ed allora, se non vi saranno queste garanzie, specialmente in Calabria, dove le illegalità e la collusione non hanno colore e confini, il PD fallirà. Già la costituzione di un nuovo soggetto politico con i vecchi nomi e le stesse persone non ha, certamente, attirato le benevole attenzioni della gente. Se poi avremo sempre gli stessi candidati la legnata sarà forte e profonda. Ed allora, se dovesse trattarsi di una "minestra riscaldata" allora è meglio stare lontano per evitare di essere coinvolti nel disastro. IDV ha, in questo caso, la forza ed i valori per correre da sola. Certo, anche in questo caso bisogna tenere presente che il popolo vuole novità e non accetta oltre le prese in giro. Sarebbe esaltante correre con Di Pietro capolista ed raccogliere il consenso dei moderati, tanti, eventualmente collegandosi con tutti quelli che non si travano ne a destra e ne a sinistra. Una scomessa, per un parlamento che, sicuramente, avrà una vita breve. Berlusconi vuole vincere per poter fare il Presidente della Repubblica e, quindi, questi due anni serviranno solo per realizzare le riforme ed in particolare quella elettorale. Ciò, sempre, se al senato il centro destra riesce a vincere. Cosa cher appare difficile. Ed allora, Presidente uno scatto di orgoglio: difendiamo la morale, portiamo un venticello nuovo fatto di operosità e chiarezza, presentiamo facce nuove, rischiamo oggi per crescere e porre la basi per un futuro in cui IDV dovrà essere una protagonista in senso assoluto. I cittadini vogliono il nuovo, il cambiamento vero e non quello di facciata. Un po di coraggio e presentiamoci da soli. Tanti giovani sono pronti a scendere in campo per difendere i nostri valori, la libertà, la dignità e l'onestà, che ci vede accanto alla gente ed alle persone bisognose. Il coraggio premia chi rischia per una causa giusta. Giacomo Saccomanno

WIKIPEDIA NON è UN FORUM!!!!!!!!!! --84.223.208.34 (msg) 12:29, 20 ott 2010 (CEST)

la questione della campagna acquisti?

la questione della campagna acquisti? l'IDV parallela etc. (vedere su radioradicale.it c'è una sezione apposita). Saluti, Roberto

Ma come è possibile? Sulla wiki En

Scusate ma che senso ha dire come primissima cosa che IDV è un partito populista? http://en.wikipedia.org/wiki/Talk:Italy_of_Values Ho argomentato, mi pare parecchio, sulla discussione inglese, ma evidentemente c'è qualche baronia che tende sempre a prendere il sopravvento. Cioè ma date un'occhiata alle "fonti" portate come prova. Caspita ma questa è un'enciclopedia, non un qualsiasi giornaletto che può affibbiare etichette a piacere. Perchè ripeto anche qua, cosa mi vieterebbe di mettere come PRIMA FRASE di molti parititi (quale Popolo della libertà, che ha il popolo proprio nel nome! o FI) "xxx è un partito populista...ecc.". Checco io i tuoi argomenti proprio non li ho capiti. Ok che ci stai tanto e da tanto su wikipedia, ma non è che è una cosa privata tua. Poi vabbè se mi date torto anche qua Ok. --Subvertigo 15:03, 28 feb 2008 (CET)

nino abagnale

sono nino da torino, come possiamo fare per cambiare questa italia che va verso la deriva dei valori e non solo?Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 151.81.23.29 (discussioni · contributi).

Questa non è la sede dove cercare sostenitori. Si tratta di una pagina di discussione di una voce di Wikipedia e come tale serve solamente a discutere/suggerire/proporre miglioramenti al lemma enciclopedico--Gacio dimmi 00:56, 21 mag 2008 (CEST)

Inchiesta di RadioRadicale.it

Segnalo a tutti che l'utente Piergiorgio Massari ha eliminato le perti da me aggiunte sull'inchiesta di RadioRadicale.it sull'Italia Dei Valori.

Ora l'ho ripristinata; nel caso venisse nuovamente cancellata mi rivolgero' alla Risoluzione Dei Conflitti di Wikipedia.

Grazie a tutti per la collaborazione. dave noise 12,34 - 16 giugno 2008

Utente:Piergiorgio Massari dice che la questione dell'inserimento dell'inchiesta di RadioRadicale è già stata discussa, ma non riesco a rinvenire dove. Comunque la sezione non è enciclopedica in quanto non è enciclopedica l'inchiesta (avete idea di quante inchieste su partiti politici sono state realizzate nel mondo?). Se ci sono spunti di interesse e rilevanza su aspetti controversi riguardanti il partito politico questi possono trovar posto nella voce, ma di certo non una sezione apposita su un singolo evento. --Crisarco (msg) 13:21, 16 giu 2008 (CEST)
Il pezzo controverso era già stato causa di conflitti su questa voce. Ad ogni modo è un fatto decisamente POV, supportato solo da RadioRadicale.it, e non credo che debba trovare spazio in questa voce. Come già suggerito nella mia pagina di discussione, se dave noise vuole rivolgersi a qualcuno per qualsiasi cosa, può farlo. Sarà un'ulteriore conferma che il pezzo citato non deve stare qui. -- !P 19:13, 17 giu 2008 (CEST)
Tra l'altro, in disc. di dave noise si notano numerose pagine cancellate su personaggi e movimenti vicini ai Radicali (avvallando implicitamente la questione del POV). -- !P 19:49, 17 giu 2008 (CEST)

Collegamenti esterni

Conto ben 31 collegamenti esterni. Non vi sembrano troppi? Oltretutto ce ne sono molti dello stesso sito, che sembrano usati piu' come fonti (quindi al posto sbagliato) che come collegamenti esterni. Concordate? --TheWiz83 (msg) 22:53, 21 set 2008 (CEST)

Tutti gli audio/video di Radioradicale li ho messi io come memoria storica dei principali eventi del partito. Una trentina in 10 anni non è molto. Mentre sono molto di più i link omessi perché di minor rilievo.--Bronzino (msg) 09:27, 22 set 2008 (CEST)
WP non è una raccolta di link esterni, vedi policy. --Crisarco (msg) 17:54, 22 set 2008 (CEST)
Infatti su Wikipedia:Collegamenti esterni è scritto che «I collegamenti devono risultare utili per approfondire il tema enciclopedico affrontato dalla voce, come espansione o fonte delle informazioni enciclopediche della voce». I link a radioradicale portano a fonti storiche audio e video utili per approfondire, e qui ci si è limitati ai "fondamentali". Poi ci si può chiedere se la lista è lunga o corta e se è negativa uan lista lunga, ma su questo la policy è contraddittoria e lacunosa, e se si guarda nelle discussione relativa la maggior parte degli utenti sono per la flessibilità in materia.--Bronzino (msg) 18:57, 22 set 2008 (CEST)
Questi link stonano troppo, bisogna usarli come "riferimenti" alle frasi dell'articolo e non raggrupparli alla buona nei collegamenti esterni. Se nessuno interverrà vedrò di spostarli qui in pagina di discussione affinchè chi avrà voglia, in futuro, potrà riorganizzarli meglio. Nei collegamenti vanno tenuti solo i siti ufficiali al partito (o grossi siti contro italia dei valori)--Raptor87(Clicca qui per scrivermi) 17:26, 14 ott 2008 (CEST)

Socialdemocrazia e legalitarismo

Non penso sia il caso di parlare di socialdemocrazia per l'IDV. Non dimentichiamo che dopo Di Pietro, i massimi esponenti del partiti (Orlando, Pisicchio, Pedica) provengo spesso dalla DC e che gli esponenti di sinistra vedi Giulietto Chiesa hanno abbandonato il partito. Penso che per l'IDV sia più giusto parlare di Centrismo e Populismo. Anche il riferimento al legatirismo mi sembra inopportuno. Mi sa tanto di una visione ideologica creata ad hoc. Il legalitarsimo è spessissimo assimilabile al populismo--Bellini.raf (msg) 12:04, 16 ott 2008 (CEST)

Nel partito c'è di tutto dalla destra all'estrema sinistra. L'unica caratteristica che unisce tutte queste persone è l'antiberlusconismo, dunque credo che "populismo" sia la definizione più appropriata. Sono d'accordo anche con "centrismo" perché, tolte alcune ali estreme, il partito si pone al centro del schieramento politico. --Checco (msg) 19:27, 16 ott 2008 (CEST)
Checco, capisco e segnalo il mio conflitto d'interessi in quanto iscritto all'IDV, ma certo come POV non ti batto di certo: che razza di analisi condivisa e superparters sarebbe alla base di "Nel partito c'è di tutto dalla destra all'estrema sinistra. L'unica caratteristica che unisce tutte queste persone è l'antiberlusconismo"?! Perché non corri a definire il PdL o ForzaItalia come partiti dove c'è di tutto e uniti solo dal Berlusconismo? Anche qui, per l'ultima volta, l'IDV si definisce benissimo da sola con l'appartenenza ad un movimento liberaldemocratico/liberale, legaritario e costituzionale; non è che si modifica una scheda riassuntiva formata da dati oggettivi perché quanto dichiarato non vi sembra troppo sincero o autocritico. --felisopus (pensaci bene) posta 19:37, 16 ott 2008 (CEST)
Quelle definizioni non hanno alcun valore politologico. Credo che l'IdV sia un partito populista e centrista ed è un fatto che il collante sia Berlusconi: non credo che senza di lui potrebbero coesistere in un partito idee così disparate. Non c'è niente di male in ciò: molti partiti in Italia sono catch-all parties che contengono al loro interno tutto e il contrario di tutto. --Checco (msg) 19:43, 16 ott 2008 (CEST)
Ti do atto della tua onestà intellettuale e sincerità, ma qui si tratta di dare una definizione corretta dal punto di vista politologico del partito. Per fare un esempio, Forza Italia si autodefinisce, tra le altre cose, un partito "socialista riformista": bene per loro, ma non inserirei mai "socialdemocrazia" nell'infobox di Forza Italia, anche se alcuni membri del partito sono in effetti socialdemocratici. Lo stesso discorso vale per l'IdV: se si vuole si può scrivere come il partito si auto-definisce e citare parti della sua carta dei valori (cosa che credo già ci sia nella voce), ma non possiamo prendere questa auto-definizione per buona, specie là dove si usano termini che dal punto di vista politologico non hanno alcun significato. --Checco (msg) 19:48, 16 ott 2008 (CEST)
Ma che tu lo creda non fornisce al termine una validità politologica: tutti i partiti parlamentari - e dico tutti tranne l'UDC: PdL, PD, Lega e IDV - hanno componenti di origine estreme e diversissime, tutti hanno programmi che sono quantomeno "vaghi" sulla collocazione economica e politica, e mi sfugge davvero perché solo uno dei quattro dovrebbe ritrovarsi l'etichetta di populismo, che come scritto nella stessa voce è estremamente vaga, abusata e sterile. Resta solo l'autodefinizione, come per tutti gli altri; se si tratta di una falsità abissale (argomento non condiviso) c'è modo di parlarne nella voce. --felisopus (pensaci bene) posta 22:39, 16 ott 2008 (CEST)
Nessun partito è definito per come si definisce in it.Wiki, ma per quello che è. IdV è il partito populista per eccellenza (e non lo dico per offenderlo o offendervi: pensa che io mi considero un libertarian-populist). Si potrebbe dire anche demagogico, ma in quello non ci sarebbe nulla di scientifico: populismo invece è un'ideologia come le altre. Osserva che tutte le ideologie possono essere controverse: se "comunist" è un offesa per Berlusconi, per Bertinotti è un complimento. Esempi simili si possono fare con ogni ideologia.
Reinserisco centrismo e populismo con fonti. Se poi vorrai eliminarlo nuovamente, oltre a prendertene la responsabilità, lascia solo centrismo o nessuna ideologia perché parlare di liberalismo costituzionale è ridicolo: non significa nulla come ideologia. Nel testo invece scrivi quello che vuoi, a patto che si dica: "l'IdV si definisce come..." --Checco (msg) 09:15, 17 ott 2008 (CEST)

In riferimento agli ultimi edit di Blues1911 vorrei dire che gli statuti dei partiti, la fonte meno neutrale che possa esistere, non possono essere una fonte per Wikipedia quanto all'ideologia. Per quanto riguarda l'IdV, parlare di socialdemocrazia è assolutamente fuori luogo e liberaldemocrazia non è neppure un'ideologia ma piuttosto una forma di governo! Se dovessimo seguire gli stafalcioni dei politici (che sono politici non politologi!) Wikipedia sarebbe piena di inesattezze: pensate che dovremmo descrivere Forza Italia come un partito "socialista riformista".

Facciamo così: lasciamo solo centrismo, ma non inseriamo ideologie che non hanno niente a che vedere con l'IdV da un punto di vista politologico. --Checco (msg) 00:11, 18 ott 2008 (CEST)

Sicuramente l'IdV è uno di quei partiti che un tempo si definivano "borghesi", e dunque il riferimento alla socialdemocrazia, come direbbe qualcuno, non c'azzecca. Invece il rifermento al legalitarismo è quantomai opportuno, come anche al liberalismo nel senso internazionale del termine.--Lochness (msg) 02:04, 20 ott 2008 (CEST)
Il punto è invece che "legalitarismo" non significa niente (non è un'ideologia, ma un neologismo), mentre l'IdV non è "liberale" proprio nel senso internazionale ed europeo del termine. Al massimo si potrebbe trovare qualche parallelo con i liberals o i populists americani, ma una simile definizione, per quanto suggestiva, sarebbe una ricerca personale. --Checco (msg) 09:02, 20 ott 2008 (CEST)

Populismo, etc... Un pò di chiarezza!

Fermi tutti. Cerchiamo di capirci. Scusate se mi permetto di essere lapidario NESSUNO FRAINTENDA, vorrei solo semplificare la discussione:

  • a) L'IdV è un partito dalla collocazione ideologica alquanto complessa, su questo siamo tutti d'accordo;
  • b) l'IdV è iscritto all'ELDR, ma non all'Internazionale liberale;
  • c) l'IdV ha sempre preso parte a coalizioni di centro-sinistra;
  • d) l'IdV si è alleata con Occhetto alle europee del 2004;
  • e) l'IdV è un partito che fa della legalità un punto centrale della sua politica.

Definire un partito "populista, liberale, centrista, socialdemocratico, legalista" sarebbe assurdo e contraddittorio. Andiamo con ordine:

  • 1) l'IdV non può essere definito un partito socialdemocratico. Non aderisce al PSE, non aderisce all'Inernazionale socialista, non si richiama nè al PSDI, nè al PSI, nè alle socialdemocrazie europee. Le questioni del lavoro sono state importanti per il periodo dell'alleanza con Occhetto, ma dopo sono quasi scomparse. L'adesione, da sempre, all'ELDR ci permetterebbe di definire l'IdV un partito socio-liberale. L'attenzione ai diritti civile e le posizioni sui PACS permetterebbero questo definizione.
  • 2) Al contempo l'IdV, non aderendo all'Internazionale liberale (nell'ELDR ci sono i centristi scandinavi) ed avendo in molte realtà locali, soprattutto meridionali, avviato alleanze da sempre con partiti di centro (Udeur, Udc, Mergherita), potrebbe senza problemi essere definito centrista.
  • 3) Un partito che fa uso costante di manifestazioni di piazza, referendum, petizioni; in cui svolge un ruolo centrale il proprio leader; in cui la legalità, il rispetto delle norme, la lotta alla corruzione hanno un ruolo decisivo non può non essere definito populista.
  • - Sia chiaro "socio-liberale" non vuol dire necessariamente "radicale"; "centrista" non vuol dire necessariamente "moderato"; "populista" non vuol dire necessariamente "peronista".
  • - Non dimentichiamo che una cosa è una "definizione politico-ideologica", altro è l'uso comune che si fa di alcune espressioni.

Penso che definire l'IdV: socio-liberale, centrista e populista si la definizione più corretta.--Bellini.raf (msg) 09:35, 20 ott 2008 (CEST)

Raramente mi trovo così d'accordo con Bellini.raf, ma questa sua dissertazione è ineccepibile. Populismo e centrismo sono indubbiamente le migliori definizioni per il partito, ma personalmente potrei accettare anche liberalismo sociale.
Detto ciò, va pure considerata la posizione molto conservatrice che il partito mantiene su altri temi: gli stessi Veltroni e Bertinotti definiscono l'IdV come un partito di destra e in effetti sotto molti profili l'IdV lo è, anche se in questa fase lo si nota meno perché si oppone a un governo di centro-destra e, da partito populista che si rispetti, mette in risalto alcuni temi piuttosto che altri. In ogni caso l'enfasi del partito sulla "sicurezza" e la "legalità" è quello che altrove si chiamerebbe law and order, ingrediente tipico dell'ideologia dei partiti di destra.
Non propongo comunque di inserire "conservatorismo" e, di converso, forse potremmo evitare di inserire "liberalismo sociale", ma piuttosto intendo sottolineare come un partito che abbia posizioni tanto di destra tanto di sinistra allo stesso momento possa essere agilmente catalogato come "centrista" e "populista". --Checco (msg) 09:54, 20 ott 2008 (CEST)
Law and order per l'IdV? Ma che c'azzecca? Il concetto di legalità DI DESTRA esprime un controllo DISCENDENTE che lo Stato esercita sul corpo sociale onde reprimere i fenomeni criminosi fra i cittadini (l'altresì detto "accento sulla sicurezza", mai presente nella propaganda dell'IdV); la legalità richiesta dall'IdV è invece l'esatto opposto, e cioè il controllo ASCENDENTE dei cittadini verso lo Stato e le cariche publiche, onde non diano adito a fenomeni di corruzione: e questo tipo di legalità non è per niente di destra, e men che meno lo è in questo paese dove, nel campo borghese, si è storicamente radicato il principio che il fine giustifica i mezzi, a partire dal vigente Codice Civile.--Lochness (msg) 11:07, 20 ott 2008 (CEST)
Onestamente mi sembra proprio il contrario e, per il resto, essendo ora il partito all'opposizione di un governo di centro-destra, è ovvio che l'IdV, da partito populista, moduli la sua propaganda in base all'avversario che ha di fronte, così come lo modula sulla base dei partiti ai quali vuole sottrarre consenso (attualmente PD, PRC e LN). --Checco (msg) 12:47, 20 ott 2008 (CEST)
Allora ultimamente tutti i partiti sono populisti, visto che sta dilagando la moda di copiarsi i manifesti l'un con l'altro (per sottolineare il mancato o presunto mancato rispetto di un impegno preso in passato dall'avversario politico)! Nella polemica politica l'etichetta di "populista" è spesso affibiata soprattutto a Berlusconi: darla a Di Pietro soltanto, è oltremodo POV. C'è una caratteristica fondamentale che tiene insieme l'IdV: l'ostilità a Berlusconi come ricerca (più o meno spasmodica) di incorruttibilità della classe politica. --Lochness (msg) 18:17, 20 ott 2008 (CEST)
Non potendo inserire anti-berlusconismo e considerati i validi argomenti di Bellini.raf, davvero è difficile descrivere l'IdV se non come un partito poulista. Non credo che ci sia niente di offensivo o di POV in ciò e in effetti tutte le altre categorie politologiche mi sembrano inadatte per l'IdV, diversamente da PdL, PD e UDC. --Checco (msg) 18:24, 20 ott 2008 (CEST)

Non è che se manca un'ideologia, ne inventiamo una a caso tanto per riempire lo spazio. Che il termine "populista" sia positivo o negativo (cosa che non ci riguarda), non abbiamo più fonti per attribuire quel termine a Di Pietro piuttosto che a Berlusconi.
PS dovremmo poi parlare anche di questo mitico "centrismo", del quale leggevo velocemente la voce (priva di qualsivoglia fonte) e avevo un attimo di destabilizzazione. Mettiamo da parte la scoperta che, fra le varie meraviglie del Progetto Politica di it.wiki, c'è il PLI divenuto partito di centro (wow!) e una disambigua col fascismo (:basito:); la cosa più grave è che c'è una confusione totale fra centrismo e partito centrista (come invece dovrebbe chiamarsi la voce in oggetto). Il termine centrismo ha un'origine precisa ed indica l'esperienza di governo democristiana del Dopoguerra, la sua definizione è (dizionario Zingarelli) tendenza politica a formare coalizioni di governo di centro. Vorrei dunque capire che cavolo hanno a che spartire col centrismo formazioni che sono state al potere col PRC, tra cui l'IdV.--Lochness (msg) 18:45, 20 ott 2008 (CEST)

Centrismo non è una vera ideologia, ma più che altro una posizione politica. In questo senso, la voce è in linea con quelle delle altre Wiki. Per il resto, cerchiamo di cadere nell'italocentrismo: a livello internazionale "centrismo" è qualcosa di più rispetto alla formula governativa degasperiana.
Nella voce si inserisce "centrismo" per la semplice ragione che su nessun altra ideologia o definizione c'è consenso. Su il parallelo Berlusconi-Di Pietro, dissento: mentre Berlusconi usa un linguaggio spesso populista (come del resto altri politici italiani da destra a sinistra), l'IdV è il partito populista per eccellenza. In ciò, come detto, mi ritrovo nelle parole dei Bellini.raf. --Checco (msg) 18:56, 20 ott 2008 (CEST)
In italiano la parola centrismo si riferisce al governo degasperiano e, in generale, ai governi che escludano qualsivoglia partito rosso o nero, punto e stop, le altre wiki diranno quello che "centrismo" vuol dire nella loro lingua. --Lochness (msg) 00:58, 21 ott 2008 (CEST)
Ti prego di non fare modifiche di testa tua. Ti cito il dizionario Garzanti: centrismo: 1. tendenza, indirizzo di chi occupas una posizione di centro all'interno di uno schieramento politico 2. formula politica imperniata sulla coalizione di governo dei partiti di centro. Ovviamente farò rollback alle tue modifiche nn condivise da nessuno se non da te. --Checco (msg) 09:26, 21 ott 2008 (CEST)

Ideologia politica

Torno ad intervenire per evidenziare come su tutti i termini proposti non esista consenso, né fra gli utenti né fra le fonti, e che molti di questi termini non si riferiscano ad una ideologia politica in senso classico ma a forme di governo oppure a neologismi estremamente particolari, dibattuti, recenti e vaghi. Torno a sottolineare che il template presente non richiede di condensare una trattazione che richiederebbe magari una voce a parte, ma di elencare in modo asettico e oggettivo le caratteristiche del partito: e come tutti gli altri dati presenti anche l'ideologia (che non è verificare la corrispondenza fra quanto dichiarato dal partito e le effettive azioni di governo, anche se fossero discordanti) è quella dichiarata dall'Italia dei Valori, anche con l'appartenenza all'ELDR e all'ALDE; ovvero sempre e soltanto il Liberalismo. Che vado ad inserire, pregando tutti di disquisire sull'utilizzo del template e su quale altre regola oggettiva si potrebbe mai utilizzare in alternativa, prima di effettuare ulteriori modifiche. --felisopus (pensaci bene) posta 18:30, 16 nov 2008 (CET)

Liberalismo proprio non ci sta, a meno che non si voglia espressamente scrivere che si tratta dell'ideologia dichiarata dal partito (cosa peraltro non del tutto precisa), e, vista la discussione sopra e tutte le altre voci su partiti in it.Wiki, non c'è consenso riguardo a ciò. Facciamo così: in attesa di giungere a un consenso, lasciamo la riga vuota. --Checco (msg) 23:51, 16 nov 2008 (CET)
Liberalismo ci sta benissimo (c'è nel PD e nell'IDV non andrebbe bene..?), anche perché non ho ancora capito quando e come è stato deciso che dovrebbero essere altri a decidere l'ideologia di un partito. Non penso ci sia neppure molto da dissertare sulle dichiarazioni, visto che anche all'ultimo congresso a cinque metri da me DiPietro ha dichiarato che - a differenza d'altri - l'IDV è sempre stato in una ed una sola chiara famiglia politica, quella dei liberali e democratici europei. --felisopus (pensaci bene) posta 09:55, 18 nov 2008 (CET)
Non importa come i politici si definiscono (si tratta per definizione di caratterizzazioni POV nonché spesso piene di strafalcioni politologici o linguistici), ma piuttosto come i partiti si collocano dal punto di vista politologico. Consenso e fonti terze sono utili in questo senso. Sul PD si dice che è socio-liberale, che non è esattamente la stessa cosa. Se la cosa non ti va, fallo presente nella discussione relativa. --Checco (msg) 10:26, 18 nov 2008 (CET)
Ah, dimenticavo... che l'IdV faccia parte di quella famiglia politica (l'ELDR) è già scritto nella voce. --Checco (msg) 10:29, 18 nov 2008 (CET)
Ma che non importa me lo devi dimostrare, e non l'hai fatto da nessuna parte. Non c'è nessun consenso e non c'è nessuna fonte terza che travalichi le dichiarazioni, ma scherziamo? In quella casella c'è scritto ideologia politica, e se un partito come idelogia politica avesse anche irredentismo corso per poi occuparsi per decenni esclusivamente di "quote latte" sono affari suoi, non esiste nessuna ragione al mondo perché altri decidano quale sia l'ideologia politica di un partito. Sto anche aspettando di sapere sotto quale particolarissimo punto di vista partiti come PD, FI e PdL possano essere definiti liberali nell'azione politica al contrario dell'IDV, e non ci sia nessuna edit-war per rimuoverlo da quelle schede. Metto liberalismo sociale nell'IDV, o le tue obiezioni valgono per qualche misteriosa ragione per un solo partito? --felisopus (pensaci bene) posta 13:11, 18 nov 2008 (CET) PS non ho scritto di mettere come idelogia politica "quella dell'ELDR", ho scritto che l'IDV per sottolineare quale sia ricorda di appartenere da sempre ad un gruppo europeo liberale.
Ed ora che ci penso rimuovo anche l'assurdo "da definire" (da chi?! da quand'è che Wikipedia "definisce" l'ideologia politica di un partito?!), come se fossimo un forum politico/politologico, convocato non si sa da chi per riunirsi a date fissate. --felisopus (pensaci bene) posta 13:18, 18 nov 2008 (CET)
Mi dispiace che tu non comprenda la differenza tra le autodichiarazioni (che spesso includono strafalcioni) e le categorie politologiche delle ideologie politiche. Wikipedia è un'enciclopedia, non il sito di un partito, dunque credo che in questa sede sia più utile utilizzare definizioni politologicamente corrette. Per quanto riguarda l'IdV non vi sono né fonti né consenso che consentano di descrivere il partito come liberale. --Checco (msg) 14:40, 18 nov 2008 (CET)
Se da un lato è vero che non si può far cieco affidamento alle dichiarazioni degli stessi partiti (la sedicenza è di per sè non enciclopedica), è pur anche vero che non si può passare dalla padella alla brace, sostituendo la sedicenza con l'ancor peggiore POV di improbabili grand-jury di wikipediani. L'appartenenza all'ELDR è già di per sè un fatto e non sarebbe una cattiva base per classificare l'IdV come liberal in senso europeo, anche perchè il movimento è decisamente non-socialista e, come si sarebbe detto un tempo, borghese. --Lochness (msg) 16:51, 18 nov 2008 (CET)
Sono abbastanza d'accordo con Lochness. E' anche vero che l'ELDR si presenta nei documenti ufficiali come partito dei liberali e dei centristi europei, dunque si potrebbe inserire semplicemente centrismo. Credo che si tratti di trovare un compromesso: per quanto mi riguarda si potrebbero inserire "centrismo, liberalismo, populismo" con un bel "citazione necessaria". Se tale proposta di compromesso non va bene, direi che possiamo lasciare tutto com'è adesso (non muore nessuno) e lasciare passare qualche tempo. --Checco (msg) 17:01, 18 nov 2008 (CET)
Cioè, tu proponi di inserire un'affermazione, e noi stessi siglarla con un CN? Mmmm.... mi sa che faremmo una bella violazione diretta dello spirito e delle regole wikipediane.... Se inseriamo un testo e noi stessi affermiamo apertamente che è priva di fonti, praticamente ci mettiamo addosso il cartello "vandali" da soli....--Lochness (msg) 17:13, 18 nov 2008 (CET)
Per quanto mi riguarda, se ci fosse consenso sulla mia proposta, la si può caricare anche senza CN. Insomma si tratta di trovare un consenso. Se non sei d'accordo, lasciamo stare. Non desidero innestare nessuna polemica, ma semplicemente trovare una soluzione che vada bene a tutti. --Checco (msg) 17:21, 18 nov 2008 (CET)

Scusate se mi introduco nella discussione, ma agli albori avevo messo mano anche io ed oltretutto è un pò che sto lurkando ;). Vorrei semplicemente esprimere il mio disappunto per la pervicace volontà di alcuni di inserire l'estremo populista alla voce "ideologia"; oltre al fatto che populista non significa un accidenti di nulla, ed anzi è un appellativo che assume un piglio decisamente spregiativo nella vulgata corrente, trovo sorprendente che in principio si sia voluto rimuovere le approssimazioni liberaldemocrazia e socialdemocrazia sostenendo che non di ideologie si tratta e poi ci si ostini a propugnare 'sto benedetto populismo, che non solo è quanto più estraneo possa esserci alle categorie politologiche ma è un vero e proprio nonsense concettuale. Onestamente penso che le strade percorribili siano due:

  • tornare alle originarie approssimazioni 'liberaldemocrazia e socialdemocrazia; si tratta di approssimazioni, è evidente, ma penso sintetizzino al meglio il modello socio-politico de facto propugnato dall'IDV. La ragione di una tale combine è abbastanza ovvia: il movimento non ha una vera e propria matrice ideologica di riferimento e il fatto è confermato dalla sua presenza nell'ELDR, ormai da parecchio tempo contenitore di gruppi ibridi o compositamente caratterizzati come quello di cui si sta discettando.
  • tralasciare - semplicemente - il campo ideologia: le ragioni di una scelta siffatta sono esattamente coincidenti con quelle che ho appena esposto per l'altra alternativa.

--Blues1911FermoPosta 23:16, 18 nov 2008 (CET)

Francamente non penso che "socialdemocrazia" possa essere adatta per l'IdV. Quanto alla "liberaldemocrazia", essa non è neppure un'ideologia ma piuttosto una forma di governo. Il fatto che molti politici usino quel termine come ideologia dimostra quanto essi non sia politologi! Per il resto, non vedo cosa ci sia di spregiativo in "populismo", specie se accompagnato a "liberalismo" e "centrismo" come nella mia proposta. La stessa appartenenza all'ELDR dimostra più che altro la natura centrista del partito più che una presunta matrice liberale. In ogni caso, sono d'accordo con Blues 1911: forse è meglio tralasciare il campo "ideologia", come del resto accade ora. --Checco (msg) 01:55, 19 nov 2008 (CET)

Centrismo

Personalmente, troverei ogni altra cosa più sensata. Centrista è chi mira ad alleanze con vertici moderati e preme per tagliare le ali dalla propria coalizione. Di Pietro non solo non è nè l'una nè l'altra cosa (non ha mai insistito per tagliare rifondazione, è uno di quei partiti in ferma opposizione all'idea di grande centro), ma è anche percepito da tutti come "più estremista" anche rispetto al PD.
Piuttosto, lascerei il campo vuoto... imhhho Di Pietro ha un "one-issue party" non catalogabile altrimenti; se non magari come legalitarismo, che però giustamente mi si dice non essere propriamente un ideologia. In ogni caso, segnalo se nessuno l'ha già fatto segnalo gli 11 punti del programma dell'idv, che magari possono aiutarci.
Forse ricordi male. Gisto per puntualizzare, durante la scorsa legislatura Di Pietro, non solo dichiarò che l'IdV non avrebbe mai più fatto parte di un governo con il PRC, ma anche propose perfino un'alleanza con UDC e UDEUR (!). --Checco (msg) 13:33, 19 nov 2008 (CET)
Più improbabile dell'IdV come "centrista" mi ricordo solo quella volta in cui i sostenitori della Fiamma Tricolore asserivano che il loro partito era di sinistra (seppur sinistra nazionale). --Lochness (msg) 13:39, 19 nov 2008 (CET)
Visto che non riusciamo a trovare un accordo e che la mia proposta di compromesso sopra (che teneva dentro anche "liberalismo") non è stata neppure considerata, direi che non c'è nessun problema: lasciamo tutto com'è ora, con la riga sull'ideologia nell'infobox vuota. Ultimo tentativo: potrebbe andare bene "liberalismo, populismo"? --Checco (msg) 14:18, 19 nov 2008 (CET)

Sorvolando sul fatto che si è nuovamente evitato di decidere se l'ideologia politica sia una scelta del partito o la nostra analisi politologica, non ho problemi particolari se la definizione fosse qualcosa come "liberalismo sociale, centrismo, populismo liberale", nel senso che "populismo" da solo, che punti ad una voce molto carente e senza ulteriori approfondimenti non va bene, confonde e basta: il significato largamente diffuso ed accettato di "populismo" in lingua italiana lo conosciamo tutti. Di certo non si può eliminare l'appartenenza-autodefinizione del partito e metterla dietro agli altri termini, che al massimo dovrebbero aggiungere qualcosa o fornire un'altra interpretazione, non sostituirla. Anche il termine centrismo, più tollerabile, dovrebbe precedere populismo xyz e magari essere anch'esso meglio declinato. --felisopus (pensaci bene) posta 16:36, 19 nov 2008 (CET)

Stante il fatto che "populismo liberale" non è un'ideologia conosciuta e codificata dai politologi, accetto la proposta di Felispous e rilancio: "centrismo, liberalismo sociale, populismo"? --Checco (msg) 17:32, 19 nov 2008 (CET)
Direi "liberalismo sociale, populismo, e tentativo di accaparrarsi i voti degli orfani dell'estrema sinistra" (secondo molti commentatori). ;-) --Lochness (msg) 17:43, 19 nov 2008 (CET)
Quest'ultima cosa va sicuramente inserita nel testo. Per il resto credo che sia la natura populista e centrista (termini usati spesso come sinonimi specie negli USA) del partito che gli permetta di drenare voti tanto a destra tanto a sinistra. Rimango dell'idea che "centrismo" ci deve essere, ma "liberalismo sociale, populismo" mi va bene. Un'ultima cosa: è OK "liberalismo sociale" o sarebbe meglio solo "liberalismo", accanto a "populismo"? --Checco (msg) 17:49, 19 nov 2008 (CET)
My God (espressione britannica ma buona anche per gli americani), mi mancava solo di sentire definire populista De Gasperi!!! Ti ho già spiegato come la semplicistica trasposizione di termini da una lingua all'altra come fai tu, farebbe drizzare i capelli a qualsiasi linguista; se poi quel termine viene trasposto da un paese dove gli ex candidati alla presidenza si danno la mano, ad uno dove il Premier e i principali leaders dell'opposizione si danno apertamente, vicendevolmente e senza mezzi termini, il titolo di coglione, la cosa sa di ridicolo. --Lochness (msg) 18:02, 19 nov 2008 (CET)
Ho l'impressione che tu non abbia capito cosa intendevo dire e lo stesso tag che hai inserito nella voce centrismo è assurdo perché tutte le fonti portate in quella voce sono europee. In ogni caso, non siamo obbligati a trovare un accordo (e mi rendo conto ogni volta che ti incontro che la cosa è difficile). Non sono interessato a polemiche non attinenti alla discussione. Lasciamo le cose come sono, stiamo tutti sereni e, eventualmente, sentiamo i pareri degli altri utenti.
Chiunque abbia voglia di esprimersi sulla proposta in campo ("centrismo, liberalismo sociale, populismo") o su quella alternativa ("liberalismo, populismo") è il benvenuto. A me vanno bene entrambe. --Checco (msg) 19:42, 19 nov 2008 (CET)
Io ripeto il mio parere contrario su Centrismo, per le ragioni già esposte (detta in breve: chi tratta con le parole ed i toni che usa diP la fazione avversa non credo possa definirsi centrista - oltre al fatto che, ripeto, io tutto il casino centrista che avrebbe fatto contro il PRC non l'ho proprio sentito, mentre ricordo bene gli attacchi a Mastella e Casini) ...su liberalismo sociale sono abbastanza d'accordo, mi sembra che il programma dell'idv e l'alleanza con il pd si basi su una visione simile. Da neofita: populismo non ha un'accezione puramente dispregiativa, per lo meno nella mente del 99% dei lettori? E inoltre: mi confermate che mettere legalitarismo tra le ideologie sarebbe un po' un cavolo a merenda? Ve lo richiedo perchè penso sia l'unico termine su cui i dipietrini non avran da ridire. --chem (msg) 19:58, 19 nov 2008 (CET)

Prima di tutto un breve articolo per rischiarare la memoria...

In secondo luogo rispondo alle tue domande. Legalitarismo non è un'ideologia, ma è tuttalpiù un neologismo, quanto al populismo, esso ha un'accezione negativa come tutte le ideologie ma dipende dai punti di vista (prova a dare del socialista a un conservatore o del comunista a Berlusconi!): io apprezzo molto il populismo e non la considero un'offesa.

In ogni caso, non siamo obbligati a trovare un accordo. La situazione è che io e Bellini.raf spingiamo per "populismo" e "centrismo", Felispous per "liberalismo", tu e Lochness non mi è chiaro. Si può trovare un compromesso solo se mettiamo insieme queste cose o ognuno rinuncia a qualcosa. In caso contrario, come detto e ripetuto, va bene lo stesso: niente ideologia nell'infobox. --Checco (msg) 20:11, 19 nov 2008 (CET) --Checco (msg) 20:11, 19 nov 2008 (CET)

Vada per la sede vacante, per quanto mi riguarda. Quanto alla persistente menata sul populismo, scusatemi, ma sono semplicemente allibito... non vedo cosa c'entri il fatto che Checco lo apprezzi (sic!): il punto essenziale è che - lungi dall'avere più accezioni - populismo non significa un cavolo di nulla se non qualcosa di vagamente intuitivo, esattamente come quell'abisso di vacuità che correntemente caratterizza il termine riformismo. Oltretutto, se è populista l'IDV, davvero mi viene difficile immaginare cosa siano partiti che hanno fatto intere legislature al grido di "meno tasse per tutti", "un buon lavoro anche per te" o "rimandiamo indietro gli immigrati a calci in culo". --Blues1911FermoPosta 23:27, 19 nov 2008 (CET)
Volevo solo dire che il populismo non è per forza una cosa negativa: ogni ideologia lo può essere. Per il resto, la descrizione che hai fatto del populismo, a parte l'accenno finale, mi sembra davvero calzante con quello che rappresenta l'IdV... --Checco (msg) 23:39, 19 nov 2008 (CET)
Augh! Ho già detto! Liberalismo sociale è pertinente in base all'appartenenza all'ELDR, centrismo mai e poi mai semplicemente perchè non è vero (basti vedere l'articolo che non tratta se non di parole all'aria - in effetti buone soltanto per sostenere la tesi sul populismo - visto che per mesi e mesi dopo quell'articolo, l'IdV si è tenuta ben stretta le seggiole fianco a fianco al PRC), sulle altre ho delle mie idee che però sacrifico sull'altare del tentativo di compromesso.--Lochness (msg) 02:22, 20 nov 2008 (CET)
"Sulle altre ho delle mie idee che però sacrifico sull'altare del tentativo di compromesso." A cosa ti riferisci? Per raggiungere un compromesso, credo che la cosa migliore sia che ognuno dica cosa gli va bene e cosa no con chiarezza (vedi sotto), così capiamo da quale base partiamo. --Checco (msg) 09:52, 20 nov 2008 (CET)

"Volevo solo dire che il populismo non è per forza una cosa negativa: ogni ideologia lo può essere. Per il resto, la descrizione che hai fatto del populismo, a parte l'accenno finale, mi sembra davvero calzante con quello che rappresenta l'IdV..." Interessante questo tuo commento, Checco. Non per altro, ma perchè alla luce di quanto hai appena scritto qualcuno potrebbe persino interpretare questa tua pervicace volontà di inserire la dicitura populismo come un atteggiamento allegramente trolleggiante, per non dire denigratorio e quindi vandalico.--Blues1911FermoPosta 14:47, 20 nov 2008 (CET)

Facciamo chiarezza...

Elenco qui sotto le ideologie (o presunte ideologie) emerse nella discussione. Ognuno è chiamato a dire se gli vanno bene o no, utilizzando SI e NO. Non si tratta di un sondaggio, dunque non è che alla fine mettiamo quelle con più SI, ma una semplice base di confronto per capire cosa pensa chi. Ognuno può aggiungere le ideologie che vuole e sulle quali vuole che si esprimano gli altri utenti. --Checco (msg) 09:52, 20 nov 2008 (CET)


Centrismo
Populismo
Liberalismo
Liberalismo sociale
Socialdemocrazia
Riformismo
Legalitarismo
Liberaldemocrazia
Antipolitica
Antipolitica costruttiva

Commenti

Augh augh augh! Io ho già detto e ridetto! --Lochness (msg) 10:15, 20 nov 2008 (CET)

Passo!--Lochness (msg) 10:55, 20 nov 2008 (CET)
Idem. --felisopus (pensaci bene) posta 11:38, 20 nov 2008 (CET)
Credo anch'io che sia un compromesso accettabile ai più. --Checco (msg) 12:46, 25 nov 2008 (CET)
Perfetto. Sotto ad aggiungere populismo anche alla sezione ideologia delle voci Forza Italia, Lega Nord e Popolo della Libertà, dunque. --Blues1911FermoPosta 13:48, 25 nov 2008 (CET)
Se troverai il consenso con gli utenti in quella voce. Del resto qui si inserisce "liberalismo sociale" solo perché nel compromesso c'è "populismo", dato che nessuna fonte parla dell'IdV come un partito liberale o socio-liberale. --Checco (msg) 14:05, 25 nov 2008 (CET)
Ti chiarifico il concetto, giovanotto: ti stai comportando da vandalo, né più e né meno. La riprova del fatto può essere agevolmente ricercata - oltre che nelle varie dichiarazioni politiche e spregiative verso l'IdV con cui hai asperso questa pagina di discussione - nella tua malafede nell'ostinarti a far passare il termine populismo in un'accezione del tutto extraeuropea e dunque fuorviante per il senso che comunemente viene attribuito a questa parola in Italia; malafede oltretutto confermata dalla tua premura nel rimuovere due diciture sostenendo (correttamente) che non di ideologie si tratta, salvo ovviamente poi incarognirti su 'sto cavolo di populismo che è quanto di più non-ideologico possa esserci.
Quanto alle tue stucchevoli blandizie sul consenso e sul compromesso, ti consiglio un'opportuna rinfrescata del secondo e del quarto pilastro, oltre a ricordarti che al consenso ed al compromesso occorre anteporre la ragionevolezza, dato che Wikipedia non è una democrazia della maggioranza. --Blues1911FermoPosta 14:40, 25 nov 2008 (CET)
Gli insulti te li puoi tenere per te. Per quanto mi rigurda sono anche favorevole all'inserimento dell'ideologia "populismo" in una delle voci che hai citato, si tratta solo di discuterne. Qui se n'è discusso e stiamo tentando di trovare una soluzione che ovviamente è di compromesso: tu non condividi "populismo", io non condivido "liberalismo sociale". Come vedi, il compromesso proposto è davvero un compromesso. In ogni caso, visti i toni offensivi, non sarò certo io a curarmene in prima persona. --Checco (msg) 14:46, 25 nov 2008 (CET)
Risparmiami la presa per i fondelli, amico, non attacca. Hai fatto ricorso ad ogni forma di contorsionismo, finora, per evitare le obiezioni di merito (su tutte, vedi parte terminale della sezione Centrismo di questa discussione) e stai continuando a non dare spiegazioni sulla palese malafede dei tuoi comportamenti. Liberissimo di ricorrere alla extrema ratio del vittimismo pur di continuare a non rispondere alle rimostranze che ti si stanno muovendo, intendiamoci, ma almeno fai leva su qualcosa di tangibile piuttosto che millantare misteriosi insulti a tuo carico. --Blues1911FermoPosta 15:14, 25 nov 2008 (CET)
Se mi dicessi in che cosa consiste la mia malafede te ne sarei grato, dato che non ho fatto altro che esprimere ciò che ritengo sia corretto dal punto di vista politologico. Diversi utenti si sono espressi, Bellini.raf ha formulato una proposta di compromesso e io ho detto che, anche se non mi lascia del tutto soddisfatto (come sempre capita con i compromessi), la sostengo. Tu di rimando mi hai dato del vandalo. Perché? --Checco (msg) 15:22, 25 nov 2008 (CET)
Ti sei risposto da solo, amico bello: la tua malafede, tra le altre cose, risiede proprio nel fatto di voler pervicacemente conferire una valenza politologica precisa ad un termine, quello di populismo, che non ne ha A L C U N A. La politologia è una scienza, mentre tu continui ad associarla ad elementi di giudizio puramente personali, e quindi POV: se ci aggiungi il fatto che - per tua stessa ammissione - nutri una (legittima, ci mancherebbe..) avversione per il partito in questione, avrai un bel quadretto sul perchè sostengo che tu stia tentando di perpetrare un vandalismo ai danni della voce. --Blues1911FermoPosta 15:52, 25 nov 2008 (CET)
Nella vita reale, come in Wikipedia, mi occupo di scienza politica e politica comparata, dunque quanto dico corrisponde a quanto conosco di queste discpline accademiche. Ovviamente non si tratta di scienze esatte e si può discutere. Per il resto, mai ho espresso alcuna avversione per il partito in questione e, anzi, l'unica cosa POV che ho detto è che ho una certa simpatia per il populismo. Il fatto che l'IdV non abbia un'ideologia chiara mi fa propendere per il populismo e, del resto, lasciare lo spazio vuoto nell'infobox mi sembra in linea con la matrice ideologica composita dell'IdV. --Checco (msg) 15:58, 25 nov 2008 (CET)
Me ne occupo anche io, sebbene collateralmente ai miei studi, e proprio per questo ribadisco che il termine in oggetto non ha alcuna valenza ideologica in senso proprio (ammesso che ne abbia mai avuta una, visto che la prevalente linea di analisi politologica propende per il suo essere un nonsense), risultando un qualcosa di assolutamente indeterminato ed estremamente suscettibile di volgarizzazione a seconda dei sistemi politici in cui lo si contestualizza. Oltre a questo, mi fa piacere che si sia arrivati ad una conclusione condivisa dell'epopea... alla fine dei conti, le premesse da cui ci siamo mossi (e cioè che è assai difficile conferire una precisa collocazione ideologica all'IdV) sono le medesime, mi pare. Buon lavoro a tutti. --Blues1911FermoPosta 16:18, 25 nov 2008 (CET)

Se mi posso permettere, ricordo che il campo ideologia dovrebbe, imho, fornire semplicemente ai lettori un riassunto affidabile del pensiero di un partito; se questo riassunto è così controverso e così poco condiviso, tanto vale lasciare la voce priva di ciò e obbligare gli utenti a leggersi la voce e formarsi un'opinione propria. In altre parole, secondo me i danni che farebbe una qualunque etichetta da noi apponibile (fornire un punto di vista parziale, scatenare polemiche in particolare vista la diffusissima accezione negativa che ha in Italia il compromesso proposto ecc.) superano di gran lunga l'informazione di cui si arricchirebbe la voce. Riconosciamo che non esiste, data l'età e la peculiarità dell'idv, un ampio consenso su questo "riassunto" dell'idologia, e aspettiamo tempi migliori evitando edit war e flame. --chem (msg) 15:31, 25 nov 2008 (CET)

Sebbene vi sia un consenso abbastanza chiaro sulla proposta di Bellini.raf in questa discussione e non manchino fonti a sostegno di "populismo", concordo con Chem e riprendo quanto detto qualche tempo fa: lasciamo tutto com'è, con nessuna ideologia nell'infobox. --Checco (msg) 15:39, 25 nov 2008 (CET)
Perfettamente d'accordo. Io avevo proposto proprio questa soluzione, a suo tempo, proprio perchè credo non sia possibile attribuire nessuna matrice ideologica precisa all'IdV a meno di non cadere in marchiane approssimazioni, come tali deleterie. Si lasci la sezione in bianco, per quanto mi riguarda, va benissimo così. --Blues1911FermoPosta 15:52, 25 nov 2008 (CET)
  • Mi spiace, carissimi, ma la convergenza su populismo e liberlismo sociale è evidente. Quindi l'ideologia va inseirta. Inoltre, caro Checco, l'IdV aderisce all'Eldr, e non sono pochi gli interventi dei suoi leader anche in materia di diritti civili. quindi, avendo coinvolto tutti noi in questa lunghissima discussione ora va inserita l'ideologia dell'IdV: Populismo, Liberalismo sociale.--Bellini.raf (msg) 16:06, 25 nov 2008 (CET)
Spiace anche a me, carissimo, ma la convergenza non è evidente proprio per nulla. Oltre al fatto che, pur dove l'assenso o il dissenso risultano più corali, quasi ognuno ha da proporre delle condizioni o dei limiti al proprio SI o NO, è invece opinione unanime che qualsiasi cosa si voglia inserire risulterebbe fatalmente un'approssimazione, come tale deleteria. La sezione va lasciata ragionevolmente bianca. --Blues1911FermoPosta 16:49, 25 nov 2008 (CET)
Al di là delle considerazioni di opportunità e del desiderio di non urtare qualche utente, è vero che vi è un'evidente convergenza, con pochi dissensi. Mi piacerebbe dunque conoscere l'opinione anche degli altri utenti. Per quello che mi riguarda il compromesso proposto da Bellini.raf è accettabile, in caso contrario riga bianca. --Checco (msg) 16:57, 25 nov 2008 (CET)
Come ho già detto, le due definizioni non mi sembrano sbagliate. La prima, liberalismo soc, la sostengo maggiormente in base al dato dell'appartenenza europea con l'ELDR. Per quanto riguarda populismo, la mia opinione personale è che lo sia effettivamente, visto come il suo leader veleggia e spazia liberamente a seconda delle esigenze (infatti ora è alla caccia dei voti di ex sx, secondo pacifico consenso di opinioni fra gli analisti politici), però non ho dati concreti per provarlo e dunque, essendo io un "fan" della citazione e della ricerca delle fonti, mi dichiaro neutrale rispetto all'inserimento di questo riferimento: fate vobis.--Lochness (msg) 17:49, 25 nov 2008 (CET)

Altri commenti

Sapevo che sarei dovuto intervenire prima... in primis vorrei far notare che, in base al sondaggio le ideologie da inserire sarebbero Liberalismo sociale, Populismo xyz, visto l'elenco di gradimento. Inoltre ci sono delle differenze:

  • mi sono un po' stufato di questa storia che l'ideologia dell'IDV non è chiara, confusa, ci sono dichiarazione ambigue, quando ad ogni piè sospinto continuano a ripetere di essere "liberali": i due contrari sono pregati di motivarlo. Questo è un altro video di oggi in cui il Responsabile Giovani e Consigliere Regionale ripete fino alla nausea di quanto siano felici di partecipare ai congressi liberali europei, che organizzeranno il prossimo congresso a Roma, di come debbano seguire e partecipare in massa ai progetti liberali europei ed internazionali, che sono stati fra i primi ad aderire e sono fra i principali referenti: in base a cosa c'è chi continua a scrivere che IDV non si consideri liberale sto ancora cercando di capirlo.
  • riguardo a populismo ricordo che - anche se fra pochi membri - c'è un consenso minore, di preciso si passa dal 71% al 57%, perché ho scritto chiaramente, e nessuno mi ha smentito, che populismo scritto liscio e semplice in italiano ha un significato chiaro e dispregiativo, ed il suo uso sarebbe completamente inutile e fuorviante in una tabella riassuntiva come questa. Torno ad invitare chi desidera inserire Populismo a rendere prima di tutto la voce "presentabile", e secondo a definire un filino meglio quello che vorrebbe descrivere: la voce inglese rende abbastanza bene l'idea.

In ogni caso una chiara maggioranza si è espressa solo per "liberalismo sociale", che fra l'altro - guardacaso - corrisponde proprio a quello che l'Italia dei Valori ritiene di essere e che trova conferma nel programma presente su Wikipedia. Per quale ragione non possiamo inserire "Liberalismo sociale"? --felisopus (pensaci bene) posta 18:32, 25 nov 2008 (CET)

Non capisco le tue percentuali e i tuoi commenti. Populismo ha ricevuto il gradimento di 5 utenti (+1, vista la precisazione di Chem) su 7 e liberalismo sociale 5 su 7. Inseriamoli entrambi e miglioriamo la voce. --Checco (msg) 18:37, 25 nov 2008 (CET)
Populismo ha ricevuto il gradimento di 4 utenti su 7 (57%) - perché ho scritto chiaramente che lo vorrei solo se declinato - "liberalismo sociale" di 5 su 7 (71%), senza precisazioni e commenti vari, a meno che Lochness non voglia esplicitare tutti i trattabile che ha inserito. :) --felisopus (pensaci bene) posta 18:45, 25 nov 2008 (CET)
Bene, infatti stiam giusto parlando di inserire "populismo, liberalismo sociale" e migliorare la voce sarebbe molto auspicabile. --Checco (msg) 19:23, 25 nov 2008 (CET)
Liberalismo Sociale andrebbe pure bene: quello che non va bene - argumentum ad nauseam - è l'uso del termine populista che oltre a non essere una categoria politologica ha anche una corrente valenza spregiativa in Italia. Il fatto che qualcuno insista a dire che lo trova positivo è del tutto irrilevante, visto che i fruitori di Wikipedia non sono tutti esperti di scienza politica; il Manuale di Stile dice senza mezzi termini che occorre privilegiare la chiarezza, innanzitutto a favore del lettore medio: l'inserimento di un termine come populismo, di comune valenza negativa, va esattamente nella direzione opposta (senza contare tutte le altre rimostranze che ho mosso sopra). Se proprio volete aggiungere qualcosa mettete Liberalismo Sociale e SOLO quello, altrimenti è meglio ancora lasciare in bianco la sezione. --Blues1911FermoPosta 19:59, 25 nov 2008 (CET)
quoto Blues 1911; riassumere il pensiero dell'IdV con un termine (a dir poco) "ambiguo" genererebbe una quantità di discussioni pressochè infinita, piuttosto spazio bianco--chem (msg) 12:18, 26 nov 2008 (CET)

Socialdemocrazia o liberalismo sociale, e populismo (in senso anglosassone) vanno bene, per me. StefanoRR

Wikipedia non è una democrazia della maggioranza, le definizioni corrette si trovano tramite discussione e consenso non tramite voti. --Crisarco (msg) 21:14, 20 lug 2009 (CEST)

Ideologia e statuto

La chiave di tutto è l'articolo 3 dello statuto, dove si dice o si lascia intendere che l'Idv è sia cattolico, che socialista, che liberale. A modo suo cerca una sintesi delle migliori proposte di TUTTE le culture politiche del Novecento (fascismi esclusi).--Bronzino (msg) 13:28, 27 nov 2008 (CET)

Come detto più volte uno statuto non può essere una fonte per l'ideologia di un partito. Oltretutto qui non è neppure chiaro che cosa dovremmo inserire ("cattolicesimo, socialismo, liberalismo"?). Del resto lo stesso Bronzino ha contestato l'uso di "liberalismo" e di "socialdemocrazia". Penso comunque che anche le ultime posizioni sottolineino come "populismo, liberalismo sociale" potrebbe essere un compromesso accettabile. --Checco (msg) 14:30, 27 nov 2008 (CET)
Al solito, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. E sì che stanno venendo fuori tutti i distinguo di cui dicevo sopra, sul fatto che populismo è inaccettabile perchè fuorviante, perchè spregiativo e perchè di esemplare inesattezza sotto il profilo politologico (oltre al fatto di essere IRRAGIONEVOLE, e quindi censurabile anche se fosse supportato da un plebiscito bulgaro): invece no, secondo lui anche le ultime posizioni sottolineano che può essere un compromesso accettabile, pensa un po'. Veramente notevole, non c'è che dire. --Blues1911FermoPosta 16:03, 27 nov 2008 (CET)
Forse non hai letto l'intervento di StefanoRR e comunque: sono o no libero di sostenere ciò che è corretto dal punto di vista politologico, a mio modo di vedere? --Checco (msg) 16:55, 27 nov 2008 (CET)
Se c'è qualcuno che legge solo le cose che gli convengono, amico bello, quello sei proprio tu. Per cominciare, Stefano RR ha detto che sarebbe d'accordo a condizione che populismo fosse declinato in un certo senso, completamente dissimile da quello comunemente inteso in Italia. Secondariamente, tu sarai anche liberissimo di continuare a sostenere tutte le inesattezze politologiche che ritieni: ho tutto da ridire, invece, sul punto che tu abbia la faccia talmente tosta da insistere sul fatto che ci sia consenso su questo benedetto populismo quando così non è, visto che ognuno ha esposto dei distinguo decisamente dirimenti sul significato che occorrerebbe attribuirgli ai fini del suo inserimento. Ti ripeto per l'ennesima volta che portare avanti propri POV è vandalismo in quanto incompatibile con il secondo pilastro di Wikipedia, ma ormai mi sembra più che evidente che da questo orecchio tu non ci voglia proprio sentire. --Blues1911FermoPosta 17:32, 27 nov 2008 (CET)
Ti chiedo per l'ennesima volta di rispettare gli altri e la loro buonafede. Mi rendo conto che il tuo essere vicino all'IdV ti rende difficile ragione in modo NPOV, ma perlomeno rispetta chi dissente politologicamente e chi (fortunatamente!) non è affiliato a nessun partito. Che l'IdV sia populista non me lo sono inventato io, è sostenuto da molti commentatori politici e politologi e, non da ultimo, sei utenti su nove si sono espressi a favore dell'inserimento di quell'ideologia nell'infobox. Credo che "populismo, liberalismo sociale" sia un ottimo compromesso e non ho problemi a sostenerlo nuovamente, così come non mi straccio le vesti se la riga sull'ideologia rimane vuota. --Checco (msg) 17:45, 27 nov 2008 (CET)
E quale buona fede (sic!!) dovrei rispettare, quella di un utente che interpreta le dichiarazioni degli utenti a suo uso e consumo e cerca di spacciare degli spregiativi per categorie politologiche? Vuoi farmi screpolare le labbra dalle risate? Ignorando tutti i distinguo sul termine populismo che vengono precisati dai vari utenti coinvolti nella discussione stai facendo uno sfoggio di malafede più unico che raro, ed è davvero strepitoso sentirti persino esigere rispetto per la buonafede. Oltretutto sei tu quello che ha una aperta appartenenza politica (il tuo babelfish è piuttosto eloquente, contrariamente al mio), per quanto mi rigurda se la discussione fosse sorta sulla voce Forza Italia, Partito Democratico o Lega Nord sarebbe la stessa identica cosa: il populismo in europa non è un'ideologia e non lo è mai stata, ed il fatto che tu insista pervicacemente a venderlo come tale per un tuo meschino POV (locuzioni come a mio modo di vedere, secondo me ecc. ecc. la dicono abbastanza lunga in tal senso) è la dimostrazione di quanta malafede alberghi nel tuo agire. --Blues1911FermoPosta 18:05, 27 nov 2008 (CET)
Il mio babelfish è così eloquente che nessuno ha mai capito per cosa voto (sempre che io voti...) e mi sono preso del comunista, del fascista, dell'antiberlusconiano, del berlusconiano, del democristiano, del ciellino, del leghista, del dipietrista... e la cosa mi rassicura!
Per il resto, ripeto: 7 su 9 per "liberalismo sociale", 6 (e mezzo) utenti su 9 si sono espressi per "populismo", 5 su 9 su "legalitarismo"; solo tu ti opponi al 100% a una soluzione che includa "liberalismo" e "populismo". La tua opinione è chiara, la mia e quella degli altri pure. --Checco (msg) 18:26, 27 nov 2008 (CET)
Ps: Sono aperto a discussioni su PdL, PD, LN e quant'altro nelle relative discussioni. --Checco (msg) 18:39, 27 nov 2008 (CET)
Ancòra? Mettiamola così: non ho nessuna intenzione di perdere altro tempo a farmi trollare da te, e penso di aver fornito abbastanza argomenti circa la tua malafede. Quanto alle votazioni, oltre al fatto che praticamente solo tu e Bellini.raf siete d'accordo ad inserire la dicitura populismo senz'altro aggiungere (altro che 6 utenti e 1/2 su 9), mi limito a ricordare a tutti PER L'ENNESIMA VOLTA il principio che Wikipedia non è una democrazia della maggioranza, essendo il consenso degli utenti subordinato al Principio di Ragionevolezza ed al Principio di Comprensibilità delle voci: princìpi che andrebbero immancabilmente a farsi fottere se si inserisse una denominazione così fuorviante. Per quanto mi riguarda, lasciate la sezione in bianco o se proprio volete metterci qualcosa limitatevi a Liberalismo Sociale, ma nulla che possa risultare in alcun modo spregiativo. Passo e chiudo. --Blues1911FermoPosta 18:50, 27 nov 2008 (CET)
I tuoi insulti non meriterebbero risposta, ma devo fare una precisazione: sia io sia Bellini.raf sosteniamo il compromesso "populismo, liberalismo sociale" o "liberalismo sociale, populismo" che dir si voglia. Saluti. --Checco (msg) 18:57, 27 nov 2008 (CET)

La buona fede di Checco la considero assolutamente certa, e dargli del troll o del vandalo può solo peggiorare la discussione, e danneggiare wiki (imho sono questi insulti e queste infinite discussioni con flame a frenare it.wiki, assorbendone la gran parte delle energie). Distinguere propri POV dal NPOV è difficile se non impossibile, per questo siamo tutti qui in Discussione, tentando di capire quale combinazione dei nostri punti di vista possa essere NPOV. Ora, secondo me (1) "populismo" ha in italiano un significato dispregiativo per la quasi totalità della popolazione; e mi sembra che (2) mettere un termine così ampiamente percepito come dispregiativo nell'ideologia dell'IdV è poco NPOV (a prescindere dalle buone intenzioni di chi lo mette dandogli un significato neutro, che però presso quasi nessuno ha); ciò provocherebbe infinite discussioni. Vorrei sapere da Checco su quale di queste due affermazioni non è d'accordo. Sperando che questa "disputa" si concluda in fretta :-) --chem (msg) 19:33, 27 nov 2008 (CET)

Ti rispondi qui, fuori crono:
1) può essere, ma, se ci pensi, "comunismo" e "neofascismo" sono percepiti in modo molto più spregiativo da una parte ben più ampia della popolazione italiana e tuttavia non li eliminerei da it.Wiki; in ogni caso qui non ci rivolgiamo alla popolazione italiana, ma a chiunque voglia leggere un'enciclopedia in italiano.
2) anche a me piace evitare le discussioni, ma se sono chiamato a discutere dico quello che mi ritengo essere corretto dal punto di vista politologico. --Checco (msg) 15:58, 28 nov 2008 (CET)
@Blues 1911: moderiamo il liguaggio (si fa troppo in fretta a scadere di livello, sopratutto se si perde il rispetto dell'interlocutore) .
@Tutti: definire la ideologia di un partito politico italiano del nuovo millennio non e' facile e neppure obbligatorio. Discutetene con calma --Bramfab Discorriamo 20:02, 27 nov 2008 (CET)

Blues 1911 ha sostanzialmente ragione. E siccome Wikipedia non accetta ricerche originali, sulle ideologie o si riporta una fonte autorevole oppure non si scrive nulla. E come ho ribadito altrove, questa smania di definire le ideologie dei partiti spaccando tutto al capello è assolutamente inutile quanto facilmente contestabile, anche nei casi più "facili". Io potrei benissimo argomentare con lucidità scientifica che, a dispetto dei loro nomi o intenzioni, l'Udc non è cristiana, Rifondazione non è comunista, ecc. Fosse dunque per mela sezione ideologia la manderei a cagare senza se e senza ma.--Bronzino (msg) 13:59, 28 nov 2008 (CET)

Se vogliamo le fonti, sull'IdV ne troveremo molte su populismo, nessuna su liberalismo sociale. In ogni caso, la provocazione di Bronzino mi sembra interessante, anche se i lettori sono indubbiamente interessati ad avere una definzione enciclopedica dei partiti, anche riguardo all'ideologia. --Checco (msg) 15:53, 28 nov 2008 (CET)

Stamattina mi è capitato di vedere alla televisione un'intervista di Donadi a Superpartes (Canale 5). Donadi definiva il suo partito come moderato e di centro. Se lo dicono anche loro... A parte le battute, pur ribadendo la proposta di compromesso di Bellini.raf ("populismo, liberalismo sociale"), penso che anche "centrismo" potrebbe andare bene, in linea con l'uso che se ne fa in Italia ("centristi" sono gli esponenti più moderati di una coalizione, l'UDC nella vecchia CdL e gli ex-Margherita nell'attuale PD). --Checco (msg) 11:05, 29 nov 2008 (CET)

Come ho già detto altrove, non è vero che questo sia l'uso italiano e affermarlo denota non conoscenza dell'argomento. E poi, anche i nazisti si definivano socialisti ed avevano la bandiera rossa.... A mio avviso, per come si è messa la discussione, lasciamo il campo vuoto e non se ne parla più.--Lochness (msg) 11:21, 29 nov 2008 (CET)
Non amo certo i giornalisti che si fingono politologi, ma è davvero insostenibile quanto dici. In ogni caso, non essendo questa una questione attinente alla voce, penso che è meglio se ci si rivede in Discussione:Centrismo. Ciao! --Checco (msg) 23:26, 29 nov 2008 (CET)

Inserire ideologia

E' assurdo, scusate. L'ideologia va inserita! Su Socio-liberalismo non penso vi possano essere dubbi. 1) l'IdV è iscritto all'Eldr, 2) è nel centro-sinistra, 3) si è battutto su tematiche relative ai "diritti civili" (vedi Pacs). Anche sul populismo si è mnanifestata una maggioranza favorevole e per quanto mi riguarda non c'è alcun problema ad inserire "populismo" anche per la Lega Nord. --Bellini.raf (msg) 15:42, 29 nov 2008 (CET)

Ti si potrebbe rispondere che il populismo non è un'ideologia. E come fonte potrei citarti tutti i più recenti studi in materia come il famoso "populismo e democrazia" di Meny e Surel.--Bronzino (msg) 20:10, 29 nov 2008 (CET)
Oddio, per alcuni invece lo è eccome o perlomeno è una descrizione adatta a un partito. In ogni caso, trovo assolutamente inaccettabile che si inserisca solo "liberalismo sociale". O si trova un accordo che accontenta i più oppure lasciamo la riga bianca. --Checco (msg) 23:26, 29 nov 2008 (CET)

Si dovrebbe decidere a maggioranza. Per me liberalismo sociale andrebbe. StefanoRR

Anche "populismo" e "legalitarismo" hanno la maggioranza dei consensi. La chiave è trovare il compromesso più ampio possibile, in caso contrario, ripeto, meglio la riga bianca. --Checco (msg) 11:25, 1 dic 2008 (CET)

Personalmente non sono disponibile ad approvare nulla che non sia suffragato da uno straccio fonte.--Bronzino (msg) 13:59, 1 dic 2008 (CET)

E in effetti, sarà davvero difficile trovare fonti per "liberalismo sociale", mentre ce ne sono a bizzeffe per "populismo". --Checco (msg) 14:17, 1 dic 2008 (CET)
Frenate! Non si decide l'ideologia a maggioranza degli utenti. Il termine populista è prevalentemente inteso come sinonimo di demogogo. Se si trovano fonti di partiti che si autodefiniscano tali inseriamo pure, se si tratta di fonti terze meglio di no. Anch'io poso trovare bizzeffe di fonti sul populismo di alcuni partiti italiani di centro destra. --Crisarco (msg) 15:40, 1 dic 2008 (CET)
Attenzione: solo le fonti terze contano, è una regola centrale di Wikipedia! --Checco (msg) 15:49, 1 dic 2008 (CET)
No, se un partito sceglie di definirsi "popolarliberale", han voglia i giornali e gli avversari (compresi i denigratori) a definirlo "popolarsocialista", rimane sempre quel che sceglie di essere. Poi le fonti terze dovrebbero essere neutrali. --Crisarco (msg) 15:52, 1 dic 2008 (CET)
Questa è un'enciclopedia, dunque dobbiamo usare termini politologicamente corretti ("popolarliberale" per esempio non significa nulla e non può essere indicato come ideologia di un partito, al massimo si può scrivere che "il partito X si definisce popolarliberale") e ovviamente fare riferimento a fonti terze (mai dunque agli statuti di partito).
In ogni caso, visto anche l'intervento di Crisarco, non mi resta che constatare che davvero non vi è consenso per inserire una ideologia nell'infobox, stante il contenuto di tutti i miei interventi che confermo.
Quello che invece si può fare è chiarire già dall'introduzione della voce come si autodefinisce il partito. In quella sede si possono eventualmente aggiungere alcune definizioni date da politologi e commentatori politici. --Checco (msg) 16:03, 1 dic 2008 (CET)

Non vedo assolutamente il motivo perché in tutti i partiti si può inserire l'ideologia e in questo no. Soltanto perché per un utente bisognerebbe anche inserire populista per completezza d'informazione? Popolarliberale me lo sono inventato io, era un esempio. Provvedo a ripristinare la sezione ideologia nel template. --Crisarco (msg) 16:08, 1 dic 2008 (CET)

Perché allora "liberalismo"? Nessuna fonte terza sostiene questo e, se proprio dobbiamo dar retta allo statuto dell'IdV (che ovviamente non è una fonte terza), dovremmo inserire "cattolicesimo, socialismo, liberalismo, ambientalismo, federalismo", cosa che non sarebbe molto corretta. --Checco (msg) 16:19, 1 dic 2008 (CET)

Riporto due utili articoli che possono chiarire meglio che il populismo non è una ideologia: [3], [4].--Bronzino (msg) 16:13, 1 dic 2008 (CET)

Vallo a dire a tutti i politologi che ci scrivono libri... In ogni caso, va bene: lasciamo la riga bianca, dato che non vi è né consenso né fonti a sostegno di una proposta! --Checco (msg) 16:19, 1 dic 2008 (CET)
ma mica ho citato l'opinione di due cuochi, ma quella di scienziati politici di fama mondiale: [5], [6], [7]--Bronzino (msg) 16:29, 1 dic 2008 (CET)

Per favore, qualcuno iscritto a en.wiki provveda a rimuovere populism dal corrispondente campo di quella voce. --Crisarco (msg) 16:17, 1 dic 2008 (CET)

Il partito si definisce "liberista" ed è riconosciuto come liberale dal partito europeo e dal gruppo parlamentare a Strasburgo. Queste vanno bene come fonti terze? --Crisarco (msg) 16:21, 1 dic 2008 (CET)
1) Il partito non si definisce liberista. 2) Le autodefinizioni di partiti non sono fonti terze. 3) Nell'ELDR e nell'ALDE vi sono partiti di vario genere: non solo liberali, ma anche populisti, conservatori, ecc.: un partito non diventa liberale perché aderisce all'ELDR, ma piuttosto è liberale se viene definito tale dai politologi.
Non desidero innescare edit war, ma sono un pochino stufo di coloro che vengono in it.Wiki per incensare il loro partito di riferimento: o si trova un compromesso che accontenti i più o si inseriscono fonti terze, non esiste altra via. --Checco (msg) 16:27, 1 dic 2008 (CET)
Costoro si definiscono come un aggregazione di partiti aventi quell'ideologia. Dunque, immagino, opporrebbero qualche resistenza a far entrare a casa loro qualcuno che si rifacesse ad altro. E questo dovrebbe valere come fonte terza, poiché non si tratta di sedicenza. --Crisarco (msg) 16:31, 1 dic 2008 (CET)
Come in tutti i partiti europei si bada poco all'ideologia di chi entra ma a ingrossare il gruppo! Anche la Lega è stata membro dell'ELDR, ma personalmente non la definirei liberale.
In effetti non sempre i piccoli gruppi europei fanno le "analisi del sangue" a chi chiede l'adesione.--Bronzino (msg) 16:56, 1 dic 2008 (CET)
In ogni caso, se dobbiamo citare lo statuto, citiamolo e precisiamo che lo citiamo. --Checco (msg) 16:35, 1 dic 2008 (CET)

Non per entrare nelle vostre risse, però per favore non diventiamo blasfemi: il cattolicesimo è una religione, indi ho rollbackato l'ultima versione per manifesta assurdità (e specifico che la precedente versione non è che non sia più che discutibile....).--Lochness (msg) 11:33, 2 dic 2008 (CET)

Sono pienamente d'accordo con te, ma, onde evitare ulteriori polemiche, ho inserito le "correnti di pensiero" citate nello statuto. Ovviamente, le ho inserite così come sono citate: per esempio si parla di "cultura cattolica" non di "cultura cattolica democratica" (che peraltro non significa niente), dunque ho linkato cattolicesimo. Tutto ciò è assurdo, ma è esattamente quanto accade quando si fa testo agli statuti e ai loro strafalcioni. Per quanto il mix di ideologie e perfino di una religione sia un po' strano, è quello che c'è nello statuto. Ovviamente ribadisco la mia preferenza per la riga bianca o per l'inserimento di ideologie vere, magari sostenute da fonti terze. --Checco (msg) 11:37, 2 dic 2008 (CET)
Per me puoi mettere quello che vuoi, tranne cattolicesimo: l'unica persona che può venirmi ad insegnare il cattolicesimo è papa Benedetto XVI, non Di Pietro.--Lochness (msg) 11:41, 2 dic 2008 (CET)
Accolgo con piacere il tuo rilievo. Come si voleva dimostrare, quando si citano gli statuti, gli strafalcioni sono all'ordine del giorno. Dunque... si ritorna alla riga bianca. --Checco (msg) 11:45, 2 dic 2008 (CET)
Non capisco quale sia la difficoltà a riconoscere il partito semplicemente come liberale, visto il gruppo a cui appartiene al parlamento europeo. Torno a "liberalismo", se ci sono fonti che contestino ciò se ne parli pure. --Crisarco (msg) 13:31, 2 dic 2008 (CET)
Più che altro non esistono fonti a sostegno del fatto che l'IdV sia liberale, cosa che mi sembra piuttosto risibile peraltro. Lo stesso statuto, che comunque non è una fonte terza, parla di "liberalismo" accanto a "cattolicesimo" e "socialismo". Siccome non voglio innescare ulteriori edit war, pur considerando il tuo inserimento sbagliato sia nel merito che nel metodo, mi limiterò a inserire "citazione necessaria". --Checco (msg) 13:37, 2 dic 2008 (CET)

Cito dalla Carta dei Valori dell'IdV: «Il Movimento si opporra riproponendo l'originaria vocazione alla riforma morale e politica del Paese e ricollegandosi alle culture positive del Novecento: la cultura liberale del buongoverno, da Einaudi a Drendhorf, la cultura cattolica delle autonomie familiari e sociali, da Sturzo a De Gasperi, la cultura socialista del lavoro "erede della rivoluzione liberale" da Gramsci a Di Vittorio, la cultura liberal-socialista da Gobetti a Bobbio e quella dei diritti civili e della questione morale dai Rosselli a Galante Garrone, la cultura giuridico-istituzionale da Maranini a Calamandrei, l'europeismo di Spinelli, le culture ambientalista, femminista, giovanile che hanno concorso a fondare i nuovi diritti di cittadinanza; le forme del protagonismo civile che hanno attinto in America all' "individualismo democratico" di Emerson, Whitman, Dewey, Thoreau».--Bronzino (msg) 14:34, 2 dic 2008 (CET)

Cito dallo Statuto dell'IdV, art. 3: «Il partito si riconosce nell'insieme delle grandi culture riformiste del novecento: la cultura cattolica della solidarietà sociale e familiare, la cultura socialista del lavoro e della giustizia sociale, la cultura liberale dell'economia di mercato, della liberta' individuale e del buon governo, attraversate dalle grandi tematiche dei diritti civili, della questione morale e dei nuovi diritti di cittadinanza alle quali i grandi movimenti ambientalisti, delle donne e dei giovani hanno dato un contributo essenziale.» --Checco (msg) 14:38, 2 dic 2008 (CET)

Centrosinistra

Sia secondo quello che dice lo statuto (nella quale sono racchiuse le tre tradizioni del centrosinistra italiano: quella socialdemocratica, quella socio-liberale e quella cristiano-sociale, sia secondo le dichiarazioni di Di Pietro, la cosa migliore mi pare scrivere "centrosinistra" eventualmente insieme a liberalismo sociale vista l'appartenenza del partito all'ELDR e visto che i punti programmatici dell'IdV sono compatibilissimi con quest'ideologia. --Corsetto (msg) 18:25, 7 dic 2008 (CET)

A parte il fatto che lo statuto parla di "cattolicesimo", "socialismo" e "liberalismo" (che dunque non sono necessariamente legate al centro-sinistra), "centro-sinistra" non è un'ideologia e dunque non può essere inserito. --Checco (msg) 10:39, 9 dic 2008 (CET)

Alternativa a populismo?

Mi sono letto tutta la discussione e comprendo bene il problema che sorge dall'usare la parola populismo per descrivere l'ideologia dell'idv perchè questa ha avuto ultimamente un connotato piuttosto negativo e dispregiativo. Riferimenti al liberalismo e centrismo o meglio come è stato detto socio-liberale si trovano sia dall'appartenenza all'ALDE sia dalle posizioni assunte sui temi economici e sui diritti civili. Però fermandoci così finiamo per nasconderci dietro a una foglia perchè il principale motivo di esistenza e di successo del partito, il principale tema che tratta riguarda la gisutizia. L'IDV ha assunto politiche su questo argomento praticamente opposte rispetto a quelle che vengono solitamente definite "garantiste". Ha assunto posizioni volte a difendere e aumentare l'autonomia della magistratura, aumentare la severità della pena(opposizione a indulto, permessi, scarcerazioni anticipate). Solitamente queste politiche vengono definite con il termine "giustizialista" che però è usato spesso in senso dispregiativo(nessuno si definisce giustizialista). L'altro tema su cui l'IDV si è impegnato è stato quello della lotta contro gli sprechi e le spese della politica. Questo modo di fare è stato spesso definito "antipolitica". Entrambe le cose se messe insieme portano in maniera abbastanza lineare verso la definizione di "Populismo" anche se l'IDV non si riconosce in nessuna delle tre ideologie(o quello che sono) che ho citato. Spero che concordiate con me perlomento sui contenuti politici che ho scritto, poi si trova un nome che vada bene quasi a tutti. Scrivere solo socio-liberale e centrismo non rende giustizia a quello che l'IDV propugna, altrimenti qual'è la differenza tra IDV, UDC e anche PDL? Giacks3d (msg) 17:20, 12 gen 2009 (CET)

Comprendo le argomentazioni esposte, però più che fare deduzioni sulla base di prese di posizione o fatti simili dovremmo vedere come il partito viene classificato dagli osservatori della politica italiana. Mi rendo conto che trovare una fonte affidabile non è facile. Non saprei. --Aeternus 18:18, 12 gen 2009 (CET)
Innanzitutto è opportuno precisare che l'opposto di garantista non è giustizialista bensì rigorista; il termine giustizialista vuole indicare una forma esasperata di rigorismo, ovviamente in chiave spregiativa. Non è ovviamente questa la sede per determinare il confine esatto tra i due concetti, ma immagino che per i suoi sostenitori l'IDV sia un partito rigorista e per i suoi detrattori sia giustizialista: mi sembra di conseguenza scontato che l'idea di partire da qui per suffragare il termine populista sia del tutto inconferente. In secondo ordine, trovo che buon senso suggerisca come cercare a tutti i costi un'ideologia precisa per un partito pacificamente post-ideologico sia un esercizio intellettuale completamente improduttivo. Com'è noto, il massimo che i partiti moderni fanno per richiamare i propri fattori ideologici è usare locuzioni del tipo "ci richiamiamo..." o "le nostre radici..." e via discorrendo; così come per quasi tutti gli altri partiti contemporanei, anche in questo caso non solo non mi pare un grosso scandalo lasciare in bianco la matrice ideologia ma trovo anzi che sia la scelta più sensata. --Blues1911FermoPosta 23:24, 12 gen 2009 (CET)

Studi politologici sull'IdV che io sappia non ci sono, ma è un fatto che i più auterevoli editorialisti italiani definiscano il partito come "giustizialista" o "populista". Il fatto è che "giustizialismo" non è un'ideologia e non ha una voce su it.Wiki... Stante che "centrismo" e "populismo" mi sembrano le ideologie più appropriate, in mancanza di consenso, meglio lasciare l'infobox senza ideologia. --Checco (msg) 22:38, 14 gen 2009 (CET)

  • Continuo a ritenere l'IdV un partito populista. Il fatto che "populismo" da noi abbia spesso un'accezione negativa non è sufficiente per non qualificare l'IdV per ciò che realmente è.--Bellini.raf (msg) 11:44, 16 gen 2009 (CET)

Liberalismo sociale

  • Confermo la mia opzione per "liberalsimo sociale". L'IDV aderisce all'ELDR, è in una coalizione di centro-sinistra e sta riaprendo il dibattito sull'inseminaziona artificiale, vedi convegno sulla legga 40 e turismo "sanitario". [8]. --Bellini.raf (msg) 11:42, 16 gen 2009 (CET)
L'IdV sostiene anche l'adozione degli embrioni inutilizzati, una battaglia che si potrebbe definire di stampo conservatore-sociale, e l'adesione all'ELDR (dove ci sono diversi partiti populisti dell'Europa orientale) non fa dell'IdV un partito liberale. In ogni caso, anch'io ribadisco che sarei più che favorevole a un compromesso che contenesse "populismo" e "liberalismo sociale". --Checco (msg) 14:45, 16 gen 2009 (CET)

Segnalo inoltre che nel recente libro-ricerca di Pino Pisicchio (Italia dei Valori. Il post-partito, Rubbettino), deputato dell'IdV ma anche politologo di discrete qualità, si sostiene con forza ciò che mi pare ovvio e cioè che il partito ha una forte identità centrista, rimarcata dal fatto che oltre il 57% dei suoi parlamentari sono di estrazione democristiana. Ciò peraltro mette un pochino in crisi la tesi dell'IdV come partito liberale sociale: credo infatti, come sostiene Pisicchio, che la maggior parte dei parlamentari IdV si opporrebbero a leggi fortemente contrarie al magistero della Chiesa. In ogni caso, lasciate da parte questa mia piccola considerazione e tante altre valutazione, basate su dati di fatto, che portano Pisicchio a definire l'IdV come partito né di destra né di sinistra, ma di fatto centrista, vorrei anche richiamare quanto dice Di Pietro nel suo recente libro-intervista con Gianni Barbacetto (Il guastafeste, Ponte alle Grazie). Di Pietro dice di rifuggere gli estremi da sempre, rivendica la sua estrazione cattolica e si descrive come un uomo né di destra né di sinistra: questo è il significato che lui sembra dare al termine "liberale".

Anche sulla base di queste fonti, sostengo ancora una volta che l'IdV è decisamente un partito centrista e populista (lo adombra perfino Pisicchio, che contesta l'uso di alcune manifestazioni). Ogni soluzione che contenga i termini "populismo", "centrismo" e anche "liberalismo" (se accompagnato da "populismo") mi vanno benissimo. Per ora si potrebbe inserire anche solo "centrismo", con fonte. --Checco (msg) 14:10, 29 gen 2009 (CET)

  • Il principio che mette in contrapposizione il pensiero liberale a quello cattolico, è una deformazione mentale tipicamente e unicamente italiana derivata dalla Breccia di Porta Pia, e di lì trasmessasi nei decenni, però finalmente spazzata via negli anni Novanta con la sparizione di DC e PLI/PRI. Oggi, anno 2009, riproporlo mi pare un anacronismo che non interessa minimamente più gli italiani (salvo qualche politicante ultraincancrenito).--Lochness (msg) 15:21, 29 gen 2009 (CET)
Sono molto d'accordo con te, ma io parlavo del liberalismo sociale nella sua versione etica... Il punto comunque è un altro: vi è una fonte che descrive l'IdV centrista. Ribadisco, "populismo, centrismo, liberalismo" mi sembra un buon compromesso e cominciano ad esserci pure le fonti. Se la cosa interessa bene, sennò rimettiamo di nuovo la questione tra parentesi. Non è che non dormo la notte pensando all'infobox dell'IdV, semplicemente ho letto questi due libri. --Checco (msg) 22:48, 29 gen 2009 (CET)

Fonti

Se come dice Checco vi sono fonti attendibili, allora vada per centrismo, popolulismo, liberalismo sociale.--Bellini.raf (msg) 10:30, 31 gen 2009 (CET)

Sono fonti sedicenti, ci eravamo riproposti di non considerarle determinanti. Ma è così brutto che la casella stia vuota? Neanche appare se non si inserisce il parametro!--Lochness (msg) 11:09, 31 gen 2009 (CET)
La fonte di Pisicchio è comunque valida perché si tratta di uno studio politologico con tanto di dati e percentuali. Dunque "centrismo" ci può stare, "populismo" senza dubbio (anche senza citare i numerosi editoriali che definisco l'IdV così) e "liberalismo" pure per tutte le cose che ci siamo detti in questi mesi. Certo, che si può lasciare ancora la casella vuota, ma mi sembrava utile rendervi partecipi della lettura di questo interessante libro. --Checco (msg) 11:14, 31 gen 2009 (CET)

"e da un'idea della politica e dell'amministrazione pubblica ispirate alla trasparenza e all'onestà dei suoi rappresentanti" [9] : ho ivi spostato una frase da troppo tempo senza fonti, in attesa che ne vengano fornite. --Lochness (msg) 18:30, 19 feb 2009 (CET)

Sezione "Critiche"

Sono sempre parecchio perplesso per questo tipo di sezioni perché rischiano di rendere le voci poco neutrali. Sebbene sarei per eliminarle per tutto, le tollero, ma fino a un certo punto. Poco fa Jork ha inserito un paragrafo su un consigliere regionale campano dell'IdV e i suoi presunti legami con la Camorra. Ho fatto rollback perché credo che almeno i fatti personali (che non toccano il partito in quanto tale) vadano inseriti. Saluti. --Checco (msg) 18:52, 21 apr 2009 (CEST)

Io invece credo che tu l'abbia tolto solo perché ti danno fastidio le critiche al tuo partito. Il resto sono palle. Comunque, per ora non lo reinserisco, dato che non mi va di intrattenere una guerra a colpi di roll-back e io sono una persona pacifica. Ma, dato che a quanto pare su questa specie di enciclopedia vige la guerra, terrò presente l'episodio come contro-partita per impedire che vengano mosse critiche analoghe sul fronte opposto.--Jork (msg) 17:43, 23 apr 2009 (CEST)
Ecco le verità rimosse da Checco perché gli davano fastidio:

«Altri aspetti controversi riguardano il partito a livello locale: sull'Espresso del 7 febbraio 2007 si sostiene che Nicola Marrazzo, consigliere regionale e segretario provinciale di Napoli dell'Italia dei Valori, sia uno dei tanti politici che trae profitto dall'emergenza rifiuti; questo tramite quattro società alle quali è stata tolta la certificazione antimafia per condizionamenti da parte del clan dei casalesi[1][2]»

  1. ^ [1] Quanti politici finiti nella spazzatura.
  2. ^ [2] Corriere della Sera 15 gennaio 2009
  3. Intervengo per segnalare che non mi sembra che l'IdV sia il partito di Checco (nel caso, benvenuto :-PPP) e che in ogni caso gli attacchi personali sono vietati su Wikipedia. Detto questo, per me può anche starci anche se non è presentatata nessuna evidenza oltre la denuncia, che si evidenzia l'autodenuncia - chissà perché dovrebbe dare fastidio - e che se davvero in tutte le voci dei partiti politici italiani inserissimo un paragrafo per ogni "sospetto" possiamo tranquillamente spostare tutte le voci oltre l'IdV in WikiBooks. --felisopus (pensaci bene) posta 23:19, 23 apr 2009 (CEST)

    Proprio perché non sono iscritto a nessun partito mi sento libero di sostenere quello che penso sia corretto, senza temere di essere tacciato di partigianeria. Nello specifico Jork può constatare come io sia intervenuto in modo simile per tutte le altre voci su partiti. Il punto cruciale per me è che ciò che ha commesso (o si pensa abbia commesso) un membro di un partito non deve essere addebitato al partito per intero, a meno che quello non sia il leader. --Checco (msg) 00:43, 24 apr 2009 (CEST)

    Altre cose sono state aggiunte nella sezione "Critiche". Nel ribadire la mia contrarietà a questo tipo di sezioni, auspico che la presente sezione venga cancellata o perlomeno decisamente ridimensionata. --Checco (msg) 22:50, 3 mag 2009 (CEST)
    Essendo d'accordo ho aggiunto un template di avviso: quei paragrafi non portano una riga di critiche contestualizzate e documentate oltre a fare pubblicità alle varie inchieste, che al massimo dovrebbe comparire nelle note. --felisopus (pensaci bene) posta 23:22, 3 mag 2009 (CEST)
    D'accordo sul fatto che critiche che riguardano solo singoli esponenti non dovrebbero tendenzialmente andare nella voce sul partito, però sono contrario alla rimozione in toto della sezione. Che tali sezioni violino automaticamente il punto di vista neutrale non mi pare vero: la cosa fondamentale è che WP non prenda posizione. Non mi pare che questo avvenga nella sezione critiche di questa voce, anzi, forse con tutti i "presunta" e con tutte le note sulla gestione avviene quasi paradossalmente contro le critiche stesse e non contro l'IDV. Vero è che come dice Felis che la sezione dice poco sul merito delle critiche, ma la soluzione non è eliminare anche quel poco, ma semmai aggiungere qualcosa. Se si ritiene che nel frattempo la voce sia gravemente carente si può sempre segnalare la cosa con uno Stub sezione. --Jaqen [...] 10:04, 4 mag 2009 (CEST)
    Anch'io sono contrario alla rimozione totale o parziale di questa parte: non si tratta di paragrafi non neutrali, perche' riportano, a livello di cronaca, l'esistenza di alcune inchieste fatte sull'Italia Dei Valori ed Antonio Di Pietro. Inoltre, se il vostro ragionamento fosse fondato, occorrerebbe per lo stesso motivo rimuovere tutte le sezioni "critiche" in tutti i partiti, comprese quelle a Silvio Berlusconi... non so se molti Idv-supporters sarebbero d'accordo :-) --Mariotto2009 [...] 13:14, 27 mag 2009 (CEST)
    Discussione ferma, ho rimosso il template di non neutralità. Saluti a tutti --Mariotto2009 [...] 13:25, 31 mag 2009 (CEST)
    Mariotto2009, credo che confonda l'assenza di consenso con l'avvallo alle tue posizioni. Jaqen, ho spostato il testo nelle note: continua a non spiegare nulla di quelle che sarebbe le critiche, ma sembra voglia mettere in risalto le autori: sarei felice che qualcuno si prendesse la briga di andare a vedere cosa dicono, però finché non compaiono questi contenuti il testo precedente a me sembra la mera elencazioni dei dettagli di una fonte. Oltretutto bisognerebbe anche valutare se queste fonti sono enciclopediche/rilevanti, perché in Italia esisteranno migliaia di associazioni ONLUS. --felisopus (pensaci bene) posta 12:38, 9 giu 2009 (CEST)

    Controllare

    Lochness ha inserito un Template:C con la motivazione:

    La voce si presta a fungere da strumento di campagna elettorale, affermando dati assai discussi e discutibili circa il posizionamento politico del partito, supportati da una fonte assolutamente parziale ed interessata: un parlamentare in carica del partito stesso!

    ma in che modo la rimozione di legalitarismo, liberalismo sociale, socialdemocrazia (perché senza fonti) dal campo ideologia andrebbe a favore del partito? Il discorso avrebbe senso se si fosse tolta una ideologia con accezione negativa, come populismo, ma non c'era per cui non è stata tolta. Allo stato direi che C va rimosso. --Jaqen [...] 14:34, 19 mag 2009 (CEST)

    L'IdV è sempre stato (fino a prova contaria) un partito di centro-sinistra schierato chiaramente da una parte nel panorama politico italiano. Affermare che sia invece un partito equidistante dai due poli, una specie di UDC, è un falso palese, ed ancor più grave perchè la fonte è partigiana e cioè un parlamentare del partito stesso. Peraltro, l'inserimento del template C è già una soluzione pacata: non ci fosse quello, mi sentirei in diritto ad aggiungere nella pagina anche le tesi di chi, nel centro-destra, considera al contario l'IdV come un partito estremista e che da un anno insegue i temi della sinistra radicale onde acquisirne il consenso elettorale. Non avrei difficoltà a trovare abbondanti ed autorevoli fonti a riguardo, ma la voce verrebbe trasformata in un campo di battaglia non giovando ciò alla serietà di it.wiki.
    Sullo specifico dell'ideologia di questo partito, io ho da sempre sostenuto che la collocazione internazionale è una fonte la più chiara ed oggettiva possibile: non si è accettata tale tesi? Bon, si lasci il campo vuoto, ma non si inventino collocazioni sedicenti e che non trovano conferma alcuna nella storia politica del nostro paese.--Lochness (msg) 15:09, 19 mag 2009 (CEST)
    Stante il fatto che "populismo" non ha un'accezione negativa in sé e per sé e che tutte le ideologie possono avere un'accezione negativa per i loro oppositori ("comunismo" è fonte di orgoglio per Diliberto, ma sarebbe una grave offesa per l'80% dei politici ed elettori italiani), non capisco perché non si possa classificare pacatamente i partiti, ricercando fonti e consenso.
    In passato ho proposto un compromesso ("centrismo, liberalismo sociale e populismo") e abbiamo discusso ad una ad una le ideologie possibili, purtroppo senza ottenere un risultato. In ogni caso, "centrismo" descrive bene l'identità dell'IdV (ovviamente "centrismo" non significa essere "equidistante dai due poli": i poli ci sono solo in Italia... e all'estero?) ed è pure in linea con l'adesione all'ELDR che contiene partiti di diversa estrazione (anche diversi partiti populisti), ma la cui identità è centrista e liberale. Non credo che si possa definire l'IdV liberale però e del resto a livello internazionale l'IdV è spesso classificata semplicemente come centrista.
    Personalmente non ho alcun interesse a danneggiare o a esaltare l'IdV e dunque ben venga una sezione nella quale si spieghino tutte le sfaccettature ideologiche dell'IdV, tra le quali non possono mancare riferimenti a chi la considera estremista, a chi la dipinge come di destra o di sinistra e così via. Nell'infobox però bisogna fare un piccolo riassunto sulla base di un compromesso che sia sostenuto dai più.
    Sebbene non ne capisca il senso del tag inserito da Lochness e forse proprio per questo motivo, non mi fa né caldo né freddo il fatto che resti all'inizio della voce (i lettori giudicheranno se quanto scritto è vero o no) e sono aperto a soluzioni di compromesso, a patto che si voglia identificare il partito in modo fazioso, per esempio dicendo che è un partito liberale tout-court. Se si accompagna invece "liberalismo" a "populismo" (specie nell'accezione di "populismo economico", contrario del "liberismo") tutto mi sembra più equilibrato. --Checco (msg) 15:47, 19 mag 2009 (CEST)
    Ps: Nonostante tutto quello che si dice l'UDC non un partito centrista, anzi per gli standard europei è piuttosto conservatore, probabilmente il partito più conservatore rappresentato in Parlamento per le sue posizioni conservatrici in campo etico!
    Che ci siano più partiti da una delle due parti, un partito centrista deve essere inequivocabilmente equidistante dalla destra e dalla sinistra, cosa che chiaramente l'IdV non è, dai, non mettiamoci a discutere su questo. Va da sè che, specie in un paese come l'Italia, vada molto di moda definire se stessi di centro per non precludersi la possibilità di pescare voti in questo e in quello schieramento politico, ma i dati di fatto sono dati di fatto. Da che mondo è mondo, nel 99% delle elezioni di tutti i livelli che si svolgano con uno dei sistemi maggioritari, l'IdV sta al fianco del PD: ora, non si capisce perchè su it.wiki all'IdV debba essere attribuito un posizionamento diverso da quello del PD.--Lochness (msg) 17:31, 19 mag 2009 (CEST)
    PS l'etica in politica, purtroppo, conta come il 2 di picche. Anzi meno, visto che che posizioni eticamete conservatrici come l'indissolubilità del matrimonio vedano in vari esponenti dell'UDC dei fulgidi esempi personali. Il posizionamento di un partito si giudica sui temi economico-sociali, l'etica può (purtroppo, lo ribadisco) essere un granellino di contorno e nulla più.
    Il punto è proprio questo: non sarò mai d'accordo sul fatto che "un partito centrista deve essere inequivocabilmente equidistante dalla destra e dalla sinistra". In ogni caso l'IdV è un partito che, al di là della sua attuale collocazione, mischia elementi di destra e di sinistra: un altro elemento che mi fa dire che si tratta di un partito centrista. --Checco (msg) 23:56, 19 mag 2009 (CEST)
    O trasformista o qualunquista, se mischia. Centrista era (banale dirlo) la DC, che andò avanti 50 anni a rifiutare qualsivoglia alleanza col PCI e con l'MSI. L'IdV non ha disdegnato di andare alle elezioni in collegamento col PRC, indi centrista non è.
    Ripeto, c'è un'unica finalità nell'affermare che l'IdV sia centrista: fare propaganda elettorale per il partito verso l'elettorato di centrodestra.--Lochness (msg) 00:32, 20 mag 2009 (CEST)
    Populista insomma, oltre che centrista. Per il resto non faccio propaganda né positiva né negativa e non mi ritrovo minimamente, non è una novità, nella tua visione del "centrismo" che per fortuna è minoritaria in Wikipedia. --Checco (msg) 00:36, 20 mag 2009 (CEST)

    Sicuramente non centrista secondo quella che e' stata la tradizione centrista italiana. Sarebbe piu' corretto non appioppargli un attributo posizionale e neppure necessario.--Bramfab Discorriamo 00:52, 20 mag 2009 (CEST)

    Quoto Bramfab e vado a rimuovere il dato che a questo punto è privo di consenso. Ripeto che a mio avviso il dato più ovvio da inserire è che l'IdV è liberaldemocratica, data la collocazione internazionale del partito (l'ELDR non ha perseguito le spericolate logiche di potere del PPE includendo chiunque passasse per strada). Nella pagina sul nazismo non possiamo scrivere che "gli ebrei furono ricollocati per favorire un autonomo sviluppo nazionale a loro e al popolo tedesco", portando come fonte gli scritti di un membro della NSDAP... --Lochness (msg) 09:37, 20 mag 2009 (CEST)
    E' incredibile la leggerezza con la quale si parla di alcuni concetti politologici, confondendo una "tradizione", fatto nominalistico (come potrebbe essere il "repubblicanesimo" così come declinato da un partito, il PRI), con un'ideologia o una corrente politica riconosciuta in tutto il mondo. Stendendo un velo pietoso sulla proposta di definire "liberaldemocratico" un partito ("liberaldemocrazia" non è un'ideologia, ma una forma di governo!) e ribadendo come l'identità dell'ELDR è tanto liberale quanto centrista, torniamo al nulla di fatto. In ogni caso, non si può considerare "consenso" la posizione di due utenti, quando altri hanno espresso il loro favore verso "centrismo" in questa discussione a altri utenti anonimi continuano correttamente, anche se senza previa discussione, a inserirlo nell'infobox. --Checco (msg) 11:57, 20 mag 2009 (CEST)
    Personalmente trovo incredibile il voler forzare ogni partito entro una posizione di sinistra, destra, centro o meglio il voler utilizzare vecchi termini, con nuovi criteri classificatori. Se proprio vogliamo usare termini vecchi, andiamo alle origini delle istituzioni repubblicane moderne e mettiamo la IDV nei Montagnardi, distinti non per essere a destra o manca, ma per sedersi sugli scranni alti. Il voler ribattere che la liberaldemocrazia non sia una ideologia, ma una forma di governo, serve solamente ad avallare certe politiche di voltagabbana in cui, con gran coraggio, si sostiene che per essere coerenti con la propria ideologia si possa/debba saltare da un governo nero all'altro bainco e viceversa.--Bramfab Discorriamo 14:54, 20 mag 2009 (CEST)
    Quelle di Bramfab sono parole davvero illuminanti ed opportune. In effetti in tutta questa querelle sembra alieno tutto il dibattito che dal 1989 si fa sulla caduta delle ideologie, dibattito del quale evidentemente qualcuno non ha mai sentito parlare. Sorprende anche un certo modo di ragionare a compartimenti stagni: il fascismo non fu al contempo un'ideologia e una forma di governo? Quale grande ideologia, in fin della fiera, non aveva una propria visione sull'ordinamento dello Stato? Non nacquero forse le ideologie per mutare gli ordinamenti costituzionali?
    PS questa discussione mi ha dato l'occasione di scoprire l'ennesima pagina di it.wiki ripiena di inesattezze se non di strafalcioni e vere e proprie assurdità: quella sulla democrazia liberale. Vi ho apposto i necessari template.--Lochness (msg) 15:54, 20 mag 2009 (CEST)
    Trovo le parole di Bramfab assolutamente oscure e poco illuminanti. In particolare non capisco cosa c'entri il discorso sui voltagabbana e mi intimorisce il modo con il quale si politicizza questioni di carattere scientifico. Per il resto, sono contento che Lochness abbia potuto mettere i suoi tags inopportuni ancorché legittimi su di una voce, una voce peraltro con autorevoli riferimenti bibliografici. Sono allibito dal come si mettano in discussione concetti sui quali c'è pressoché unanimità nella politologia internazionale e di come it.Wiki sia sempre più una barzelletta nella quale neppure le fonti contano più: ciò va a scapito dell'auorevolezza della stessa enciclopedia, specie se comparata con le altre versioni.
    In ogni caso, siamo in democrazia, ognuno può dire quello che vuole e non esistono verità assolute. Non condivido le vostre opinioni e non condivido l'atteggiamento di Lochness, ma li rispetto. --Checco (msg) 10:07, 22 mag 2009 (CEST)
    Sottolineerei che il mondo intero non condivide le tue opinioni di cui hai riempito it.wiki rendendola un ricettacolo di invenzioni personali. Ti basti proprio il caso della pagina sulla democrazia liberale, non ha corrispondenze in nessuna delle altre wiki. Poi certo, il mondo gira comunque anche se it.wiki dice stupidaggini, ed indi ce ne faremo una ragione.--Lochness (msg) 10:14, 22 mag 2009 (CEST)

    Di oscuro trovo sia parlare di questioni qualificate di carattere scientifico riguardo a ideologie politiche. Non policizzo nulla, ma svincolare l'ideologia dal governo significa che un partito o un singolo politico possa saltare da un governo ad un altro e affermare che rimane sempre coerente alla propria ideologia, alla quale si richiama quando chiede i voti agli elettori. Questo, a mio avviso significa svilire la politica a livello del qualunquismo. Sul resto non vedo cosa abbia scritto di poco illuminante: ritengo che il forzare tutti i presenti partiti italiani in una classificazione di destra, centro, sinistra e vie intermedie non sempre sia possibile e neppure obbligatorio. I termini destra, centro destra etc, cosi' come sono stati storicamente usati in Italia sono in parte obsoleti e lo dimostra appunto la difficolta' di inserirvi lo IDV. Ho paragonato IDV ai montagnardi in quanto mi sembra che coprano la medesima posizione politica, sia pure in epoche diverse, e nessuno si e' mai posto il problema se i montagnardi siano stati di destra, centro o sinistra.--Bramfab Discorriamo 10:40, 22 mag 2009 (CEST)

    Son d'accordo con te, purtroppo Pdl, Pd, Idv e a fine anno l'Udc sono tutti partiti che si atteggiano a post-ideologici, dove non conta più - purtroppo - il richiamo a grandi famiglie e culture. Sembrano tante liste civiche nazionali! Tuttavia destra, centro e sinistra, restano settori assembleari che indicano un'area, non un'ideologia, ma non tutti lo vogliono mai ricordare. Sui montagnardi, il discorso che fai ci potrebbe stare, ma io ricordo che questi erano socialmente molto più avanzati dei dipietristi.--Bronzino (msg) 17:08, 22 mag 2009 (CEST)

    Non volevo offendere nessuno e in effetti non ho offeso nessuno: semplicemente constatavo come la pensiamo in modo diverso.
    @Lochness: Non sono in minoranza su quella questione e su molte altre né qui né soprattutto nel mondo, ma semmai la pensiamo diversamente io e te. Non ho mai inventato nulla e in effetti "il mondo gira comunque anche se it.wiki dice stupidaggini": quello che conta per me è che en.Wiki dica le cose in modo corretto e così è. Se tu conosci una en.Wiki diversa da quella che consulto io, non so bene cosa dire... --Checco (msg) 19:15, 22 mag 2009 (CEST)

    Posto che l'inglese bisogna saperlo tradurre bene e non con un maccheronico "parola per parola" come si può fare invece con le altre lingue neolatine (francese, spagnolo, ...) imparentate con l'italiano, in ogni caso c'è gente che non considera gli USA come i padroni del mondo e i testi anglosassoni come superiori a quelli negli altri idiomi. Certo, ci fu chi disse che i nobili francesi non avrebbero avuto nessuna difficoltà a vivere in gabbia, purchè la gabbia fosse stata d'oro...--Lochness (msg) 02:47, 23 mag 2009 (CEST)
    Non ho capito cosa c'entrino gli USA e in effetti en.Wiki è la migliore concentrazione di sapere tra le varie Wiki proprio perché vi controbuiscono utenti di tutti i Paesi del mondo, dando ai diversi argomenti una descrizione più equilibrata e oggettiva. --Checco (msg) 17:23, 25 mag 2009 (CEST)

    Ideologia: cattolicesimo, liberalismo, socialismo

    Leggendo lo statuto del partito ho notato dei riferimenti all'ideologia socialista, cattolica democratica e liberale. Mi sembra opportuno inserirle nell'info box del partito oltre la voce centrismo che ritengo vago e poco consona all'IDV.

    Come dire: di tutto di più! No, non credo proprio sia il caso di stare a sentire cosa dice lo statuto dell'IdV... --Checco (msg) 23:57, 19 mag 2009 (CEST)

    Sinceramente credo che l'Italia dei Valori sia l'unico partito veramente legato alla figura del suo leader;non mi sembra che IDV abbia propriamente caratteristiche liberali,socialiste e cattoliche...mi sembrerebbe più azzeccato inserire populismo e centrismo,anche se credo,e questa è una mia personale opinione,che questo movimento in un parlamento "normale" si siederebbe a destra,viste le parole d'ordine di giustizia,legalità e diritti.Se non ricordo male Di Pietro era molto vicino alla destra democristiana(qualcuno parla di simpatie MSI) ma questo è tutto un'altro parlare(pure Scalfaro lo era,oggi è ulivista). Mago di Oz 11.27, 27 mag 2009

    Ideologia dell'Italia dei Valori

    Se non ricordo male Di Pietro in una dichiarazione alla stampa disse che il suo movimento dopo alle europee avrebbe pensato alla creazione di una forza progressista. Non pensate che sia necessario inserire la voce progressismo nell'infobox e anche le ideologie del partito. E' assurdo che non ci sia alcuna informazione relativa all'ideologia del partito. Non esiste un partito senza idee politiche.

    Nello statuto del partito l'idv si definisce come un partito liberale, cattolico e socialista e mi chiedo perchè non c'è alcuna citazione relativo a questo. 87.15.14.86 04 giugno 2009, ore 19:08

    Progressismo per l'Italia dei Valori?no dai ci sono troppi dubbi su questo termine.Non mi sembra un partito aperto e liberale o fautore di riforme progressive,graduali. Ogni politico poi è libero di definirsi come meglio crede,sono i fatti poi a catalogarlo come tale;Di Pietro come Obama,Clinton,S.Gandhi?ma...Mago di Oz 200.46 4 giu 2009

    Ideologia

    Non si potrebbero elencare le ideologie dell'Italia dei Valori? Non esiste un partito o un'organizzazione politica senza ideologia politica. Propongo l'inserimento di due ideologie: Liberalismo sociale in campo economico perché molte proposte del partito sono indirizzate in questa direzione e per la sua collocazione europea nell'ALDE e Centrismo perché la posizione politica del partito in generale su questioni etiche e morali sono collocate in questa posizione. --Baf09 (msg) 23:01, 16 lug 2009 (CEST)

    Per sdrammatizzante la discussione: proporrei l'inserimento di post-ideologico in questo campo, visto che ci sono alcune fonti e sento sempre più spesso nominare questo termine da dirigenti ed attivisti. Almeno, sicuramente si sente nominare più di Liberalismo sociale, centrismo o altre (per quanto restino tecnicamente corrette a mio avviso). --felisopus (pensaci bene) posta 23:35, 16 lug 2009 (CEST)
    Indubbiamente l'IDV non è un partito di stampo ideologico nel senso che non porta avanti un programma politico influenzato da una precisa idea politica. Però l'ideologia la si può dedurre dalla politica attuata da questo partito. Parlare di Liberalismo sociale per l'IDV non è definire l'IDV un partito liberale, perchè di certo non è liberale anche se è membro dell'ALDE, ma è definire la sua politica economica basata su libero mercato ma attento alle esigenze delle classi meno abbienti, non propone nazionalizzazioni ma è sostenitore di un'economia mista. Centrismo è un ottimo compromesso per definire un partito formato da ex militanti di sinistra radicale, ex militanti missini, ex militanti democratici cristiani ed ex liberali. Quindi il termine centrismo serve per equilibrare le varie anime dell'Italia dei Valori. Quando come nella discussione soprastante dico che è assurdo che un partito non abbia un'ideologia mi sono espresso molto male ma volevo intendere che comunque un compromesso va trovato altrimenti il testo risulta incompleto. Indubbiamente è necessario assieme al termine centrismo inserire anche populismo anche se personalmente non condivido tale terminologia per l'idv ma ritornando al discorso delle varie anime ideologiche del partito in effetti solo il populismo può unire tutte queste fazioni. Grazie per l'attenzione nella speranza di trovare compromesso! --Baf09 (msg) 14:08, 18 lug 2009 (CEST)
    Pur continuando a pensare che un riferimeno al "populismo" per l'IdV sia imprescindibile, dopo mesi di discussioni prive di risultati accetterei un compromesso che combini "centrismo" e "liberalismo sociale". --Checco (msg) 14:32, 18 lug 2009 (CEST)
    Ma bisogna trovare un compromesso perché il testo è comunque incompleto e ribadisco che l'ideologia del partito va ricercata nella politica attuata da tale partito, è assurdo che è da mesi che non si riesce a scrivere almeno due semplici termini. Tutti quelli che sono interessati dicano la loro e cerchiamo un compromesso. --Baf09 (msg) 20:01, 18 lug 2009 (CEST)
    Il fatto è che le politiche del partito sono un pochino ondivaghe. Forse, all'uscita di scena di Berlusconi, l'IdV si darà un'identità più chiara. Per ora ribadisco il mio favore a una proposta di compromesso che contenga "centrismo", "liberalismo sociale" e "populismo", ma so che non troverà consensi. Dunque, come detto qualche giorno fa, nonostante la natura del partito sia principalmente populista, accetterei anche "centrismo, liberalismo sociale". --Checco (msg) 17:44, 21 lug 2009 (CEST)
    Nonostante io inserirei solo liberalismo sopciale, come forma di compromesso accetterei anche populismo.--Lochness (msg) 17:58, 21 lug 2009 (CEST)
    Se inseriamo populismo qui, allora lo dobbiamo mettere pure per la Lega Nord.--Bronzino (msg) 23:15, 21 lug 2009 (CEST)
    Fermi, per carità: metto subito la firma sotto il compromesso di Checco, va benissimo l'inserimento di "liberalismo sociale, centrismo", in qualsiasi ordine. Per quanto riguarda populismo direi di riparlarne, anche perché temo che un lettore su due cercherebbe di rimuoverlo e dovremmo chiedere la protezione o semi-protezione della voce (mi sembra un'ipotesi abbastanza verosimile). --felisopus (pensaci bene) posta 23:19, 21 lug 2009 (CEST) PS E poi dicono che Wikipedia non è accurata... guarda che casino per un paio di parole :-)
    Riguardo alle voci centrismo e liberalismo sociale sono d'accordo con Checco. Ovviamente mi trovo d'accordo anche con Bronzino nell'eventuale inserimento di populismo nell'IDV comporta l'inserimento di tale voce anche nell'infobox della Lega. Comunque sia qua che la la voce populismo verrebbe immediatamente tolta da un militante della Lega o del PDL (sulla voce LN) e da un militante dell'IDV o del PD (IDV). --Baf09 (msg) 09:08, 22 lug 2009 (CEST)

    --Baf09 (msg) 14:21, 22 lug 2009 (CEST) Propongo una votazione per la scelta dell'ideologia(e) del partito come nella votazione precedente, cercando di trovare una volta per tutte un compromesso:

    Centrismo
    SI --Baf09 (msg) 14:21, 22 lug 2009 (CEST)

    Liberalismo sociale
    SI --Baf09 (msg) 14:21, 22 lug 2009 (CEST)

    Populismo
    NO --Baf09 (msg) 14:21, 22 lug 2009 (CEST)

    Non esiste che si faccia una votazione per decidere cosa mettere nelle voci: è metodologicamente sbagliato in Wikipedia. La votazione è uno strumento che va usato il meno possibile e che non può essere usato per decidere nel merito dei contenuti: quello a cui si deve far riferimento sono unicamente le fonti, non ciò che secondo noi è meglio o peggio e/o opportuno scrivere. --Aeternus 14:33, 22 lug 2009 (CEST)
    L'ho già detto in questa pagina e in altre sedi. Non si votano le definizioni, altrimenti domani ci mettiamo d'accordo e facciamo diventare Valentino Rossi un'astronauta tramite consenso. --Crisarco (msg) 15:08, 22 lug 2009 (CEST)
    Oltre queste giustissime osservazioni, ma che scopo ha una votazione adesso quando mi sembrava fossimo già arrivati ad un compromesso? --felisopus (pensaci bene) posta 16:50, 22 lug 2009 (CEST)
    Non mi pare si sia raggiunto un compromesso, piuttosto si continua fare sempre la solita discussione da ben tre anni e mezzo!--Bronzino (msg) 13:33, 23 lug 2009 (CEST)
    Fammi capire chi è contrario a "Pur continuando a pensare che un riferimeno al "populismo" per l'IdV sia imprescindibile, dopo mesi di discussioni prive di risultati accetterei un compromesso che combini "centrismo" e "liberalismo sociale" --felisopus (pensaci bene) posta 14:54, 23 lug 2009 (CEST)
    Personalmente populismo è un termine dispregiativo, ma se viene inserito in questa voce è doveroso inserirlo anche per la Lega Nord. Tuttavia Centrismo e Liberalismo sociale sono più che appropriati perché rispecchiano le idee e le posizioni del partito in campo economico, sociale ed etico. --Baf09 (msg) 15:44, 23 lug 2009 (CEST)

    Vi invito a riflettere sui 12 punti programmatici dell'IdV.--Bronzino (msg) 21:43, 23 lug 2009 (CEST)

    Francamente i punti programmatici dell'IDV non sono poi così populisti, sono tipici di un partito di centro-sinistra schierato su posizioni moderate, liberali sociali. Quindi confermo quello che ho già detto: Centrismo e Liberalismo sociale. --Baf09 (msg) 22:37, 23 lug 2009 (CEST)

    Appunto.--Bronzino (msg) 11:13, 24 lug 2009 (CEST)
    Nei "punti programmatici", nelle "carte dei valori" e negli "statuti" si può scrivere tutto, ma la sostanza è che, nonostante le autodefinizioni, l'IdV è un partito populista. In ogni caso è possibile trovare un compromesso su "centrismo" e "liberalismo sociale" così la finiamo una volta per tutte? --Checco (msg) 23:22, 25 lug 2009 (CEST)
    il problema nasce anche dal fatto che non tutti gli studiosi sono concordi sulla definizione di populismo. Secondo De Mauro ha significato spregiativo ed è l'«atteggiamento politico di esaltazione velleitaria e demagogica dei ceti più poveri». Se eliminiamo la coda «dei ceti più poveri», allora diventano tanti i partiti populisti. Lo è l'IDV quanto esalta demagogicamente il popolo dei valori, quelli che la questione morale è sopra ogni cosa. Lo è il PdL che non sono mette la parola popolo nel suo nome, ma specifica che il suo popolo è quello superiore, e tutto da individuare, della "libertà". E poi c'è la Lega che esalta demagogicamente il "popolo del Nord" figlio diretto, a loro dire, nientemeno che dei Celti. E poi volendo ci potremmo mettere i comunisti che esaltano il popolo del lavoro contro quello oppressivo del capitale. E anche i democristiani più osservanti che esaltano il popolo delle famiglie eterosessuali e sposate che affollano i family day. Insomma: tutti populisti?--Bronzino (msg) 09:12, 26 lug 2009 (CEST)
    Mi infilo nella discussione più che altro per ricordare che ci vogliono le fonti. Si parla di populismo, centrismo, liberalismo sociale, ma chi l'ha detto? Non dobbiamo ragionare o dedurre, dobbiamo trovare più fonti autorevoli che parlino dell'ideologia dell'IDV, altrimenti si scade nel POV.--Calabash 15:21, 27 lug 2009 (CEST)
    D'accordissimo! Quelloc eh nussun vuol capire infatti qui come altrove è che wiki non si scrive a colpi di compromessi autoreferenzali.--Bronzino (msg) 16:29, 27 lug 2009 (CEST)
    Veramente l'avevo detto anche io. --Crisarco (msg) 16:31, 27 lug 2009 (CEST)
    Ma quale autoreferenziale. Centrismo e liberalismo sociale è presente in questo sito europeo, guardate www.parties-and-elections.de--Baf09 (msg) 19:25, 1 ago 2009 (CEST)

    Cambio nome partito

    Ricordate che Di Pietro aveva annunciato di voler togliere il suo nome al partito? la voce vedo che non ne parla, ma forse bisognerebbe riportarlo. Questo anche se la cosa cade nel nulla, perché non si trattava di un annuncio di poco conto: Di Pietro prospettava la creazione di un partito che in qualche maniera andasse al di là della sua persona. Non mi sembra che si possa, diciamo, fare finta di nulla... --LUCA p - dimmi pure... 17:35, 16 ago 2009 (CEST)

    Fai pure. Ti dò le fonti: 28/4/2009 e 7/6/2009.--Bronzino (msg) 18:55, 16 ago 2009 (CEST)
    Ho provveduto. --LUCA p - dimmi pure... 19:03, 17 ago 2009 (CEST)

    Ho ripristinato il nome del partito come da statuto dopo che era stato "accorciato" da Baf09 riferendosi a non identificate discussioni. Giacché in questa pagina l'unica discussione attinente è questa, mi pare opportuno aggiungere due parole a chiarimento perché credo proprio che Baf09 l'abbia male interpretata. Sopra si discute infatti solo dell'annuncio di Di Pietro (di cui la voce ora dà conto) di voler togliere il suo cognome dal nome del partito. Un annuncio che non si è tradotto finora in fatti. --LUCA p - dimmi pure... 03:34, 1 apr 2010 (CEST)

    Partiti vivi o morti

    E' giusto inserire nell'elenco WIKIPEDIA dei partiti nazionali (per lo piu' nella sezione "piccoli") forze politiche che non esistono piu' o non sono mai esistite realmente, e ce ne sono moltissime? Io credo di no, chi non esiste piu' non va citato o comunque se vogliamo farlo bisogna inserirlo in una nuova sezione dei "PARTITI MORTI".

    Campo ideologia del template

    Ripristino "Legalitarismo". Nella fonte oltre a "centrismo" c'è anche "Anti-corruption politics" e legalitarismo pare una ragionevole traduzione. Se ci sono obiezioni sulla traduzione al limite si può proporre la letterale "politiche anti-corruzione", ma mi sembra più adeguato legalitarismo (qui una definizione del termine, in qualche discussione passata era stato proposto "populismo", ovviamente inadeguato vista l'accezione negativa). Lasciare solo "centrismo" è generico e insufficiente a descrivere compiutamente l'ideologia di un partito che è sì di centro ma che fa del tema specifico della legalità un proprio principio fondante, d'altra parte in quasi tutte le voci di partiti il campo "ideologia" contiene più di un solo termine, alcuni più generici ad altri più specifici, anche con la stessa fonte usata qui. --ArtAttack (msg) 19:33, 4 gen 2010 (CET)

    Quoto l'intervento e appoggio centrismo e legalitarismo. --Baf09 (msg) 21:59, 4 gen 2010 (CET)

    Concordo, del resto ero stato il primo a inserire legalitarismo il 1° novembre scorso.--Bronzino (msg) 22:41, 4 gen 2010 (CET)

    Grazie per il fix al link sopra, avevo aperto diverse pagine e ho sbagliato a copincollare. --ArtAttack (msg) 22:50, 4 gen 2010 (CET)
    Ho spostato la nota. La fonte dice "Centrism; Anti-corruption politics" mentre per com'era messa prima la nota sembrava che fosse a supporto di "Centrismo, Liberalismo sociale, Legalitarismo", e legalitarismo non è certo la traduzione di Anti-corruption politics. --Jaqen [...] 15:06, 6 gen 2010 (CET)
    Riguardo al liberalismo sociale ho qualche perlplessità poiché il partito è formato prevalentemente da ex democristiani, ex comunisti e anche ex missini. --Baf09 (msg) 22:09, 8 gen 2010 (CET)

    "Legalitarismo" è un neologismo e come tale non meriterebbe di essere inserito in un infobox di un partito in Wikipedia. Concordo con Baf09 sul fatto che "liberalismo sociale" è del tutto inappropriato per il partito di Di Pietro. Non tolgo niente per ora, ma, specie per il secondo sono necessarie fonti. Non ditemi però che l'IdV è socio-liberale perché membro dell'ELDR per due motivi: 1) l'ELDR raccoglie "liberali", "centristi" e "riformatori" (non solo liberali dunque); 2) l'ELDR ha recentemente imbarcato partiti populisti dell'Europa orientale che nulla hanno a che vedere con il liberalismo. E' chiaro che i partiti europei hanno un legittimo interesse a ingrandirsi e questo li porta a imbarcare partiti nazionali la cui ideologia non collima esattamente con quella delle grandi famiglie politiche europee che rappresentano (il caso dell'ELDR è in questo senso lampante). --Checco (msg) 18:29, 9 gen 2010 (CET)

    Legalitarismo non è un neologismo, visto che il termine è in uso dal XIX secolo (si veda per esempio La Riforma Sociale del 1896. Faccio poi notare che nel 2008 Cotta e Verzichelli ne Il sistema politico italiano definiscono ideologicamente l'Idv come un «partito anticorruzione». Per me la discussione chiusa.--Bronzino (msg) 19:13, 9 gen 2010 (CET)

    Non capisco cosa c'entri l'essere "anti-corruzione" con il "legalitarismo", che non è chiaro cosa voglia dire. Propongo piuttosto di inserire "anti-corruzione" nel template e, del resto, legalitarismo è solo un redirect. In ogni caso, la cosa che trovo più discutibile è un'altra e dunque riaffarmo inoltre la mia totale contrarietà a "liberalismo sociale". --Checco (msg) 19:28, 9 gen 2010 (CET)
    Jaqen ha ragione nel far notare che "legalitarismo" non è una traduzione di "anti-corruption politics", visto che "legalitarismo" si riferisce al rispetto della legalità in generale mentre l'espressione "anti-corruption politics" si riferisce al rispetto della legalità per uno specifico aspetto. Tuttavia proprio perché il secondo è un aspetto specifico del primo (invero particolarmente rilevante) non è errato usare quel sito come fonte anche per il primo, così come ad esempio non sarebbe errato usare una fonte che dice che un'azienda esporta a Pechino per dire che esporta in Cina. --ArtAttack (msg) 22:10, 13 feb 2010 (CET)

    Le Correnti

    Io direi che nell'IdV ci sono almeno 4 correnti o aree: 1) Democristiana/Cristiano sociale: quella più moderata di Stefano Pedica, dei Teoleg e dagli altri politici provenienti dalla Democrazia Cristiana che cercano di promuovere i valori cristiani all'interno del partito. 2) Liberale/Socialdemocratica/Legalitaria: quella fondatrice Dipietrista, di Donadi, Barbato, Belisario e altri che vogliono continuare l'allenza con il centrosinistra e in particolare col PD (col quale sono disposti anche a fondersi) e arrestare la ascesa di De magistris. 3) Populista/Socialista: quella più a sinistra di De Magistris , Alfano e Borsellino quella che vuol fare dell'IdV un Movimento Popolare, un soggetto del 13-15% che affianchi il Pd, da creare insieme alla sinistra radicale di Vendola e Rifondazione, all'associazionismo laico, ai no-global (escluse le frange estermistiche), al popolo della Rete (quelli di Grillo e quello del No B-day) e alla base del PD stesso (quella delusa e + a sinistra) per potte battere Berlusconi e anche riusciere a sfidare il PD con le primarie di coalizione per la lidership dello schieramento del centrosinistra. 4) Riformista/Legalitaria: la Base IdV di Piva, Morace e Vatinno che sono più sensibili ai temi della democrazia interna, del problema della casta (soprattutto il gruppo di de Magistris) e alla legalita, infatti hanno deciso di non appoggiare De Luca e né anche Vendola (per la loro presunta corruzione). Per me queste sono le correnti non le metto ancora perché volevo sapere se ce ne sono altre oppure mi sbaglio e non sono queste, voi cosa ne pensate?--Stay by me 13:28, 21 feb 2010 (CET)

    fonte? --Crisarco (msg) 13:29, 21 feb 2010 (CET)
    Crisarco ha ragione. Su un tema così ambiguo se non ci sono fonti chiare, che indichino a chiare lettere l'esistenza di una corrente, non possiamo scrivere nulla. (Io tempo fa aggiunsi la corrente dei teoleg, visto che è l'unica corrente che, organizzandosi formalmente, ha un propro sito. In realtà, per le altre, basterebbe trovare un articolo di giornale in cui se ne parli; ma senza, non possiamo scrivere nulla...) --chem (msg) 15:54, 21 feb 2010 (CET)

    I Teoleg, La Base IdV, Che sono le correnti formalmente costituite hanno solo dei gruppi su facebook. E per gli altri 2 sarebbero i blog di De Magistris e Di Pietro. Le dichiarazioni possono essere trovate su diverse agenzie: De Magistris faccia retromarcia Oppure dovrà lasciare il partito, De Magistris vuole unire Idv e sinistra “radicale”. Sono queste quelle che ho trovato.--Stay by me 14:35, 21 feb 2010 (CET)

    Così come sono state esposte mi sembrano molto POV--Figiu (msg) 14:43, 21 feb 2010 (CET)
    Non capisco in che senso POV? nel senso che è neutrale o che sono di parte?--Stay by me 14:48, 21 feb 2010 (CET)
    Con queste fonti tutto quello che possiamo affermare, secondo me, è che esistono due correnti formalmente costituite (Teoleg e La Base), e che il resto del partito è diviso tra l'appoggio a Di Pietro - maggioritario - e l'appoggio a De Magistris, minoritario (e per questo basta citare gli articoli sul congresso). Però non possiamo spiegare questo scontro personale riferendoci a delle "correnti", visto che nessuna delle fonti le indica come tali. Che dite? --chem (msg) 15:59, 21 feb 2010 (CET)
    Quindi lasciamo cosi finche non escono delle agenzie a rigurado, pero avere delle opinioni diverse all'interno del partito non vuol dire essere delle correnti? come le hanno le aree che appoggiano Di Pietro e quella che appoggiano De Magistris?--Stay by me 16:27, 21 feb 2010 (CET)
    anche se non sono delle correnti formalmente organizzate.--Stay by me 16:28, 21 feb 2010 (CET)
    Di fonti ce ne sono a bizzeffe e con quelle ho scritto una bella sezione in en.Wiki. Ci sono pure fonti sui Teoleg, la Base e su altro che non ho citato laggiù. Per chi non lo sapesse, le correnti, per essere tali, non necessariamente devono essere organizzate. --Checco (msg) 10:14, 27 feb 2010 (CET)
    Quoto l'intervento di Checco. --Baf09 (msg) 22:17, 1 mar 2010 (CET)
    anch'io--Stay by me 07:31, 2 mar 2010 (CET)

    Ancora ideologia

    Ancora una volta sono stati inseriti nell'infobox "legalitarismo" e "liberalismo sociale". Tengo a precisare nuovamente la mia posizione: "legalitarismo" è un neologismo e non è supportato da alcuna fonte (a tal proposito trovo davvero curiosa la motivazione con la quale l'utente Figiu ha giustificato questa sua modifica); "liberalismo sociale" è completamente privo di fonti. Chiedo dunque che venga ripristinata la precedente versione della voce, in linea con le interminabili discussioni di cui sopra, e che vengano tolti dall'infobox sia "legalitarismo" (al massimo inseriamo "anti-corruzione" o "giustizialismo", termini di maggiore diffusione) e soprattutto "liberalismo sociale". --Checco (msg) 01:34, 6 ott 2010 (CEST)

    Giustizialismo: Oggi tale termine è utilizzato (...) per indicare - spesso in tono generalmente spregiativo... (dalla voce). Come ti ho riportato in discussione privata, mi sai di faziosità e il termine è inadatto alla pagina.--Figiu (msg) 01:39, 6 ott 2010 (CEST)
    E' già stato detto che legalitarismo non è un neologismo. E' vero che non è una traduzione di "anti-corruption politics" ma sopra avevo già detto perché la fonte è adatta anche per quel termine. Non mi opporrei a sostituire "Legalitarismo" con "Politiche anticorruzione" ma ritengo preferibile il primo, più generico quindi più adatto a quel campo del template. Giustizialismo ovviamente no, significa altro. --ArtAttack (msg) 02:18, 6 ott 2010 (CEST)
    Credo anch'io che sia meglio evitare "giustizialismo" anche se non credo dispiaccia a Di Pietro. Accetto a malincuore "legalitarismo" (non è un neologismo, ma non è neppure un'ideologia!), mentre toglierò "liberalismo sociale" che non è supportato da alcuna fonte ed è molto discutibile relativamente all'IdV. --Checco (msg) 02:34, 21 ott 2010 (CEST)

    Parlamento europeo

    Che io sappia l'ELDR si colloca nell'area di centro-destra del parlamento europeo. Quindi, perché la modifica viene rollbackata? --84.223.208.147 (msg) 16:15, 21 ott 2010 (CEST)

    De Magistratis

    Avevo aggiunto un'informazioni importante su un congresso del partito, avvenuto nel 2009, ed è stato eliminato senza motivo. La cosa mi puzza di imparzialità.--151.21.191.204 (msg) 19:26, 16 mar 2011 (CET)

    Ho annullato la modifica perché esprimeva un giudizio personale, cioè un contenuto inadatto per wikipedia che essendo una enciclopedia deve limitarsi a riportare solo fatti oggettivi. --ArtAttack (msg) 19:37, 16 mar 2011 (CET)

    Ideologia

    L'IdV è un partito centrista?da quando?ma stiamo scherzando?ma se è a sinistra del PD!Inoltre la fonte mi pare discutibile e non aggiornata quindi secondo me l'ideologia è da reimpostare.-- SERB1914 parliamone 18:55, 20 mag 2011 (CEST)

    L'IdV è quello che definirei un partito populista di centro. Ce ne sono diversi in Europa e spesso sono membri dell'ELDR. La fonte citata nell'infobox può essere discutibile, ma è l'unica che abbiamo, a meno di non voler utilizzare fonti di parte come quelle di partito. Posso assicurare che Nordsieck tiene sempre le sue pagine aggiornate. Per approfondire, credo sia difficile dire se l'IdV sia più a destra o più a sinistra del PD, ma a livello generale e programmatico propendo per la prima opzione, senza dimenticare che si tratta innanzitutto di partiti big-tent, atti a contenere al loro interno tutto e il contrario di tutto. L'IdV in effetti è davvero un bel miscuglio ed è un partito che ha saputo reinventarsi molte volte. Una cosa è certa però: se è vero che ultimamente il partito ha accolto molte persone che vengono dalla sinistra (lo stesso de Magistris si è definito così), Di Pietro non è di sinistra e neppure molti rank-and-file lo sono. --Checco (msg) 22:52, 16 giu 2011 (CEST)
    Serb1914, se hai altre informazioni supportate da fonti le aggiungiamo volentieri, altrimenti non possiamo fare forum su cosa è o non è l'IdV.--Bronzino (msg) 12:18, 17 giu 2011 (CEST)
    Su questo sono pienamente d'accordo e non vorrei che le mie riflessioni siano interpretate nel modo sbagliato: qualunque cosa io pensi sull'IdV non ha valore, solo quello che dicono fonti terze (leggi: non di partito) conta. --Checco (msg) 19:32, 18 giu 2011 (CEST)

    Populismo

    Mi è stata cassata la modifica che avevo fatto definendola NPOV. Ok, ci può stare. Io ho semplicemente copiato le fonti da en.wiki importandole qui. Vorrei sapere cosa ne pensate nel definire l'IdV populista. Dato che non intervengo in voci di politica (per quelle riguardanti la politica italiana mi sembra che siano sotto controllo dai soliti quattro noti che adorno lo status quo delle cose) vorrei solo sapere un'opinione, a me non interessa discutere e cercare consenso (pessimismo mode on). --★ → Airon 90 01:20, 15 feb 2012 (CET)

    Pur se in conflitto di interessi, ribadisco anch'io la non opportunità di tradurre pedissequamente fonti in lingua inglese, soprattutto per quanto riguarda un partito italiano: populismo in italiano ha un significato esplicitamente e principalmente dispregiativo, non può essere utilizzato per descrivere una filosofia politica come calco anglofono. --felisopus (pensaci bene) posta 09:47, 15 feb 2012 (CET)
    Concordo con felis ed aggiungo: in quanti partiti italiani dovremmo aggiungere questa ideologia?--Figiu (msg) 10:00, 15 feb 2012 (CET)
    Beh, se populism è un qualcosa di diverso dal populismo allora perché sono collegati e non esiste una pagina specifica per quel tipo di populismo? --★ → Airon 90 13:11, 15 feb 2012 (CET)
    Veramente c'è scritto chiarissimo che la parola ha diversi significati, di cui quello prevalente è diverso da quello politoligico: sembra un caso da manuale da termine da non utilizzare una tabella che dovrebbe essere riassuntiva e chiarificatrice. Oltretutto la voce cita come esempio di populismo non l'IdV ma Forza Italia, eppure nella voce dedicata lì ci sono delle tranquillissime categorie politilogiche (mentre qui liberalsocialismo, che è la vera e unica categoria politologico-economica dell'IdV, è stato contestato con motivazioni che trovo pretestuose). --felisopus (pensaci bene) posta 14:46, 15 feb 2012 (CET)
    Direi che l'IdV è tutto fuorché liberale: rifiuta il garantismo, chiede le patrimoniali, è contrario alle liberalizzazioni. Cos'ha di liberale? --Ilsensocritico (msg) 00:39, 21 giu 2012 (CEST)

    Parlamentare di colore

    Touadì non stato il primo, la Frias del PRC venne eletta la legislatura precedente. dunque tolgo Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 176.201.102.247 (discussioni · contributi) 01:58, 5 apr 2012‎ (CEST).

    il presunto liberalismo dell'IDV

    L'IDV è un partito populista e direi per niente liberale e riformatore. E' un movimento politico, che basa la sua politica sulla legalità intesa però molte volte come giustizia sommaria, salvo poi contraddirsi (vedi il recente caso Barbato autosospensione ma non dimissione).Le proposte dell'IDV sono organiche con la sinistra radicale (SEL, PRC) che ha ben poco da spartire con la democrazia liberale, infatti grandi sono i contrasti anche col PD che rappresenta la sinistra moderata.. Dunque dov'è il liberalismo e il riformismo dell'IDV che come nel caso di Forza Italia si identifica con la figura del fondatore unico nel caso dell'IDV Di Pietro, padre e padrone del partito.

    Wikipedia non è un forum di discussione!
    Consulta la pagina Esplorare Wikipedia o fai una ricerca direttamente sull'enciclopedia. Se hai una domanda da porre non riguardante il funzionamento di Wikipedia, chiedi all'Oracolo. Se non troverai una voce che appaghi la tua curiosità, prima o poi potresti contribuire scrivendola tu! Grazie.

    --l'etrusco (msg) 13:09, 18 mag 2012 (CEST)

    Sezione sull'estensione del matrimonio a coppie dello stesso sesso

    Che fare? IMHO una simile sezione con due righe è POV e, volendo cavillare, un recentismo. Io la toglierei in toto. --★ → Airon 90 21:56, 15 lug 2012 (CEST)

    Rimuovere, rimuovere, rimuovere. Anche dalle voci di altri partiti come SEL, M5S, etc...--l'etrusco (msg) 10:00, 17 lug 2012 (CEST)

    Ho riscritto la sezione con la vera (quella espressa in sede parlamentare) posizione politica del partito. ------Avversariǿ - - - >(msg) 02:03, 18 nov 2012 (CET)

    Ancora populismo

    Era stato aggiunto nuovamente "populismo" nel campo "ideologie" del template, come già detto più volte in passato (si veda la talk sopra) si tratta di un termine spregiativo che quindi non può essere inserito in quel contesto. Cito letteralmente dal De Mauro: "polit. estens., spreg., atteggiamento politico di esaltazione velleitaria e demagogica dei ceti più poveri". Il concetto vale qui come vale per altre voci, ad esempio non c'è "antipolitica" in M5S, non c'è "razzismo" in Lega Nord, e potrebbero essere fatti tanti altri esempi di concetti che pure potrebbero avere fonti autorevoli come e probabilmente più di quelle citate qui per "populismo", ma che appunto essenso spregiativi non possono essere considerate ideologie di riferimento per quei partiti. --ArtAttack (msg) 00:48, 18 ott 2012 (CEST)

    Ho di nuovo rollbackato la modifica di cui sopra, i motivi sono l'assenza di consenso, l'inadeguatezza del termine in tale contesto e l'inadeguatezza delle fonti vista la differenza tra il termine italiano e quello inglese. Aggiungerei poi la potenziale pericolosità di ascrivere un termine spregiativo a un partito qualificandola come sua presunta ideologia. --ArtAttack (msg) 17:36, 10 nov 2012 (CET)
    Concordo appieno, anche perchè non si vede come mai allora non debba stare nel box di altri partiti almeno altrettanto "populisti". Meglio rimuovere.--l'etrusco (msg) 19:41, 10 nov 2012 (CET)
    Stavo per scrivere la stessa cosa di l'etrusco--Figiu (msg) 19:49, 10 nov 2012 (CET)
    (fc.) Concordo con la rimozione. ------Avversariǿ - - - >(msg) 02:01, 18 nov 2012 (CET)
    Cari amici, l'altro giorno ho visto che qualcuno aveva rimosso "populismo" (e le sue fonti) e ho fatto rollback: mi sembrava un'azione di routine. Non frequento assiduamente it.Wiki e mi sono perso sicuramente qualche pezzo. In ogni caso, non credo che "populismo" abbia un significato necessariamente negativo e non posso che osservare come ci siano molte fonti circa il "populismo" dell'IdV, partito che del "populismo" è la quintessenza. Non mi sembra di poter dire che ci sia consenso sul punto, né sull'inserimento né sulla rimozione di "populismo", ma lascio la questione a voi che bazzicate in it.Wiki con maggiore costanza. A tal proposito, vi rimando all'argomentazione fatta nella mia talk da ArtAttack, a cui sono grato per l'attenzione. --Checco (msg) 09:48, 12 nov 2012 (CET)
    Concordo con Checco. IdV, come Lega e M5S non possono non essere considerati movimenti populisti. Nè in ambito politico "populismo" può essere considerato un termine spregiativo, "qualunquismo" può essere considerato spregiativo, non "populismo". Del resto lasciare solo "centrismo" per l'IdV è del tutto impreciso, viste le politiche su art. 18 dello Statuto Lavoratori, Referendum sull'acqua e rapporti con la FIOM--Bellini.raf (msg) 17:05, 12 nov 2012 (CET)
    Bellini, il problema è il campo ideologia del template non è fatto per ciò che i partiti "possono essere considerati" ma per l'ideologia che perseguono, è un po' diverso. Sul significato di "populismo" il vocabolario parla chiaro. Non mi pronuncio infine su quali siano i partiti comunemente tacciati di populismo, dal momento che qui è irrilevante, trattandosi appunto di critiche, peraltro spesso mosse da parte più o meno avversa. Dico solo che la lista è più lunga di quei 3 :) --ArtAttack (msg) 17:32, 12 nov 2012 (CET)
    http://www.treccani.it/vocabolario/populismo/ La Treccani non dà dell'espressione populismo un'accezione così negativa.--Bellini.raf (msg) 15:25, 14 nov 2012 (CET)
    E' una definzione del tutto in linea con le altre considerate finora, infatti c'è scritto "in modo demagogico e velleitario", il che dà al termine una connotazione chiaramente negativa. --ArtAttack (msg) 16:14, 14 nov 2012 (CET)
    Questa discussione si ripete periodicamente, e periodicamente bisogna far notare: perché, in base a un'unica o poche fonti estere, si cerca di introdurre questa "ideologia" solo in questo partito? Perché l'indicazione del template (ideologia: ideologia principale) viene interpreta da alcuni non come l'ideologia che dichiara di perseguire il partito (la cosa più semplice e logica) ma come le interpretazioni altrui, tutte contestabilissime? Perché su tre "ideologie" che vengono attribuite a questo partito manco una è compresa in {{Ideologie_politiche}}, oltre il fatto che nessuna delle tre viene generalmente considerata un'ideologia? Ma soprattutto, che senso ha introdurre un termine con dieci significati diversi, fra cui diversi internazionali e altri chiaramente dispregiativi, in un template sinottico che per sua natura dovrebbe contenere solo informazioni basilari, oggettive e chiare? --felisopus (scurdammoce 'o passato) 16:22, 14 nov 2012 (CET)
    Allora dovremmo definire IdV un partito Liberal-democratico o Socio-liberale, ma non di certo centrista! IdV è Membro dell'ELDR e notoriamente si paragona ai partiti liberali europei. http://italiadeivalori.antoniodipietro.com/articoli/politica_estera/liberal_democrats_e_italia_dei.php Non va dimenticato che nel 2009 si creò la Lista Di Pietro/Occhetto chiaro spostamento a sinistra, come le posizioni dell'IdV sull'art. 18 ed i rapporti con la FIOM. Se non si vuole inserire "populismo", penso debba anche togliesi "Centrismo" e mettere "Liberalismo sociale" (viste anche le posizioni IdV in materia di unioni gay e fine vita), anche perchè l'unica cosa certa e che si definiscono "liberali". --Bellini.raf (msg) 16:53, 14 nov 2012 (CET)
    Sostengo questa soluzione da sempre, favorevole: vanno bene Liberalsocialismo, Liberalismo di sinistra, Liberalismo sociale etc. --felisopus (scurdammoce 'o passato) 15:01, 17 nov 2012 (CET)
    Concordo con Felisopus, in tutto. ------Avversariǿ - - - >(msg) 01:59, 18 nov 2012 (CET)
    Favorevole Ma oltre questi sarei per conservare "Anti-corruzione" che è ha fonti ed è storicamente l'elemento maggiormente caratterizzante di questo partito. --ArtAttack (msg) 09:54, 18 nov 2012 (CET)
    Favorevole Ok "Liberalismo sociale" e "Anti-corruzione"--Bellini.raf (msg) 16:47, 19 nov 2012 (CET)
    Contrario anzi contrarissimo a "liberalismo sociale": benché l'IdV sia membro dell'ELDR/ALDE (partito che ha peraltro accolto molti partiti populisti negli anni recenti), non ha niente di socio-liberale o tantomeno liberale. "Populismo" sarebbe l'unica definizione corretta, ma chiedo anche di mantenere "centrismo" (sostenuto da fonti!). So bene che in Italia c'è un po' di confusione su questi temi, ma l'IdV è la quintessenza del partito centrista perché contiene elementi sia di destra sia di sinistra. Populista e centrista sono le definizioni migliori: salviamone almeno una delle due. --Checco (msg) 09:21, 5 dic 2012 (CET)
    Ps: Come si definiscono i partiti ci deve interessare poco, ci deve interessare piuttosto cosa sono effettivamente. L'IdV non è liberale!

    Inchieste di Report ed uscite dal gruppo della Camera di Donadi, Evangelisti e Formisano

    Vogliamo iniziare a parlarne? Che ne dite? --Basice (msg) 12:34, 8 novembre 2012 (CEST)

    Che aspettiamo dopo il passaggio di Donadi, Formisano ed Evangelisti al gruppo misto? --Basice (msg) 16:10, 8 novembre 2012 (CEST)

    Per me è da inserire, non c'è però bisogno di fare domande e darsi risposte da solo.--Figiu (msg) 17:17, 8 nov 2012 (CET)

    Ancora sull'ideologia

    Si può ancora dire che l'ideologia dell'IdV sia il centrismo? --Marcel Bergeret - (vuoi scrivermi?) 17:59, 10 gen 2013 (CET)

    Intendi dire: alla luce dell'alleanza elettorale? --ArtAttack (msg) 18:19, 10 gen 2013 (CET)
    Sì soprattutto per l'alleanza elettorale, ma considerando anche l'ultimo anno, in cui per esempio ha trovato spesso ispirazione nella Fiom. --Marcel Bergeret - (vuoi scrivermi?) 10:36, 11 gen 2013 (CET)
    Indeciso, non so quanto l'alleanza possa essere riconducibile a mera strategia elettorale piuttosto che a una autentica affinità politica, forse si può aspettare un po' per vedere se la tendenza si consolida e storicizza. --ArtAttack (msg) 19:59, 11 gen 2013 (CET)

    Dissoluzione del partito

    La dissoluzione del partito è stata annunciata ma non so se sia già effettiva. Peraltro l'IdV partecipa con il proprio simbolo alle Elezioni regionali in Friuli-Venezia Giulia del 2013 che si terranno il prossimo 21 e 22 aprile. Forse non è ancora il momento di indicare la data di scioglimento e neppure di mettere tutti i tempi verbali al passato... --Nrykko 18:52, 28 mar 2013 (CET)

    Cosa ne dite di questo post? Io attenderei a parlare di dissoluzione... --★ → Airon 90 16:09, 29 mar 2013 (CET)
    Che confusione, come a ogni annuncio di scioglimento di partito... --Marcel Bergeret - (vuoi scrivermi?) 16:22, 29 mar 2013 (CET)

    Da militante dell'IdV posso affermare che il partito non si è sciolto e il 28-29-30 giugno ha in programma un congresso a roma per ricostituirne la struttura organizzativa tramite votazioni. L'ipotesi dello scioglimento è stata temporanea, nel mese successivo i risultati disastrosi delle ultime elezioni nazionali, dove l'idv correva come componente federato di "Rivoluzione Civile" (Federico) --79.56.97.83 (msg) 21:56, 25 mag 2013 (CEST)

    Collocazione politica

    Durante la discussione sulla collocazione politica della Lega Nord è emersa anche la questione sulla collocazione dell'Italia dei Valori. Nonostante sia un partito di centro-sinistra molto atipico e diverso dagli altri non mi pare che la collocazione "Centro" sia corretta e credo sarebbe meglio lasciare solo "centro-sinistra", anche perchè mi pare che l'Idv di centrista non abbia nulla. Ho aprire una discussione prima di intervenire e vedere il parere di altri utenti per evitare altre edit war come è successo per la Lega Nord...--Wololoo (msg) 23:35, 23 dic 2013 (CET)

    Non sono d'accordo. Ci sono fonti che definiscono l'IdV come un partito "centrista": le re-inserirò nell'infobox. Manca invece una fonte terza per "liberalismo sociale", che rimuoverò, assieme a un'altra fonte di partito ustilizzata per "centro-sinistra". --Checco (msg) 12:20, 20 gen 2014 (CET)

    Segnalo che Wololoo ha aperto una discussione di simile tenore su Discussioni progetto:Politica. Wololoo critica "anti-corruzione" e "centro", ma in Wikipedia contano solo le fonti e il consenso. Su "anti-corruzione" e "centro" ci sono le fonti e c'è stato finora consenso. La posizione politica di un partito non è determinata dai suoi alleati (un partito di centro può allearsi con partiti di estrema sinistra o estrema destra, ma rimanere di centro). So bene che "anti-corruzione" non è un'ideologia, ma cosa dire allora di "legalitarismo"? La realtà è che l'unica vera descrizione ideologica possibile per l'IdV è "populismo" (e ci sono fonti che lo testimoniano), ma non è stato possibile inserirlo nell'infobox per l'opposizione di alcuni utenti. --Checco (msg) 10:11, 20 feb 2014 (CET)

    Mi dispiace osservare come Wololoo abbia rollbackato la mia modifica senza dire niente qui. Non si può sostituire "anti-corruzione" con "legalitarismo" se le fonti non parlano di quest'ultimo, non si può togliere "centrismo" e la relativa fonte senza consenso. Wololoo dice che "si tratta di fonti infondate, non spiegano proprio nulla", ma chi è lui per giudicare? Fino a che non si creerà un consenso diverso da quello attuale, non si potranno fare simili modifiche.
    Inserirò "legalitarismo" (attualmente senza fonte) accanto ad "anti-corruzione", inserirò il link corretto per centro-sinistra e toglierò la relativa fonte perché non descrive l'IdV come di centro-sinistra. Per il resto, speriamo di sentire ulteriori pareri. --Checco (msg) 10:40, 21 feb 2014 (CET)

    Non mi pare proprio che nella discussione che ho aperto sia emerso un consenso nel tenere anti- corruzione e centrismo. Ma come può una sola persona al mondo decidere la collocazione di un partito??? Solo questo tizio dice che l'Idv è un partito di centro, non da alcuna spiegazione (troppo facile, così lo sa fare anche un pollo), me la dai te una spiegazione valida perchè questa fonte debba essere presa minimamente in considerazione? Si tratta solo di una considerazione personale di un soggetto della quale non da spiegazioni (d'altrone non vedo proprio come potrebbe spiegarlo, dal momento che sarebbe un po' come dimostrare che l'acqua del mare è dolce e non salata). Al massimo nella pagina si può far riferimento a questo tizio che lui (e SOLTANTO LUI in tutto il mondo) ritiene (per non si sa quale caspita di motivo) che l'Italia dei valori sia un partito di centro (!?). Non mi sorprende che wikipedia venga snobbata da tante persone, questo dipende anche da certe fesserie di questo calibro!!! Inoltre non si capisce perchè anti-corruzione riguardi solo l'Idv, TUTTI i partiti (nessuno escluso) sono contro la corruzione (anche se poi sono tutti pieni di corrotti). Anti-corruzione semplicemente non ha senso, poiché potrebbe essere facilmente inserita nelle ideologie di tutti gli altri partiti (quale cacchio di partito non è anti-corruzione?), anche se per tua stessa ammissione anti-corruzione non è affatto una ideologia. Il tuo atteggiamento è davvero incomprensibile, non nascondo che questa faccenda mi sta cominciando a irritare non poco, di stranezze nelle pagine sulla politica italiana ce ne sono già abbastanza ma se si vuole addirittura renderle assurde e ridicole inserendo cose che non stanno né in cielo né in terra e che fanno ridere perfino i sassi (basandole su articoletti senza uno straccio di spiegazione scritti da chissà chi) allora sarà chiaro che io non mi sporcherò mai più le mani per un progetto che ormai riterrei privo di qualsivoglia serietà (e di informazioni in pagine sulla politica ne ho inserite parecchie in quest'ultimo anno)...--Wololoo (msg) 21:43, 21 feb 2014 (CET)
    Comunque va almeno specificato che l'Idv poteva (in minima parte) essere considerata di centro solo all'inizio della sua esistenza (come scritto nelle pochissime fonti), successivamente, come anche ammesso da alcuni esponenti del partito, il baricentro si è sicuramente spostato in maniera abbastanza netta a sinistra--Wololoo (msg) 18:19, 23 feb 2014 (CET)
    Anche se in questo caso abbiamo alcune idee diverse, concordo con te sulla pochezza di it.Wiki.
    Ho sempre sostenuto che l'IdV è principalmente un partito populista (e di fonti ce ne sarebbero a bizzeffe!), dunque puoi tranquillamente togliere "anti-corruzione", a patto di non usare le fonti che parlano di "anti-corruzione" per "legalitarismo", come hai fatto in passato. Detto ciò, se "anti-corruzione" non è un ideologia, ti sembra che "legalitarismo" lo sia? Anche qui, pochi partiti se non nessuno sono apertamente contrari alla legalità, non ti sembra?
    Per il resto, mi va pure bene il compromesso che hai inventato su "centro". Ritengo tuttavia che l'IdV sia un partito centrista, in quanto populista (in molte parti del mondo i due termini sono sinonimi: lo sapevi?), e, non a caso, oltre a dirlo Nordsieck, lo dice pure l'appartenenza all'ALDE. E' pur vero altresì che i partiti europei prendono dentro "cani e porci" e, nel caso dell'ALDE, molti partiti che ne fanno parte non sono né liberali né centristi.
    Bene dunque le tue modifiche. Togliamo "anti-corruzione", ma anche "sinistra": "a challenge from the left" riferito al PD e all'IdV significa che quest'ultimo era in quel momento più a sinistra del primo, non che l'IdV fosse di sinistra; per dire, il fatto che i Lib Dem britannici avessero "scavalcato a sinistra" il Labour sulla guerra in Iraq non significa che essi fossero automaticamente diventati di sinistra. --Checco (msg) 12:34, 26 feb 2014 (CET)