Stella Egitto

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Stella Egitto nel 2022

Stella Egitto (Messina, 6 ottobre 1987) è un'attrice italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver frequentato l'Accademia nazionale d'arte drammatica "Silvio D'Amico", inizia a lavorare in teatro recitando in opere classiche e moderne, in piece di registi come Ruggero Cappuccio e Armando Pugliese. Al cinema, recita nella seconda opera di Pif, In guerra per amore, ed è la protagonista di Nel bagno delle donne di Marco Castaldi.

Per quanto riguarda la televisione ha esordito in Decameron di Daniele Luttazzi; ha poi recitato in Squadra Antimafia 3, passando per Questo nostro amore e I ragazzi di Pippo Fava, da Gli anni spezzati di Graziano Diana a Romanzo siciliano, diretta da Lucio Pellegrini, fino al Il commissario Montalbano, accanto a Luca Zingaretti[1] e diretta da Alberto Sironi.

Ha poi lavorato nella serie prodotta da Lux Vide Buongiorno, mamma! per Mediaset, con la regia di Giulio Manfredonia.

È stata scelta come volto in alcune campagne promozionali: Haagen-Dazs America, Nescafé, Pomellato, Grandi Stazioni, Sanpellegrino, Averna, Yamamay, Mercedes, Lexus, Peroni.

Nel 2017 è la protagonista del film Malarazza, diretto da Giovanni Virgilio.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Cortometraggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Echoes, regia di Andrea La Mendola (2010)
  • Caseina, regia di Luca Arseni (2015)
  • Madame, regia di Susy Laude (2016)
  • Sottovoce, regia di Fabrizio Benvenuto (2017)
  • Arianna, regia di David Ambrosini (2017)
  • The Legend, regia di Luca Arseni (2017)
  • Io e Freddie - Una specie di magia, regia di Francesco Santocono (2019)

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Videoclip[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Stella Egitto, la sexy attrice de "Il commissario Montalbano", su leggo.it, 28 febbraio 2018. URL consultato il 9 novembre 2021.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN557153532448648820001 · SBN DDSV328105 · LCCN (ENno2018113176 · WorldCat Identities (ENlccn-no2018113176