Forze d'assalto aereo ucraine
| Forze d'assalto aereo ucraine | |
|---|---|
| Десантно-штурмові війська України | |
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| Descrizione generale | |
| Attiva | 1992 - presente |
| Nazione |  Ucraina
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| Tipo | Fanteria aviotrasportata Fanteria meccanizzata |
| Dimensione | 20.000 (2022)[1] |
| Guarnigione/QG | Žytomyr |
| Soprannome | Procioni Berretti blu (fino al 2015) |
| Patrono | San Michele[2] |
| Motto | "Sempre primi!" ("Завжди перші!") |
| Colori |  Amaranto
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| Battaglie/guerre | Kosovo Force Guerra in Iraq Annessione della Crimea alla Russia Guerra del Donbass Invasione russa dell'Ucraina del 2022 |
| Anniversari | Giornata delle Forze Aviotrasportate (21 novembre)[3] |
| Sito internet | https://dshv.mil.gov.ua/ |
| Parte di | |
 Forze armate dell'Ucraina
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| Comandanti | |
| Comandante in capo | Brigadier generale Ihor Skybjuk |
| Capo di stato maggiore | Brigadier generale Artem Kotenko |
| Degni di nota | Mychajlo Zabrods'kyj Maksym Myrhorods'kyj |
| Simboli | |
| Bandiera | 
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| Mostrina da spalla | 
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| Fregio da berretto | 
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| Voci su unità militari presenti su Wikipedia | |
Le Forze d'assalto aereo ucraine (in ucraino Десантно-штурмові війська України?, Desantno-šturmovi vijs'ka Ukraïny, o DShV, unità militare A3771), fino al 2017 note come Forze aeromobili ucraine (in ucraino Високомобільні десaнтні військa України?, Vysokomobil'ni desantni vijs'ka Ukraїny, o VDV),[4] sono un ramo delle Forze armate dell'Ucraina. Schierano unità di terra ad alta prontezza prive di risorse aeree, costantemente pronte al combattimento; sono il ramo dell'esercito a più alta mobilità e sono considerate l'élite delle forze armate ucraine.[5]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Le Forze d'assalto aereo ucraine furono create nel 1992 a partire dalle unità aviotrasportate sovietiche che si trovavano in territorio ucraino dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica il 25 dicembre 1991. Nei 15 anni successivi i paracadutisti ucraini hanno partecipato a missioni di peacekeeping nei Balcani, in Iraq, Kuwait, Libano, Sierra Leone, Liberia, Etiopia, Georgia e Repubblica Democratica del Congo. Nel 2007 il 13º Battaglione aviotrasportato ha fatto parte del Battaglione polacco-ucraino, un'unità di pacificazione integrata nella Kosovo Force.[6]
Guerra del Donbass[modifica | modifica wikitesto]
Nell'agosto del 2014 la 95ª Brigata aviotrasportata condusse un'incursione dietro le linee dei separatisti. La brigata, rinforzata con una componente corazzata, lanciò un attacco a sorpresa contro le linee separatiste, sfondando nelle retrovie e combattendo per 450 km, distruggendo e catturando numerosi carri russi e pezzi d'artiglieria prima di ritornare fra le file ucraine, stabilendo un corridoio tramite cui permettere la ritirata di unità dell'esercito ucraino e dei civili intrappolati. L'azione fu una delle incursioni di truppe corazzate più in profondità della storia.[7]
Forza armata[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2016 le Forze d'assalto aereo ucraine divennero un ramo indipendente delle Forze Armate, separandosi dalle Forze Terrestri.[4]
Il 21 novembre 2017 (in occasione della giornata dei paracadutisti) il Presidente Petro Porošenko dichiarò che 469 paracadutisti erano stati uccisi durante la guerra in corso nel Donbass.[8] Il 21 novembre 2018 il dato venne aggiornato a 478 caduti.[9]
Riforme del 2017[modifica | modifica wikitesto]
Il 21 novembre 2017 le Forze d'assalto aereo ricevettero le loro nuove insegne: la calotta di un paracadute "come simbolo delle unità aviotrasportate in tutto il mondo", le ali dell'arcangelo Michele e "la spada fiammeggiante con cui colpisce i nemici". Il colore ufficiale dei paracadutisti ucraini venne cambiato nell'amaranto, come per molte altre unità occidentali, ad esempio quelle italiane.[8] Fu inoltre il primo anno in cui la giornata dei paracadutisti venne celebrata il 21 novembre, essendo in precedenza festeggiata il 2 agosto, come accadeva in Unione Sovietica.[10]
Struttura e organizzazione[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2014 il personale di ogni brigata aviotrasportata fu elevato fino a 1.200 uomini. Attualmente il numero è di circa 3.000. Ogni brigata ricevette almeno un battaglione di artiglieria e uno di carri armati. La maggior parte delle brigate opera in 1-2 gruppi tattici di battaglione, ognuno dei quali, oltre ai battaglioni di fanteria, consta di fino a due battaglioni di artiglieria e almeno una compagnia di carri armati equipaggiati con APC e IFV. Durante l'invasione russa dell'Ucraina del 2022 tre nuove brigate si sono aggiunte alle Forze d'assalto aereo: la 77ª aeromobile e l'82ª d'assalto aereo di nuova creazione e la 71ª cacciatori trasferita dalle Forze terrestri.
All'inizio del 2024 è stato costituito un corpo d'armata, il 7º Corpo d'assalto aereo, allo scopo di riunire sotto un unico comando tutte le brigate delle truppe d'assalto. Questo corpo fa seguito agli altri due, il 9º Corpo di riserva strategica e il 10º Corpo operativo, istituiti dall'esercito ucraino nel corso del 2023.[11]
Al 2023, la struttura delle Forze d'assalto aereo è la seguente:
Comando delle Forze d'assalto aereo[modifica | modifica wikitesto]
25ª Brigata aviotrasportata "Sičeslav" (Hvardijs'ke, unità militare A1126)
45ª Brigata d'assalto aereo (Bolhrad)
46ª Brigata aeromobile (Poltava, unità militare A4350)
71ª Brigata cacciatori (Kremenčuk, unità militare A4030)[12]
77ª Brigata aeromobile (Žytomyr, unità militare A4355)
79ª Brigata d'assalto aereo "Tauride" (Mykolaïv, unità militare A0224)
80ª Brigata d'assalto aereo "Galizia" (Leopoli, unità militare A0284)
81ª Brigata aeromobile "Slobožanščina" (Kramators'k, unità militare A2120)
82ª Brigata d'assalto aereo (Černivci, unità militare A2582)[13]
95ª Brigata d'assalto aereo "Polesia" (Žytomyr, unità militare A0281)
148ª Brigata artiglieria (Žytomyr, unità militare A3316)
78º Reggimento d'assalto aereo "Herts" (unità militare A7788)[14]
23º Battaglione corazzato (Velykyj Kobylyn, unità militare A0229)
33º Battaglione genio (unità militare A4733)
132º Battaglione ricognizione (Ozerne, unità militare A2298)
135º Battaglione comando (Žytomyr, unità militare A3204)
170º Battaglione logistico (Korostyšiv)
199º Centro formazione e addestramento (Žytomyr, unità militare A2900)
124ª Unità topografica (Žytomyr, unità militare A1977)
232ª Base di supporto unificata (Vinnycja, unità militare A0310)
347º Nodo informazioni e telecomunicazioni (Žytomyr, unità militare A0876)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ International Institute for Strategic Studies, The Military Balance 2022, Febbraio 2022, ISBN 978-1-00-062003-0.
- ^ (UK) Замість ВДВ в Україні будуть Десантно-штурмові війська, in BBC News, 21 novembre 2017.
- ^ (UK) День десантників вирішили перенести, in Ukraïns'ka pravda, 8 novembre 2017.
- ^ a b (UK) Основні показники реформування Міністерства оборони та Збройних Сил у 2016 році, su ukrmilitary.com, 4 agosto 2017. URL consultato il 24 marzo 2022.
- ^ (EN) "They aren’t called Ukrainian Armed Forces’ elite for nothing" - Poroshenko on Ukrainian commandoes, in Censor.net, 16 agosto 2018.
- ^ Ihor Levchenko e Maxim Prauta, Ukrainian paratroopers celebrate 15th anniversary (PDF), in KFOR Chronicle, Edizione 8, 31 agosto 2007.
- ^ (EN) 21st Century Maneuver, su MCA. URL consultato il 24 marzo 2022.
- ^ a b (EN) Poroshenko: 469 Ukrainian paratroopers killed in Donbas amid war, in UNIAN, 21 novembre 2017.
- ^ (EN) Some 487 Ukrainian paratroopers killed in Donbas hostilities, in Interfax-Ucraina, 21 novembre 2018.
- ^ (EN) Ukraine marks 25th Airmobile Forces anniversary, in UNIAN, 2 agosto 2017.
- ^ (EN) The Ukrainian elite forms a new corps, su militaryland.net, 27 gennaio 2024.
- ^ (EN) 71st Brigade reassigned to Air Assault troops, su militaryland.net, 1º novembre 2022.
- ^ (EN) Ukrainian Army is forming two specialised brigades, su militaryland.net, 15 marzo 2023.
- ^ (EN) Ukrainian Army continues to expand, su militaryland.net, 4 maggio 2023.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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