Club Ferro Carril Oeste

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ferro Carril Oeste
Calcio
Verdolaga
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Verde, bianco
Dati societari
Città Buenos Aires
Nazione Bandiera dell'Argentina Argentina
Confederazione CONMEBOL
Federazione AFA
Campionato Primera B Nacional
Fondazione 1904
Presidente Bandiera dell'Argentina Daniel Pandolfi
Allenatore Bandiera dell'Uruguay Alejandro Orfila
Stadio Arquitecto Ricardo Etcheverri
(34.268 posti)
Sito web www.ferrocarriloeste.com.ar
Palmarès
Titoli nazionali 2 campionati argentini
Si invita a seguire il modello di voce

Il Club Ferro Carril Oeste, chiamato comunemente solo Ferro Carril Oeste, è una società polisportiva argentina con sede a Caballito, un barrio di Buenos Aires. Fondato il 28 luglio 1904, è noto soprattutto per la sua sezione calcistica, la quale milita in Primera B Nacional, la seconda serie del campionato argentino.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Il club fu fondato con la denominazione di Club Atlético del Ferrocarril Oeste de Buenos Aires il 28 luglio 1904, da un centinaio di impiegati della Buenos Aires Western Railway (all'epoca Ferrocarril Domingo Faustino Sarmiento). Nel 1907, il Ferro si iscrisse alla Seconda Divisione amatoriale, e nel 1912 ottenne la prima storica promozione in Prima Divisione battendo il Racing Club nella partita conclusiva.

I Cinque Moschettieri[modifica | modifica wikitesto]

La formazione che nel 1958 vinse la Primera B.

Verso la fine degli anni trenta, il club si emancipò dalla ferrovia, cambiando denominazione in Club Ferro Carril Oeste. Nel 1937 emersero nella squadra cinque giocatori di talento provenienti dal vivaio, che formavano un quintetto offensivo noto come I Cinque Moschettieri: Bernardo Gandulla, Juan José Maril, Luis Borgnia, Jaime Sarlanga e Raúl Emeal. Questo quintetto giocò insieme solo nel biennio 1937-1938, perché furono poi ceduti ad altre squadre (Sarlanga avrebbe ottenuto molti allori col Boca Juniors). Sia Gandulla che Sarlanga segnarono insieme più del 50% dei gol fatti dal Ferro nella stagione 1937.

Altro giocatore da ricordare dell'epoca era Delfín Benítez Cáceres, che militò nel club dal 1941 fino al suo ritiro nel 1944 segnando 20 gol. Gandulla ed Emeal ritornarono al Ferro nel 1944 dopo aver militato nel Boca Juniors, ma nonostante questi giocatori importanti, il Ferro terminò ultimo in classifica nella stagione 1946, retrocedendo in cadetteria per la prima volta nella sua storia.

Dagli anni cinquanta agli anni settanta[modifica | modifica wikitesto]

La formazione che ritornò in Prima Divisione nel 1970.

Il Ferro ritornò presto in prima divisione nel 1949, vincendo il campionato di Primera B. Il Ferro si classificò sesto nel 1954 e addirittura quarto nel 1959, il miglior piazzamento raggiunto fino in quel momento. Di nuovo retrocesso, il Ferro vinse la Primera B nel 1963, ritornando di nuovo in Primera División. In massima serie, il Ferro raggiunse di nuovo il quarto posto nel 1965. Il Ferro venne poi di nuovo retrocesso, ritornando nel 1970 in prima divisione.

Nel 1974 il Ferro vestì una maglia arancione, in onore alla nazionale olandese vicecampione del mondo nel 1974, chiudendo al sesto posto nel Torneo Nacional di quell'anno. Il giocatore più rappresentativo di questo periodo era il centrocampista centrale Gerónimo "Cacho" Saccardi, che debuttò in prima squadra nel 1969 e divenne una leggenda per il club.

Gli anni d'oro: gli anni ottanta[modifica | modifica wikitesto]

Il Ferro ebbe un ruolo prominente negli sport argentini negli anni ottanta, in particolare nel calcio e nella pallacanestro. La sezione calcio vinse 2 campionati argentini e disputò la Coppa Libertadores. Invece, la sezione pallacanestro vinse per tre volte la Liga Nacional de Básquet (il campionato argentino di massima serie).

Nel 1979 Carlos Griguol venne ingaggiato come allenatore della squadra, divenendo successivamente l'allenatore più vincente della storia della squadra, conquistando due campionati argentini, grazie al contributo di talenti quali Carlos Arregui, Héctor Cúper e Oscar Garré.

Il Ferro vinse il suo primo titolo nazionale nel 1982, vincendo il Torneo Nacional sconfiggendo in finale il Quilmes. La squadra in 22 partite disputate ne vinse 16 e ne pareggiò 6, segnando 50 gol e subendone 13. L'ala sinistra Miguel Angel Juárez fu il capocannoniere con 22 reti. Altri giocatori di rilievo della squadra campione erano Adolfino Cañete, Alberto Márcico, Juan Domingo Rocchia e Héctor Cúper.

Nonostante la partenza di alcuni giocatori importanti della rosa che aveva vinto il campionato 1982 (Saccardi, Rocchia, Crocco), il Ferro vinse un altro Torneo Nacional nel 1984, battendo in finale il River Plate (3-0/1-0). La squadra in 17 partite disputate ne vinse 14 e ne perse soltanto 1, pareggiandone 4. Il Ferro segnò 32 gol e ne subì soltanto 9, mentre Márcico fu il capocannoniere della squadra con 5 gol.

Dopo i due terzi posti del 1981 e del 1983, nel Torneo Metropolitano 1984, invece, il Ferro si piazzò secondo con 50 punti, solo uno in meno dell'Argentinos Juniors. Il Ferro disputò la Coppa Libertadores 1985, venendo eliminato al primo turno dall'Argentinos Juniors.

Il Ferro, oltre a vincere due campionati, batté anche tre record della Primera:

  • Nel campionato Metropolitano 1981, il portiere Carlos Barisio batté un record nazionale non subendo reti per 1.075 minuti di gioco, comprese 10 partite consecutive senza subire reti.
  • Il Ferro vinse inoltre il Nacional 1982 senza subire sconfitte, seconda squadra a riuscire nell'impresa dopo il San Lorenzo. Il River Plate e il Boca Juniors riuscirono nell'impresa negli anni novanta.

Dall'altra parte, il Ferro detiene il record poco lusinghiero nel maggior numero di minuti giocati senza segnare un gol: il periodo di digiuno di reti durò ben 875 minuti trascorsi tra la fine della Apertura 1998 e la Clausura 1999.

Nel 1987 Carlos Griguol abbandonò la squadra, venendo assunto dal River Plate. Aveva vinto due campionati (gli unici tuttora vinti dal Ferro in massima serie) e 2 sotto-campionati. Il Griguol ritornò nel 1988, allenando il Ferro fino al 1993.

Il Ferro ha una forte rivalità con il Vélez Sársfield, e la partita disputata tra le due squadre è nota come Clásico del Oeste.

Colori e simbolo[modifica | modifica wikitesto]

Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1904-07
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1907-11
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1911-presente
Maglie indossate in occasioni particolari
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1952[1]
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1966[1]
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1974[1]

Rose delle stagioni precedenti[modifica | modifica wikitesto]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Nacional 1982, Nacional 1984
1958, 1963, 1969, 1971, 1978
  • Primera B Metropolitana: 1
2003
1983, 1987, 1990

Altri piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Secondo posto: Metropolitano 1984
Terzo posto: Metropolitano 1981, Metropolitano 1983
Terzo posto: 2015
Finalista: 1977, 1993

Giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del Club Ferro Carril Oeste.
Campioni del mondo

Organico[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
-- Bandiera dell'Argentina P Andrés Bailo
-- Bandiera dell'Argentina P Joaquín Gallardo
-- Bandiera dell'Argentina P Iván López
-- Bandiera dell'Argentina P Leandro Requena
-- Bandiera dell'Argentina D Nahuel Amarilla
-- Bandiera dell'Argentina D Jonathan Bay
-- Bandiera dell'Argentina D Pier Barrios
-- Bandiera dell'Argentina D Gustavo Canto
-- Bandiera dell'Argentina D Osvaldo Barsottini
-- Bandiera dell'Argentina D Rodrigo Izco
-- Bandiera dell'Argentina D Rodrigo Mazur
-- Bandiera dell'Argentina D Alexis Molina
-- Bandiera dell'Argentina D Matías Muñoz
-- Bandiera dell'Argentina D Oscar Sainz
-- Bandiera dell'Argentina D Hernán Sosa
-- Bandiera dell'Argentina C Facundo Affranchino
-- Bandiera dell'Argentina C Braian Aquino
-- Bandiera dell'Argentina C Reinaldo Alderete
N. Ruolo Calciatore
-- Bandiera dell'Argentina C Leonel Álvarez
-- Bandiera dell'Argentina C Elías Borrego
-- Bandiera dell'Argentina C Francisco García
-- Bandiera dell'Argentina C Nicolás Gómez
-- Bandiera dell'Argentina C Sebastián Menguez
-- Bandiera dell'Argentina C Dimas Morales
-- Bandiera dell'Argentina C Martín Ojeda
-- Bandiera dell'Argentina C Ezequiel Pérez
-- Bandiera dell'Argentina C Lautaro Torres
-- Bandiera dell'Argentina C Guillermo Vernetti
-- Bandiera dell'Argentina A Bruno Barranco
-- Bandiera dell'Argentina A Gonzalo Castillejos
-- Bandiera dell'Argentina A Facundo Garnier
-- Bandiera dell'Argentina A Nicolás López Macri
-- Bandiera dell'Argentina A Facundo Palacios
-- Bandiera dell'Argentina A Luis Salmerón
-- Bandiera dell'Argentina A Mariano Trípodi
-- Bandiera dell'Argentina A José Vizcarra

Sezione pallacanestro[modifica | modifica wikitesto]

Il Ferro si affiliò alla Federación Argentina de Básquetbol (Federazione Argentina di Pallacanestro) nel 1921, ma il club debuttò in massima serie solo nel 1933. Nello stesso anno il Ferro disputò la prima partita internazionale contro l'Atenas de Montevideo, perdendo per uno scarto di due punti. Nel 1941 il Ferro aderì alla Asociación Argentina de Básquetbol (formata poco prima dai più importanti club argentini). Il miglior piazzamento del Ferro in quel periodo fu un secondo posto nel Torneo Metropolitano 1956, disputato a Luna Park.

Nel 1968 il Ferro venne promossa nella massima serie della Buenos Aires Association. Nel 1976 León Najnudel fu ingaggiato come allenatore e, sotto la sua conduzione, e, grazie al contributo di giocatori di talento quale Miguel Cortijo, il Ferro vinse i suoi primi campionati, vincendo il Torneo Oficial, quello di Apertura e quello Metropolitano. Il Ferro fu anche la prima squadra argentina a vincere il Campeonato Sudamericano de Clubes nel 1981.

Quando la Liga Nacional fu formata nel 1985, i principali rivali del Ferro erano l'Atenas de Córdoba. Il Ferro vinse i campionati 1985 e 1986, giungendo secondo nel 1987, vincendo un secondo titolo Sudamericano nel 1987. León Najnudel ritornò nel club nel 1989, vincendo il terzo titolo con la squadra ma lasciò il club l'anno successivo, insieme a Miguel Cortijo.

Alla fine della stagione 2003-04 il Ferro venne retrocesso in TNA (Torneo Nacional de Ascenso, il campionato cadetto). Alcuni problemi economici continuarono a tenere fuori dalla massima serie il Ferro, che attualmente milità nel torneo federale della Capitale.

Palmarès della sezione pallacanestro[modifica | modifica wikitesto]

La sede del Ferro Carril Oeste nel 1930.
1985, 1986, 1989
1981, 1982, 1987
  • Torneo Metropolitano: 1
1980
  • Torneo Oficial de la Federación de Buenos Aires: 3
1980, 1982, 1983
  • Torneo de Apertura de la Federación de Buenos Aires: 3
1980, 1981, 1982

Giocatori di rilievo[modifica | modifica wikitesto]

  • Bandiera dell'Argentina Miguel Cortijo (1976–90, 1991–92)
  • Bandiera dell'Argentina Luis Oroño
  • Bandiera dell'Argentina Sebastián Uranga
  • Bandiera dell'Argentina Javier Maretto
  • Bandiera dell'Argentina Diego Maggi

Pallavolo[modifica | modifica wikitesto]

Maschile[modifica | modifica wikitesto]

Inizia a giocare nel 1953, e debutta in Prima Divisione nel 1960.

Palmarès

  • Prima Divisione: 1977, 1980, 1981, 1983, 1984, 1985
  • Copa Morgan: 1966, 1977, 1977, 1983, 1984, 1985, 1986
  • Campionato Sud Americano: 1987, 1998

Giocatori famosi: Hugo Conte, Waldo Kantor, Esteban Martínez, Carlos Getzelevich, Daniel Castellani.

Femminile[modifica | modifica wikitesto]

Inizia a giocare nel 1953 e debutta in Prima Divisione nel 1957.

Palmarès

  • Prima Divisione: 1979, 1980, 1981, 1982, 1983, 1984, 1985, 1990
  • Copa Morgan: 1977, 1978, 1980, 1981, 1983, 1984, 1986, 1987, 1988, 1998, 2004

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c El Nacimiento de una Pasión, Alejandro Fabbri, Capital Intelectual ediciones (2006)

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN264223760 · LCCN (ENno98087888 · WorldCat Identities (ENlccn-no98087888
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio