Chiara Boni
Maria Chiara Boni (Firenze, 27 agosto 1948) è una stilista italiana.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Carriera nella moda[modifica | modifica wikitesto]
Chiara Boni si è diplomata al liceo linguistico. Dopo una breve esperienza a Londra, nel 1971 inizia la propria carriera da stilista, aprendo a Firenze la sua prima boutique, nella quale propone abiti disegnati da lei stessa, sotto la sigla di You Tarzan Me Jane. Il brand venne notato e acquisito da GFT (Gruppo Finanziario Tessile) che già collaborava con Armani e Valentino; in questo periodo impara molto sui tessuti stretch che poi la renderanno famosa. Lavorò anche a Ginevra come consulente per le fabbriche che volevano inserire questo materiale nella loro produzione. Successivamente Chiara Boni riacquisisce il suo marchio e crea la sua linea Chiara Boni la petite robe, che propone abiti in jersey stretch molto apprezzati da star e personalità internazionali, soprattutto a New York, dove sfila due volte l'anno. Chiara Boni ha disegnato anche costumi teatrali e lavorato con i migliori fotografi.[1] Chiara Boni è da sempre appassionata di arte e ha sempre considerato la moda come libera forma di espressione.
Televisione[modifica | modifica wikitesto]
Collabora in qualità di conduttrice ed autrice alla produzione de Il Dilemma, programma di Giovanni Minoli, al fianco dell'ex marito Vittorio Maschietto. Cura una rubrica all'interno del rotocalco televisivo Domenica In, nelle edizioni curate da Gianni Boncompagni. Nell'autunno 2006 partecipa come concorrente alla terza edizione del talent show di Rai Uno Ballando con le stelle, condotta da Milly Carlucci, al fianco del ballerino professionista Samuel Peron: il duo Boni-Peron ottiene il dodicesimo posto, su 14 coppie in gara.
Politica[modifica | modifica wikitesto]
È stata assessore alla Comunicazione e Informazione della Regione Toscana.[2]
Vita privata[modifica | modifica wikitesto]
Dopo una storia con un giovane Vittorio Sgarbi ha avuto una lunga relazione con il manager Cesare Romiti. Si è poi sposata con Vittorio Maschietto e dal 2006 è stata moglie di Angelo Rovati [3] fino alla di lui morte.
Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]
- Boni, Chiara e Settembrini, Luigi, Vestiti, usciamo: l'eleganza femminile e la seduzione, Milano, A: Mondadori, 1987, SBN IT\ICCU\RAV\0276157.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Chiara Boni: The Most Popular Dress in America, su Ask the Monsters, 30 novembre 2015. URL consultato il 15 novembre 2020.
- ^ Chiara Boni, spazio fiorentino per le sue creazioni, su La Nazione, 7 novembre 2019. URL consultato il 15 novembre 2020.
- ^ Chi è Chiara Boni?, su Donna Glamour, 2 gennaio 2017. URL consultato il 15 novembre 2020.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Miriam Mafai (a cura di), Le donne italiane: il chi è del '900, Milano, Rizzoli, 1993, SBN IT\ICCU\LO1\0301052.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Chiara Boni
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Chiara Boni, su siusa.archivi.beniculturali.it, Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.
- (EN) Opere di Chiara Boni, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Chiara Boni, su Goodreads.
- Registrazioni di Chiara Boni, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 6709014 · ISNI (EN) 0000 0000 4790 6812 · SBN UBOV069486 · LCCN (EN) n98052720 · WorldCat Identities (EN) lccn-n98052720 |
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