Luigi Augusto di Borbone

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Luigi Augusto di Borbone-Francia
Ritratto di Luigi Augusto, duca del Maine e principe di Dombes di Jean François de Troy, 1690 circa, Castello di Sceaux
Duca del Maine
Legitimé de France
Stemma
Stemma
In carica1673 –
1736
PredecessoreTitolo creato
SuccessoreTitolo estinto
Altri titoliPrincipe di Dombes
Duca d'Aumale
Conte d'Eu
NascitaCastello di Saint-Germain-en-Laye, 31 marzo 1670
MorteCastello di Sceaux, 14 maggio 1736 (66 anni)
Luogo di sepolturaChiesa di Sceaux
DinastiaBorbone del Maine
PadreLuigi XIV di Francia
MadreFrançoise-Athénaïs de Mortemart, marchesa di Montespan
ConsorteAnna Luisa Benedetta di Borbone-Condé
FigliLuigi Augusto
Luigi Carlo
Luisa Francesca
ReligioneCattolicesimo
Firma
Luigi Augusto di Borbone
NascitaCastello di Saint-Germain-en-Laye, 31 marzo 1670
MorteCastello di Sceaux, 14 maggio 1736
Luogo di sepolturaChiesa di Sceaux
ReligioneCattolicesimo
Dati militari
Paese servito Regno di Francia
Forza armataEsercito reale francese
UnitàRégiment des Gardes françaises
Anni di servizio1689 - 1715
GradoCapitano generale
Comandante diMaison militaire du Roi de France
voci di militari presenti su Wikipedia

Louis Auguste de Bourbon, legitimé de France, duc du Maine (Saint-Germain-en-Laye, 31 marzo 1670Sceaux, 14 maggio 1736), è stato un nobile e militare francese. Fu il primo figlio legittimato del re Luigi XIV di Francia e della sua seconda favorita Françoise-Athénaïs, marchesa di Montespan. Dichiarato legittimo, fu creato duca del Maine e d'Aumale, principe di Dombes e conte d'Eu

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Primo dei figli sopravvissuti nati dalla relazione di Luigi XIV con la sua favorita, la marchesa di Montespan, nel 1673 venne legittimato dal padre e creato duca del Maine: nel 1681 gli vennero ceduti anche i titoli di principe di Dombes, duca d'Aumale e conte d'Eu, quelli a cui la duchessa di Montpensier, Anna Maria Luisa d'Orléans, aveva dovuto rinunciare per sposare il duca di Lauzun.

La sua educazione venne affidata alle cure di madame de Maintenon, che nel 1683 sposò morganaticamente suo padre.

Nel 1686 acquistò da Maria Giovanna Battista di Savoia, figlia di Carlo Amedeo di Savoia, duca di Nemours e d'Aumale, il ducato di Aumale, divenendo così duca d'Aumale. Lasciò il titolo al figlio Carlo nel 1704 per riprenderselo alla morte di quest'ultimo, nel 1708.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1692 sposò Anna Luisa Benedetta di Borbone-Condé, figlia del quinto principe di Condé e di Anna Enrichetta del Palatinato, e nel 1694 venne investito di prerogative immediatamente inferiori a quelle dei principi del sangue; con l'editto del luglio 1714 fu poi riconosciuto, assieme al conte di Tolosa suo fratello, atto a succedere al trono in mancanza di principi legittimi.

Il matrimonio fu molto infelice poiché la duchessa si doleva di aver dovuto sposare un legittimato, e per questo era fonte di imbarazzo nei confronti del marito.

Principe del sangue[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 settembre 1715, morto il padre, venne privato del grado di comandante della casa militare del re, ma rimase tuttavia a corte come membro del consiglio di reggenza e soprintendente all'educazione dell'ancora minorenne nipote Luigi XV: nel 1718 il reggente Filippo II d'Orléans lo dichiarò decaduto dalle sue cariche e lo riportò alla condizione di semplice pari di Francia.

Cospirazione di Cellamare[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Congiura di Cellamare.

Si lasciò pertanto coinvolgere nella congiura ispirata dalla moglie con l'ambasciatore spagnolo Antonio di Cellamare, tesa ad affidare la reggenza a Filippo V di Spagna. Quando il complotto fu scoperto (1718), il duca di Maine fu imprigionato a Doullens: venne liberato nel 1720 e si ritirò nel castello di Sceaux.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine dello Spirito Santo - nastrino per uniforme ordinaria

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

I duchi del Maine ebbero sette figli, di cui solo tre sopravvissero all'infanzia:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Enrico IV di Francia Antonio di Borbone-Vendôme  
 
Giovanna III di Navarra  
Luigi XIII di Francia  
Maria de' Medici Francesco I de' Medici  
 
Giovanna d'Austria  
Luigi XIV di Francia  
Filippo III di Spagna Filippo II di Spagna  
 
Anna d'Asburgo  
Anna d'Asburgo  
Margherita d'Austria-Stiria Carlo II d'Austria  
 
Maria Anna di Wittelsbach  
Luigi Augusto di Borbone-Francia  
Gaspard de Rochechouart de Mortemart René de Rochechouart de Mortemart  
 
Jeanne de Saulx de Tavannes  
Gabriel de Rochechouart de Mortemart  
Louise de Maure Charles de Maure  
 
Diane de Pérusse des Cars  
Françoise-Athénaïs di Montespan  
Jean de Grandseigne Pierre de Grandseigne  
 
Françoise Baillard  
Diana de Grandseigne  
Catherine de La Béraudière François de La Béraudière  
 
Anne Adrienne Frotier  
 

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Duca d'Aumale Successore
Maria Giovanna Battista di Savoia
1659 - 1686
1686 - 1704 Carlo di Borbone
1704 - 1708
I
Carlo di Borbone
1704 - 1708
1708 - 1736 Luigi Carlo di Borbone-Francia
1736 - 1775
II
Controllo di autoritàVIAF (EN9999290 · ISNI (EN0000 0000 6150 6305 · CERL cnp01080808 · LCCN (ENno96047608 · GND (DE116689412 · BNF (FRcb13484742r (data) · J9U (ENHE987007437504905171 · WorldCat Identities (ENlccn-no96047608