Immacolata d'Asburgo-Lorena

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Maria Immacolata d'Asburgo-Lorena
Hermann Clemens Kosel, Ritratto fotografico dell'Arciduchessa Maria Immacolata d'Austria, 1912.
Arciduchessa d'Austria
Stemma
Stemma
Nome completoaustriaco: Marie Immaculata Karoline Margarethe Blanka Leopoldine Beatrix Anna von Habsburg-Lothringen
italiano: Maria Immacolata Carolina Margherita Bianca Leopoldina Beatrice Anna d'Asburgo-Lorena
TrattamentoSua Altezza Imperiale e Reale
Altri titoliPrincipessa d'Ungheria
Principessa di Boemia
Principessa di Toscana
Principessa di Croazia
Principessa di Slavonia
NascitaLeopoli, Galizia, Impero d'Austria, 9 settembre 1892
MorteViareggio, Toscana, Repubblica d'Italia, 3 settembre 1971 (78 anni)
DinastiaAsburgo-Lorena
PadreLeopoldo Salvatore d'Asburgo-Lorena
MadreBianca di Borbone-Spagna
ConsorteNobile Igino Neri-Serneri
ReligioneCattolicesimo

Maria Immacolata d'Asburgo-Lorena (nome completo: Marie Immaculata Karoline Margarethe Blanka Leopoldine Beatrix Anna von Habsburg-Lothringen; Leopoli, 9 settembre 1892Viareggio, 3 settembre 1971) fu un'arciduchessa d'Austria e principessa di Boemia, Ungheria e Toscana per nascita[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Giovinezza[modifica | modifica wikitesto]

Era la secondogenita di Leopoldo Salvatore d'Asburgo-Toscana, e di sua moglie, Bianca di Borbone-Spagna. In famiglia veniva chiamata Mac. Ricevette il nome di Immacolata in onore della nonna paterna, la principessa Maria Immacolata di Borbone-Due Sicilie, morta nel 1899[2].

Crebbe nell'ultimo periodo della monarchia asburgica. Suo padre, che aveva seguito una carriera nell'esercito, era anche un inventore con un numero di brevetti militari sotto il suo nome. Sua madre era la forza dominante nella famiglia. La loro era una famiglia multi-culturale. Gli antenati paterni avevano regnato in Austria, Toscana e Regno delle Due Sicilie. Gli antenati materni avevano regnato in Spagna, Parma, Modena, Portogallo e Francia.

Venne educata insieme alle sue sorelle. Era l'intellettuale della famiglia[3]. Seguendo la tradizione asburgica, era appassionata di musica. Era una pianista eccezionale[4]. Studiò tedesco, francese, spagnolo, ungherese e italiano.

La famiglia era benestante. Vivevano tra il Palais Toskana, a Vienna, e la Schloss Wilhelminenberg. Trascorrevano le vacanze in Italia, dove sua madre possedeva una proprietà rurale vicino a Viareggio.

Durante la prima guerra mondiale, il padre e i due fratelli maggiori combatterono nell'esercito austro-ungarico mentre lei servì come crocerossina[5].

Esilio[modifica | modifica wikitesto]

Alla caduta della monarchia asburgica, il governo repubblicano d'Austria confiscò le proprietà degli Asburgo[5]. La famiglia perse tutta la sua fortuna. I due fratelli maggiori di Immacolata decisero di rimanere in Austria e riconoscere la repubblica. Il resto della famiglia si trasferì in Spagna.

Nel gennaio del 1919 arrivarono a Barcellona dove si stabilirono per oltre un decennio. Vissero molto modestamente, inizialmente, affittando una casa in cui le ragazze hanno condiviso una camera da letto con la madre e i ragazzi con il padre. L'economia della famiglia migliorò con il reddito proveniente dalle entrate dei brevetti militari del padre. Durante la Seconda Repubblica spagnola, la famiglia si trasferì di nuovo in Austria.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Immacolata non rimase in Austria per lungo tempo[6]. Il 14 luglio 1932 a Roma, sposò un aristocratico italiano, Igino Neri Serneri, Patrizio di Siena (22 luglio 1891-1º maggio 1950)[5]. La coppia si stabilì a Roma[3]. Siccome entrambi avevano più di quarant'anni, la coppia non ebbe figli. Durante la seconda guerra mondiale soggiornarono a Roma[2].

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la morte del marito, andò a vivere insieme alle sue sorelle a Viareggio, nella villa Borbone, che avevano ereditato alla morte della madre l'anno precedente.

Morì il 3 settembre 1971, all'età di 78 anni.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Leopoldo II di Toscana Ferdinando III di Toscana  
 
Luisa Maria Amalia di Borbone-Napoli  
Carlo Salvatore d'Asburgo-Lorena  
Maria Antonia di Borbone-Due Sicilie Francesco I delle Due Sicilie  
 
Maria Isabella di Borbone-Spagna  
Leopoldo Salvatore d'Asburgo-Lorena  
Ferdinando II delle Due Sicilie Francesco I delle Due Sicilie  
 
Maria Isabella di Borbone-Spagna  
Maria Immacolata di Borbone-Due Sicilie  
Maria Teresa d'Asburgo-Teschen Carlo d'Asburgo-Teschen  
 
Enrichetta di Nassau-Weilburg  
Immacolata d'Asburgo-Lorena  
Giovanni Carlo di Borbone-Spagna Carlo Maria Isidoro di Borbone-Spagna  
 
Maria Francesca di Braganza  
Carlo Maria di Borbone-Spagna  
Maria Beatrice d'Austria-Este Francesco IV d'Austria-Este  
 
Maria Beatrice di Savoia  
Bianca di Borbone-Spagna  
Carlo III di Parma Carlo II di Parma  
 
Maria Teresa di Savoia  
Margherita di Borbone-Parma  
Luisa Maria di Borbone-Francia Carlo Ferdinando di Borbone-Francia  
 
Carolina di Borbone-Due Sicilie  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Harding, Lost Waltz, p. 20
  2. ^ a b Harding, Lost Waltz, p. 294
  3. ^ a b Harding, Lost Waltz, p. 276
  4. ^ Harding, Lost Waltz, p. 97
  5. ^ a b c McIntosh, The Unknown Habsburgs, p. 48
  6. ^ Harding, Lost Waltz, p. 218

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