Alberto Tonut

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Alberto Tonut
Tonut con i Boston Livorno verso la metà anni 80.
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 200 cm
Peso 111 kg
Pallacanestro
Ruolo Ala
Termine carriera 2009
Carriera
Giovanili
Pall. Trieste
Squadre di club
1979-1984Pall. Trieste146 (1.264)
1984-1991Libertas Livorno193 (2.927)
1991-1994Pall. Cantù105 (1.435)
1994-1997Pall. Trieste69 (668)
1997-1999UG Goriziana60 (549)
1999-2001Gorizia
2001-2003 Jadran Trieste
2003-2008 BVO Caorle
2008-2009Falconstar Monf.
Nazionale
1979Bandiera dell'Italia Italia U-19
1985-1993Bandiera dell'Italia Italia87 (509)
Palmarès
 Europei
Oro Francia 1983
 Giochi del Mediterraneo
Argento Casablanca 1983
Oro Linguadoca-Rossiglione 1993
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 28 giugno 2022

Alberto Tonut (Trieste, 19 aprile 1962) è un ex cestista italiano, attivo tra gli anni ottanta e gli anni novanta. Durante la sua carriera, giocava come ala grande, più raramente come ala piccola.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È il padre di Stefano, anch'egli cestista.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Prodotto del vivaio del club della sua città natale, Trieste, esordisce in prima squadra nel campionato 1979/80, in serie A2. Con la Pallacanestro Trieste vive due promozioni in A1 (1979-80 e 1981-82), risultando protagonista soprattutto della seconda. Nel 1984 viene ceduto a Livorno. Nei sette anni successivi, Tonut diventa un giocatore-simbolo per la Libertas Livorno, con la quale raggiunge la finale-scudetto della stagione 1988-89, persa rocambolescamente contro Milano di un solo punto in gara 5. Nel 1991 si trasferisce nuovamente, accasandosi con la Pallacanestro Cantù, dove trascorre tre stagioni con ottime medie personali. Retrocessa Cantù in A2, Tonut ritorna a Trieste dopo la fine dell'era Stefanel e ivi rimane per tre anni, con statistiche altalenanti. Passato a Gorizia, contribuisce nella stagione 1997/98 alla promozione della squadra in A1, nella quale l'anno dopo disputa il suo ultimo campionato di massima serie. Scende di categoria per giocare alcune stagioni in C a Caorle, quindi approda a Monfalcone, nella Falconstar. Appese le scarpe al chiodo, allena la squadra giovanile della stessa società. Nel corso della sua lunghissima carriera (20 anni di professionismo, di cui 16 in A1 e 4 in A2), Tonut ha segnato quasi settemila punti. Molto preciso al tiro (55,4% da due, 42,3% da tre), univa ad un fisico possente una dinamicità poco comune per la sua altezza.

Con la maglia della Nazionale ha collezionato 89 presenze, segnando 509 punti, ed ha vinto:

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Il figlio Stefano, nato nel 1993, dal campionato 2011-2012, si è aggregato alla prima squadra della Pallacanestro Trieste 2004, iscritta al campionato di Legadue, nel ruolo di play/guardia. Egli ha poi debuttato in Serie A nel 2015-2016 con i colori della Reyer Venezia, con la quale ha vinto due scudetti, il 20 giugno 2017 e il 22 giugno 2019. Dal 25 giugno 2022 milita nell'Olimpia Milano.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]