Kfar Chabad

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Kfar Chabad (in ebraico כפר חב"ד?, lett. Villaggio Chabad) è un villaggio Chabad-Lubavitch al centro di Israele. Collocato tra Beit Dagan e Lod, rientra nella giurisdizione del Comune Regionale della Valle di Lod. Nel 2007 aveva una popolazione di 5.100 abitanti.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Kfar Chabad fu fondata nel 1949 da Yosef Yitzchok Schneersohn.[1] Il sito originalmente era un villaggio arabo chiamato Tzafariyya, abbandonato dai suoi abitanti durante la guerra del 1948. I primi nuovi abitanti furono in maggioranza immigrati dall'Unione Sovietica, sopravvissuti al terrore della Seconda guerra mondiale e all'oppressione stalinista. Kfar Chabad, posto appena fuori Lod e circa 8 km sud-est di Tel Aviv, comprende terreni agricoli e numerose istituzioni educative. È il quartier generale del movimento chassidico Chabad-Lubavitch in Terra santa. Kfar Chabad è quindi una comunità Lubavitch.

Nel 1956 fedayn terroristi entrarono nella sinagoga durante le preghiere mattutine e uccisero cinque bambini e un insegnante, con altri dieci feriti.[2]

Istruzione[modifica | modifica wikitesto]

"Kfar Chabad è nota particolarmente per le sue scuole di formazione e tecniche. Create con classi e dormitori separati per ragazzi e ragazze, queste scuole forniscono una formazione rigorosa insieme ad uno studio religioso intensivo. I ragazzi si specializzano in stampa, meccanica, carpenteria, agricoltura mentre le ragazze intraprendono carriere educative. Pochi dei giovani che arrivano a Kfar Chabad ogni autunno da tutto Israele sono di estrazione chassidica." L'insediamento Lubavitch in Israele è nato anche come speciale iniziativa per invertire la moderna tendenza all'assimilazione ebraica."[3]

Politica[modifica | modifica wikitesto]

Tra i sindaci passati si annovera Shlomo Meidanchik.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chabad.org Calendario
  2. ^ Yediot Achroinoit, quotidiano israeliano del 5 maggio 1957
  3. ^ Despite All Odds: The Story of Lubavitch (Nonostante tutto: la storia di Lubavitch), Edward Hoffman (New York, 1991, Simon & Schuster, pp. 154-5

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Controllo di autoritàVIAF (EN131788857 · LCCN (ENnr90014018 · J9U (ENHE987007538161105171 · WorldCat Identities (ENlccn-nr90014018
Coordinate: 31°59′19.32″N 34°51′07.19″E / 31.9887°N 34.851997°E31.9887; 34.851997