Dexter Manley

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Dexter Manley
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 191 cm
Peso 115 kg
Football americano
Ruolo Defensive end
Termine carriera 1994
Carriera
Giovanili
Oklahoma State Cowboys
Squadre di club
1981-1989Washington Redskins
1990Phoenix Cardinals
1991Tampa Bay Buccaneers
1992-1993Ottawa Rough RidersCFL
1994Shreveport PiratesCFL
Statistiche
Sack 97,5
Intercetti 2
Palmarès
Trofeo Vittorie
Super Bowl 2
Selezioni al Pro Bowl 1
All-Pro 1

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Dexter Keith Manley (Houston, 2 febbraio 1959) è un ex giocatore di football americano statunitense che ha militato nel ruolo di defensive end nella National Football League (NFL) e nella Canadian Football League (CFL).

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

May al college giocò a football alla Oklahoma State University-Stillwater. Fu scelto dai Washington Redskins nel corso del quinto giro (119º assoluto) del Draft NFL 1981. Vi giocò fino al 1989 vincendo due Super Bowl e venendo convocato per il Pro Bowl nel 1986 quando mise a segno un record di franchigia di 18,5 sack. Nel 1989 fallì il suo terzo test anti-droga, con l'opportunità di fare richiesta di reinserimento dopo un anno.[1] In seguito giocò per i Phoenix Cardinals e i Tampa Bay Buccaneers. Tuttavia fallì un nuovo test antidoping, ritirandosi una prima volta il 12 dicembre 1991.[2] In seguito tornò a giocare nella CFL

Ufficialmente, Manley totalizzò 97,5 sack in carriera nella NFL. Il suo totale sale a 103,5 inclusi quelli della sua stagione da rookie nel 1981, quando i sack non erano una statistica ufficiale.[3] A fine carriera rivelò di essere un analfabeta funzionale, malgrado l'avere studiato alla Oklahoma State University per quattro anni.[4]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Franchigia[modifica | modifica wikitesto]

Washington Redskins: XVII, XXI
Washington Redskins: 1982, 1983, 1987

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1986
1986

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Ira Berkow, SPORTS OF THE TIMES; Why Manley? Why Now?, in The New York Times, 22 novembre 1989. URL consultato il 2 settembre 2020.
  2. ^ (EN) Dexter Manley Arrested Again, in Washington Post, 5 marzo 1995. URL consultato il 7 marzo 2006.
  3. ^ Standing up for Manley, su sports.espn.go.com, espn.com.
  4. ^ (EN) Diana Nyad e 89 Miles, Views of Sport; How Illiteracy Makes Athletes Run, in The New York Times, 28 maggio 1989. URL consultato il 2 settembre 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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