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Vetrina

L'arte della fuga (nell'originale in tedesco, Die Kunst der Fuge) BWV 1080 è una raccolta di composizioni di Johann Sebastian Bach, senza indicazioni sulla strumentazione, formata da diciannove fughe (ma il loro numero varia a seconda del criterio di classificazione che i diversi editori adottarono per dividerle o accorparle) a tre e quattro voci, quattro canoni a due voci e un corale a quattro voci.

Iniziata intorno al 1740, o forse anche prima, ma portata avanti con assiduità solo a partire dal 1747, L'arte della fuga restò incompiuta a causa della morte di Johann Sebastian Bach, avvenuta nel 1750. Nonostante fosse incompleta, Carl Philipp Emanuel Bach, figlio di Johann Sebastian, la fece stampare nel 1751. A questa pubblicazione ne seguì una seconda, sempre in versione incompleta, nel 1752. In entrambi i casi, però, l'opera non destò l'interesse del pubblico, ormai orientato verso diverse mode musicali, e vendette solo poche copie.

La raccolta, che costituisce un vero e proprio saggio di arte del contrappunto, esplora sistematicamente tutte le possibilità offerte da un semplice tema in re minore elaborato secondo diverse tecniche compositive, come, ad esempio, la variazione e il rovesciamento degli intervalli in maniera speculare. Insieme con l'Offerta musicale, L'arte della fuga è riconosciuta come una delle opere più complesse e articolate mai scritte e viene universalmente considerata uno dei vertici più alti mai raggiunti dalla polifonia contrappuntistica nell'intera storia della musica.

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Voci di qualità

John Comyn, II signore di Badenoch, detto Comyn il Vecchio o Comyn il Nero (... – Lochindorb, 1302), è stato un nobile, politico e diplomatico scozzese, Guardiano di Scozia e pretendente al trono durante la crisi del regno in seguito all'estinzione del casato dei Dunkeld.

Discendente del clan Comyn, ne ereditò il comando grazie alla rinuncia del fratello maggiore William, che preferì sposare un'altra ereditiera. Fu uno dei più importanti uomini politici della Scozia della seconda metà del XIII secolo, soprattutto durante i regni di Alessandro III e Margherita; per quest'ultima funse da reggente assieme agli altri Guardiani di Scozia. Dopo la morte dei due sovrani senza eredi, in virtù della sua discendenza da re Donald III tentò di reclamare il trono per sé durante la contesa dinastica nota come Grande causa, ma senza successo.

Dopo la sconfitta di suo cognato Giovanni di Scozia nella prima guerra d'indipendenza scozzese venne portato in Inghilterra come prigioniero, rimanendovi per circa un anno; morì poco dopo essere tornato in Scozia. Il suo unico erede, John Comyn III, fu il principale oppositore di Robert Bruce, e il suo assassinio nel 1306 scatenò la fase più sanguinosa della prima guerra d'indipendenza scozzese, così come la definitiva caduta del clan Comyn.

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Lo sapevi che...

L'effetto Glasgow, in inglese Glasgow effect, è il fenomeno, di cause sconosciute, che determina una minore aspettativa di vita degli abitanti dell'omonima città scozzese rispetto alla media nazionale.

Il fenomeno, le cui cause sono sconosciute, fa sì che, a parità di stili di vita e condizioni sociali, gli abitanti di Glasgow abbiano un'aspettativa di vita notevolmente inferiore rispetto alla media, anche se la si confronta con quella degli abitanti di città britanniche con demografia, livello di industrializzazione e organizzazione sociale simile. Il quotidiano The Guardian nel 2006 evidenziava che un bambino nato in quell'anno nel quartiere di Calton avrebbe avuto un'aspettativa di vita minore di uno nato in Iraq, in Iran, nella Corea del Nord o nella Striscia di Gaza.

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Ricorrenze del 17 agosto

Robert De Niro

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Chiara da Montefalco, Donato da Ripacandida e Elia di Enna. La religione romana celebrava i Portunalia e i Tiberinalia.

 

Nelle altre lingue

Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:

Le 10 maggiori (al 17 agosto 2024): English (inglese) (6 868 531) · Binisaya (cebuano) (6 116 971) · Deutsch (tedesco) (2 934 986) · Français (francese) (2 629 482) · Svenska (svedese) (2 592 480) · Nederlands (olandese) (2 165 026) · Русский (russo) (1 994 606) · Español (spagnolo) (1 973 182) · Italiano (1 877 720) · مصرى (Maṣrī, arabo d'Egitto) (1 624 095)

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Lavori in corso

 

Dagli altri progetti

Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Karatgurk)

Mi sono fatto regola scrupolosa di non irridere né compiangere né deprecare le azioni umane, ma di comprenderle.
Baruch Spinoza

Margaret Hamilton nel 1969 accanto al codice sorgente del software per il modulo lunare e per il modulo di comando del programma Apollo, scritto da lei e dal suo team al Massachusetts Institute of Technology. Oggi è il suo compleanno.

Preikestolen

È una falesia di granito alta 604 metri e che termina a strapiombo sul Lysefjord, di fronte al Kjeragbolten, nei pressi del villaggio di Forsand, nel comune di Sandnes (Norvegia). Visitato da un numero crescente di turisti, il Preikestolen è ad oggi uno dei siti più popolari del paese scandinavo.