Andrea Carrera

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Andrea Carreca)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Andrea Carrera, o Carreca (Trapani, 1590Palermo, 3 febbraio 1677), è stato un pittore italiano del Barocco siciliano attivo soprattutto in Sicilia.

San Francesco che chiede l'indulgenza della Porziuncola (1677?)

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Trapani tra la fine del XVI sec. e gli inizi del XVII da Salvatore di Andrea e da Mattia di Vincenzo, fu nipote dei pittori Vito e Giuseppe Carrera;[1] ha compiuto gli studi letterari e filosofici nella città natale, proseguendo con gli studi giuridici in diritto civile e canonico a Catania. Fu allievo dello zio Vito Carrera e frequentatore della bottega di Pietro Novelli a Palermo e di Van Dyck a Roma.[2]

Andrea fu un pittore originale e celebre disegnatore;[3] i suoi dipinti su tavola hanno un chiaro riferimento all'arte del Caravaggio che lavorò a Palermo nel 1609.

Diverse sono le sue opere che si trovano soprattutto a Trapani, in alcuni vari paesi della Sicilia occidentale e a Palermo; alcune di esse si trovano nel Museo Pepoli e provengono in genere da chiese non più esistenti.[1] Tra queste ci sono: il Sogno di Giacobbe, la Madonna col Bambino. S. Antonio e angeli, la Madonna del Rosario, il S. Alberto carmelitano, dalle quali si possono vedere i riferimenti culturali del Carrera: la pittura veneta, Caravaggio, Van Dyck, e soprattutto Novelli.[1]

Nel 1672 ha realizzato gli affreschi della cappella del Santissimo nella Cattedrale di Palermo; fece anche degli affreschi per una cappella della chiesa di Casa Professa e per il presbiterio della chiesa di San Giuseppe dei Teatini (con la collaborazione di Giacinto Calandricci) e nel 1675 alcune dipinti nella cappella di San Gaetano all'interno della cattedrale di Mazara del Vallo.[1]

A Trapani sono conservate altre sue opere: nella collegiata di San Pietro Apostolo, nella chiesa di Santa Maria del Soccorso o «Badia Nuova» e un dipinto raffigurante San Pietro martire nella chiesa di San Domenico. Altri affreschi eseguiti per una cappella della chiesa di Casa Professa.[4]

Morì in età avanzata a Palermo, il 13 febbraio 1677, ed è sepolto nella chiesa di San Giuseppe dei Teatini.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Agrigento e provincia[modifica | modifica wikitesto]

Trapani e provincia[modifica | modifica wikitesto]

Alcamo
Erice
Salemi
Valderice
Trapani

Palermo e provincia[modifica | modifica wikitesto]

Opere distrutte o dubbie[modifica | modifica wikitesto]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e http://www.treccani.it/enciclopedia/andrea-carrera_(Dizionario-Biografico)
  2. ^ Pietro Maria Rocca, Tre tele di Andrea Carrera in Alcamo In: Archivio storico siciliano Ser. NS, vol. 9 (1884) p. 218-223, 1884.
  3. ^ a b c Mario Serraino, Trapani nella vita civile e religiosa (PDF), pp. 124-150.
  4. ^ Giuseppe M. Di Ferro, pp. 45 – 59
  5. ^ a b Pagina 425, Giuseppe Castronovo, "Erice oggi Monte San Giuliano in Sicilia memorie storiche del p. m. ..., " [1], Volume 2, Palermo, Tipografia di Bernardo Virzì-Puleo, 1875.
  6. ^ Pagina 190, Giovanna Power, "Guida per la Sicilia opera di Giovanna Power" [2] Archiviato il 28 luglio 2017 in Internet Archive., Napoli, Stabilimento Poligrafico di Filippo Cirelli, 1842.
  7. ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 248.
  8. ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 112.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • http://www.treccani.it/enciclopedia/andrea-carrera_(Dizionario-Biografico)
  • Ulrich Thieme, Felix Becker, Enciclopedia Generale degli artisti dall'antichità ad oggi giorno, volume 6ª ed., Leipzig, EA Seemann, 1912.
  • Mia Cinotti, Catalogo della pittura italiana dal '300 al' 700, Milano, Giorgio Mondadori & Associati, 1985.
  • Teresa Pugliatti, Pittura del Cinquecento in Sicilia. La Sicilia Orientale, Napoli, Electa, 1993.
  • Gaspare Palermo, Guida istruttiva per potersi conoscere ... tutte le magnificenze ... della Città di Palermo, Volume primoª ed., Palermo, Reale Stamperia, 1816.
  • Giuseppe Maria Di Ferro, Biografia degli uomini illustri trapanesi, p.45 ss., IIª ed., Trapani, 1830. "Biografia degli uomini illustri trapanesi", 1830, pp. 45 – 59
  • Mario Serraino, Trapani nella vita civile e religiosa (PDF), Trapani, pp. 124-150.
  • Pietro Maria Rocca, Tre tele di Andrea Carrera in Alcamo In: Archivio storico siciliano Ser. NS, vol. 9 (1884) p. 218-223, 1884.
  • Agostino Gallo, "Elogio storico di Pietro Novelli da Morreale in Sicilia, pittore, architetto e incisore", Terza edizione, Palermo, Reale Stamperia, 1830.
  • Gaetano Bongiovanni, Quadri dal silenzio: un'inedita Natività di Andrea Carreca, in Santa Caterina al Cassaro: il monastero delle domenicane a Palermo, a cura di S. Lo Giudice, Palermo 2018, pp. 87–89.
  • G. M. Di Ferro, Guida per gli stranieri in Trapani con un saggio storico, Trapani 1825, pp. 215–17, 258-261, 269, 272, 275, 293-96, 302.
  • A. Gallo, Elogio storico di Pietro Novelli da Monreale…, Palermo 1828, pp. 111, 152-154.
  • F. De Felice, Arte del Trapanese, Palermo 1936, pp. 79–85.
  • P. Sgadari di Lo Monaco, Pitt. e scultori siciliani…, Palermo 1940, ad vocem.
  • G. Agosta, La chiesa di S. Maria Odigitria (o Itria), in Trapani, II (1957), 8, pp. 13 s..
  • Id., Il "cromatismo" di A. van Dyck nella pittura di A. C., ibid., 9, pp. 1–14.
  • II mostra di dipinti restaurati (catalogo), a cura di V. Scuderi, Trapani 1958, pp. 15–17.
  • R. Grillo, Il culto di s. Carlo Borromeo a Palermo, in Arch. stor. lomb., XC (1963), p. 313.
  • V. Scuderi, Il Museo naz. Pepoli in Trapani, Roma 1965, pp. 31 s..
  • VII mostra di opere d'arte restaurate(catal.), a cura di M. Stella, Trapani 1970, pp. 3 s..
  • L. Novara, A. Carreca pittore trapanese del '600, in Trapani, XXI (1976), 215, pp. 9–17.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN67679497 · CERL cnp01142346 · GND (DE134254562 · WorldCat Identities (ENviaf-67679497