Clubul Sportiv al Armatei Steaua București 1985-1986

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Voce principale: Fotbal Club FCSB.
Steaua București
Stagione 1985-1986
La rosa della squadra con la Coppa dei Campioni.
Sport calcio
SquadraSteaua Bucarest
AllenatoreBandiera della Romania Emerich Jenei
All. in secondaBandiera della Romania Anghel Iordănescu
PresidenteBandiera della Romania Nicolae Gavrilă
Divizia A1º (in Coppa dei Campioni)
Coppa di RomaniaFinalista
Coppa dei CampioniVincitore (in Coppa Intercontinentale)
Miglior marcatoreCampionato: Pițurcă (29)
Totale: Pițurcă (34)
1984-1985 1986-1987
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Steaua București nelle competizioni ufficiali della stagione 1985-1986.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Lo Steaua Bucarest si conferma campione di Romania prendendo la testa della Divizia A alla quarta giornata[1] e assicurandosi il titolo con quattro gare di anticipo[2]; nonostante le 29 reti realizzate, Victor Pițurcă non è capocannoniere del torneo. In Coppa nazionale lo Steaua esclude Minerul Băiuţ (8-1), Rapid Bucarest (4-2), Progresul Bucarest (5-1) e Jiul Petroșani (2-1), perdendo la finale nel derby contro la Dinamo Bucarest per 1-0. In Europa, i romeni superano il Vejle (5-2), l'Honvéd (4-2) e il Kuusysi (1-0 segnato da Pițurcă a cinque minuti dalla fine della sfida di ritorno), raggiungendo le semifinali della Coppa Campioni. Dopo aver subito una sconfitta per 1-0 all'andata, lo Steaua batte anche l'Anderlecht al ritorno per 3-0 grazie a due reti dell'attaccante Pițurcă e raggiunge la finale contro gli spagnoli del Barcellona. Entrambe non hanno mai vinto la competizione, ma l'incontro, disputatosi a Siviglia, vede il Barcellona favorito: lo Steaua Bucarest resiste all'assedio avversario e la sfida si protrae ai calci di rigore, dove l'estremo difensore del club romeno Helmuth Duckadam respinge le quattro conclusioni dei tiratori blaugrana contro le due parate dal collega spagnolo Javier Urruticoechea e consente allo Steaua di vincere la Coppa Campioni (a segno per i romeni Marius Lăcătuș e Gavril Balint). Duckadam è soprannominato Eroe di Siviglia[3] e a fine anno è anche nominato calciatore rumeno dell'anno. Nella prima finale terminata senza gol, lo Steaua Bucarest vince la prima Coppa dei Campioni della storia del calcio romeno.

Maglie e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Lo sponsor tecnico per la stagione 1985-1986 è Adidas.

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera della Romania P Helmuth Duckadam
Bandiera della Romania P Dumitru Stângaciu
Bandiera della Romania D Ilie Bărbulescu
Bandiera della Romania D Miodrag Belodedici
Bandiera della Romania D Adrian Bumbescu
Bandiera della Romania D Ștefan Iovan (capitano)
Bandiera della Romania D Dan Petrescu
Bandiera della Romania D Anton Weissenbacher
Bandiera della Romania C Lucian Bălan
N. Ruolo Calciatore
Bandiera della Romania C Ladislau Bölöni
Bandiera della Romania C Mihail Majearu
Bandiera della Romania C Constantin Pistol
Bandiera della Romania C Tudorel Stoica
Bandiera della Romania A Gavril Balint
Bandiera della Romania A Marius Lăcătuș
Bandiera della Romania A Victor Pițurcă
Bandiera della Romania A Marin Radu
Bandiera della Romania A Anghel Iordănescu

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Coppa di Romania[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa di Romania 1985-1986.
4 dicembre 1985
Sedicesimi di finale
Minerul Băiuţ1 – 8Steaua Bucarest

26 febbraio 1986
Ottavi di finale
Steaua Bucarest4 – 2Rapid Bucarest

15 maggio 1986
Quarti di finale
Steaua Bucarest5 – 1Progresul Bucarest

21 giugno 1986
Semifinale
Jiul Petroșani1 – 2Steaua Bucarest

Bucarest
25 giugno 1986, ore 18:00
Finale
Dinamo Bucarest1 – 0
referto
Steaua BucarestStadionul 23 August (40.000 spett.)
Arbitro:  Petrescu (Braşov)

Coppa dei Campioni[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa dei Campioni 1985-1986.
Vejle
18 settembre 1985, ore 18:00
Sedicesimi di finale - Andata
Vejle1 – 1
referto
Steaua BucarestJokri Park (10.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Ovest Fockler

Bucarest
2 ottobre 1985, ore 13:30
Sedicesimi di finale - Ritorno
Steaua Bucarest4 – 1
referto
VejleStadio Ghencea (30.000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Lo Bello

Budapest
23 ottobre 1985, ore 17:00
Ottavi di finale - Andata
Honvéd1 – 0
referto
Steaua BucarestFáy utcai (10.000 spett.)
Arbitro: Bandiera del Galles Bridges

Bucarest
7 novembre 1985, ore 12:30
Ottavi di finale - Ritorno
Steaua Bucarest4 – 1
referto
HonvédStadio Ghencea (25.000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Austria Brummeier

Bucarest
5 marzo 1986, ore 14:00
Quarti di finale - Andata
Steaua Bucarest0 – 0
referto
KuusysiStadio Ghencea (30.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svizzera Gächter

Helsinki
19 marzo 1986, ore 17:30
Quarti di finale - Ritorno
Kuusysi0 – 1
referto
Steaua BucarestOlympiastadion (32.522 spett.)
Arbitro: Bandiera della Cecoslovacchia Christov

Bruxelles
2 aprile 1986, ore 19:00
Semifinale - Andata
Anderlecht1 – 0
referto
Steaua BucarestStadio Constant Vanden Stock (35.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Est Prokop

Bucarest
16 aprile 1986, ore 15:30
Semifinale - Ritorno
Steaua Bucarest3 – 0
referto
AnderlechtStadio Ghencea (30.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Ovest Roth

Lo stesso argomento in dettaglio: Finale della Coppa dei Campioni 1985-1986.
Siviglia
7 maggio 1986, ore 20:15
Steaua Bucarest0 – 0
(d.t.s.)
referto
BarcellonaRamón Sánchez Pizjuán (70 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Vautrot

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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