BigBlueButton
BigBlueButton software | |
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alcune webcam attive durante un corso online in BigBlueButton | |
Genere | Software Collaborativo, Webinar (non in lista) |
Sviluppatore | BigBlueButton Inc.[1] |
Data prima versione | 2007 |
Ultima versione | 2.7.13 (18 settembre 2024) |
Sistema operativo | Linux |
Linguaggio | java, grails, scala (back-end), actionscript (front-end client) JavaScript Materia:Java Scala (non in lista) |
Licenza | GNU Lesser General Public License[2] (licenza libera) |
Sito web | BigBlueButton |
BigBlueButton è un sistema di conferenza web open source. Si basa sul sistema operativo GNU/Linux e funziona su Ubuntu. Oltre a vari servizi di web conferencing, ha integrazioni per molti dei principali sistemi di apprendimento e gestione dei contenuti come Moodle.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]BigBlueButton supporta:
- la condivisione contemporanea di audio e video
- presentazioni con funzionalità di lavagna estesa - proiezione slide e immagini, uso puntatore, zoom e disegno anche collaborativo
- chat pubblica e privata
- condivisione desktop
- gestione sondaggi - sì/no, vero/falso, scelta multipla predefinita e personalizzata
- condivisione streaming video mediante URL (i.e. da YouTube e altri)
- notepad per appunti condivisi
- VoIP integrato con FreeSWITCH
- supporto per la presentazione di documenti PDF e documenti di Microsoft Office.
Inoltre, gli utenti possono partecipare alla conferenza in uno dei due ruoli: spettatore o moderatore.
Come spettatore, un utente può partecipare alla conferenza vocale, condividere la propria webcam, alzare la mano e chattare con gli altri. Come moderatore, un utente può disattivare / riattivare l'audio degli altri, espellere qualsiasi utente dalla sessione e rendere qualsiasi utente il relatore corrente. Il relatore può caricare diapositive e controllare la presentazione.[3]
Il server BigBlueButton funziona su Ubuntu 16.04 a 64 bit e può essere installato dal codice sorgente o dai pacchetti Ubuntu. BigBlueButton è anche scaricabile come una macchina virtuale (VM) che funziona all'interno di VMware Player su PC e computer Unix e su VMWare Fusion su Mac.[4] Il server BigBlueButton può anche funzionare in un ambiente cloud, come Amazon EC2, installandolo su un'istanza di Ubuntu 16.04 a 64 bit.
Architettura
[modifica | modifica wikitesto]Simile ad Apache OpenMeetings, BigBlueButton inizialmente utilizzava red5, un'implementazione open source di Adobe Flash Media Server, per supportare la collaborazione in tempo reale.[5][6] Ora utilizza WebRTC per la condivisione di audio, video e schermo.[7]
Utilizza inoltre redis, il software open source di archiviazione dei dati con valori-chiave, per mantenere un elenco interno delle riunioni, dei partecipanti e di qualsiasi altra informazione pertinente.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2007 il progetto è stato avviato alla Carleton University dal programma Technology Innovation Management.[8] La prima versione è stata scritta da Richard Alam (inizialmente era chiamato: il progetto Blindside) sotto la supervisione di Tony Bailetti.[9]
Nel 2009 Richard Alam, Denis Zgonjanin e Fred Dixon hanno caricato il codice sorgente BigBlueButton su Google Code e hanno formato Blindside Networks, una società che persegue il tradizionale modello di business open source di fornire supporto e servizi a pagamento alla comunità BigBlueButton.[10]
Nel 2010 gli sviluppatori principali hanno aggiunto una lavagna per annotare la presentazione caricata. Jeremy Thomerson ha aggiunto un'interfaccia di programmazione dell'applicazione (API) che la comunità BigBlueButton ha successivamente utilizzato per integrare con Sakai,[11] WordPress,[12] Moodle 1.9,[13][14] Moodle 2.0, Joomla,[15] Redmine,[16] Drupal,[17] Tiki Wiki CMS Groupware,[18] Foswiki,[19] e LAMS .[20] Google ha accettato BigBlueButton nel programma Google Summer of Code 2010.[21] Per incoraggiare i contributi di altri, gli sviluppatori hanno spostato il codice sorgente da Google Code a GitHub.[22] Il progetto ha indicato l'intenzione di creare una fondazione BigBlueButton indipendente senza fini di lucro per supervisionare lo sviluppo futuro.[23]
Nel 2011 gli sviluppatori hanno annunciato che stavano aggiungendo funzionalità di registrazione e riproduzione a BigBlueButton 0.80.[24]
Il nome BigBlueButton deriva dal concetto iniziale secondo cui l'avvio di una conferenza Web dovrebbe essere semplice come premere un grande pulsante blu metaforico.[25]
Integrazioni di terze parti
[modifica | modifica wikitesto]- Canvas (Sistema di gestione dell'apprendimento)
- Chamilo (Sistema di gestione dell'apprendimento)
- DoceboLMS (Saas / Cloud Learning Management System)
- Drupal (Sistema di gestione dei contenuti)
- ILIAS (Sistema di gestione dell'apprendimento)
- Moodle (Sistema di gestione dell'apprendimento)
- Mattermost (servizio di chat basato sul Web)
- Progetto Sakai (Sistema di gestione dell'apprendimento)
- Tiki Wiki CMS Groupware (Content Management System)
- Qwerteach (piattaforma Saas / Tutoring)
- WordPress (Sistema di gestione dei contenuti)
- KampüsProject (Sistema di gestione dell'apprendimento)
- Open edX (Open Source Learning Management System)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ BigBlueButton Foundation.
- ^ open-source-license-2. URL consultato il 14 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2014).
- ^ Red5 : Open Source Flash Server Open Source Flash, su osflash.org. URL consultato il 23 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2010).
- ^ Morales, Aurelio F. "Open Source Collaboration Software for Multipoint Video, Audio, and Text", FINAL PROJECT REPORT FOR EEL5718 - COMPUTER COMMUNICATIONS, April, 2010.
- ^ FAQ: What is needed to run desktop sharing?, su docs.bigbluebutton.org, bitbluebutton.org. URL consultato il 19 marzo 2020.«BigBlueButton using WebRTC for sharing audio, video, and screen. You should be able to share your screen using Chrome, FireFox, and the newest version of Edge (based on Chromium). You don’t need to install any plugin or download any additional binary to share your screen.»
- ^ Nettleton, Rob "BigBlueButton" Archiviato il 14 agosto 2010 in Internet Archive., EDC Blog, June 4, 2010.
- ^ Lead Projects, su timreview.ca, TIM Review. URL consultato il 15 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2013).
- ^ Dixon, Fred "Lessons from an Open Source Business" Archiviato il 1º maggio 2012 in Internet Archive., Open Source Business Resource, April, 2011.
- ^ Home - Contrib: bigbluebutton - Confluence, su confluence.sakaiproject.org, sakaiproject.org. URL consultato il 23 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2010).
- ^ WordPress Plugin Directory: BigBlueButton, su wordpress.org. URL consultato il 23 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2010).
- ^ Moodle.org: Modules and plugins: BigBlueButton, su moodle.org. URL consultato il 23 ottobre 2010.
- ^ BigBlueButton releases activity module integration for Moodle 1.9 & 2.0, su lmspulse.com. URL consultato il 18 gennaio 2011.
- ^ BigBlueButton Integration - Joomla! Extensions Directory, su extensions.joomla.org, joomla.org. URL consultato il 23 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2010).
- ^ Redmine - PluginBBB - Redmine, su redmine.org. URL consultato il 23 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2010).
- ^ BigBlueButton - drupal.org, su drupal.org. URL consultato il 23 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2013).
- ^ BigBlueButton - Tiki Wiki CMS Groupware, su tiki.org. URL consultato il 22 gennaio 2011.
- ^ BigBlueButtonPlugin - foswiki.org, su foswiki.org. URL consultato il 19 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2010).
- ^ BigBlueButton integration - lamscommunity.org, su lamscommunity.org. URL consultato il 4 maggio 2011.
- ^ GSoC Organization for BigBlueButton, su socghop.appspot.com, appspot.com. URL consultato il 23 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2010).
- ^ Fred Dixon, Minutes from BigBlueButton committers meeting 2010-04-27 - BigBlueButton-dev - Google Groups, su groups.google.com. URL consultato il 23 ottobre 2010.
- ^ Dixon, Fred "BigBlueButton Foundation", BigBlueButton Blog, July 12, 2010
- ^ Fred Dixon, BigBlueButton 0.8-beta-3 released - BigBlueButton-dev - Google Groups, su groups.google.com. URL consultato il 24 novembre 2010.
- ^ FAQ - BigBlueButton Frequently Asked Questions - Project Hosting on Google Code, su code.google.com, BigBlueButton. URL consultato il 24 ottobre 2010.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su BigBlueButton
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su bigbluebutton.org.
- (EN) Blog ufficiale, su bigbluebutton.org.
- Repository sorgenti di BigBlueButton, su github.com.
- Sito di segnalazione bug, su github.com.
- Problemi e documentazione di BigBlueButton su Google Code, su code.google.com.
- Codice sorgente BigBlueButton su GitHub, su github.com.
- Sito Web di Blindside Networks, su blindsidenetworks.com. URL consultato il 5 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2013).
- sito web iMDT, su imdt.com.br.