Sucker (Jonas Brothers)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Sucker
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaJonas Brothers
Pubblicazione1º marzo 2019
Durata3:01
Album di provenienzaHappiness Begins
Genere[1]Musica tropicale
Pop rock
EtichettaRepublic
ProduttoreRyan Tedder
RegistrazionePatriot Studios, Los Angeles (California)
St Regis Toronto, Toronto (Canada)
FormatiCD, MC, 7", download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Francia Francia[2]
(vendite: 100 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (5)[3]
(vendite: 350 000+)
Bandiera del Belgio Belgio[4]
(vendite: 40 000+)
Bandiera del Canada Canada (5)[5]
(vendite: 400 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[6]
(vendite: 90 000+)
Bandiera della Germania Germania[7]
(vendite: 400 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[8]
(vendite: 50 000+)
Bandiera del Messico Messico (2)[9]
(vendite: 120 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[10]
(vendite: 30 000+)
Bandiera della Polonia Polonia (3)[11]
(vendite: 60 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo (2)[12]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (2)[13]
(vendite: 1 200 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[14]
(vendite: 40 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (5)[15]
(vendite: 5 000 000+)
Dischi di diamanteBandiera del Brasile Brasile[16]
(vendite: 160 000+)
Jonas Brothers - cronologia
Singolo precedente
(2013)
Singolo successivo
(2019)

Sucker è un singolo del gruppo musicale statunitense Jonas Brothers, pubblicato il 1º marzo 2019 come primo estratto dal quinto album in studio Happiness Begins.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il gruppo ha oscurato i loro social media prima di annunciare la data d'uscita della canzone.[17] Us Weekly aveva anche rivelato il titolo della canzone prima dell'annuncio.[17]

Nick Jonas ha dichiarato:[18]

«Abbiamo mantenuto questo segreto ora per quasi sette, otto mesi. Questo è fondamentalmente il nostro primo ritorno sulle scene.»

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

I Jonas Brothers hanno presentato il singolo per la prima volta in televisione al Late Late Show di James Corden il 7 marzo 2019.[19]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Hatfield House (Hertfordshire), luogo delle riprese.

Il video musicale, diretto da Anthony Mandler e girato nella Hatfield House situata nell'Hertfordshire, nel Regno Unito,[20] è stato reso disponibile in concomitanza con l'uscita del brano. Il video presenta ciascuno dei fratelli con le loro rispettivi mogli: Kevin con la moglie Danielle, Nick con la moglie Priyanka Chopra e Joe con la moglie Sophie Turner.[21] La clip ha ottenuto due candidature agli MTV Video Music Awards 2019: Video dell'anno e Miglior video pop, trionfando in quest'ultima.[22]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Frank Dukes, Joe Jonas, Kevin Jonas, Louis Bell, Nick Jonas e Ryan Tedder.

  1. Sucker – 3:01

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo
Altri musicisti
Produzione
  • Ryan Tedder – produzione
  • Frank Dukes – co-produzione
  • Serban Ghenea – missaggio
  • John Hanes – assistenza al missaggio
  • Randy Merrill – mastering

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Sucker ha debuttato al vertice della Billboard Hot 100, diventando la prima numero uno del gruppo, con 43,7 milioni di riproduzioni streaming, 88 000 copie pure e 22,6 milioni di audience radiofonica. Grazie a questi ultimi è entrata in cima alla classifica streaming e digitale e 22ª in quella radiofonica. La boyband è diventata la prima a riuscirci dal 2003, quando era stata la volta dei B2K e il singolo il trentaquattresimo a debuttare al vertice, il secondo nel 2019 dopo 7 Rings di Ariana Grande.[23]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2019) Posizione
Australia[45] 13
Austria[46] 26
Belgio (Fiandre)[47] 22
Belgio (Vallonia)[48] 24
Canada[49] 12
Danimarca[50] 28
Francia[51] 144
Germania[52] 51
Irlanda[53] 25
Islanda[54] 35
Lettonia[55] 29
Nuova Zelanda[56] 22
Paesi Bassi[57] 47
Polonia[58] 33
Portogallo[59] 49
Regno Unito[60] 29
Romania[61] 63
Russia[62] 33
Slovenia[63] 16
Stati Uniti[64] 10
Svizzera[65] 31
Ucraina[66] 156
Ungheria[67] 15
Classifica (2020) Posizione
Ucraina[68] 95

Classifiche di fine decennio[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2010-19) Posizione
Stati Uniti[69] 88

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Callie Ahlgrim, The 9 best and 9 worst songs of the year, su Insider Inc., 17 dicembre 2019. URL consultato il 5 luglio 2020.
  2. ^ (FR) Jonas Brothers - Sucker – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 5 luglio 2020.
  3. ^ (EN) Australian Recording Industry Association, ARIA TITLE ACCREDITATIONS REPORT: For Single Titles Reaching a New Accreditation Level between 1-01-2020 and 31-10-2020, su Dropbox. URL consultato il 27 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2021).
  4. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2019, su Ultratop. URL consultato il 5 luglio 2020.
  5. ^ (EN) Sucker – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 12 maggio 2020.
  6. ^ (DA) Sucker, su IFPI Danmark. URL consultato il 18 dicembre 2019.
  7. ^ (DE) Jonas Brothers – Sucker – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 29 agosto 2023.
  8. ^ Sucker (certificazione), su FIMI. URL consultato il 23 dicembre 2019.
  9. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 5 luglio 2020. Digitare "Sucker" in "Título".
  10. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 17 June 2019, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 14 giugno 2019.
  11. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato l'11 agosto 2021.
  12. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 52 de 2021 - De 01/01/2021 a 30/12/2021 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 26 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2022).
  13. ^ (EN) Sucker, su British Phonographic Industry. URL consultato il 4 febbraio 2023.
  14. ^ (EN) Jonas Brothers - Sucker, su El Portal de Música. URL consultato il 27 agosto 2019.
  15. ^ (EN) Jonas Brothers - Sucker – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 3 febbraio 2023.
  16. ^ (PT) Jonas Brothers – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 24 febbraio 2024.
  17. ^ a b (EN) Monica Mercuri, The Jonas Brothers Reunite And Announce New Single 'Sucker', su Forbes, 28 febbraio 2019. URL consultato il 5 marzo 2019.
  18. ^ (EN) Jonas Brothers Reunite for First Song 5 Years After Split: Watch Them Perform "Sucker", su E!, 1º marzo 2019. URL consultato il 5 marzo 2019.
  19. ^ (EN) Angelica Acevedo, Jonas Brothers Rock the House in 'Sucker' TV Debut on 'Late Late Show': Watch, su Billboard, 8 marzo 2019. URL consultato il 5 luglio 2020.
  20. ^ (EN) Erin Hill, The Jonas Brothers' Music Video Has a Major Royal Connection — and It's Not Just the Corgi Cameo!, su People, 1º marzo 2019. URL consultato il 5 luglio 2020.
  21. ^ (EN) Mehera Bonner, Priyanka Chopra and Sophie Turner Are in the New Jonas Brothers Video and Fans Have LOST IT, su Cosmopolitan, 1º marzo 2019. URL consultato il 5 luglio 2020.
  22. ^ (EN) Here Are All the Winners From the 2019 MTV VMAs, su Billboard, 26 agosto 2019. URL consultato il 5 luglio 2020.
  23. ^ (EN) Gary Trust, Jonas Brothers Notch First Billboard Hot 100 No. 1 as 'Sucker' Blasts In On Top, su Billboard, 11 marzo 2019. URL consultato il 5 luglio 2020.
  24. ^ a b c (EN) Jonas Brothers – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 5 luglio 2020. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  25. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p (NL) Jonas Brothers - Sucker, su Ultratop. URL consultato il 5 luglio 2020.
  26. ^ (KO) Digital Chart: 2019 Weeks 28, su Circle Chart. URL consultato il 5 luglio 2020.
  27. ^ (HR) ARC 100 - datum: 29. travnja 2019., su HRT. URL consultato il 30 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2020).
  28. ^ (ET) Siim Nestor, EESTI TIPP-40 MUUSIKAS: Bad Art tuleb nagu tuulispasake, su Eesti Ekspress. URL consultato l'8 luglio 2020.
  29. ^ (EN) Official IFPI Charts - Digital Singles Chart (International) - Week: 11/2019, su IFPI Greece. URL consultato il 3 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2019).
  30. ^ (EN) DISCOGRAPHY - JONAS BROTHERS, su irish-charts.com. URL consultato il 5 luglio 2020.
  31. ^ (IS) TÓNLISTINN - LÖG - Vika 24, 2019, su Plötutíðindi. URL consultato il 5 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2019).
  32. ^ (LV) Mūzikas Patēriņa Tops/ 13. nedēļa, su Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība. URL consultato il 10 ottobre 2019.
  33. ^ (EN) Jonas Brothers, su The Official Lebanese Top 20. URL consultato il 6 maggio 2019.
  34. ^ (LT) 2019 12-os SAVAITĖS (kovo 15-21 d.) SINGLŲ TOP100., su AGATA. URL consultato il 9 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2019).
  35. ^ (EN) RIM Charts - Top 20 Most Streamed International & Domestic Singles in Malaysia - Week 10 (01/03/2019 - 07/03/2019) (PDF), su Recording Industry Association of Malaysia. URL consultato il 5 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2019).
  36. ^ (PL) airplay - top - archiwum - 08.06. - 14.06.2019, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 17 giugno 2019.
  37. ^ (EN) Sucker - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 5 luglio 2020.
  38. ^ (CS) CZ - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - JONAS BROTHERS - Sucker, su ČNS IFPI. URL consultato il 5 luglio 2020.
  39. ^ (RO) Victor Arvunescu, Top Airplay 100 - Señorita aduce vara în mijlocul toamnei!, su unsitedemuzica.ro. URL consultato il 5 luglio 2020.
  40. ^ a b (EN) Jonas Brothers: Sucker, su Tophit. URL consultato il 24 febbraio 2024. Selezionare il mercato di interesse nella sezione "Charts", e successivamente scorrere la barra di scorrimento verso destra per visualizzare la posizione desiderata.
  41. ^ (EN) RIAS Top 30 International Streaming Chart - Week 11 (8-14 Mar 2019) (PDF), su Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 5 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2019).
  42. ^ (CS) SK - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - JONAS BROTHERS - Sucker, su ČNS IFPI. URL consultato il 5 luglio 2020.
  43. ^ (SL) Tedenska lestvica - 41 teden - 07.10.2019-13.10.2019, su SloTop50. URL consultato il 5 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2020).
  44. ^ (HU) Stream Top 40 slágerlista - 2020. 11. hét - 2019. 03. 08. - 2019. 03. 14., su Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato il 17 ottobre 2021.
  45. ^ (EN) ARIA Top 100 Singles for 2019, su ARIA Charts. URL consultato il 29 gennaio 2020.
  46. ^ (DE) Jahreshitparade Singles 2019, su austriancharts.at. URL consultato il 5 luglio 2020.
  47. ^ (NL) Jaaroverzichten 2019, su Ultratop. URL consultato il 5 luglio 2020.
  48. ^ (FR) Rapports Annuels 2019, su Ultratop. URL consultato il 5 luglio 2020.
  49. ^ (EN) Year-End Charts - Canadian Hot 100 - 2019, su Billboard. URL consultato il 5 luglio 2020.
  50. ^ (DA) Track Top-100 2019, su Hitlisten. URL consultato il 5 luglio 2020.
  51. ^ (FR) Top de l'année: Top Singles 2019, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 5 luglio 2020.
  52. ^ (DE) Single – Jahrescharts 2019, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 5 luglio 2020.
  53. ^ (EN) Jack White, Ireland's Official Top 50 biggest songs of 2019, su Official Charts Company. URL consultato il 5 luglio 2020.
  54. ^ (IS) TÓNLISTINN - LÖG - 2019, su Plötutíðindi. URL consultato il 12 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2021).
  55. ^ (LV) Digitālās Mūzikas Tops 2019, su Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība. URL consultato il 5 luglio 2020.
  56. ^ (EN) Top Selling Singles of 2019, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 5 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2020).
  57. ^ (NL) Jaaroverzichten – Single 2019, su Dutch Charts. URL consultato il 5 luglio 2020.
  58. ^ (PL) Najpopularniejsze albumy i single 2019 roku, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 5 luglio 2020.
  59. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 52 de 2019 - De 28/12/2018 a 26/12/2019 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 5 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2020).
  60. ^ (EN) End of Year Singles Chart Top 100 – 2019, su Official Charts Company. URL consultato il 5 luglio 2020.
  61. ^ (RO) Airplay 100 – Topul Anului 2019, su Kiss FM. URL consultato il 5 marzo 2020.
  62. ^ (EN) Top Radio Hits Russia Annual Chart - 2019, su Tophit. URL consultato il 5 luglio 2020.
  63. ^ (SL) Letne lestvice - 2019, su SloTop50. URL consultato il 5 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2020).
  64. ^ (EN) Billboard Hot 100: 2019 Year-End Charts, su Billboard. URL consultato il 5 luglio 2020.
  65. ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 2019, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 5 luglio 2020.
  66. ^ (EN) Top Radio Hits Ukraine Annual Chart - 2019, su Tophit. URL consultato il 5 luglio 2020.
  67. ^ (HU) Stream Top 100 - darabszám alapján - 2019, su Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato il 5 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2020).
  68. ^ (EN) Top Radio Hits Ukraine Annual Chart - 2020, su Tophit. URL consultato il 4 gennaio 2021.
  69. ^ (EN) Decade-End Charts: Hot 100 Songs (2010s), su Billboard. URL consultato il 5 luglio 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Rock: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rock