Giovanni Battista Guidotti

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Giovanni Battista Guidotti
Giovanni Battista Guidotti (a destra) insieme a Tazio Nuvolari
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia (1902-1946)
Bandiera dell'Italia Italia (dal 1946)
Automobilismo
Categoria Formula 1, Mille Miglia, Giro di Sicilia, 24 Ore di Le Mans, Gran Premi di automobilismo
Ruolo Pilota (Mille Miglia, Giro di Sicilia, 24 Ore di Le Mans, Gran Premi di Automobilismo)
Terzo Pilota/Collaudatore (Formula 1)
Termine carriera 1963
Carriera
Carriera nella Formula Grand Prix
Esordio 12 settembre 1937
Stagioni 1937, 1947
Scuderie Bandiera dell'Italia Alfa Corse 1937, 1947
Miglior risultato finale 32º (1937)
GP disputati 2
Podi 1
Punti ottenuti 38
Dal 1931 al 1932 e dal 1935 al 1939 nota come Campionato europeo di automobilismo.
Dal 1946 al 1949 nota come Gran Premi di automobilismo.
Carriera nella Mille Miglia
Esordio 31 marzo 1928
Stagioni 1928-1932, 1937, 1940
Scuderie Pilota privato 1928-1929
Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 1930-1932
Ferrari 1937
Pilota privato 1940
GP disputati 7
Podi 7[1]
Vittorie 3 (1929[2], 1930, 1937[3])
Carriera nella 24 Ore di Le Mans
Esordio 18 giugno 1932
Stagioni 1932, 1937
Scuderie Bandiera dell'Italia Soc. Anon. Alfa Romeo 1932
Bandiera della Francia Raymond Sommer 1937
Miglior risultato finale 2º (1932)
GP disputati 2
Podi 2[4]
 

Giovanni Battista Guidotti (Bellagio, 30 gennaio 1902Bellagio, 2 luglio 1994) è stato un pilota automobilistico e manager italiano[5]. Vinse la Mille Miglia del 1930 insieme a Tazio Nuvolari.[6]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Iniziò a lavorare in Alfa Romeo nel 1926 come meccanico e capo collaudatore. Arrivò quarto alla Mille Miglia nel 1928 insieme a Attilio Marinoni su Alfa Romeo 6C 1500 Sport.[7]

Insieme a Tazio Nuvolari vinse la Mille Miglia del 1930; nello stesso anno arrivò terzo al Giro di Sicilia.

Nel 1932 arrivò secondo alla 24 Ore di Le Mans su Alfa Romeo 8C 2300 LM.

Dopo la seconda guerra mondiale, divenne manager della squadra corsa e prese parte ad alcune gare tra cui il Gran Premio del Belgio 1947, dove finì terzo su una Alfa Romeo 158.[8]

Occasionalmente sostitui le prime guide come Luigi Fagioli al Gran Premio di Gran Bretagna 1950 e Consalvo Sanesi al Gran Premio di Svizzera 1951. Si ritirò nel 1963.[9] Muore nel 1994 ed oggi riposa nel cimitero di Bellagio.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

1950 Scuderia Vettura Punti Pos.
Alfa Romeo 158 SP
1951 Scuderia Vettura Punti Pos.
Alfa Romeo 159 SP
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

Risultati nel Campionato europeo di automobilismo[modifica | modifica wikitesto]

1937 Scuderia Vettura BEL GER MON SVI ITA Punti Posizione
Alfa Corse Alfa Romeo 12C-37 Rit 38 32º
Legenda

Risultati nei Gran Premi di automobilismo[modifica | modifica wikitesto]

1947 Scuderia Vettura SVI BEL ITA FRA Posizione
Alfa Corse Alfa Romeo 158 3[10] -
Legenda

Risultati nella 24 Ore di Le Mans[modifica | modifica wikitesto]

Anno Classe Gomme Vettura Squadra Co-piloti Giri Pos.
Assol.
Pos. di
Classe
1932 3.0 11 D Alfa Romeo 8C 2300 LM
Alfa Romeo 2.3L Supercharged I8
Bandiera dell'Italia Soc. Anon. Alfa Romeo Bandiera dell'Italia Franco Cortese 216
1937 5.0 4 D Alfa Romeo 8C 2900A Spyder
Alfa Romeo 2.9L Supercharged I8
Bandiera della Francia Raymond Sommer Bandiera della Francia Raymond Sommer 11 DNF DNF

Risultati nella Mille Miglia[modifica | modifica wikitesto]

Anno Scuderia Costruttore Vettura Numero Categoria Classe Co-Pilota/Meccanico Risultato
di classe
Risultato
assoluto
1928 Pilota privato Alfa Romeo Alfa Romeo 6C 1500 SS Spider Zagato 26 Sport S 1.5 Bandiera dell'Italia Attilio Marinoni
1929 Pilota privato Alfa Romeo Alfa Romeo 6C 1500 SS Siluro Ghia 76 Sport S 1.5 Bandiera dell'Italia Francesco Pirola 13°
1930 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo Alfa Romeo Alfa Romeo 6C 1750 GS tf Spider Zagato 84 Sport S 2.0 Bandiera dell'Italia Tazio Nuvolari
1931 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo Alfa Romeo Alfa Romeo 8C 2300 corto Spider Zagato 104 Sport S +1.1 Bandiera dell'Italia Tazio Nuvolari
1932 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo Alfa Romeo Alfa Romeo 8C 2300 MM Spider Touring 105 Sport S +1.5 Bandiera dell'Italia Tazio Nuvolari Rit Rit
1937 Ferrari Alfa Romeo Alfa Romeo 6C 2300B MM Berlinetta Touring 119 Turismo TN +1.5 Bandiera dell'Italia Ercole Boratto
1940 Pilota privato Lancia Lancia Aprilia berlinetta aerodinamica 67 ? 1.5 Bandiera dell'Italia Leoncini Rit Rit
Legenda

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Quattro li ha ottenuti per la posizione in classifica della Classe S 1.5, S 2.0 e TN +1.5.
  2. ^ Nonostante sia arrivato 13º in classifica, per la classe S 1.5 è arrivato 1º.
  3. ^ Nonostante sia arrivato 4º in classifica, per la classe TN + 1.5 è arrivato 1º.
  4. ^ Uno l'ha ottenuto per la posizione in classifica della Classe 3.0.
  5. ^ https://books.google.it/books?id=YfkeAQAAMAAJ&q=Giovanni+Battista+Guidotti+alfa&dq=Giovanni+Battista+Guidotti+alfa&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwj39vfugMvkAhUsxosKHZh2DvsQ6AEINjAC
  6. ^ https://www.ilgiorno.it/brescia/cronaca/mille-miglia-alfa-romeo-lancia-1.3116296
  7. ^ https://www.racingsportscars.com/results/Mille_Miglia-1928-04-01.html
  8. ^ https://www.motorsportmagazine.com/database/races/1947-belgian-grand-prix
  9. ^ Copia archiviata, su kolumbus.fi. URL consultato il 12 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2010).
  10. ^ Condivise la vettura con Carlo Felice Trossi.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]