Cyrano de Bergerac (film 1990)

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Cyrano de Bergerac
Titolo originaleCyrano de Bergerac
Paese di produzioneFrancia
Anno1990
Durata137 min
Generedrammatico, commedia
RegiaJean-Paul Rappeneau
SoggettoEdmond Rostand (opera omonima)
SceneggiaturaJean-Paul Rappeneau e Jean-Claude Carrière
FotografiaPierre Lhomme
MontaggioNoëlle Boisson
MusicheJean-Claude Petit
ScenografiaEzio Frigerio e Jacques Rouxel
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Cyrano de Bergerac è un film del 1990 diretto da Jean-Paul Rappeneau, tratto dall'opera omonima di Edmond Rostand.

Presentato in concorso al 43º Festival di Cannes, valse a Gérard Depardieu il premio per la migliore interpretazione maschile.[1] Fu candidato all'Oscar al miglior film straniero.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

A Parigi nel 1640 il Cavalier Cyrano cerca di conquistare il cuore della bella Roxane. Cyrano è uno spadaccino molto particolare, totalmente diverso dai suoi coetanei. Egli è scontroso e beffardo, anche crudele in certi casi. Ciò che lo rende insopportabile e anche ridicolo è il suo naso sproporzionato che lo rende oggetto delle risa di nobili e cavalieri.

Proprio a causa di questi difetti Cyrano non riesce a fare innamorare Roxane di lui; perché questa infatti, non accorgendosi dei corteggiamenti dello spadaccino, gli chiede addirittura di aiutarla nel conquistare il cuore di Cristiano, un giovane nobile di Parigi. Cyrano ci rimane malissimo, però la sua indole di burlone e fanfarone lo spinge a reggere per un po' il gioco.

Quando scoppia la guerra che vedrà protagonisti i cosiddetti "Cadetti di Guascogna", Cyrano cerca un'ultima volta di conquistare Roxane, tentando di dichiararsi, ma non vi riesce. Un bombardamento più violento degli altri uccide Cristiano, ed un altro ferisce Cyrano alla gamba, costringendolo quasi all'immobilità. Cyrano si reca a trovare regolarmente Roxane, e prima di morire ha un ultimo colloquio con costei, recitando a memoria la lettera d'addio che scrisse in vece di Cristiano, molti anni prima. Solo a quel punto lei capisce d'aver amato in realtà il caro amico e non il giovane.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Awards 1990, su festival-cannes.fr. URL consultato il 14 maggio 2015 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2014).

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