Wyre (isole Orcadi)

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Wyre
Wyre, vista dal Cubbie Roo's Castle, con la cappella in rovina e il sito cimiteriale.
Geografia fisica
Coordinate59°07′N 2°58′W / 59.116667°N 2.966667°W59.116667; -2.966667
ArcipelagoIsole Orcadi
Superficie3,11 km²
Geografia politica
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
Regione/area/distrettoBandiera della Scozia Scozia
Demografia
Abitanti17
Cartografia
Mappa di localizzazione: Regno Unito
Wyre
Wyre

http://www.aroundrousay.co.uk/wyre.shtml

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Wyre è un'isola di 3,11 km² situata nel Mare del Nord della Scozia nord-orientale e che fa parte dell'arcipelago delle Isole Orcadi e, in particolare, del gruppo delle isole settentrionali. È una delle più piccole tra le isole abitate dell'arcipelago[1] e conta una quindicina di abitanti[2].

Orkney Ferries effettua il trasporto con traghetti dall'isola verso Tingwall su Mainland, Egilsay e Rousay.

Geografia e geologia[modifica | modifica wikitesto]

Come gran parte delle Orcadi, Wyre è composta da Old Red Sandstone del periodo Devoniano.[3]

L'intera isola non presenta grandi elevazioni, ed ha la forma di un triangolo isoscele; si trova a sud-est di Rousay,[2] dalla quale è separata dal Wyre Sound. A sud si trova Gairsay, a sud-ovest sorge Mainland e a sud-est Shapinsay. Bu condivide con Ae, in Dumfries and Galloway, il record di nome più corto per un villaggio di tutto il Regno Unito.[4]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

L'isola è lunga 3,5 km[5] e larga appena 1,5 km[5].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La storia di Wyre è ancora evidente, specialmente nei due antichi monumenti gestiti da Historic Scotland, il Cubbie Roo's Castle e la Cappella di Santa Maria.

Il vescovo Bjarni crebbe a Wyre, ed era il figlio di Kolbein Hruga (vedi il capitolo sul Cubbie Roo's Castle sotto); la Collins Encyclopaedia of Scotland su di lui afferma che:

"compose l'unica opera significativa della poesia norrena che è sopravvissuta nelle isole [Orcadi], il suo Jómsvíkingadrápa. Egli giocò anche un ruolo importante nella canonizzazione del Conte Ragnvald." [6]

Il poeta Edwin Muir (1887–1959), conosciuto per il suo ruolo importante nel Rinascimento scozzese, nacque a Deerness su Mainland[7] e trascorse quasi tutta l'infanzia a Wyre. Nella sua autobiografia scrisse: "Sono delle Orcadi, un buon scandinavo",[3] e aggiunse che alcuni degli anni più belli della sua gioventù li trascorse qui.[6]

Edifici e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Cubbie Roo's Castle[modifica | modifica wikitesto]

Cubbie Roo's Castle

Tra gli edifici d'interesse di Wyre, figura il Cubbie Roo's Castle, un castello eretto intorno al 1150[2][8] e che sarebbe stato fatto costruire da un capo vichingo, Kolbein Hrúga[8], da cui prende il nome[2]. È il più antico castello a pianta quadrata della Scozia[8] ed è citato nella Saga degli uomini delle Orcadi.

Nella Saga di Haakon Hákonarsonar si racconta che dopo che l'ultimo conte norreno delle Orcadi, il Conte Giovanni, fu ucciso a Thurso, i suoi assassini fuggirono a Wyre. Si rifugiarono nel castello, che era talmente fortificato che gli assedianti dovettero raggiungere un accordo con gli assassini per convincerli ad arrendersi.[3]

Cappella di Santa Maria[modifica | modifica wikitesto]

Cappella di Santa Maria

Al centro dell'isola sorge la Cappella di Santa Maria, a cui manca la copertura anche se l'edificio è in gran parte completo. La costruzione risale al XII secolo, è in stile romanico e mostra che i norreni, conosciuti per le scorribande vichinghe, avevano anche un'influenza cosmopolita. La chiesa è stata in parte ristrutturata.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Orkney's First Farmers: Early Neolithic Settlement on Wyre
  2. ^ a b c d Wyre Archiviato il 4 luglio 2016 in Internet Archive. su Around Rousay
  3. ^ a b c d Haswell-Smith, Hamish, The Scottish Islands, Edinburgh, Canongate, 2004.
  4. ^ Guinness Book of Records 1985, Guinness Books, 1984, p. 91.
  5. ^ a b Wyre Archiviato il 27 dicembre 2014 in Internet Archive. su Lonely Isles
  6. ^ a b Keay, J. & Keay, J. (1994) Collins Encyclopaedia of Scotland. London. HarperCollins.
  7. ^ Biografia
  8. ^ a b c Rousay, Egilsay, Wyre & Eynhallow su Visit Scotland

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