Maria Carolina di Savoia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Carolina di Savoia)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Maria Carolina di Savoia
Giovanni Panealbo, Ritratto della principessa Maria Carolina di Savoia, olio su tela, 1781, Castello Reale di Racconigi
Principessa Ereditaria di Sassonia
Stemma
Stemma
In carica28 settembre 1781 –
28 dicembre 1782
Nome completoMaria Carolina Antonietta Adelaide di Savoia
TrattamentoSua altezza reale
Altri titoliPrincipessa di Piemonte
Principessa di Sardegna
NascitaTorino, Palazzo Reale, 17 gennaio 1764
MorteDresda, Palazzo Reale, 28 dicembre 1782
Luogo di sepolturaDresda, Katholische Hofkirche
DinastiaSavoia (per nascita)
Wettin (per matrimonio)
PadreVittorio Amedeo III di Savoia
MadreMaria Antonia di Spagna
ConsorteAntonio di Sassonia
Religionecattolica

Maria Carolina Antonietta Adelaide di Savoia (Torino, 17 gennaio 1764Dresda, 28 dicembre 1782) era la decima figlia del re Vittorio Amedeo III di Savoia e della regina Maria Antonia di Spagna; sposò il principe sassone Antonio di Sassonia e divenne principessa elettrice di Sassonia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia[modifica | modifica wikitesto]

Maria Carolina era la decima figlia del re Vittorio Amedeo III di Savoia e di sua moglie Maria Antonia di Spagna; nacque nel Palazzo Reale di Torino, visse insieme ai suoi due fratelli minori Carlo Felice di Savoia e Giuseppe Benedetto di Savoia e venne educata dalla contessa De Radicati.

Le sue sorelle includevano la principessa Maria Giuseppina, che sposò il futuro Luigi XVIII di Francia nel 1771, la principessa Maria Teresa, moglie del futuro Carlo X di Francia, sposata nel 1773, e la principessa Maria Anna, moglie di Benedetto di Savoia, sposata nel 1775.

Matrimonio e morte[modifica | modifica wikitesto]

Per decisione paterna, dovette sposare il principe elettore di Sassonia Antonio Clemente: nonostante i dinieghi della fanciulla, il matrimonio venne suggellato a Moncalieri il 28 settembre 1781.

Per le nozze vennero realizzate feste sontuose in più parti della capitale. I balli ufficiali si svolsero nella Sala degli Svizzeri del Palazzo Reale ed a Moncalieri, ma anche a Palazzo Gontieri si svolse un fastoso ricevimento, con tanto di ballo nel cortile interno, appositamente coperto per l'occasione[1].

Con riluttanza, a soli diciassette anni, la ragazza dovette lasciare Torino, diretta verso la Sassonia, il 17 settembre 1782. La famiglia reale l'accompagnò fino a Vercelli; a quel punto la giovane salì sulla carrozza che l'avrebbe portata in Germania.

Ad Augusta giunse il 14 ottobre. Il 24 ottobre venne celebrato il matrimonio in forma solenne.

Maria Carolina di Savoia con il marito Antonio di Sassonia, 1782

Seppure l'elettore Federico Augusto I e il fratello Antonio Clemente si prodigassero per rendere il suo soggiorno in Germania piacevole, la giovane principessa era triste, con grande nostalgia delle sue terre natie. Improvvisamente, tra il 14 ed il 15 dicembre 1782, la principessa venne colpita dal vaiolo; nonostante le cure dei medici, il 28 dicembre morì.
Il feretro, esposto al popolo come di rito, ebbe poi sepoltura a Dresda.

L'amore che il popolo piemontese aveva verso di lei e la sua triste vicenda la fecero tramandare attraverso una famosa canzone popolare, raccolta in numerose versioni da Costantino Nigra nella sua opera. Il testo della canzone venne ripreso poi da Guido Gozzano nel racconto Torino d'altri tempi.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Vittorio Amedeo II di Savoia Carlo Emanuele II di Savoia  
 
Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours  
Carlo Emanuele III di Savoia  
Anna Maria d'Orléans Filippo I di Borbone-Orléans  
 
Enrichetta Anna Stuart  
Vittorio Amedeo III di Savoia  
Ernesto Leopoldo di Assia-Rotenburg Guglielmo d'Assia-Rotenburg  
 
Maria Anna di Löwenstein-Wertheim-Rochefort  
Polissena Cristina d'Assia-Rotenburg  
Eleonora Maria di Löwenstein-Wertheim-Rochefort Massimiliano Carlo Alberto di Löwenstein-Wertheim-Rochefort  
 
Polissena Maria Khuen von Lichtenberg und Belasi  
Maria Carolina di Savoia  
Luigi, il Gran Delfino Luigi XIV di Francia  
 
Maria Teresa d'Austria  
Filippo V di Spagna  
Maria Anna di Baviera Ferdinando Maria di Baviera  
 
Enrichetta Adelaide di Savoia  
Maria Antonietta di Borbone-Spagna  
Odoardo II Farnese Ranuccio II Farnese  
 
Isabella d'Este  
Elisabetta Farnese  
Dorotea Sofia di Neuburg Filippo Guglielmo del Palatinato  
 
Elisabetta Amalia d'Assia-Darmstadt  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Luigi Bassignana, Torino in Festa, pp. 142-144, 2004, Torino Incontra.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN121929753 · ISNI (EN0000 0000 8046 8818 · SBN BCTV010183 · CERL cnp01221408 · LCCN (ENno2012084478 · GND (DE1015210902 · BNE (ESXX1761882 (data) · BNF (FRcb12334932n (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2012084478