Nebulus

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Nebulus
videogioco
Pogo affronta la scalata a una torre (versione Commodore 64)
PiattaformaCommodore 64, Amiga, Atari ST, ZX Spectrum, Amstrad CPC, Game Boy, Nintendo Entertainment System, Atari 7800, MS-DOS, Acorn Archimedes, Symbian
Data di pubblicazioneCommodore 64: ottobre 1987
GenerePiattaforme
OrigineRegno Unito
PubblicazioneHewson, U.S. Gold (USA), Triffix (console), Atari (7800)
DesignJohn M. Phillips
Modalità di giocoSingolo giocatore
Periferiche di inputJoystick, tastiera
SupportoCassetta, floppy,
cartuccia 2-megabit NES
Distribuzione digitaleVirtual Console
Seguito daNebulus 2: Pogo a gogo

Nebulus è un videogioco a piattaforme nel quale si impersona un buffo alieno verde chiamato Pogo che scala torri cilindriche. Venne pubblicato inizialmente dalla Hewson nel 1987 per Commodore 64 e fu un successo, grazie anche all'effetto di rotazione della visuale attorno alla torre, innovativo per l'epoca. Fu convertito per molti computer e alcune console disponibili dell'epoca.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

L'umanità ha colonizzato il pianeta Nebulus, erigendo delle torri come avamposto. Queste torri però minacciano l'ecosistema locale quindi viene affidato il compito della demolizione alla Destructo spa, la quale invia l'operaio Pogo a risolvere il problema.

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Il personaggio dovrà risalire otto torri cilindriche sparando ai nemici, attivando piattaforme semoventi o spostandosi all'interno delle torri stesse fino ad arrivare alla sommità, prima che finisca il tempo limite. Le piattaforme si trovano all'esterno della torre e la visuale ruota assieme a Pogo attorno alla torre, che viene inquadrata di lato ma con l'effetto della prospettiva ai bordi.

Il gioco comprende 8 torri in totale e completandone una ci si sposta alla prossima tramite un sommergibile in un livello bonus a scorrimento orizzontale. Colpendo dei pesci si ottiene tempo bonus per la torre successiva. Le versioni Amiga e Atari ST comprendono anche la missione 2, molto più difficile della prima e con 8 nuove torri.

Conversioni[modifica | modifica wikitesto]

Il Videogioco fu convertito per molti sistemi dell'epoca. Le versioni per Gameboy, Game Boy Color e NES vennero chiamate Castelian. La versione Giapponese sempre per NES e Gameboy venne chiamata Kyoro Chan Land e lo sprite principale di Pogo fu sostituito dal personaggio principale della serie anime Kyoro Chan, una specie di Tucano.

Negli Stati Uniti la versione di Nebulus fu distribuita da US Gold e venne chiamata Tower Toppler. La versione Atari 7800 venne pubblicata dalla Atari statunitense e usò il titolo Tower Toppler anche nell'edizione europea; una conversione per Atari 8-bit rimase in versione beta.

Ne 2011 è uscita una versione del videogioco per iPhone/iPad chiamata Power Toppler, con grafica ridisegnata come lo sprite principale e mantenendo invariato lo schema delle torri. La versione per Symbian OS invece mantiene il nome originale Nebulus e il videogioco ricalca quasi totalmente la versione Amiga. La versione per dispositivi Android ha un nome diverso da tutte le altre conversioni ovvero Funny Towers. La versione per iOS fu semplificata notevolmente.

Fu anche sviluppato un seguito chiamato Nebulus 2: Pogo a gogo per Atari ST e Amiga.

Nebulus fu inserito anche nella retroconsole Commodore 64 DTV.

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Le testate del settore diedero nel complesso ottimi voti al videogioco, perlomeno nelle sue versioni per computer.

  • Nebulus prese la medaglia d'oro sul numero 18 di Zzap! con un voto di 97/100, versione Commodore 64.
  • Anche per la rivista K fu un ottimo gioco, con un punteggio di 952 su 1000. Versioni Amiga e Atari ST.
  • La rivista inglese Your Sinclair valutò la versione ZX Spectrum con un 9/10.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Nebulus (JPG) (C64), in Zzap!, anno 2, n. 18, Milano, Edizioni Hobby, dicembre 1987, p. 64, OCLC 955306919.
  • Nebulus (JPG) (Amiga), in The Games Machine, n. 3, Milano, Edizioni Hobby, novembre 1988, p. 60, OCLC 955708482.
  • Nebulus (JPG), in K, n. 1, Milano, Glénat, dicembre 1988, p. 53, ISSN 1122-1313 (WC · ACNP).
  • (EN) Nebulus (JPG) (ZX Spectrum), in Your Sinclair, n. 25, Dennis Publishing, p. 103, ISSN 0269-6983 (WC · ACNP).
  • Nebulus (JPG), in Max-Media, n. 1, Edi Grafi.Co, settembre 1989, p. 8. Rivista con allegato il gioco originale per Commodore 64 in licenza.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]