Amanda Knox (film 2011)

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Amanda Knox
Hayden Panettiere nel ruolo di Amanda Knox
Titolo originaleAmanda Knox: Murder on Trial in Italy
PaeseUSA
Anno2011
Formatofilm TV
Generebiografico, giallo, drammatico
Durata87 minuti
Lingua originaleinglese
Rapporto16:9
Crediti
RegiaRobert Dornhelm
SceneggiaturaWendy Battles
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
MusicheZack Ryan
ProduttoreRoberto Manni, Randy Sutter
Prima visione
Prima TV originale
Data21 febbraio 2011
Rete televisivaLifetime
Prima TV in italiano
Data3 dicembre 2012
Rete televisivaCanale 5

Amanda Knox (Amanda Knox: Murder on Trial in Italy, anche conosciuto come The Amanda Knox Story o come Amanda Knox - La storia senza fine)[1] è un film per la televisione del 2011, diretto da Robert Dornhelm ed ispirato all'omicidio di Meredith Kercher, avvenuto a Perugia nel 2007.

Il film è stato trasmesso il 21 febbraio 2011[2] dal canale televisivo statunitense Lifetime e ha come protagonisti Hayden Panettiere nel ruolo della protagonista Amanda Knox, Paolo Romio in quelli di Raffaele Sollecito, ed Amanda Fernando Stevens in quelli di Meredith Kercher. Il film è stato girato principalmente a Tivoli e a Roma dopo che a Perugia è stata vietata la possibilità di realizzare il film.[2] Il film alla sua prima messa in onda statunitense è stato seguito da circa tre milioni di spettatori.

Amanda Knox: Murder on Trial in Italy è stato scritto da Wendy Battles, che in passato ha lavorato alla sceneggiatura di varie serie televisive come CSI: NY e Law & Order.[3]

La trasmissione del film è stata seguita da un documentario di un'ora, Beyond the Headlines: Amanda Knox, che analizza il sistema legale italiano, con i punti di vista dei genitori di Amanda, dei suoi amici, degli investigatori, dei pubblici ministeri e degli studiosi del diritto.[4] In Italia il lungometraggio è andato in onda in prima visione assoluta su Canale 5 il 3 dicembre 2012 alle 21.10. Amanda Knox, dopo aver visionato il film, ha affermato di non averlo gradito, così da ingaggiare una squadra di avvocati inviando una diffida a Mediaset per evitarne la messa in onda, in quanto all'epoca il processo era ancora in corso.[5]

Anche i legali della famiglia Kercher e il padre John hanno protestato, in particolare per la ricostruzione-flashback fatta dai magistrati nel film, dove si vede la presunta scena di omicidio di Meredith con Rudy, Amanda e Raffaele, considerata poco rispettosa della vittima.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Omicidio di Meredith Kercher.

La ricostruzione della vita della giovane studentessa americana Amanda Knox, accusata dell'omicidio di Meredith Kercher e poi scagionata al termine di un processo che ha diviso l'Italia.

Errori[modifica | modifica wikitesto]

  • Nella prima parte del film si vede sopraggiungere nella casa dell'omicidio una pattuglia della Polizia Postale (ora Polizia delle Comunicazioni), con meraviglia di Amanda e Raffaele, che attendevano semplicemente l'arrivo di una volante della Polizia. I due, infatti, ammettono di aver chiamato la Polizia al 112 e dal centralino era stato loro annunciato l'imminente arrivo di una pantera. In Italia, il 112 nel 2007 (anno dell'omicidio), era il numero dei Carabinieri, e non della Polizia, che invece era il 113, tuttavia si tratta di un'imprecisione presente solo nella versione italiana (quindi un errore di doppiaggio), poiché in quella originale Raffaele Sollecito ammette di aver chiamato i Carabinieri.
  • Ad un certo punto del film, nel momento dell'arrivo della madre alla stazione di Perugia, si sente chiaramente la voce speaker della stazione nominare un treno Frecciabianca. Nel 2007 non erano ancora entrati in servizio questa categoria di treni, all'epoca classificati come Eurostar City. Inoltre il capoluogo umbro non è servito da questo tipo di "Freccia".
  • La lettura del dispositivo del giudice Paolo Micheli viene rappresentata come emessa da una corte collegiale composta da tre giudici togati e 6 giudici popolari: in realtà il giudice operò in veste di GUP (giudice per l'udienza preliminare), ovvero come organo monocratico, disponendo il rinvio a giudizio per Knox e Sollecito e sentenziando su Guede che aveva richiesto il rito abbreviato. L'udienza preliminare inoltre venne svolta in camera di consiglio.
  • Il dibattimento che vede imputati Knox e Sollecito viene rappresentato come tenuto dinanzi una corte collegiale composta da tre giudici togati e 6 giudici popolari: in realtà l'ordinamento giuridico italiano non contempla questa composizione, prevedendo il tribunale in forma monocratica (composto da un solo giudice togato) o il tribunale in forma collegiale (composto da un collegio di tre giudici togati) o - come nel caso da rappresentare nel film - la Corte d'Assise (composta da un collegio di due giudici togati e sei giudici popolari).

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Ascolti TV[modifica | modifica wikitesto]

Messa in onda
Telespettatori Share
3 dicembre 2012 3.895.000 13,59%

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Hayden Panettiere On the Controversy Surrounding 'The Amanda Knox Story' (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2011).
  2. ^ a b Nick Pisa, Meredith's Mum: Knox Film Is 'Shocking', su news.sky.com, 4 febbraio 2011. URL consultato il 3 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2013).
  3. ^ Hayden Panettiere to play Amanda Knox in new movie, su metro.co.uk, 20 settembre 2010. URL consultato il 5 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2010).
  4. ^ About "Beyond the Headlines: Amanda Knox", su mylifetime.com, 3 febbraio 2011. URL consultato il 5 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2011).
  5. ^ Caso Meredith, arriva la fiction su Amanda. Gli avvocati a Mediaset: inopportuna, in Il Messaggero, 30 novembre 2012. URL consultato il 6 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2012).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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