Dragon Spirit

Dragon Spirit videogioco
Schermata della versione arcade
Titolo originale	ドラゴンスピリット (Doragon Supiritto?)
Piattaforma	Sala giochi, Amiga, Amstrad CPC, Atari ST, Commodore 64, MS-DOS, NES, Sharp X68000, TurboGrafx 16, ZX Spectrum
Data di pubblicazione	1987 (arcade) 1988-1991 (conversioni)
Genere	Sparatutto a scorrimento
Tema	Fantasy
Origine	Giappone
Sviluppo	Namco, Consult Software (alcune conversioni)
Pubblicazione	Namco, Tengen, Domark
Modalità di gioco	Giocatore singolo o 2 alternati
Periferiche di input	Joystick, tastiera
Supporto	Cassetta, dischetto, cartuccia (console)
Distribuzione digitale	PlayStation Network, Virtual Console
Seguito da	Dragon Saber
Specifiche arcade
CPU	Namco System 1 (3 x Motorola 6809, HD63701)
Processore audio	Yamaha YM2151, Namco CUS30
Schermo	19" Sanyo 20-Z2AW verticale
Risoluzione	288 x 224
Periferica di input	Joystick 8 direz., 2 pulsanti

Dragon Spirit è un videogioco arcade pubblicato da Namco nel 1987 e convertito nel 1988-1991 per numerose piattaforme domestiche, in cui si controlla un drago volante in uno sparatutto a scorrimento verticale. La versione per NES è intitolata Dragon Spirit: The New Legend (ドラゴンスピリット 新たなる伝説) e apporta alcune innovazioni, tra cui una trama più dettagliata e due tipi di draghi a disposizione. Dragon Spirit compare anche in alcune raccolte della serie Namco Museum in versione emulata per piattaforme più moderne.

Modalità di gioco

Il gioco è uno sparatutto a scorrimento verticale, con visuale dall'alto, per un solo giocatore alla volta. La velocità di scorrimento dello sfondo è costante, ma il drago può muoversi in tutte le direzioni ed è possibile anche un limitato scorrimento orizzontale (ma non in tutte le conversioni). Il drago è sempre rivolto in avanti e può sparare sia proiettili fiammeggianti verso i nemici volanti, sia bombe che cadono poco più avanti verso i nemici di terra, entrambi con munizioni illimitate. Tra i numerosi power-up, nascosti dentro delle uova o rilasciati da alcuni nemici uccisi, ci sono quelli che fanno spuntare al drago una seconda o una terza testa, raddoppiando o triplicando la potenza di fuoco, e quelli che fanno rimpicciolire il drago, rendendolo più difficile da colpire. Si affrontano otto livelli con paesaggi differenti, popolati da creature fantastiche e dotati di boss finali.

Bibliografia

• Dragon Spirit (JPG) (C64, CPC), in Zzap!, anno 4, n. 40, Milano, Edizioni Hobby, dicembre 1989, pp. 30-31, OCLC 955306919.
• Dragon Spirit (JPG), in Guida Videogiochi, n. 11, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, maggio 1990, p. 43.
• Dragon Spirit (JPG) (Amiga), in Videogame & Computer World, anno 2, n. 11, Rho (MI), Derby, novembre 1989, p. 15.
• Dragon Spirit (JPG), in Super Commodore 64/128, anno 7, n. 33, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, 1990, p. 37, OCLC 955393932.
• (EN) Dragon Spirit (JPG) (ST, ZX), in Computer and Video Games, n. 95, Peterborough, EMAP, ottobre 1989, p. 47, ISSN 0261-3697.
• (EN) Dragon Spirit (JPG) (Amiga), in Commodore User, n. 74, Londra, EMAP, novembre 1989, p. 31, ISSN 0265-721X.

Collegamenti esterni

• (EN) Dragon Spirit (PC Engine) / Dragon Spirit (Nintendo Entertainment System), su GameFAQs, Red Ventures.
• (EN) Dragon Spirit, su MobyGames, Blue Flame Labs.
• Dragon Spirit, su adb.arcadeitalia.net.
• (EN) Dragon Spirit, su Killer List of Videogames, The International Arcade Museum.
• (EN) Dragon Spirit, su Hall of Light - The database of Amiga games - abime.net.
• (EN) Kim Lemon, Dragon Spirit, su Lemon64.com.
• Roberto Nicoletti, Dragon Spirit, su Ready64.org.
• (EN) Dragon Spirit, su SpectrumComputing.co.uk.
• (EN) Dragon Spirit, su hardcoregaming101.net. URL consultato il 26 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2014).