Papa Stronsay

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Papa Stronsay
Geografia fisica
LocalizzazioneMare del Nord
Coordinate59°09′00″N 2°35′00″W / 59.15°N 2.583333°W59.15; -2.583333
ArcipelagoIsole Orcadi
Superficie0,74 km²
Altitudine massima13 m s.l.m.
Geografia politica
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
Regione/area/distrettoBandiera della Scozia Scozia
Demografia
Abitanti10
Cartografia
Mappa di localizzazione: Regno Unito
Papa Stronsay
Papa Stronsay

http://papastronsay.com/island/index.html

voci di isole del Regno Unito presenti su Wikipedia

Papa Stronsay (in antico nordico: Papey Minni; 0,74 km²[1]) è un'isola sul Mare del Nord della Scozia nord-orientale, facente parte dell'arcipelago delle Isole Orcadi.

L'isola era storicamente abitata da una comunità di monaci[1] (da cui il termine "Papa" nel toponimo[1]). Attualmente vi risiedono i Figli del Santissimo Redentore.

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Papa Stronsay si trova a nord-est dell'isola di Stronsay.

L'isola è posta ad un'altezza massima 13 metri s.l.m.[1]

Clima[modifica | modifica wikitesto]

L'isola è caratterizzata da un clima temperato.[1]

Edifici e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Cappella di San Nicola[modifica | modifica wikitesto]

Tra i luoghi d'interesse, figurano le rovine della cappella di San Nicola, risalente all'XI secolo ed ampliata nel XII secolo.[1] Fu abbandonata nel XVI secolo.[1] ed adibita a fattoria nel 1790.[1].

Economia[modifica | modifica wikitesto]

L'isola divenne un importante centro per la pesca delle aringhe nel XIX e nel XX secolo.[1]

Trasporti e comunicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Papa Stronsay è raggiungibile in 6 minuti di traversata via mare dalla vicina isola di Stronsay.[1]

L'isola non è raggiungibile dalle forniture di acqua, gas ed elettricità.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k Papa Stronsay.com: The Islands and its History, su papastronsay.com. URL consultato il 7 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2015).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]