Black Hole Sun

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Black Hole Sun
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaSoundgarden
Pubblicazione13 maggio 1994
Durata5:18
Album di provenienzaSuperunknown
GenereRock alternativo
Grunge
EtichettaA&M
ProduttoreMichael Beinhorn, Soundgarden
Registrazioneluglio–settembre 1993, Bad Animals Studio, Seattle, Washington
Formati7", 12", CD, MC
NoteGrammy Award Miglior interpretazione hard rock 1995
Certificazioni originali
Dischi d'oroBandiera dell'Australia Australia[1]
(vendite: 35 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[2]
(vendite: 45 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[3]
(vendite: 400 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi d'oroBandiera dell'Italia Italia[4]
(vendite: 25 000+)
Soundgarden - cronologia
Singolo precedente
(1994)
Singolo successivo
(1994)

Black Hole Sun è un singolo del gruppo musicale statunitense Soundgarden, pubblicato il 13 maggio 1994 come terzo estratto dal quarto album in studio Superunknown.

Il singolo rimase per ben 7 settimane in cima alla Billboard Mainstream Rock Tracks. Successivamente fu inserito nel best-of del gruppo, A-Sides e nella compilation solista del 2007 di Chris Cornell, The Roads We Choose - A Retrospective.

La canzone è stata premiata per la Miglior interpretazione hard rock ai Grammy Awards 1995.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La canzone fu composta dal frontman Chris Cornell; egli disse di averla scritta in circa 15 minuti[5], arrivando alla canzone usando un Leslie Speaker. Kim Thayil disse che questo strumento era perfetto per la canzone perché "è molto beatlesiano e ha un sound molto caratteristico"[6]. Chris Cornell disse che scrisse questa canzone dopo aver visto per tutto il giorno film horror. La canzone presenta una accordatura con sesta corda abbassata a Re ("Drop D"); il batterista Matt Cameron dichiarò che la canzone fu una "svolta gigantesca"[7]

Censura[modifica | modifica wikitesto]

Dopo gli attentati dell'11 settembre 2001, CC Media Holdings, Inc. aveva inserito il brano nell'elenco delle canzoni non adatte alla trasmissione radiofonica[8].

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

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Il video surreale e apocalittico del brano è stato diretto dal regista inglese Howard Greenhalgh.

Cover[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2005 Paul Anka ha reinterpretato il brano in versione jazz. La reinterpretazione è presente nell'album Rock Swings. Nel 2006 Peter Frampton ha incluso una sua versione del brano nel suo album strumentale Fingerprints, mentre i Copeland ne hanno registrato due diverse per la raccolta dello stesso anno Dressed Up & in Line. La cantante statunitense Anastacia ne ha registrato un'altra per il proprio album di cover rock maschili It's a Man's World, pubblicato nel 2012. Dopo la morte di Cornell nel 2017 hanno reinterpretato il brano Ann Wilson (al Jimmy Kimmel Live!), Ryan Adams, Metallica, Guns N' Roses, Norah Jones e molti altri artisti in concerto in onore al frontman.[9][10]

Tracce singolo[modifica | modifica wikitesto]

Radio Promo CD

Testi e musiche di Chris Cornell.

  1. Black Hole Sun – 5:18
  2. Black Hole Sun (edit)
European/German CD numero 1

Testi e musiche di Chris Cornell, eccetto dove indicato..

  1. Black Hole Sun – 5:18
  2. Like Suicide (acoustic) – 6:11
  3. Kickstand (live) – 1:58 (Cornell, Kim Thayil)
European CD numero 2
  1. Black Hole Sun – 5:18 (Cornell)
  2. Jesus Christ Pose (live) (Matt Cameron, Cornell, Ben Shepherd, Thayil)
  3. My Wave (live) (Cornell, Thayil)
  4. Spoonman (Steve Fisk remix) (Cornell)
UK Box Set

Testi e musiche di Chris Cornell, eccetto dove indicato..

  1. Black Hole Sun – 5:18
  2. Beyond the Wheel (live)
  3. Fell on Black Days (live)
  4. Birth Ritual (demo) (Cornell, Cameron, Thayil)
Australian/German CD numero 2

Testi e musiche di Chris Cornell, eccetto dove indicato..

  1. Black Hole Sun – 5:18
  2. Jesus Christ Pose (live) (Cameron, Cornell, Shepherd, Thayil)
  3. Beyond the Wheel (live)
Promo CD

Testi e musiche di Chris Cornell.

  1. Black Hole Sun – 5:18
  2. Beyond the Wheel (live)
  3. Spoonman (Steve Fisk remix)
UK Picture 7", Cassette Single

Testi e musiche di Chris Cornell, eccetto dove indicato..

  1. Black Hole Sun – 5:18
  2. My Wave (live) (Cornell, Thayil)
  3. Beyond the Wheel (live)
French Promo 12"
  1. Black Hole Sun – 5:18 (Cornell)
Jukebox 7"

Testi e musiche di Chris Cornell.

  1. Black Hole Sun – 5:18
  2. Spoonman – 4:06

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1994) Posizione
massima
Australia[11] 6
Belgio (Fiandre)[11] 37
Canada[12] 5
Finlandia[13] 13
Francia[11] 10
Germania[11] 26
Irlanda[14] 7
Nuova Zelanda[11] 22
Paesi Bassi[11] 25
Regno Unito[15] 12
Stati Uniti (alternative)[16] 2
Stati Uniti (mainstream rock)[16] 1
Stati Uniti (pop)[16] 9
Stati Uniti (radio)[16] 24
Svezia[11] 19

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Rivista Paese Riconoscimento Anno Posizione
Guitar World Stati Uniti 100 Greatest Guitar Solos[17] 2007 63
VH1 Stati Uniti 100 Greatest Songs of the '90s[18] 2007 25
VH1 Stati Uniti 100 Greatest Hard Rock Songs[19] 2008 77
Kerrang! Regno Unito 100 Greatest Singles of All Time[20] 2002 49
Q Regno Unito The 1001 Best Songs Ever[21] 2003 543
Total Guitar Regno Unito 100 Hottest Guitar Solos[22] 2006 56
The Movement Nuova Zelanda The 100 (+300) Greatest Songs of All Time[23] 2004 80
The Movement Nuova Zelanda The 77 Best Singles of the 90s[24] 2004 32
Pure Pop Messico The 100 Best Singles of All Time[25] 2003 100

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) ARIA Accreditations (1987-2010), su australianfuncountdowns.blogspot.it, ARIA Charts. URL consultato il 23 febbraio 2016.
  2. ^ (DA) Black Hole Sun, su IFPI Danmark. URL consultato il 10 agosto 2023.
  3. ^ (EN) Black Hole Sun, su British Phonographic Industry. URL consultato il 30 luglio 2021.
  4. ^ Black Hole Sun (certificazione), su FIMI. URL consultato il 17 dicembre 2018.
  5. ^ "Gardener's Question Time". Kerrang!. 1º marzo 1997.
  6. ^ Gilbert, Jeff. "Sleepless in Seattle". Guitar World. Maggio 1994.
  7. ^ Clay, Jennifer. "Soundgarden: Painting Beautiful Pictures". RIP Magazine. Giugno 1996.
  8. ^ leggi online su Clear Channel
  9. ^ GNR cover Black Hole Sun
  10. ^ Best tributes to Cornell
  11. ^ a b c d e f g (NL) Soundgarden - Black Hole Sun, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 23 febbraio 2016.
  12. ^ (EN) Top Singles - Volume 60, No. 6, August 29 1994, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 23 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2011).
  13. ^ (FI) Timo Pennanen, Sisältää hitin - levyt ja esittäjät Suomen musiikkilistoilla vuodesta 1972, 1ª ed., Helsinki, Kustannusosakeyhtiö Otava, 2006, ISBN 978-951-1-21053-5.
  14. ^ Irish Recorded Music Association, Search the Charts - Black Hole Sun, su irishcharts.ie, Fireball Media. URL consultato il 23 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  15. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100: 21 August 1994 - 27 August 1994, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 23 febbraio 2016.
  16. ^ a b c d (EN) Soundgarden – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 23 febbraio 2016. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  17. ^ (EN) 100 Greatest Guitar Solos, su guitar.about.com, Guitar World. URL consultato il 6 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2012).
  18. ^ (EN) VH1: 100 Greatest Songs of the '90s, su vh1.com, VH1. URL consultato il 6 maggio 2015.
  19. ^ (EN) VH1: 100 Greatest Hard Rock Songs, su vh1.com, VH1. URL consultato il 6 maggio 2015.
  20. ^ (EN) 100 Greatest Singles of All Time, su acclaimedmusic.net, Kerrang!. URL consultato il 6 maggio 2015.
  21. ^ (EN) The 1001 Best Songs Ever, su muzieklijstjes.nl, Q. URL consultato il 6 maggio 2015.
  22. ^ "100 Hottest Guitar Solos". Total Guitar. maggio 2006.
  23. ^ (EN) The 100 (+300) Greatest Songs of All Time, su acclaimedmusic.net, The Movement. URL consultato il 6 maggio 2015.
  24. ^ (EN) The 77 Best Singles of the 90s, su acclaimedmusic.net, The Movement. URL consultato il 6 maggio 2015.
  25. ^ (EN) The 100 Best Singles of All Time, su acclaimedmusic.net, Juice. URL consultato il 6 maggio 2015.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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