Sergio Berlinguer: differenze tra le versioni

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== Voci correlate ==
== Voci correlate ==
* [[Confederazione italiani nel mondo|Confedeazione Italiani nel Mondo]]
* [[Confederazione italiani nel mondo]]
*[[Movimento Italiano Democratico]]
*[[Movimento Italiano Democratico]]



Versione delle 23:41, 19 nov 2021

Sergio Berlinguer

Ministro per gli Italiani nel mondo
Durata mandato10 maggio 1994 –
17 gennaio 1995
PresidenteSilvio Berlusconi
PredecessoreMargherita Boniver (Italiani all'estero e immigrazione, 1991-1992)
SuccessoreMirko Tremaglia
(2001-2006)

Segretario generale della presidenza della Repubblica Italiana
Durata mandato24 aprile 1987 –
28 maggio 1992
PresidenteFrancesco Cossiga
PredecessoreAntonio Maccanico
SuccessoreGaetano Gifuni

Dati generali
Partito politicoMID (1995-1996)
RI (1996-2002)
Titolo di studioLaurea in Giurisprudenza
UniversitàUniversità degli Studi di Roma "La Sapienza"
ProfessioneDiplomatico

Sergio Berlinguer (pronuncia Berlinguèr[1]; Sassari, 6 maggio 1934Roma, 17 ottobre 2021[2]) è stato un diplomatico e politico italiano.

Segretario Generale della Presidenza della Repubblica dal 24 aprile 1987 al 28 maggio 1992 sotto la presidenza di Francesco Cossiga, successivamente ha ricoperto l'incarico di Ministro per gli Italiani nel mondo nel Governo Berlusconi I dal 10 maggio 1994 al 17 gennaio 1995.

Biografia

Era fratello di Luigi Berlinguer e cugino di Enrico e Giovanni.[3] Laureato in giurisprudenza, è stato diplomatico dal 1959. Dal 1983 al 1985 è stato direttore generale per l'Emigrazione al ministero degli Esteri. Nel 1986 è stato nominato segretario generale del Quirinale dal presidente Francesco Cossiga.[4] È cessato dalla carica nel 1992 ed è stato nominato consigliere di Stato.[5]

Nel primo governo Berlusconi è stato ministro per gli Italiani nel mondo[6], pur non essendo legato a nessun partito del centrodestra. Ha poi fondato il Movimento Italiano Democratico, confluito poi in Rinnovamento Italiano. Dopo lo scioglimento di Rinnovamento Italiano non aderisce alla Margherita e lascia la politica.

È nominato consigliere di Stato nel 2004.

È stato insignito di numerose alte onorificenze italiane, vaticane e straniere.

Al 2015 è membro del comitato esecutivo dell'Aspen Institute.[7]

Opere

  • Ho visto uccidere la Prima Repubblica, Roma, Carlo Delfino Editore, 2014, prefazione di Stefano Folli;

Onorificenze

Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine di San Silvestro Papa - nastrino per uniforme ordinaria

Note

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • Sergio Berlinguer, diplomatico, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 11 maggio 1994. URL consultato il 25 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2014).
Predecessore Ministro per gli Italiani nel mondo Successore
Margherita Boniver
(Italiani all'estero e immigrazione, 1991-1992)
10 maggio 1994 - 17 gennaio 1995 Mirko Tremaglia
(2001-2006)
Predecessore Segretario generale della Presidenza della Repubblica Successore
Antonio Maccanico 24 aprile 1987 - 7 giugno 1992 Gaetano Gifuni
Controllo di autoritàVIAF (EN311782532 · ISNI (EN0000 0004 4362 0832 · SBN TSAV308302 · LCCN (ENno2014155947 · GND (DE1065186606