Campionato del mondo di scacchi rapidi

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FIDE World Rapid Chess Championship
Sport Scacchi
Tipoindividuale
Categoriaopen, femminile
OrganizzatoreFIDE
TitoloCampione del mondo rapid

Campionessa del mondo femminile rapid

Cadenzaannuale
Formulasistema svizzero
Storia
Fondazione2006
Numero edizioni12 (assoluto)
10 (femminile)
DetentoreBandiera della Norvegia Magnus Carlsen
Detentrice Anastasija Bodnaruk
Record vittorieOpen
Bandiera della Norvegia Magnus Carlsen (5)

Femminile
Bandiera della Cina Ju Wenjun (2)

Il Campionato del mondo di scacchi rapidi è un torneo volto a determinare il campione del mondo di scacchi con cadenza rapida (rapid nella nomenclatura internazionale). Dal 2012 il torneo si svolge in concomitanza con l'edizione femminile e con il Mondiale Blitz assoluto e femminile in un unico evento denominato FIDE World Rapid and Blitz Chess Championships.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Prima del 2003 si svolsero alcuni tornei il cui vincitore veniva dichiarato "campione del mondo di scacchi rapid", ma non erano riconosciuti dalla FIDE. In ottobre 2003 la FIDE organizzò il primo campionato del mondo rapid (World Rapid Chess Championship) a Cap d'Agde in Francia. Organizzato con la formula dell'eliminazione diretta, vi parteciparono 16 dei più forti giocatori del momento, tra cui il Campione del mondo FIDE Ruslan Ponomarëv, Viswanathan Anand e Vladimir Kramnik. Ponomarëv perse nel primo turno contro Anand, che poi vinse il torneo prevalendo su Kramnik nella finale.[1]

In maggio 2012 la FIDE annunciò che il primo Campionato del mondo rapid e blitz si sarebbe svolto ad Astana in Kazakistan dal 1° all'11 luglio 2012. Il tempo a disposizione di ciascun giocatore nel torneo rapid era fissato in 15 minuti più un incremento di 10 secondi per ogni mossa[2]. A partire da tale torneo la FIDE iniziò ad assegnare un punteggio Elo rapid e blitz ad ogni giocatore partecipante a tornei con tali tempi di gioco.

Dal 2015 il campionato si svolge con il sistema svizzero tra oltre 100 giocatori. In caso di parità, lo spareggio viene determinato dalla media Elo degli avversari. Ai primi tre classificati viene assegnata rispettivamente una medaglia d'oro, d'argento e di bronzo. L'edizione 2020 non si è svolta a causa delle problematiche legate alla Pandemia di COVID-19. Quella 2021 era inizialmente previsto si giocasse a Nur-Sultan[3], ma le restrizioni introdotte in dicembre in Kazakistan hanno reso necessaria la ricerca di una nuova sede[4], che la FIDE ha assegnato a Varsavia.[5] Il torneo si conclude con uno spareggio fra Jan Nepomnjaščij e Nodirbek Abdusattorov, vinto da quest'ultimo per 1,5 a 0,5.

Il 2022 vede il ritorno di Carlsen alla vittoria, la sua quarta iridata per la cadenza rapid. Ad Almaty, in Kazakistan, il norvegese all'ultimo turno è a 9 punti pari merito con il giovane tedesco Vincent Keymer e il russo Vladislav Artemiev, ma dopo aver liquidato l'iraniano Parham Maghsoodloo in 26 mosse staccherà gli avversari, scongiurando l'eventualità di uno spareggio a tempi veloci. Il tedesco non riesce ad andare oltre la patta contro il campione del mondo blitz in carica Maxime Vachier-Lagrave, ma riesce a conservare il secondo gradino del podio, il russo invece patisce la sconfitta contro il già candidato al titolo mondiale Fabiano Caruana, il quale conquisterà il gradino più basso del podio proprio ai danni del grande maestro russo.[6] Nel femminile il titolo viene assegnato con lo spareggio tra la kazaka Dinara Saduakassova e la cinese Tan Zhongyi che finiscono entrambe il torneo intesta a 8,5 punti. Il titolo mondiale rapid femminile andrà però alla cinese che vince il mini-match di spareggio per 1,5-0,5.[7]

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Campionato open[modifica | modifica wikitesto]

Anno Città   Oro   Argento   Bronzo Tempo Turni
2003 Bandiera della Francia Cap d'Agde Bandiera dell'India Viswanathan Anand Bandiera della Russia Vladimir Kramnik Bandiera della Russia Aleksandr Griščuk
Bandiera della Russia Pëtr Svidler
25'+10" e.d.
2012 Bandiera del Kazakistan Astana Bandiera della Russia Sergej Karjakin Bandiera della Norvegia Magnus Carlsen Bandiera della Bulgaria Veselin Topalov 15'+10" 15
2013 Bandiera della Russia Chanty-Mansijsk Bandiera dell'Azerbaigian Şəhriyar Məmmədyarov Bandiera della Russia Jan Nepomnjaščij Bandiera della Russia Aleksandr Griščuk 15'+10" 15
2014 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Dubai Bandiera della Norvegia Magnus Carlsen Bandiera dell'Italia Fabiano Caruana Bandiera dell'India Viswanathan Anand 15'+10" 15
2015 Bandiera della Germania Berlino Bandiera della Norvegia Magnus Carlsen Bandiera della Russia Jan Nepomnjaščij Bandiera dell'Azerbaigian Teymur Rəcəbov 15'+10" 15
2016 Bandiera del Qatar Doha Bandiera dell'Ucraina Vasyl' Ivančuk Bandiera della Russia Aleksandr Griščuk Bandiera della Norvegia Magnus Carlsen 15'+10" 15
2017 Bandiera dell'Arabia Saudita Riad Bandiera dell'India Viswanathan Anand Bandiera della Russia Vladimir Fedoseev Bandiera della Russia Jan Nepomnjaščij 15'+10" 15
2018 Bandiera della Russia San Pietroburgo Bandiera della Russia Daniil Dubov Bandiera dell'Azerbaigian Şəhriyar Məmmədyarov Bandiera degli Stati Uniti Hikaru Nakamura 15'+10" 15
2019 Bandiera della Russia Mosca Bandiera della Norvegia Magnus Carlsen ʿAlīreżā Firūzjāh[8] Bandiera degli Stati Uniti Hikaru Nakamura 15'+10" 15
2020 non disputato
2021 Bandiera della Polonia Varsavia Bandiera dell'Uzbekistan Nodirbek Abdusattorov Bandiera della CFR Jan Nepomnjaščij[9] Bandiera della Norvegia Magnus Carlsen 15'+10" 13
2022 Bandiera del Kazakistan Almaty Bandiera della Norvegia Magnus Carlsen Bandiera della Germania Vincent Keymer Bandiera degli Stati Uniti Fabiano Caruana 15'+10" 13
2023 Bandiera dell'Uzbekistan Samarcanda Bandiera della Norvegia Magnus Carlsen Bandiera della SloveniaVladimir Fedoseev Bandiera della Cina Yu Yangyi 15'+10" 13

Campionato femminile[modifica | modifica wikitesto]

Anno Città   Oro   Argento   Bronzo Tempo Turni
1992 Bandiera dell'Ungheria Budapest[10] Bandiera dell'Ungheria Zsuzsa Polgár Bandiera dell'Ungheria Zsófia Polgár Bandiera della Georgia Majja Čiburdanidze 16
2012 Bandiera della Georgia Batumi [11] Bandiera della Bulgaria Antoaneta Stefanova Bandiera della Russia Aleksandra Kostenjuk Bandiera dell'India Humpy Koneru 25'+10" 11
2013 non disputato
2014 Bandiera della Russia Chanty-Mansijsk Bandiera dell'Ucraina Kateryna Lahno Bandiera della Russia Aleksandra Kostenjuk Bandiera della Russia Ol'ga Girja 15'+10" 15
2015 non disputato
2016 Bandiera del Qatar Doha Bandiera dell'Ucraina Anna Muzyčuk Bandiera della Russia Aleksandra Kostenjuk Bandiera della Georgia Nana Dzagnidze 15'+10" 12
2017 Bandiera dell'Arabia Saudita Riad Bandiera della Cina Ju Wenjun Bandiera della Cina Lei Tingjie Bandiera della Germania Elisabeth Pähtz 15'+10" 15
2018 Bandiera della Russia San Pietroburgo Bandiera della Cina Ju Wenjun Bandiera dell'Iran S. Khademalsharieh Bandiera della Russia Aleksandra Gorjačkina 15'+10" 12
2019 Bandiera della Russia Mosca Bandiera dell'India Humpy Koneru Bandiera della Cina Lei Tingjie Bandiera della Turchia Ekaterina Atalik 15'+10" 12
2020 non disputato
2021 Bandiera della Polonia Varsavia Bandiera della CFR Aleksandra Kostenjuk[9] Bandiera del Kazakistan Bıbisara Asaubaeva Bandiera della CFR Valentina Gunina[9] 15'+10" 11
2022 Bandiera del Kazakistan Almaty Bandiera della Cina Tan Zhongyi Bandiera del Kazakistan Dinara Saduakassova Bandiera dell'India Savitha Shri B 15'+10" 11
2023 Bandiera dell'Uzbekistan Samarcanda Anastasija Bodnaruk Bandiera dell'India Humpy Koneru Bandiera della Cina Lei Tingjie 15'+10" 11

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cap d'Agde 2003, su theweekinchess.com
  2. ^ Regulations for the FIDE World Rapid Championship 2015, su fide,com
  3. ^ (EN) Nur-Sultan to host World Rapid and Blitz Championships, su en.chessbase.com. URL consultato l'11 novembre 2021.
  4. ^ (EN) FIDE World Rapid & Blitz Championships will not be held in Kazakhstan in December, su fide.com. URL consultato l'8 dicembre 2021.
  5. ^ (EN) World Rapid & Blitz 2021 to be held in Warsaw, Poland, su fide.com. URL consultato il 10 dicembre 2021.
  6. ^ (EN) 2022 FIDE World Rapid & Blitz Championship Rapid Open, su chess-results.com. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  7. ^ (EN) 2022 FIDE World Rapid & Blitz Championship Rapid Women, su chess-results.com. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  8. ^ Firūzjāh giocò con la bandiera della FIDE dopo che la federazione iraniana ritirò i propri giocatori in modo che non potessero giocare con giocatori israeliani. (EN) Firouzja Seeks Nationality Change After World Rapid & Blitz Ban By Iranian Federation, su chess.com, 25 dicembre 2019. URL consultato il 25 maggio 2020.
  9. ^ a b c A causa delle sanzioni inflitte alla Russia a seguito delle indagini sul doping di Stato, prese parte al torneo sotto la bandiera della Federazione scacchistica della Russia (CFR) in luogo di quella nazionale.
  10. ^ (EN) Her Turn: Revolutionary Women of Chess celebrates the legacies of many of the game’s greatest female players -, su worldchesshof.org.
  11. ^ (EN) Antoaneta Stefanova is Women World Rapid Champion, su chessdom.com

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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