Commissione Affari esteri, emigrazione del Senato della Repubblica

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3ª Commissione permanente del Senato della Repubblica (Affari esteri, emigrazione)
StatoBandiera dell'Italia Italia
TipoOrgano del Senato
Istituito9 giugno 1948
Operativo dal16 giugno 1948
Soppresso13 ottobre 2022
Successore3ª (Affari esteri e difesa)
SedeSenato della Repubblica
Sito web3ª Commissione permanente del Senato

La Commissione permanente 3ª Affari esteri, emigrazione è stato un organo del Senato della Repubblica italiana. A partire dalla XIX legislatura è stata accorpata alla Commissione 4ª Difesa per costituire la nuova Commissione 3ª Affari esteri e difesa.

Funzione[modifica | modifica wikitesto]

La 3ª Commissione si occupava di tutte le questioni legate alla politica estera, alla sicurezza comune, e alla politica europea. Aveva il compito di valutare progetti di legge riguardanti il rapporto con gli Stati Esteri (membri dell'Unione e non), l'Unione europea, la revisione dei trattati interstatali, e l'emigrazione.

Manteneva i rapporti con tutte le istituzioni e organi dell'Unione, con l'ONU e le altre organizzazioni internazionali e interparlamentari per le questioni di competenza.

Il rapporto con i Paesi terzi consisteva in programmi di cooperazione e di assistenza, creati e implementati per favorire lo scambio culturale e l'aiuto comune.

Composizione[modifica | modifica wikitesto]

La Commissione era composta da circa 25 senatori (di cui due segretari, due vicepresidenti e un presidente) scelti in modo omogeneo tra i componenti del Senato della Repubblica, in modo da rispecchiarne le forze politiche presenti. Essi erano scelti dai gruppi parlamentari (e non dal Presidente, come invece accade per l'organismo della Giunta parlamentare): per la nomina dei membri ciascun Gruppo, entro cinque giorni dalla propria costituzione, procedeva, dandone comunicazione alla Presidenza del Senato, alla designazione dei propri rappresentanti nelle singole Commissioni permanenti.

Ogni senatore chiamato a far parte del governo o eletto presidente della Commissione era, per la durata della carica, sostituito dal suo gruppo nella Commissione con un altro senatore, che continuava ad appartenere anche alla Commissione di provenienza. Tranne in rari casi nessun Senatore poteva essere assegnato a più di una Commissione permanente. Le Commissioni permanenti erano rinnovate dopo il primo biennio della legislatura ed i loro componenti potevano essere confermati, ma i gruppi parlamentari potevano cambiare i propri membri autonomamente in qualsiasi momento, sostituendoli, aggiungendoli o rimuovendoli, modificando di conseguenza anche il numero totale dei componenti della Commissione.[1]

Presidenti[modifica | modifica wikitesto]

Presidente Gruppo parlamentare Mandato Legislatura
Inizio Fine
3ª Affari esteri e colonie
1 Stefano Jacini
(1886–1952)
Democratico Cristiano 17 giugno 1948 31 maggio 1952
I (1948)
2 Giovanni Carrara
(1885–1965)
18 luglio 1952 24 giugno 1953
3 Mario Cingolani
(1883–1971)
28 luglio 1953 8 ottobre 1954
II (1953)
4 Antonio Boggiano Pico
(1873–1965)
10 novembre 1954 31 gennaio 1958
3ª Affari esteri
- Antonio Boggiano Pico
(1873–1965)
Democratico Cristiano 6 febbraio 1958 11 giugno 1958
II (1953)
5 Attilio Piccioni
(1892–1976)
10 luglio 1958 25 luglio 1960
III (1958)
6 Giuseppe Medici
(1907–2000)
7 ottobre 1960 20 febbraio 1962
7 Silvio Gava
(1901–1999)
6 aprile 1962 15 maggio 1963
8 Stanislao Ceschi
(1903–1983)
5 luglio 1963 4 giugno 1968
IV (1963)
9 Giuseppe Pella
(1902–1981)
18 luglio 1968 23 febbraio 1972
V (1968)
10 Mario Scelba
(1901–1991)
26 febbraio 1972 24 maggio 1972
12 luglio 1972 4 luglio 1976
VI (1972)
11 Italo Viglianesi
(1916–1995)
Partito Socialista Italiano 27 luglio 1976 19 giugno 1979
VII (1976)
12 Emilio Paolo Taviani
(1912–2001)
Democratico Cristiano 12 luglio 1979 11 luglio 1983
VIII (1979)
11 agosto 1983 1º luglio 1987
IX (1983)
3ª Affari esteri, emigrazione
13 Michele Achilli
(1931–)
Partito Socialista Italiano 4 agosto 1987 22 aprile 1992
X (1987)
14 Amintore Fanfani
(1908–1999)
Partito Popolare Italiano - Democrazia Cristiana 17 giugno 1992 14 aprile 1994
XI (1992)
15 Gian Giacomo Migone
(1940–)
Progressisti - Federativo 2 giugno 1994 8 maggio 1996
XII (1994)
Democratici di Sinistra - l'Ulivo 5 giugno 1996 29 maggio 2001
XIII (1996)
16 Fiorello Provera
(1946–)
Lega Padana 26 giugno 2001 27 aprile 2006
XIV (2001)
17 Lamberto Dini
(1931–)
L'Ulivo
(2006-2007)
Misto
(2007)
Misto-Unione Liberaldemocratici
(2007-2008)
6 giugno 2006 28 aprile 2008
XV (2006)
Il Popolo della Libertà 22 maggio 2008 14 marzo 2013
XVI (2008)
18 Pier Ferdinando Casini
(1955–)
Per l'Italia
(2013-2014)
Alternativa Popolare - Centristi per l'Europa - NCD
(2014-2017)
7 maggio 2013 27 settembre 2017
XVII (2013)
19 Vito Rosario Petrocelli
(1964–)
MoVimento 5 Stelle 21 giugno 2018 12 maggio 2022[2]
XVIII (2018)
20 Stefania Craxi
(1960–)
Forza Italia Berlusconi Presidente-UDC 18 maggio 2022 12 ottobre 2022

Linea temporale[modifica | modifica wikitesto]

Stefania CraxiVito Rosario PetrocelliPier Ferdinando CasiniLamberto DiniFiorello ProveraGian Giacomo MigoneAmintore FanfaniMichele AchilliEmilio Paolo TavianiItalo ViglianesiMario ScelbaGiuseppe PellaStanislao CeschiSilvio GavaGiuseppe MediciAttilio PiccioniXVIII legislatura della Repubblica ItalianaXVII legislatura della Repubblica ItalianaXVI legislatura della Repubblica ItalianaXV legislatura della Repubblica ItalianaXIV legislatura della Repubblica ItalianaXIII legislatura della Repubblica ItalianaXII legislatura della Repubblica ItalianaXI legislatura della Repubblica ItalianaX legislatura della Repubblica ItalianaIX legislatura della Repubblica ItalianaVIII legislatura della Repubblica ItalianaVII legislatura della Repubblica ItalianaVI legislatura della Repubblica ItalianaV legislatura della Repubblica ItalianaIV legislatura della Repubblica ItalianaIII legislatura della Repubblica ItalianaII legislatura della Repubblica ItalianaI legislatura della Repubblica ItalianaStefania CraxiVito Rosario PetrocelliPier Ferdinando CasiniLamberto DiniFiorello ProveraGian Giacomo MigoneAmintore FanfaniMichele AchilliEmilio Paolo TavianiItalo ViglianesiMario ScelbaGiuseppe PellaStanislao CeschiSilvio GavaGiuseppe MediciAttilio PiccioniAntonio Boggiano PicoMario CingolaniGiovanni Carrara (politico)Stefano Jacini (1886-1952)Legislature della Repubblica Italiana

Procedure[modifica | modifica wikitesto]

La Commissione veniva convocata per la prima volta dal Presidente del Senato per procedere alla propria costituzione. L'Ufficio di Presidenza della Commissione, integrato dai rappresentanti dei Gruppi, predisponeva il programma e il calendario dei lavori, che erano stabiliti in modo da assicurare l'esame in via prioritaria dei disegni di legge e degli altri argomenti compresi nel programma e nel calendario dell'Assemblea. Quando la discussione di un determinato argomento, anche non compreso nel programma, fosse stata richiesta da almeno un quinto dei componenti della Commissione, l'inserimento nell'ordine del giorno in tempi brevi era rimesso all'Ufficio di Presidenza della Commissione stessa. Al termine di ciascuna seduta, di norma, il Presidente della Commissione annunciava la data, l'ora e l'ordine del giorno della seduta successiva e veniva di conseguenza stampato e pubblicato l'ordine del giorno.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Normativa sul funzionamento delle Commissioni, su senato.it.
  2. ^ Copia archiviata, su corriere.it. URL consultato il 18 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2022).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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