1973 (singolo)

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1973
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaJames Blunt
Pubblicazione23 luglio 2007
Durata4:42
Album di provenienzaAll the Lost Souls
GenerePop rock
EtichettaAtlantic Records
ProduttoreTom Rothrock
Registrazione2007
FormatiCD, 7", download digitale, streaming
Certificazioni originali
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[2]
(vendite: 15 000+)
Bandiera del Belgio Belgio[3]
(vendite: 25 000+)
Bandiera della Germania Germania[4]
(vendite: 150 000+)
Dischi di platinoBandiera della Danimarca Danimarca[5]
(vendite: 15 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[6]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[7]
(vendite: 600 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[8]
(vendite: 60 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi d'oroBandiera dell'Italia Italia[1]
(vendite: 25 000+)
James Blunt - cronologia
Singolo precedente
(2006)
Singolo successivo
(2007)

1973 è un singolo del cantautore britannico James Blunt, pubblicato il 23 luglio 2007 come primo estratto dal secondo album in studio All the Lost Souls.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il brano è stato scritto da Mark Batson e James Blunt ed è stato ispirato dal panorama artistico di Ibiza, dove Blunt ha una casa.[9] La canzone è stata remixata da Pete Tong e Dave Spoon e fa parte del loro Ibiza 2007 Remix Project; Tong ha cominciato a suonare il remix già da luglio 2007 al Pacha, il club che ha ispirato la canzone e che appunto aveva aperto nel 1973. Blunt ha dichiarato che la donna nominata più volte nel testo del brano, Simona, è una donna incontrata realmente nello stesso locale.

Il testo contiene riferimenti ad alcune canzoni popolari americane: As Time Goes By, scritta nel 1931 da Herman Hupfeld e resa popolare da Dooley Wilson che interpretava il personaggio di 'Sam' nel film del 1942 Casablanca; It's the Same Old Song, scritta dal trio di compositori Holland-Dozier-Holland e registrata nel 1965; Here We Go Again, resa popolare nel 1967 da Ray Charles e riproposta in duetto con Norah Jones in occasione dell'uscita postuma, nel 2005, dell'album capolavoro di Charles, Genius Loves Company; I Can See Clearly Now, scritta e registrata da Johnny Nash.

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale, diretto da Paul R Brown, nel quale Blunt si muove in alcuni ambienti tipicamente anni settanta, riflette il tono nostalgico della canzone ed è stato girato negli Universal Backlots a Los Angeles.[10][11]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

CD1
  1. 1973 – 4:44
  2. Dear Katie – 2:20
CD2
  1. 1973 – 4:44
  2. Annie (Live from The Garden Shed) – 3:26
  3. So Happy (Single Version) – 3:36
  4. 1973 (CD-Rom Video) – 3:58
7"
  • A.
  1. 1973 – 4:44
  • B.
  1. So Happy – 3:36
Promo
  1. 1973 (Radio Edit)

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2007) Posizione
Australia[22] 76
Austria[23] 18
Belgio (Fiandre)[24] 46
Belgio (Vallonia)[25] 18
Europa[26] 13
Germania[27] 17
Italia[28] 24
Paesi Bassi[29] 23
Regno Unito[30] 52
Svezia[31] 73
Svizzera[32] 7
Classifica (2008) Posizione
Belgio (Vallonia)[33] 50
Germania[34] 97
Svizzera[35] 64

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 1973 (certificazione), su FIMI. URL consultato il 17 settembre 2023.
  2. ^ (DE) James Blunt - 1973 – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato l'11 ottobre 2022.
  3. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2007, su Ultratop. URL consultato il 18 marzo 2022.
  4. ^ (DE) James Blunt – 1973 – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 18 marzo 2022.
  5. ^ (DA) Guld og platin i november, su IFPI Danmark. URL consultato il 29 marzo 2023 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2011).
  6. ^ Le cifre di vendita - 2008 (PDF), su musicaedischi.it, Musica e dischi. URL consultato il 20 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2016).
  7. ^ (EN) 1973, su British Phonographic Industry. URL consultato il 18 febbraio 2022.
  8. ^ (EN) Awards Record, su El Portal de Música. URL consultato il 13 febbraio 2024. Digitare "James Blunt" in "Artist" per visualizzare il contenuto desiderato.
  9. ^ Story is Expired.
  10. ^ Carlo Moretti, Blunt: io, ex capitano in guerra sogno un esercito per la pace, su la Repubblica, 12 settembre 2007, p. 55.
  11. ^ (EN) James Blunt's '1973', su ew.com, 16 luglio 2007. URL consultato il 17 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2011).
  12. ^ a b c d e f g h i j k l m James Blunt - 1973, su Ultratop. URL consultato il 17 settembre 2023.
  13. ^ Canadian Hot 100, su Billboard. URL consultato il 25 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2012).
  14. ^ (EN) Hits of the World – Eurocharts (PDF), su Billboard, 6 ottobre 2007, p. 63. URL consultato il 17 settembre 2023.
  15. ^ (EN) 1973, su irishcharts.ie. URL consultato il 17 settembre 2023.
  16. ^ (PL) Nielsen Music Control, su nielsenmusiccontrol.com. URL consultato il 23 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2007).
  17. ^ (EN) James Blunt, su officialcharts.com. URL consultato il 17 settembre 2023.
  18. ^ (CS) CZ - RADIO - TOP 100 40. týden 2007. URL consultato il 15 ottobre 2023.
  19. ^ (RO) Issue nr: 42/2007 (29 Octombrie - 04 Noiembrie 2007), su rt100.ro. URL consultato il 23 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2007).
  20. ^ (SK) SK - RADIO - TOP 100 44. týden 2007. URL consultato il 15 ottobre 2023.
  21. ^ (EN) James Blunt, su Billboard. URL consultato il 17 settembre 2023.
  22. ^ (EN) ARIA Charts – End of Year Charts – Top 100 Singles 2007, su aria.com.au. URL consultato il 17 settembre 2023.
  23. ^ (DE) Jahreshitparade Singles 2007, su austriancharts.at. URL consultato il 17 settembre 2023.
  24. ^ (NL) Jaaroverzichten 2007, su ultratop.be. URL consultato il 17 settembre 2023.
  25. ^ (FR) Rapports annuels 2007, su ultratop.be. URL consultato il 17 settembre 2023.
  26. ^ (EN) European Hot 100 Singles, su Billboard. URL consultato il 17 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2009).
  27. ^ (DE) Top 100 Singles–Jahrescharts 2007, su offiziellecharts.de. URL consultato il 17 settembre 2023.
  28. ^ Classifica annuale 2007 (dal 01.01.2007 al 30.12.2007), su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 17 settembre 2023.
  29. ^ (NL) Top 100–Jaaroverzicht van 2007, su dutchcharts.nl. URL consultato il 17 settembre 2023.
  30. ^ (EN) Top 100 2007 – UK Music Charts, su uk-charts.top-source.info. URL consultato il 17 settembre 2023.
  31. ^ (SV) Årslista Singlar, 2007, su sverigetopplistan.se. URL consultato il 17 settembre 2023.
  32. ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 2007, su hitparade.ch. URL consultato il 17 settembre 2023.
  33. ^ (FR) Rapports annuels 2008, su ultratop.be. URL consultato il 17 settembre 2023.
  34. ^ (DE) Top 100 Singles–Jahrescharts 2008, su offiziellecharts.de. URL consultato il 17 settembre 2023.
  35. ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 2008, su hitparade.ch. URL consultato il 17 settembre 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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