Coordinate: 53°29′17.16″N 2°14′34.8″W

Attentato di Manchester del 22 maggio 2017

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Attentato di Manchester del 22 maggio 2017
attentato
La Manchester Evening News Arena nel 2019, teatro dell'attentato
Tipo
Data22 maggio 2017
22:31 (UTC+1)
LuogoManchester
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
Coordinate53°29′17.16″N 2°14′34.8″W
ObiettivoCivili
ResponsabiliSalman Ramadan Abedi
MotivazioneTerrorismo islamico
Conseguenze
Morti23 (incluso il terrorista)
Feriti250
Mappa di localizzazione

L'attentato di Manchester del 22 maggio 2017 è stato un attacco suicida avvenuto alla Manchester Arena nell'omonima città, alle ore 22:31 locali, al termine del concerto della cantante statunitense Ariana Grande.

L'esplosione ha provocato 23 morti (incluso l'attentatore) e 250 feriti, il che lo rende il peggior attacco avvenuto nel Regno Unito dagli attentati di Londra del 7 luglio 2005.[1] Il giorno dopo l'attentato lo Stato Islamico (ISIS) ne ha rivendicato la responsabilità.[2][3]

Alle ore 22:31 (ora locale) la struttura è colpita da due esplosioni, precisamente nei pressi della biglietteria, avvertite dal pubblico al suo interno poco dopo la fine della tappa del Dangerous Woman Tour di Ariana Grande.

L'esplosivo usato è il perossido di acetone, utilizzato anche come esplosivo negli attentati di Parigi e negli attentati di Bruxelles e che si ritiene sia stato utilizzato anche negli attentati di Londra del 2005.[4]

Tel Aviv City Hall il giorno successivo i fatti.

Ventitré persone, compreso l'attentatore, sono rimaste uccise; i feriti sono almeno 250, tra i quali almeno dodici ragazzini al di sotto dei 16 anni.[5][6][7]

L'autore dell'attacco è stato Salman Ramadan Abedi, un giovane di 22 anni, terzo di quattro figli di una famiglia libica.[8][9][10][11] Nato nel 1994 a Manchester, trascorse parte della sua infanzia nei pressi del centro della città, prima di trasferirsi nel quartiere di Fallowfield.[9][11] I suoi genitori, entrambi nativi di Tripoli, nel 2011 decisero di tornare in Libia, durante la prima guerra civile, in qualità di miliziani anti-Gheddafi, mentre Abedi rimase nel Regno Unito.[11]

Nel 2014 si iscrisse all'Università pubblica di Salford, dove decise di frequentare il corso di business management, studi che in seguito abbandonò.[11] Abedi era noto alle forze dell'ordine, prevalentemente poiché coinvolto frequentemente all'interno di alcune gang londinesi ed anche per la sua successiva conversione all'islamismo radicale.

Il premier Theresa May e il capo dell'opposizione Jeremy Corbyn hanno condannato i bombardamenti, mentre la regina ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime. In seguito all'attacco, la campagna per le elezioni generali è stata sospesa da tutti i partiti politici.[12][13][14] Il sindaco di Londra, Sadiq Khan, ha condannato l'attacco con un messaggio pubblicato sui suoi social media.[15]

Numerosi messaggi di solidarietà alle famiglie delle vittime sono stati espressi da decine di Paesi e da molti leader internazionali e religiosi, tra cui: António Guterres, Patricia Scotland, Jean-Claude Juncker, Papa Francesco e dal segretario Generale dell'Organizzazione della Cooperazione Islamica, Yousef Al-Othaimeen.[16][17][18][19][20]

Ariana Grande ha sospeso il suo tour al 5 giugno 2017 ed ha pubblicato sul suo account ufficiale di Twitter: "Distrutta. Dal profondo del mio cuore, mi dispiace davvero, davvero tanto. Non ho parole".[21][22] Successivamente, sempre tramite il suo account Twitter, ha annunciato un concerto di beneficenza (One Love Manchester) in onore delle vittime della strage e le persone presenti il giorno dell'attentato, che si è tenuto il 4 giugno. Sono state raccolte 10 milioni di sterline e l'intera somma è stata devoluta alla Croce Rossa Britannica.

  1. ^ Manchester, la strage dei ragazzini - Speciali, in ANSA.it, 23 maggio 2017. URL consultato il 24 maggio 2017.
  2. ^ Manchester, Isis rivendica. Arrestato 23enne. 22 morti, 59 feriti, in Il Messaggero, 23 maggio 2017. URL consultato il 23 maggio 2017.
  3. ^ Redazione Online, Strage al concerto, 22 morti. May: polizia conosce killer. L’Isis rivendica l’attentato, in Il Sole 24 Ore, 23 maggio 2017. URL consultato il 23 maggio 2017.
  4. ^ Parigi Bruxelles Manchester Stesso Esplosivo, su ilgiornale.it.
  5. ^ (EN) Latest statement on incident at Manchester Arena, su gmp.police.uk, 23 maggio 2017. URL consultato il 23 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2017).
  6. ^ (EN) Manchester attack: 22 dead and 59 hurt in suicide bombing, in BBC News, 23 maggio 2017. URL consultato il 24 maggio 2017.
  7. ^ Ecco chi sono le 22 vittime. Ansa. Notizie. 24 maggio 2017.
  8. ^ Attentato Manchester, media: "Abedi segnalato all'antiterrorismo 5 volte". May: "Stop fuga di notizie da Usa". Trump: "Punirò i responsabili". Repubblica. Esteri. 25 maggio 2017.
  9. ^ a b Katrin Bennhold, Steven Erlanger, Ceylan Yeginsu, Terror Alert in Britain Is Raised to Maximum as ISIS Claims Manchester Attack, su nytimes.com. URL consultato il 24 maggio 2017.
  10. ^ (EN) Ian Cobain, Frances Perraudin e Steven Morris, Salman Ramadan Abedi named by police as Manchester Arena attacker, in The Guardian, 23 maggio 2017. URL consultato il 24 maggio 2017.
  11. ^ a b c d (EN) Manchester attack: Who was Salman Abedi?, in BBC News, 24 maggio 2017. URL consultato il 24 maggio 2017.
  12. ^ (EN) Jeremy Corbyn pays tribute to victims of Manchester terror attack, in The Telegraph. URL consultato il 24 maggio 2017.
  13. ^ (EN) Jenny.minard, A message from Her Majesty The Queen to the Lord-Lieutenant of Greater Manchester, in The Royal Family, 23 maggio 2017. URL consultato il 24 maggio 2017.
  14. ^ (EN) Campaigning suspended as world leaders pay respects, in ITV News. URL consultato il 24 maggio 2017.
  15. ^ (EN) Sadiq Khan, My statement on the barbaric and sickening attack in Manchester last night. London stands with Manchester today. (JPG), su Twitter. URL consultato il 24 maggio 2017.
  16. ^ (EN) United Nations News Service Section, UN News - UN chief, Security Council strongly condemn terrorist attack on Manchester concert, su UN News Service Section, 23 maggio 2017. URL consultato il 24 maggio 2017.
  17. ^ (EN) Site designed and built by Hydrant (http://www.hydrant.co.uk), Statement by Commonwealth Secretary-General Patricia Scotland on terror attack in Manchester | The Commonwealth, su thecommonwealth.org. URL consultato il 24 maggio 2017.
  18. ^ (EN) European Commission - PRESS RELEASES - Press release - Statement by European Commission President Jean-Claude Juncker following the attack in Manchester, su europa.eu. URL consultato il 24 maggio 2017.
  19. ^ (EN) Pope Francis offers condolences to Manchester attack victims | CatholicHerald.co.uk, in CatholicHerald.co.uk, 23 maggio 2017. URL consultato il 24 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2017).
  20. ^ OIC Secretary General Condemns the Deadly Attack in Ma... [collegamento interrotto], su www.oic-oci.org. URL consultato il 24 maggio 2017.
  21. ^ Ariana Grande, broken. from the bottom of my heart, i am so so sorry. i don't have words., su Twitter. URL consultato il 24 maggio 2017.
  22. ^ Ariana Grande Suspends Tour After Manchester Attack, in Rolling Stone. URL consultato il 24 maggio 2017.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]