Monsters (James Blunt)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Monsters
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaJames Blunt
Pubblicazione18 ottobre 2019
Durata4:19
Album di provenienzaOnce Upon a Mind
GenerePop
EtichettaAtlantic Records
ProduttoreJimmy Hogarth
Registrazione2019
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[1]
(vendite: 200 000+)
James Blunt - cronologia
Singolo precedente
(2019)
Singolo successivo
(2019)

Monsters è un singolo del cantautore britannico James Blunt, pubblicato il 18 ottobre 2019 come quarto estratto dal sesto album in studio Once Upon a Mind.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Scritto da Amy Wadge, James Blunt e Jimmy Hogarth (che lo ha anche prodotto), il brano è dedicato al padre del cantautore, affetto da un tumore ai reni. A tal proposito, Blunt si è così espresso:[2]

«Mi sono reso conto che è come se lui fosse diventato un figlio per me, ora devo aiutarlo. Quando gli ho fatto sentire l’album eravamo entrambi emozionati.»

Blunt ha deciso di donare tutti i ricavi ottenuti dall'acquisto del singolo alle organizzazioni di beneficenza Help for Heroes e Royal British Legion.[3]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il videoclip della canzone, diretto da Vaughan Arnell e girato a Oxfordshire, è stato pubblicato sul canale YouTube di Blunt il 15 gennaio 2020. Nel video, con l'espressione commossa fissa sull’obiettivo, il cantautore si rivolge a suo padre che ha il tempo contato, a causa una terribile malattia renale.[4]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Download digitale

Testi e musiche di Amy Wadge, James Blunt e Jimmy Hogarth.

  1. Monsters – 4:19

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2020-23) Posizione
massima
Canada[5] 5
Regno Unito[6] 90

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Monsters (James Blunt), su British Phonographic Industry. URL consultato il 16 luglio 2023.
  2. ^ James Blunt: «Canto mio padre malato, è come un figlio per me», su Il Messaggero, 24 ottobre 2019. URL consultato il 10 settembre 2023.
  3. ^ (EN) James Blunt breaks down in heartbreaking video starring his dying father, su nzherald.co.nz, 20 gennaio 2020. URL consultato il 10 settembre 2023.
  4. ^ James Blunt e il commovente video con il padre malato: «Non aver paura, scaccerò io i mostri», su Corriere della Sera, 15 febbraio 2020. URL consultato il 10 settembre 2023.
  5. ^ (EN) James Blunt, su Billboard. URL consultato il 10 settembre 2023.
  6. ^ (EN) Monsters by James Blunt, su Official Charts Company. URL consultato il 10 settembre 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica