Leonardo AW249

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Leonardo AW249
Descrizione
Tipoelicottero d'attacco
Equipaggio1 pilota e 1 copilota cannoniere
CostruttoreBandiera dell'Italia Leonardo
Data primo volo12 agosto 2022[1][2][3][4]
Data entrata in servizio2028
Esemplari1 prototipo + 2 esemplari di pre-produzione
Sviluppato dalAgustaWestland AW129
Dimensioni e pesi
Lunghezza17,63 m
Larghezza4,60 m
Altezza4,26 m
Diametro rotore14,60 m
Peso max al decollo8300 kg
Propulsione
Motore2 turboalberi Avio Aero CT7-8E6
Potenza2 500 shp ciascuno
Prestazioni
Raggio di azione796 Km
Armamento
Cannoni1 TM-197B da 20 mm a tre canne rotanti
Missili
  • AIM-92 Stinger equipaggiati sui piloni e a coppia;
  • AIM-9 Sidewinder uno per estremità alare e al massimo uno per pilone;
  • Missili Spike montati su 4 piloni;
  • Razzi HYDRA da 70 mm in razziere da 19 o 7 razzi; Razzi APKWS
NoteDati riferiti alla versione AW249[5]

Dati tratti da RID - Rivista italiana difesa N. 3 - 03/2024[5]

voci di elicotteri presenti su Wikipedia

Il Leonardo AW249 Fenice è un elicottero d'attacco italiano di Leonardo, il progetto del sostituto per il AW129 Mangusta; in futuro dovrebbe essere identificato dalla sigla AH-249 (MDS) che deriva da "Attack Helicopter", ora viene identificato con la sigla AW da Agusta Westland, il precedente nome della Leonardo Divisione Elicotteri.

Caratteristiche e sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Per il programma di sviluppo è prevista una durata di 10 anni fino al 2025, con la consegna all' Esercito italiano di 48 elicotteri (per un valore di 2,7 miliardi di €) fra il 2028 e il 2035. Il progetto deriva dall'AgustaWestland AW149, con cui condivide trasmissione, rotori e parte degli impianti. Sono richieste un'autonomia minima di 3 ore (rispetto alle 2h e 30 min attuali) con carico utile di 1800 kg, peso totale di 7–8 t e velocità che va dai 213 a 259 km/h. Dati ampiamente superati dai prototipi secondo le dichiarazioni pubblicate dal produttore. Autonomia e velocità sono necessarie anche per cooperare con l'NH-90 e il CH-47. L'elicottero dovrà avere capacità di riduzione della visibilità ai radar, anche se non completamente stealth,[6] e resistenza alla corrosione di sabbia o salsedine (il Mangusta ha ricevuto un trattamento comunque limitato per operare sul Giuseppe Garibaldi).[7]

Nel luglio 2018 è stata firmata una lettera d'intenti fra Leonardo ed il gruppo polacco Polska Grupa Zbrojeniowa (PGZ) che dovrebbe ampliare il mercato per l'elicottero.[8] I requisiti del mezzo dovrebbero incorporare la variante polacca, nota localmente come "Progetto Kruk", da produrre negli stabilimenti PZL-Swidnik (elicottero da produrre e manutenere localmente[8]).

Il primo prototipo, con numero di serie sperimentale CSX82069, ha volato per la prima volta il 12 agosto 2022 dallo stabilimento AgustaWestland di Vergiate.[1][2][9][3][4] In occasione del primo volo si potevano già notare l'installazione del cannone TM197B da 20 mm e il sistema di puntamento Rafael Toplite, lo stesso montato sull'AW129D Mangusta.[2][9][3][4]

Il secondo esemplare (primo di pre-produzione) in colore verde oliva, ha volato per la prima volta il 19 marzo 2023 sempre da Vergiate.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b "EXCLUSIVE: ITALY’S NEWEST ATTACK HELICOPTER COMPLETES FIRST FLIGHT", su key.aero, 23 agosto 2022, URL consultato il 23 agosto 2022.
  2. ^ a b c "THE NEW AW249 ATTACK HELICOPTER FLIES FOR THE FIRST TIME", su theaviationist.com, 23 agosto 2022, URL consultato il 25 agosto 2022.
  3. ^ a b c "Il nuovo elicottero da combattimento Leonardo AW249 ha iniziato i collaudi in volo a Vergiate" - "Aeronautica & Difesa" N. 432 - 10/2022 pag. 15
  4. ^ a b c "Primi voli per l'elicottero d'attacco AW249 di Leonardo" - "Rivista italiana difesa" N. 10 - 10/2022 pag. 8
  5. ^ a b "AW249, una macchina da combattimento di nuova generazione" - "Rivista italiana difesa" N. 3 - 03/2024 pp. 24-29
  6. ^ Copia archiviata, su helipress.it. URL consultato il 7 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2018).
  7. ^ militarypedia.it, https://www.militarypedia.it/ah-249-il-successore-del-mangusta/.
  8. ^ a b Intesa tra Leonardo e la polacca PGZ per il nuovo elicottero da combattimento AW249, su analisidifesa.it. URL consultato l'11 luglio 2018.
  9. ^ a b "DECOLLA IL NUOVO ELICOTTERO DA COMBATTIMENTO LEONARDO AH-249 NEES CHE ACCELERA I TEST DI VOLO", su aviation-report.com, 26 agosto 2022, URL consultato il 26 agosto 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]