Dangerous Woman Tour

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Dangerous Woman Tour
Ariana Grande mentre si esibisce a Manchester nel febbraio 2017
Tour di Ariana Grande
AlbumDangerous Woman
InizioBandiera degli Stati Uniti Phoenix
3 febbraio 2017
FineBandiera di Hong Kong Hong Kong
21 settembre 2017
Spettacoli
Cronologia dei tour di Ariana Grande
The Honeymoon Tour
(2015)
The Sweetener Sessions
(2018)

Il Dangerous Woman Tour è stato il secondo tour mondiale della cantautrice statunitense Ariana Grande, a supporto del suo terzo album in studio Dangerous Woman (2016).

Il tour è iniziato il 3 febbraio 2017 a Phoenix, in Arizona, ed è terminato il 21 settembre dello stesso anno ad Hong Kong.[1]

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

Il 23 maggio 2016, la cantante ha annunciato che il tour per la promozione del suo ultimo album sarebbe iniziato tra la fine del 2016 e l'inizio del 2017. L'artista, il 9 settembre 2016, ha rilasciato le date della leg nord americana, con inizio il 3 febbraio 2017,[2] che poi è stato spostato al giorno seguente per problemi non ancora rivelati. Pochi giorni dopo sono stati annunciati gli artisti d'apertura per la prima leg del tour. Le prevendite sono iniziate il 20 settembre 2016 e le vendite generali sono iniziate quattro giorni dopo, il 24 settembre.

Le date europee sono state annunciate il mese seguente dalla stessa cantante sui suoi social network.[3][4] La prevendita autorizzata da BKSTG è iniziata il 25 ottobre 2016 e finì due giorni dopo. La prevendita autorizzata da Live Nation è iniziata il 28 ottobre 2016 ed è durata solamente un giorno. La vendita generale dei biglietti è invece partita il 29 ottobre 2016.

Nel mese di aprile 2017, la cantante ha annunciato le date sud americane, asiatiche e oceaniche.[5] Il 1º maggio 2017 è stata aggiunta una data ad Hong-Kong, l'ultima data del tour.

Il 24 maggio 2017, in seguito all'attentato di Manchester del 22 maggio 2017, la Grande ha cancellato le date inglesi, tedesche, polacche e svizzere. Il tour è poi ricominciato il 7 giugno 2017, a Parigi, in Francia.

Recensioni[modifica | modifica wikitesto]

La leg nord americana del Dangerous Woman Tour ha ricevuto riscontri abbastanza positivi. In una recensione dello show a Las Vegas, sul giornale Las Vegas Weekly, la giornalista Ian Caramanzana ha scritto che la Grande sa essere spettacolare solamente con un microfono e la sua band, e che i pezzi migliori del concerto sono in assoluto le ballads, che hanno fatto commuovere miliardi di fan.[6]

Ed Mesley, per il giornale "The Arizona Republic", ha scritto che Ariana si è trasformata in una diva dell'R&B e che la sua voce è diventata molto più potente e passionale, e questo si può sentire soprattutto nelle ballads. Jon Pareles, per il New York Times, ha scritto che la Grande, sul palco, vanta voce e professionalità, non pelle.

Attentato di Manchester[modifica | modifica wikitesto]

Poco dopo la fine dello spettacolo di Manchester del 22 maggio, il pubblico avverte due esplosioni nei pressi dell'Arena di Manchester.

Un'esplosione si è verificata precisamente nei pressi della biglietteria. L'edificio viene evacuato immediatamente e i soccorsi intervengono subito dopo. La polizia stima che i morti siano 22 (di cui circa 10 minorenni) e 122 feriti circa, con 14 dispersi. Il 23 maggio 2017 lo Stato Islamico ha rivendicato l'attentato.

In seguito alla tragedia, Ariana Grande si è presa una pausa dal tour fino al 5 giugno 2017, cancellando le tappe di Londra, Anversa, Łódź, Francoforte sul Meno e Zurigo.

La cantante ha poi deciso di donare alle famiglie delle vittime un milione di dollari, pagare loro i funerali dei propri cari deceduti nell'attentato e organizzare un concerto di beneficenza chiamato One Love Manchester, che ha avuto luogo il 4 giugno 2017, nella stessa città in cui avvenne l'attentato. Il concerto ha avuto come ospiti Katy Perry, i Coldplay, Justin Bieber, Miley Cyrus, Robbie Williams, Pharrell Williams, Niall Horan, Marcus Mumford, Imogen Heap, i Take That, i Black Eyed Peas, Little Mix, Fifth Armony, Sabrina Carpenter e Beyoncè.

Scaletta[modifica | modifica wikitesto]

  1. Be Alright
  2. Everyday
  3. Bad Decisions
  4. Let Me Love You
  5. Knew Better Part II / Forever Boy
  6. One Last Time
  7. Touch It
  8. Leave Me Lonely
  9. Side To Side
  10. Bang Bang
  11. Greedy
  12. I Don't Care
  13. Moonlight
  14. Love Me Harder
  15. Break Free
  16. Sometimes
  17. Thinking Bout You
  18. Somewhere Over The Rainbow
  19. Problem
  20. Into You
  21. Dangerous Woman

Variazioni della scaletta[modifica | modifica wikitesto]

  • Durante i concerti di Las Vegas, il 4 febbraio, e di Omaha, il 7 febbraio 2017, la cantante ha eseguito la canzone Pink + White di Frank Ocean.[7]
  • Durante il concerto di Tulsa, il 9 febbraio 2017, la cantante ha eseguito Honeymoon Avenue.[8]
  • Durante il concerto di Buffalo, la cantante ha eseguito Esta Noche con Bia.
  • Durante i concerti di Uncasville, il 17 febbraio 2017, e di New York, il 23 febbraio, la cantante ha eseguito Better Days con Victoria Monet.
  • Durante il concerto di New York, il 24 febbraio 2017, la cantante eseguito Jason's Song (I Gave It Away) con Jason Robert Brown.[9]
  • Durante il concerto di Inglewood, il 31 marzo 2017, la cantante ha eseguito The Way con Mac Miller.[10][11]
  • A partire dal concerto di Stoccolma, l'8 maggio 2017, alla scaletta è stata aggiunta Focus.[12]
  • Durante alcuni concerti europei, la cantante ha eseguito Quit con Cashmere Cat.
  • Durante il concerto di Parigi, il 7 giugno 2017, la cantante ha eseguito The Way e Dang! con Mac Miller.
  • A partire dal concerto di Parigi, il 7 giugno 2017, alla scaletta è stata aggiunta Somewhere Over the Rainbow come tributo alle vittime dell'attentato a Manchester.[13]

Artisti d'apertura[modifica | modifica wikitesto]

La seguente lista rappresenta il numero correlato agli artisti d'apertura nella tabella delle date del tour.

Date del tour[modifica | modifica wikitesto]

Data Città Stato Luogo Artisti d'apertura Biglietti venduti / Biglietti disponibili Incasso
Nord America
3 febbraio 2017 Phoenix Bandiera degli Stati Uniti
Stati Uniti
Talking Stick Resort Arena 1 ; 2 11.489 / 12.739 $737.148
4 febbraio 2017 Las Vegas MGM Grand Garden Arena 9.437 / 10.787 $845.275
7 febbraio 2017 Omaha CenturyLink Center Omaha 18.395 / 18.395 1.098.485
9 febbraio 2017 Tulsa BOK Center 12.456 / 16.969 $983.395
14 febbraio 2017 Nashville Bridgestone Arena 11.472 / 11.472 $614.544
17 febbraio 2017 Uncasville Mohegan Sun Arena 6.301 / 6.301 $696.265
19 febbraio 2017 Manchester SNHU Arena 1 ; 3 14.697 / 19.385 1.274.486
21 febbraio 2017 Buffalo KeyBank Center 8.646 / 13.693 $577.237
23 febbraio 2017 New York Madison Square Garden 1 ; 2 26.635 / 26.635 $2.923.027
24 febbraio 2017
26 febbraio 2017 Cleveland Quicken Loans Arena 8.685 / 14.011 $569.214
27 febbraio 2017 Washington D.C. Verizon Center 10.073 / 13.578 $961.756
1º marzo 2017 Filadelfia Wells Fargo Center 11.657 / 14.079 $909.258
3 marzo 2017 Boston TD Garden 12.349 / 12.944 $1.105.421
5 marzo 2017 Toronto Bandiera del Canada
Canada
Air Canada Centre 14.503 / 14.503 $1.036.610
6 marzo 2017 Montréal Bell Centre 13.287 / 13.287 $842.563
9 marzo 2017 Columbus Bandiera degli Stati Uniti
Stati Uniti
Nationwide Arena 10.069 / 14.414 $611.976
11 marzo 2017 Indianapolis Bankers Life Fieldhouse 1 ; 3 10.952 / 13.020 $635.956
12 marzo 2017 Auburn Hills The Palace of Auburn Hills 1 ; 2 12.043 / 12.437 $829.626
14 marzo 2017 Chicago United Center 12.342 / 13.584 $989.255
16 marzo 2017 Saint Paul Xcel Energy Center 8.373 / 14.736 $549.262
18 marzo 2017 Kansas City Sprint Center 10.589 / 13.382 $650.414
21 marzo 2017 Salt Lake City Vivint Smart Home Arena 10.291 / 20.840 $584.595
23 marzo 2017 Seattle KeyArena 11.540 / 11.783 $802.916
24 marzo 2017 Vancouver Bandiera del Canada
Canada
Rogers Arena 13.213 / 13.213 $951.207
26 marzo 2017 Sacramento Bandiera degli Stati Uniti
Stati Uniti
Golden 1 Center 12.376 / 12.376 $908.963
27 marzo 2017 San Jose SAP Center at San Jose 12.113 / 12.642 $1.092.023
30 marzo 2017 Anaheim Honda Center 11.547 / 11.547 $1.042.336
31 marzo 2017 Inglewood The Forum 12.054 / 12.874 $1.047.815
3 aprile 2017 Denver Pepsi Center 10.278 / 13.172 $676.163
6 aprile 2017 San Antonio AT&T Center 11.051 / 12.960 $720.344
8 aprile 2017 Houston Toyota Center 10.324 / 11.548 $901.670
9 aprile 2017 Dallas American Airlines Center 12.460 / 13.204 $957.931
11 aprile 2017 New Orleans Smoothie King Center 7.574 / 12.580 $507.455
12 aprile 2017 Atlanta Philips Arena 10.987 / 11.285 $780.827
14 aprile 2017 Miami American Airlines Arena 12.019 / 12.673 $964.439
15 aprile 2017 Orlando Amway Center 12.226 / 12.574 $946.615
Europa
8 maggio 2017 Stoccolma Bandiera della Svezia
Svezia
Friends Arena 1 ; 3 14.106 / 14.106 $995.461
10 maggio 2017 Oslo Bandiera della Norvegia
Norvegia
Telenor Arena 12.129 / 12.412 $752.062
12 maggio 2017 Herning Bandiera della Danimarca
Danimarca
Jyske Bank Boxen 9.111 / 14.578 $655.222
14 maggio 2017 Amsterdam Bandiera dei Paesi Bassi
Paesi Bassi
Ziggo Dome 31.801 / 31.815 $1.638.210
16 maggio 2017
18 maggio 2017 Birmingham Bandiera del Regno Unito
Regno Unito
Genting Arena 11.554 / 12.036 $738.618
20 maggio 2017 Dublino Bandiera dell'Irlanda
Irlanda
3Arena 12.595 / 12.804 $792.166
22 maggio 2017 Manchester Bandiera del Regno Unito
Regno Unito
Manchester Arena 14.158 / 14.218 $883.825
7 giugno 2017 Parigi Bandiera della Francia
Francia
AccorHotels Arena 1 ; 4 15.121 / 15.442 $1.020.450
9 giugno 2017 Lione Halle Tony Garnier 9.551 / 9.833 $518.788
11 giugno 2017 Lisbona Bandiera del Portogallo
Portogallo
MEO Arena 13.573 / 16.239 $755.290
13 giugno 2017 Barcellona Bandiera della Spagna
Spagna
Palau Sant Jordi 11.483 / 16.273 $917.766
15 giugno 2017 Roma Bandiera dell'Italia
Italia
PalaLottomatica 10.500 / 10.558 $697.100
17 giugno 2017 Torino PalaAlpitour 11.211 / 11.249 $740.175
Sud America
29 giugno 2017 Rio de Janeiro Bandiera del Brasile
Brasile
Jeunesse Arena 5 ; 6 10.337 / 12.370 $731.303
1º luglio 2017 San Paolo Allianz Parque 24.717 / 27.300 $1.605.750
3 luglio 2017 Santiago del Cile Bandiera del Cile
Cile
Movistar Arena 1 9.100 / 9.442 $994.977
5 luglio 2017 Buenos Aires Bandiera dell'Argentina
Argentina
DirecTV Arena 1 ; 7 8.623 / 8.727 $764.260
Centro America
9 luglio 2017 Alajuela Bandiera della Costa Rica
Costa Rica
Parque Viva 1 ; 8 ; 9 ; 10 11.141 / 11.141 $776.744
Nord America
12 luglio 2017 Città del Messico Bandiera del Messico
Messico
Palacio de los Deportes 1 36.284 / 40.278 $2.078.842
13 luglio 2017
Asia
10 agosto 2017 Tokyo Bandiera del Giappone
Giappone
Makuhari Messe 11 52.035 / 59.817 $6.525.600
12 agosto 2017 12
13 agosto 2017
15 agosto 2017 Seul Bandiera della Corea del Sud
Corea del Sud
Gocheok Sky Dome N.D. 19.422 / 20.008 $1.876.580
17 agosto 2017 Bangkok Bandiera della Thailandia
Thailandia
IMPACT Arena 9.308 / 9.694 $1.283.740
21 agosto 2017 Manila Bandiera delle Filippine
Filippine
Mall of Asia Arena 9.607 / 10.400 $1.199.770
26 agosto 2017 Pechino Bandiera della Cina
Cina
LeSports Center 7.997 / 8.023 $1.099.220
28 agosto 2017 Shanghai Mercedes-Benz Arena 11.225 / 11.225 $1.391.210
30 agosto 2017 Guangzhou Guangzhou Sports Arena 10.287 / 10.792 $1.247.490
Oceania
2 settembre 2017 Auckland Bandiera della Nuova Zelanda
Nuova Zelanda
Spark Arena N.D. 10.606 / 11.593 $954.738
4 settembre 2017 Melbourne Bandiera dell'Australia
Australia
Rod Laver Arena 23.809 / 24.694 $2.420.480
5 settembre 2017
8 settembre 2017 Sydney ICC Sydney Theatre 16.505 / 16.580 $1.625.830
9 settembre 2017
12 settembre 2017 Brisbane Brisbane Entertainment Centre 10.604 / 10.604 $1.022.406
Asia
19 settembre 2017 Taipei Bandiera di Taiwan
Taiwan
Taipei Arena 11.570 / 12.673 $1.375.330
21 settembre 2017 Hong Kong Bandiera di Hong Kong
Hong Kong
AsiaWorld–Arena 7.740 / 8.796 $1.006.410
Totale 899.102 / 1.008.742 $75.220.506

Festival[modifica | modifica wikitesto]

Data Città Stato Luogo Festival Biglietti venduti
Asia
16 settembre 2017 Singapore Bandiera di Singapore
Singapore
Singapore Street Circuit Formula 1 2017 Singapore Grand Prix 86.967 / 86.967

Cancellazioni[modifica | modifica wikitesto]

Data Città Stato Luogo Causa
Europa
25 maggio 2017 Londra Bandiera del Regno Unito
Regno Unito
The O2 Arena Attentato di Manchester del 22 maggio 2017
26 maggio 2017
28 maggio 2017 Anversa Bandiera del Belgio
Belgio
Sportpaleis
31 maggio 2017 Łódź Bandiera della Polonia
Polonia
Atlas Arena
1º giugno 2017
3 giugno 2017 Francoforte sul Meno Bandiera della Germania
Germania
Festhalle
5 giugno 2017 Zurigo Bandiera della Svizzera
Svizzera
Hallenstadion
Sud America
18 luglio 2017 Monterrey Bandiera del Messico
Messico
Arena Monterrey problemi tecnici
19 luglio 2017
Asia
23 agosto 2017 Ho Chi Minh Bandiera del Vietnam
Vietnam
Quân khu 7 Stadium motivi di salute

Dangerous Woman Diaries[modifica | modifica wikitesto]

Il 29 novembre 2018 è stato pubblicato il documentario sul Dangerous Woman Tour dal titolo Dangerous Woman Diaries. Esso ripercorre tutto il tour della cantante. Il primo episodio è concentrato sulla Sweetener Era. Il quarto episodio è per lo più dedicato alle vittime dell'attentato a Manchester mostrando una lettera in cui ringraziano la popolazione della città. Questo documentario è stato realizzato da Alfredo Flores, il fotografo della cantante. In 3 episodi vengono illustrate alcune delle performance eseguite dalla cantante durante il Dangerous Woman Tour.

Episodio 2 : Here's The Gag[modifica | modifica wikitesto]

  1. Be Alright
  2. Everyday
  3. Bad Decisions
  4. Let Me Love You
  5. Knew Better / Forever Boy

Episodio 3 : Grateful[modifica | modifica wikitesto]

  1. Touch It
  2. Leave Me Lonely
  3. Side To Side
  4. Bang Bang
  5. Greedy / Focus
  6. Moonlight

Episodio 4 : One Love[modifica | modifica wikitesto]

  1. Sometimes
  2. Somewhere Over The Rainbow
  3. One Last Time
  4. Thinking Bout You
  5. Into You
  6. Dangerous Woman
Episodio Titolo Durata Rilascio gratuito
Episodio 1 The light is coming 27:04 29 novembre 2018
Episodio 2 Here’s The Gag 30:33 6 dicembre 2018
Episodio 3 Grateful 37:43 13 dicembre 2018
Episodio 4 One Love 37:54 20 dicembre 2018

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lakshmin, Deepa. "Ariana Grande Wrote a Beautiful Goodbye Note to Her Dangerous Woman Tour", MTV, September 21, 2017
  2. ^ Ariana Grande: 'Dangerous Woman' U.S. tour dates revealed, su ew.com, 9 settembre 2016.
  3. ^ Ariana Grande announces UK and Europe ‘Dangerous Woman’ tour – Priority Tickets, su nme.com, 20 ottobre 2016.
  4. ^ Kelemen, Matt. "Ariana Grande Is a Dangerous Talent", Las Vegas magazine, January 27, 2017
  5. ^ Ariana Grande Will Tour Australia and New Zealand for the First Time, su billboard.com, Billboard.
  6. ^ "Five thoughts: Ariana Grande at MGM Grand Garden Arena (February 4)", in Las Vegas Weekly, 6 febbraio 2017.
  7. ^ Five Thoughts: Ariana Grande at MGM Grand Garden Arena, in Las Vegas Weekly, 4 febbraio 2017. URL consultato il 4 febbraio 2017.
  8. ^ Ariana Grande Dangerous Woman Tour "Honeymoon Avenue" Tulsa, su youtube.com, 10 febbraio 2017. URL consultato il 20 febbraio 2018.
  9. ^ Review: Ariana Grande puts on ethereal show at Madison Square Garden, su digitaljournal.com, Digital Journal, 25 febbraio 2017. URL consultato il 2 marzo 2017.
  10. ^ Watch Ariana Grande & Mac Miller Sneak a Kiss Onstage After Performing 'The Way', in Billboard, 3 aprile 2017. URL consultato il 5 aprile 2017.
  11. ^ "Watch Ariana Grande Speak Japanese, Surprise Fans With Mac Miller on Tour", Billboard, August 16, 2017
  12. ^ Bains, Sanjeeta. "Ariana Grande Dangerous Woman tour at Genting Arena: Review, setlist, reaction", Birmingham Mail, May 19, 2017
  13. ^ Dave Quinn, WATCH: Ariana Grande Reprises 'Somewhere Over the Rainbow' as She Resumes Dangerous Woman Tour, su PEOPLE.com, 8 giugno 2017.

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