Herbert Heyner

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Herbert Heyner nel 1922

Herbert Augustus Otto Heyner (Londra, 28 giugno 1882Saxmundham, 18 gennaio 1954) è stato un baritono inglese. Heyner è apparso appena in una manciata di opere e in diverse trasmissioni, ma le sue apparizioni sul palcoscenico erano prevalentemente in oratori e canzoni. Ha cantato in alcune importanti esecuzioni degli oratori di Sir Edward Elgar sotto la direzione del compositore ed in molti paesi, come Gran Bretagna, Francia, Germania, Stati Uniti e Canada, nonché 59 volte a The Proms, tra il 1909 e il 1937, in canzoni e arie d'opera.[1]

La Queen's Hall nel 1912; Heyner fece il suo esordio importante qui nel 1907

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Heyner[2] nacque a Londra il 26 giugno 1882.[3][4] Da bambino era corista alla St Botolph's Aldersgate,[5] debuttando in quella veste nel 1892;[4] fu anche accettato per la Lincoln's Inn Chapel.[3] Studiava alla Brighton House School e si pensava che sarebbe diventato un attuario, ma la musica lo attirava maggiormente e studiò canto con Frederic King a Londra, Victor Maurel a Parigi e Karl Scheidemantel a Dresda. Maurel aveva pensato che la vera estensione di Heyner fosse quella di basso, ma si rivelò essere un baritono.[3]

La sua prima apparizione importante fu nel 1907, alla Queen's Hall.[4] Il 27 maggio 1911 il London Music Festival si concluse con un'esibizione della Passione secondo Matteo di Bach, con Heyner, Gervase Elwes, Robert Radford e Agnes Nicholls, sotto la direzione di Sir Henry Wood. Nel 1912 lui e il soprano Muriel Foster cantarono in una serie di concerti alla Queen's Hall con la London Symphony Orchestra, diretta da Arthur Nikisch, Willem Mengelberg e Hamilton Harty.[6]

All'inizio della prima guerra mondiale si offrì volontario insieme a molti altri musicisti, artisti e scrittori per unirsi agli United Arts Rifles.[7] Fu nominato Secondo Luogotenente temporaneo il 22 maggio 1915.[2] Fece il servizio attivo e fu gravemente ferito nel 1916,[3] ma si riprese e raggiunse il grado di Capitano alla fine della guerra.[7]

Heyner tornò sul palco nel 1919. Per la British National Opera Company apparve al Covent Garden in cinque spettacoli del Parsifal di Wagner nel maggio 1922, insieme a Louise Kirkby Lunn, Walter Hyde, Clarence Whitehill, Percy Heming, Norman Allin ed altri, sotto direttori come Percy Pitt ed Eugène Goossens.[8]

Heyner ed Elgar[modifica | modifica wikitesto]

Herbert Heyner aveva un importante legame con Sir Edward Elgar. Cantò in tre importanti rappresentazioni dell'oratorio di Elgar Gli apostoli sotto la direzione del compositore, nel 1922, 1925 e 1926, al Three Choirs Festival di Gloucester e Worcester, insieme ai solisti Agnes Nicholls, Astra Desmond, Horace Stevens, Norman Allin, John Coates e Olga Haley.[9] Interpretò il lavoro anche in altre occasioni[10] così come pure l'oratorio The Kingdom.[11]

Registrò Il sogno di Geronte di Elgar sotto la direzione del compositore, con Margaret Balfour, Steuart Wilson e la Royal Choral Society, durante un'esibizione dal vivo alla Royal Albert Hall del 26 febbraio 1927.[12] L'aria di Heyner "Va, in nome degli Angeli e Arcangeli "apparve in seguito nell'antologia dell'HMV Great British Basses and Baritones. Cantò anche il lavoro in altre occasioni: l'11 marzo 1925 con Astra Desmond e Hubert Eisdell, sotto la direzione di Sir Henry Coward.[13]

Carriera successiva[modifica | modifica wikitesto]

Il 23 marzo 1922 alla Queen's Hall di Londra, Herbert Heyner cantò nella Sinfonia Corale di Beethoven con Amy Evans, Phyllis Lett e Arthur Jordan, con la Royal Philharmonic Orchestra diretta da Albert Coates, nello stesso concerto della prima mondiale del Requiem di Frederick Delius.[14] L'11 novembre 1923 fu uno dei solisti della prima mondiale di A World Requiem di John Foulds nella Royal Albert Hall sotto la direzione del compositore. Cantò anche al Théâtre des Champs-Élysées di Parigi nel 1923.[3]

Nel 1925 apparve nella Messa in Re di Dame Ethel Smyth all'Albert Hall, con Caroline Hatchard, Astra Desmond e Archibald Winter, sotto la direzione di Malcolm Sargent.[15]

Heyner fece una tournée negli Stati Uniti e in Canada nel 1928, cantando nella prima di New York di Sea Drift di Delius.[3] Cantò anche in Nordamerica nel 1929 e nel 1930.[16] Al Proms il 4 settembre 1930 tenne la prima esibizione da concerto dell'Ode anacréontique di Dame Ethel Smyth, con la BBC Symphony Orchestra sotto la direzione della compositrice.[17]

Nel 1936 Herbert Heyner apparve a fianco di Muriel Brunskill, Norman Walker e Victor Harding in una presentazione del Parsifal di Wagner per la BBC sotto la direzione di Sir Henry Wood.

Si ritirò nel 1945 a causa di una malattia. Ha scritto un libro di memorie, A Singer Looks Back.[3][18]

Morì a Saxmundham, Suffolk, il 18 gennaio 1954, all'età di 71 anni.[3]

Dediche[modifica | modifica wikitesto]

La canzone "An Epitaph" del 1922 di Maurice Besly, su parole di Walter de la Mare, fu dedicata a Herbert Heyner.[19]

Anche la canzone di Charles Wood "The Fox" era dedicata a Heyner.[20]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1910 Herbert Heyner sposò il noto contralto savoiardo Bertha Lewis, che morì nel maggio del 1931 dopo essere stato coinvolta in un incidente d'auto.[21] Non partecipò al funerale. Nel giugno del 1931 sposò Mary Louise Hamilton (1902-1973), con la quale ebbe due figlie, Susan, nata nel 1936 e Diana, nata nel 1937.[22]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN1386435 · ISNI (EN0000 0000 3229 8228 · LCCN (ENn83133698 · GND (DE155850040 · WorldCat Identities (ENlccn-n83133698