Andrea Gastaldi
Andrea Gastaldi (Torino, 18 aprile 1826 – Torino, 9 gennaio 1889) è stato un pittore italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Fu a Roma e a Firenze tra il 1850 e il 1851 e dal 1853 al 1859 a Parigi. Conobbe Giovanni Fattori e con lui si recava in campagna per osservare il paesaggio.[1]
Fu insegnante all'Accademia Albertina di Torino; fra i suoi discepoli vi furono Luigi Morgari e Angelo Pascal.
Fra le sue opere vanno ricordati gli affreschi nella chiesa di San Massimo a Torino (1852) e il celebre dipinto (1858, Galleria civica d'arte moderna e contemporanea) raffigurante Pietro Micca mentre dà fuoco alle polveri durante l'assedio di Torino del 1706.
È sepolto nel Cimitero monumentale di Torino (campo primitivo nord-zona nicchioni) accanto al fratello Bartolomeo, illustre geologo.
Entrambi i comuni di Chieri e Torino gli hanno dedicato l'intitolazione di una via.
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Dizionario biografico degli italiani, LII, Roma, Istituto dell'Enciclopedia italiana, 1999
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
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