Moodle
Moodle software | |
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Genere | Educazione |
Sviluppatore | Martin Dougiamas |
Data prima versione | 20 agosto 2002 |
Ultima versione | 4.5 (7 ottobre 2024) |
Sistema operativo | Multipiattaforma |
Linguaggio | PHP |
Licenza | GPL (licenza libera) |
Sito web | moodle.org/ |
Moodle (acronimo di Modular Object-Oriented Dynamic Learning Environment, ambiente per l'apprendimento modulare, dinamico, orientato ad oggetti) è un ambiente informatico per la gestione di corsi, ispirato al costruzionismo, teoria secondo la quale ogni apprendimento sarebbe facilitato dalla produzione di oggetti tangibili.
Il suo software è scritto in PHP e JavaScript; è open source e modulare, permettendo quindi a qualunque gruppo di utenti di sviluppare funzionalità aggiuntive personalizzate.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Moodle è stato ideato da Martin Dougiamas, un amministratore di rete alla Curtin University in Australia, laureato in informatica e con un master di un anno in educazione. L'idea di Moodle nasce dai suoi studi per una tesi di dottorato, mai realizzata, su L'uso del software libero per aiutare un'epistemologia costruzionista sociale di insegnamento e apprendimento all'interno di comunità, con domande riflessive, basate su Internet.[1]
Origine del nome
[modifica | modifica wikitesto]La parola Moodle è un acronimo per Modular Object-Oriented Dynamic Learning Environment (ambiente di apprendimento dinamico, modulare, orientato ad oggetti), anche se originariamente la M stava per "Martin", il nome dell'ideatore.[2]
In diversi Paesi il termine è un marchio registrato da Martin Dougiamas.
In inglese esiste anche un verbo to moodle, che significa: oziare, perdere tempo.
Approccio pedagogico
[modifica | modifica wikitesto]L'idea costruzionista alla base di Moodle, dalla quale è nato lo statunitense "No Child Left Behind Act of 2001", è evidenziata da vari aspetti del suo sviluppo, come la possibilità di far inserire e commentare tabelle di dati o wiki agli studenti, o di consegnare e correggere compiti tramite internet. Per il docente è prevista la possibilità di visualizzare tutti i log degli studenti e di visualizzare quali non si sono collegati da più tempo.
Moodle lascia comunque la possibilità all'insegnante di gestire da sé il proprio corso, anche orientandolo al conseguimento dei risultati.
Funzionalità
[modifica | modifica wikitesto]Moodle permette di organizzare e gestire corsi in rete (e-learning, blended learning o autoapprendimento), lasciando agli studenti strumenti sociali come:
Moodle può utilizzare anche "unità" (Learning object) prodotte tramite applicativi d'autore nelle versioni 1.2 e 1.3 dello standard SCORM.
È possibile anche l'integrazione con strumenti di videoconferenza come ad esempio il software Big Blue Button[3]
Moodle può essere utilizzato in diverse lingue e con un aspetto personalizzato. La sua struttura modulare, l'utilizzo di software libero e l'adozione di standard industriali aperti permettono inoltre di sviluppare e/o di aggiungere all'ambiente funzionalità e contenuti personalizzati.
Specifiche
[modifica | modifica wikitesto]Moodle può essere installato sui server di rete che supportano il PHP, dunque sulla maggior parte dei servizi di hosting, come quelli che utilizzano uno dei sistemi Unix, Linux, FreeBSD, Windows, Mac OS X, NetWare. Per gli utenti, Moodle è accessibile tramite qualunque programma di navigazione internet.
I dati utilizzati da Moodle vengono memorizzati in un database. Fino alla versione 1.6 veniva supportato solo MySQL o PostgreSQL. Dalla versione 1.7, distribuita nel novembre del 2006, Moodle sfrutta l'astrazione del database, in modo da rendere possibile l'uso di altri database come Oracle e Microsoft SQL Server.
Versione 2.x
[modifica | modifica wikitesto]A partire dalla versione 2.0, distribuita verso la fine del 2010, Moodle a fronte di una sostanziale riscrittura del codice, ha introdotto numerose nuove funzionalità, tra cui:[4][5]
- Attività condizionali: ogni "oggetto" presente in un corso (dal semplice file PDF al più complesso Learning Object) può essere gestito sulla base delle azioni precedenti dello studente (completamento di attività, raggiungimento di un certo punteggio, ecc.)
- Accesso a repository esterni: Moodle può accedere a file presenti su Dropbox, Amazon S3, Google Drive, ecc. senza la necessità di caricarli sul server. Inoltre il nuovo selettore di file chiamato "File picker" permette la ricerca e l'accesso a file presenti su YouTube, Wikimedia Commons, Flickr, ecc.
- Supporto ai Web service: la piattaforma è in grado di comunicare con servizi esterni presenti in Internet tramite protocolli standard.
- Utilizzo su tutti i browser moderni: l'adozione di framework standard come JQuery e di un editor basato su TinyMCE hanno incrementato l'utilizzo di AJAX che permette un'interattività più spinta nelle pagine di Moodle estendendo il supporto a tutti i moderni browser internet. Nel contempo è cessato il supporto alle vecchie versioni di Internet Explorer; la versione 2.5 di Moodle ha interrotto il supporto ad Internet Explorer 8, il browser Microsoft più recente installabile su Windows XP[6].
Versione 3.5
[modifica | modifica wikitesto]A partire dalla versione 3.5, Moodle ha iniziato ad essere adattato per risultare conforme alle direttive GDPR dell'Unione europea con l'introduzione di appositi plugin e l'aggiornamento dell'applicazione. Queste funzionalità sono state rese disponibili anche per le versioni 3.4 e 3.3[7].
Sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]Soprattutto a partire dalla versione 2.0, gli aggiornamenti importanti del software (major release e minor release) vengono effettuati con tempistiche calendarizzate:
- Major release: secondo lunedì di maggio e di novembre
- Minor release: secondo lunedì di luglio, settembre, novembre, gennaio, marzo e maggio, anche se la pubblicazione tende ad essere più o meno regolare a seconda della criticità degli aggiornamenti apportati.
Ogni settimana vengono inoltre pubblicati aggiornamenti minori del software, indicati aggiungendo al numero di versione il suffisso "+". Ad esempio con la versione 2.5.1+ viene indicato un generico aggiornamento minore settimanale alla versione 2.5.1 di Moodle[8].
Cronologia delle versioni
[modifica | modifica wikitesto]Tabella delle versioni ufficiali di Moodle e del loro ciclo di vita elencate in ordine cronologico di uscita[9]:
Versione principale |
Data di pubblicazione |
Ultima versione stabile |
Data ultima versione |
Tipo di supporto |
Fine supporto |
---|---|---|---|---|---|
1.0 | 20-09-2002 | 1.0.9 | 30-05-2003 | EOL | maggio 2003 |
1.1 | 29-09-2003 | 1.1.1 | 11-09-2003 | EOL | settembre 2003 |
1.2 | 20-03-2004 | 1.2.1 | 25-03-2004 | EOL | marzo 2004 |
1.3 | 25-05-2004 | 1.3.5 | 09-09-2004 | EOL | settembre 2004 |
1.4 | 31-08-2004 | 1.4.5 | 07-05-2005 | EOL | maggio 2005 |
1.5 | 05-06-2005 | 1.5.4 | 21-05-2006 | EOL | maggio 2006 |
1.6 | 20-05-2006 | 1.6.9 | 28-01-2009 | EOL | gennaio 2009 |
1.7 | 07-11-2006 | 1.7.7 | 28-01-2009 | EOL | gennaio 2009 |
1.8 | 30-03-2007 | 1.8.14 | 03-12-2010 | EOL | dicembre 2010 |
1.9 | 03-03-2008 | 1.9.19 | 09-07-2012 | EOL | dicembre 2013 |
2.0 | 24-11-2010 | 2.0.10 | 09-07-2012 | EOL | giugno 2012 |
2.1 | 01-06-2011 | 2.1.10 | 14-01-2013 | EOL | dicembre 2012 |
2.2 | 05-12-2011 | 2.2.11 | 08-07-2013 | EOL | giugno 2013 |
2.3 | 25-06-2012 | 2.3.11 | 13-01-2014 | EOL | dicembre 2013 |
2.4 | 03-12-2012 | 2.4.11 | 14-07-2014 | EOL | giugno 2014 |
2.5 | 14-05-2013 | 2.5.9 | 10-11-2014 | EOL | novembre 2014 |
2.6 | 18-11-2013 | 2.6.7 | 12-01-2015 | EOL | maggio 2015 |
2.7 (LTS) | 12-05-2014 | 2.7.12 | 11-01-2016 | EOL | maggio 2017 |
2.8 | 10-11-2014 | 2.8.10 | 11-01-2016 | EOL | novembre 2016 |
2.9 | 11-05-2015 | 2.9.4 | 11-01-2016 | EOL | giugno 2016 |
3.0 | 16-11-2015 | 3.0.2 | 11-01-2016 | EOL | maggio 2017 |
3.1 (LTS) | 23-05-2016 | 3.1.12 | 17-05-2018 | EOL | maggio 2019 |
3.2 | 05-12-2016 | 3.2.9 | 17-05-2018 | EOL | maggio 2018 |
3.3 | 15-05-2017 | 3.3.9 | 12-11-2018 | EOL | maggio 2018 |
3.4 | 13-11-2017 | 3.4.3 | 13-05-2018 | EOL | maggio 2018 |
3.5 (LTS) | 17-05-2018 | 3.5.18 | 10-05-2021 | EOL | 10 maggio 2021 |
3.6 | 03-12-2018 | 3.6.10 | 11-05-2020 | EOL | 11 maggio 2020 |
3.7 | 20-05-2019 | 3.7.9 | 09-11-2020 | EOL | 9 novembre 2020 |
3.8 | 18-11-2019 | 3.8.9 | 10-05-2021 | EOL | 10 maggio 2021 |
3.9 (LTS) | 15-06-2020 | 3.9.25 | 11-12-2023 | EOL | 11 dicembre 2023 |
3.10 | 09-11-2020 | 3.10.11 | 09-05-2022 | EOL | 9 maggio 2022 |
3.11 | 17-05-2021 | 3.11.18 | 11-12-2023 | EOL | 11 dicembre 2023 |
4.0 | 19-04-2022 | 4.0.12 | 11-12-2023 | EOL | 11 dicembre 2023 |
4.1 (LTS) | 28-11-2022 | 4.1.7 | 11-12-2023 | Long Term Support | 8 dicembre 2025 |
4.2 | 24-04-2023 | 4.2.4 | 11-12-2023 | Attivo | 7 ottobre 2024 |
4.3 | 09-10-2023 | 4.3.1 | 11-12-2023 | Attivo | 21 aprile 2025 |
Vecchia versione non più supportata
Vecchia versione ancora supportata
Versione attuale
MoodleMoot
[modifica | modifica wikitesto]Utenti e sviluppatori di Moodle si incontrano periodicamente in convegni che chiamano "MoodleMoot"[10], dove hanno la possibilità di condividere le proprie esperienze e dove vengono presentati alcuni sviluppi previsti. Tali convegni, che si svolgono regolarmente in tutto il mondo, sono generalmente ospitati da un'università o da altre istituzioni.
MoodleMoot Globali
[modifica | modifica wikitesto]- MoodleMoot Global 2020 - online
- MoodleMoot Global 2019 - Barcellona
MoodleMoot italiani
[modifica | modifica wikitesto]A partire dal 2005 anche in Italia vengono organizzati annualmente dei "MoodleMoot", dedicati principalmente alla comunità italiana. Da agosto 2016 è attiva l'Associazione Italiana Utenti Moodle (AIUM)[11], unica associazione in Italia riconosciuta dai Moodle HQ e organizzatrice dei MoodleMoot italiani.
- MoodleMoot Italia 2024 - Viterbo - organizzato da AIUM e Università degli Studi della Tuscia, 10-12 ottobre 2024
- MoodleMoot Italia 2023 - Firenze, Organizzato da AIUM e Università degli Studi di Firenze, 14-16 dicembre 2023
- MoodleMoot Italia 2022 - Urbino, organizzato da AIUM e Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo", 22-24 settembre 2022
- MoodleMoot Italia 2021 - Torino, organizzato da AIUM e Università degli Studi di Torino e Esercito Italiano, 2-4 dicembre 2021
- MoodleMoot Italia 2020 - Online, organizzato da AIUM e Università degli Studi di Padova, 26-28 Novembre 2020
- MoodleMoot Italia 2019 - Verona, organizzato da AIUM e Università degli Studi di Verona - Polo universitario di Santa Marta, 5-7 dicembre 2019[12]
- MoodleMoot Italia 2018 - Milano, organizzato da AIUM e Università degli Studi di Milano-Bicocca, 13-15 dicembre 2018
- MoodleMoot Italia 2017 - Roma, organizzato da AIUM e Università di Roma "La Sapienza", 28-30 settembre 2017
- MoodleMoot Italia 2016 - Modena, organizzato da AIUM e Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, 7-9 settembre 2016[13]
- MoodleMoot Italia 2015 - Genova, Università degli Studi di Genova, 9-11 settembre 2015[13]
- miniMooTS 2014 - Trieste, Università degli Studi di Trieste, 10-11 ottobre 2014
- MoodleMoot Italia 2014 - Padova, Università degli Studi di Padova, 20-21 giugno 2014
- MoodleMoot Italia 2013 - Ancona, Università Politecnica delle Marche, 19-20 settembre 2013
- MoodleMoot Italia 2012 - Livorno Accademia Navale di Livorno, 5-6 ottobre 2012
- MoodleMoot Italia 2011 - Trieste, Università degli Studi di Trieste, 23-24 giugno 2011
- MoodleMoot Italia 2010 - Bari, Politecnico di Bari, 2-3 luglio 2010
- MoodleMoot Italia 2009 - Torino, Università degli Studi di Torino, 8-9 maggio 2009
- Moodle International Conference 2008 - Roma, Università degli Studi Roma Tre, 21-22 ottobre 2008
- MoodleMoot Italia 2008 - Padova, Università degli Studi di Padova, 9-10 maggio 2008
- UniMoodle 2007 - Genova, Università degli Studi di Genova, 18-19 ottobre 2007
- Moodlemoot Italia 2007 - Reggio Emilia, Università di Modena e Reggio Emilia, 22-23 marzo 2007
- MoodleMoot Italia 2006 - Alessandria, Università degli Studi del Piemonte orientale, 6-7 aprile 2006
- Moodle@expoelearning - Ferrara, Fiera di Ferrara, 6-8 ottobre 2005
- MoodleMiniMoot 2005 - Roma, 13 giugno 2005
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Martin Dougiamas, "The use of Open Source software to support a social constructionist epistemology of teaching and learning within Internet-based communities of reflective inquiry", Science and Mathematics Education Centre, Curtin University of Technology (http://dougiamas.com/thesis/ Archiviato il 30 aprile 2008 in Internet Archive.). Tesi per il PhD. (non terminata, secondo questa fonte)
- ^ (EN) Discussione sul forum ufficiale
- ^ Integrazione BigBlueButton con Moodle, su moodle.com. URL consultato il 6 gennaio 2022.
- ^ Fabio Ballor, Moodle 2.0 Finalmente è stata rilasciata la versione definitiva, su exelearning.it, 25 novembre 2010 (archiviato dall'url originale l'11 febbraio 2012).
- ^ (EN) AA.VV., Moodle 2.0 release notes, su docs.moodle.org, Moodle.org, 15 settembre 2011.
- ^ (EN) AA.VV., Moodle 2.4 release notes, su docs.moodle.org, Moodle.org, 16 aprile 2013. URL consultato il 5 gennaio 2014.«We will drop support for IE8 after Moodle 2.5 (June 2013). This means IE8 will probably still work for 2.6, but developers will not be required to test their new code on that browser.»
- ^ GDPR, su docs.moodle.org. URL consultato il 16 dicembre 2018.
- ^ Moodle versions, su docs.moodle.org, Moodle, 20 ottobre 2013. URL consultato il 23 dicembre 2013.
- ^ Releases, su docs.moodle.org, Moodle, 20 novembre 2013. URL consultato il 24 settembre 2022.
- ^ Il termine "moot" (incontro in anglosassone) è stato scelto perché nel romanzo Il Signore degli Anelli viene utilizzato il termine "Entmoot" (consulta degli Ent): Why moot? Archiviato il 29 luglio 2010 in Internet Archive.
- ^ Sito ufficiale AIUM
- ^ MoodleMoot Italia 2019, su moodlemoot.org. URL consultato il 23 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2019).
- ^ a b Convegno ospitato all'interno della multi-conferenza EMEMItalia
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Moodle
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (MUL) Sito ufficiale, su moodle.org.
- Repository sorgenti di Moodle, su git.in.moodle.com.
- (EN) Moodle, su Free Software Directory.
- Wiki di Moodle documentazione
- (EN) moodle.org/demo/: su questo sito è possibile accedere come studenti, insegnanti o amministratori di sistema per provare le funzionalità della piattaforma
- MoodelMoot.it: portale dei MoodleMoot e degli eventi Moodle in Italia
Controllo di autorità | VIAF (EN) 180108106 · LCCN (EN) no2008006148 · GND (DE) 7531637-7 · J9U (EN, HE) 987007371894105171 |
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