AgustaWestland AW609

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AgustaWestland AW609
Un AW609 in fase di volo verticale al Paris Air Show 2007
Descrizione
Tipoconvertiplano medio leggero
Equipaggio1/2
CostruttoreBandiera dell'Italia Leonardo
Bandiera dell'Italia AgustaWestland
Data primo volo6 marzo 2003
Esemplari5 (1 di serie; 4 prototipi)[1][2]
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza13,3 m (44 ft 0 in)
Apertura alare11,7 m (38 ft 5 in)
Larghezza14,1 m (60 ft 5 in)
Altezza5,1 m (16 ft 3 in); gondole motore verticali
6,6 m (21 ft 10); gondole motore orizzontali
Diametro rotore7,92 m (25 ft 10 in) ciascuno
Superficie rotore98,53 (981,75 ft²) ciascuno
Peso a vuoto4 765 kg (10 483 lb)
Peso max al decollo7 600 kg (16 800 lb)
Passeggerida 6 a 9
Capacità2 500 kg (5 500 lb)
Propulsione
Motore2 Pratt & Whitney Canada PT6C-67A
Potenza1 447 kW (1 940 shp) ciascuno
Prestazioni
Velocità max616 km/h (333) kt
Velocità di crociera510 km/h ( 275 kt)
Velocità di salita7,62 m/s (1 500 ft/min)
Autonomia1 390 km (750 nmi, 852 mi)
Quota di servizio7 620 m (25 000 ft)

i dati sono estratti da The International Directory of Civil Aircraft, 2003-2004[3] e AgustaWestland BA609 profile[4]

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L'AgustaWestland AW609, in precedenza noto come Bell/Agusta BA609, è un convertiplano medio-leggero bimotore ad uso civile prodotto da Leonardo (in precedenza costruito dalla AgustaWestland, società poi confluita in Leonardo, nome assunto da Finmeccanica dal 2016).[5]

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Bell-Agusta AW-609 ripreso a transizione in modalità aeroplano completata - (salone internazionale di le Bourget, Paris 2007)
AW-609 al Dubai Air Show 2021

Questo velivolo è basato sulla tecnologia del ben più grande Bell V-22 Osprey e sulle esperienze della Bell con il velivolo sperimentale XV-15. I suoi motori basculanti lo rendono in grado di effettuare collegamenti da piazzole di atterraggio per elicottero o anche parcheggi, con la velocità di trasferimento di un aereo ad elica convenzionale. Il primo prototipo ha volato nel 2003 ed il primo volo è durato 36 minuti. Nel 2011 dovrebbe arrivare la certificazione della Federal Aviation Administration[6] (l'ente federale statunitense per l'aviazione civile) sui 4 prototipi costruiti, e successivamente iniziare la produzione di serie. Tra le aziende interessate alla produzione vi è anche la giapponese Fuji Heavy Industries, che costruirà tutte le fusoliere. Il velivolo ha già totalizzato 83 ordini da parte di 44 clienti in 23 paesi differenti.

Interno

Il 21 settembre 2009, l'amministratore delegato della AgustaWestland, Giuseppe Orsi, ha dichiarato che la holding proprietaria Finmeccanica ha autorizzato l'acquisto della quota di partecipazione nel programma della Bell Helicopter con lo scopo di prenderne il controllo e accelerarlo.[7] Nel 2011, è stato negoziato con la Bell il trasferimento di tecnologie in comune con il V-22.[8][9]

Nel giugno 2011, la AgustaWestland ha assunto la piena proprietà del programma che stava accumulando ritardi e ha rinominato il velivolo con il nome "AW609". La Bell Helicopter manterrà comunque il ruolo di progettista e interessato alla certificazione.[10]

I prototipi sono stati quattro: il primo N609TR (MSN 60001), il terzo N609PA (MSN 63003) ed il quarto N609PH (AC4/MSN 63004).[1]

Il secondo prototipo N609AG (MSN 60002), invece, si schiantò il 30 ottobre 2015, vicino a Santhià, Vercelli, in Italia, durante le prime fasi dei test di volo.[1]

Dal Dubai Airshow 2015 è arrivato un importante ordine per il convertiplano della casa anglo italiana: il Joint Aviation Command degli Emirati Arabi Uniti ha acquistato tre tiltrotor AW609 in configurazione SAR (Search and Rescue). Il JAC sarà il launch customer dell'aeromobile in questa variante e riceverà i tre convertiplani acquistati a partire dal 2019 (l'affare comprende un'opzione per tre ulteriori AW609).[11]

Il programma, in attesa della certificazione civile, è prossimo all’operatività e in piena fase di industrializzazione. È stato presentato a livello mondiale per la prima volta al Dubai Expo 2020 in occasione del lancio del nuovo brand Agusta.[12]

Il 13 ottobre 2022 ha volato il primo esemplare di produzione in serie.[1][2] Il velivolo, decollando dalla catena di montaggio finale statunitense di Agusta Westland a Filadelfia, ha testato, come previsto, sistemi e comportamento in volo.[1][2]

Versioni[modifica | modifica wikitesto]

Da trasporto passeggeri, per 6 o 9 passeggeri e due persone di equipaggio. Per il momento, il velivolo è concepito unicamente come mezzo di trasferimento di tipo executive, senza le limitazioni di un aereo convenzionale nell'atterraggio, date le sue capacità VTOL (Vertical Take Off and Landing).

Utilizzatori[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Emirati Arabi Uniti

Costo[modifica | modifica wikitesto]

Un altro dettaglio del AW-609 ripreso al Paris Air Show 2007
AW609 presso il museo del volo Volandia

Il costo di un velivolo non è stato reso pubblico; al momento vengono accettati anticipi per prenotare il diritto d'acquisto. Il prezzo finale verrà annunciato almeno 24 mesi prima della prima consegna. Le dichiarazioni ufficiali al riguardo sono:

  • «Almeno 10 milioni di dollari.» - Terry Stinson, allora presidente e AD della Bell Helicopters, nel 2001.[14]
  • «I primi ordinativi sono stati accettati ad un prezzo compreso tra 8 e 10 milioni di dollari, da rivalutare nell'anno della consegna. Escludendo questi primi esemplari già assegnati, per gli ordini accettati a partire dal 1999, i prezzi finali verranno comunicati con 24 mesi di anticipo rispetto alla consegna.» - Don Barbour, allora direttore del marketing, nel 2004.[15]

Incidenti[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 ottobre 2015, uno dei prototipi (marche N609AG)[16] è precipitato fra Santhià e Tronzano, in provincia di Vercelli, causando la morte dei due piloti collaudatori, l'italiano Pietro Venanzi e lo statunitense Herbert Gerald (Herb) Moran, entrambi residenti a Varese e da anni dipendenti di AgustaWestland.[17]

Il prototipo si disintegrò a mezz'aria dopo 27 minuti di volo durante un'affondata ad alta velocità, parte delle prove richieste per la certificazione dell'inviluppo di volo.[18][19] Durante la terza affondata, eseguita a una velocità di 293 nodi (542 km/h), il pilota contrastò (come richiesto dalla normale tecnica di pilotaggio) un piccolo movimento di rollio dell'aeromobile. Le leggi di controllo dell'AW609 prevedono che a un'azione sull'asse di rollio si associ anche un'azione sull'asse di imbardata, in modo da compensare gli effetti aerodinamici indotti dal rollio (imbardata inversa). L'imbardata, comandata dal sistema di controllo della stabilità dell'AW609, innescò però un violento rollio olandese mai sperimentato prima a velocità inferiori, neanche al simulatore: il fenomeno portò al superamento dei limiti strutturali dell'aeromobile.[20][21][22]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e "MAIDEN FLIGHT OF FIRST PRODUCTION AW609"., su scramble.nl, 20 ottobre 2022, URL consultato il 21 ottobre 2022.
  2. ^ a b c "Ha volato a Philadelphia il primo Leonardo AW609 di serie" - "Aeronautica & Difesa" N. 434 - 12/2022 pag. 16
  3. ^ Frawley, Gerard: The International Directory of Civil Aircraft, 2003-2004, page 48. Aerospace Publications Pty Ltd, 2003. ISBN 1-875671-58-7.
  4. ^ AgustaWestland BA609 web profile, su agustawestland.com (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2010).
  5. ^ Repubblica.it, Finmeccanica cambia nome: diventa Leonardo, su repubblica.it, 28 aprile 2016.
  6. ^ BAAC 609 Flight Test Continues Development Pace (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2007).
  7. ^ AgustaWestland looks to take full control of BA609 civil tiltrotor programme.
  8. ^ Osborne, Tony. "Heli-Expo 2011: AgustaWestland to take over BA609 tiltrotor project.". Shephard News, 5 marzo 2011.
  9. ^ Trimble, Stephen "Bell, AgustaWestland disagree on future of BA609 partnership".. Flight International, 14 marzo 2011.
  10. ^ AgustaWestland Takes Full Ownership of The BA609 Programme, su agustawestland.com, 21 giugno 2011. URL consultato il 21 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2011).
  11. ^ "Gli Emirati Arabi hanno ordinato l'AgustaWestland AW609 in versione SAR", "www.helipress.it" 11/11/2015.
  12. ^ Leonardo lancia il brand Agusta come massima espressione di sofisticatezza e tecnologia nel settore elicotteristico VIP, su leonardocompany.com. URL consultato il 29 novembre 2021.
  13. ^ milanofinanza.it.
  14. ^ Aviation Week On the record.. 2001.
  15. ^ Aviation International News, New Rotorcraft 2004 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2004).
  16. ^ Incidente in provincia di Vercelli. Inviato un team di investigatori, ANSV, 30 ottobre 2015. URL consultato il 30 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2016).
  17. ^ "Convertiplano" sperimentale precipita nel Vercellese, due morti: "Era in fiamme, il pilota l'ha portato lontano dalle case", su Repubblica.it. URL consultato il 30 ottobre 2015.
  18. ^ Oliver Johnson, AgustaWestland: AW609 was performing high-speed tests on day of crash, in Vertical, 9 novembre 2015.
  19. ^ AW609 Broke Up in Midair; Int'l Team Seeks Clues, in Rotor & Wing International, 16 dicembre 2015. URL consultato il 27 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2015).
  20. ^ Dominic Perry, AW609 control laws initiated 'Dutch roll': investigators, in Flightglobal, 24 giugno 2016. URL consultato il 25 giugno 2016.
  21. ^ Elan Head, AW609 flight control laws may have contributed to fatal accident, in Vertical, 25 giugno 2016. URL consultato il 25 giugno 2016.
  22. ^ Tronzano Vercellese (VC), AW609 registration marks N609AG, su ansv.it, Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo. URL consultato il 25 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2016).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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