I figli della violenza
I figli della violenza (Los olvidados) è un film del 1950 diretto da Luis Buñuel, vincitore del premio per la miglior regia al Festival di Cannes 1951.[1] Nel 2003 la copia del film conservata presso la Filmoteca della UNAM a Città del Messico è stata inserita dall'UNESCO nel Registro della Memoria del mondo.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Al centro del film vi è la vita di tre ragazzi di strada della periferia di Città del Messico: Pedro, Ojinto ed El Jaibo. Quest'ultimo si distingue dai primi due per il fatto che è un vero ragazzo di strada, senza famiglia, mentre Ojinto ha appena perso il padre e lo cerca durante il film, senza riuscirci, mentre Pedro vive con la madre, vedova e alle prese con cinque figli. Altri personaggi, come il musicista cieco e la ragazzina che vive nella casa accanto a quella di Pedro, sono ugualmente importanti e impreziosiscono questo affresco di umanità e brutalità.
Critica
[modifica | modifica wikitesto]Il regista racconta di come inizialmente suoi amici comunisti di Parigi fossero disgustati dal film. Il critico cinematografico Georges Sadoul, suo vecchio amico, gli disse, sugli Champs Elysées, con molta tristezza: "Non puoi immaginare quanto il tuo film ci metta a disagio, perché ha un'ideologia borghese. Mostri come molto umani un professore borghese e uno stato borghese, perché rigenerano i bambini. Presenti come utile la polizia in una scena in cui un poliziotto impedisce a un pederasta di abbordare un bambino. Noi ce ne doliamo: questo ci rattrista. Ci sembra un film a favore della morale borghese". «Le cose cambiarono quando Pudovkin elogiò il film sulla Pravda. E alcuni critici che avevano attaccato il film cominciarono a dire che era molto buono».[2]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Awards 1951, su festival-cannes.fr. URL consultato il 25 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2013).
- ^ Luis Buñuel, I figli della violenza. Los Olvidados, Linea d'ombra edizioni, Milano 1993
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su I figli della violenza
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su I figli della violenza
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- I figli della violenza, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) I figli della violenza, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) I figli della violenza, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) The Young and the Damned, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) I figli della violenza, su FilmAffinity.
- (EN) I figli della violenza, su Box Office Mojo, IMDb.com.
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