Valentina Ševčenko (lottatrice)

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Valentina Ševčenko
Nazionalità Bandiera del Kirghizistan Kirghizistan, Bandiera del Perù Perù
Altezza 165 cm
Peso 61 kg
Arti marziali miste
Specialità Pugilato, Muay Thai[1], Taekwondo[2], Judo, Kickboxing
Categoria Pesi gallo, Pesi mosca
Squadra Bandiera della Thailandia Tiger Muay Thai[3]
Bandiera degli Stati Uniti Gracie Barra Texas[4]
Carriera
Incontri disputati

25

Soprannome Bullet
Combatte da Bandiera del Kirghizistan Biškek, Kirghizistan
Vittorie 22
per knockout 8
per sottomissione 7
per decisione 7
Sconfitte 3
per knockout 1
per decisione 2
 

Valentina Anatol'evna Ševčenko (Frunze, 7 marzo 1988) è una lottatrice di arti marziali miste kirghisa di origine russa[5].

Combatte nella divisione dei pesi mosca per la promozione statunitense UFC, nella quale è stata campionessa di categoria dal 2018 fino al marzo del 2023. Precedentemente era stata una contendente al titolo dei pesi gallo venendo tuttavia sconfitta dalla campionessa Amanda Nunes. Risiede a Las Vegas, ma ha passato anche un periodo di otto anni in Perù, paese che rappresenta portando sempre con sé la bandiera prima degli incontri (oltre alla sua madrelingua russa, parla infatti inglese e spagnolo)[6].

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Valentyna Ševčenko è una lottatrice completa abile sia nella lotta in piedi che in quella a terra benché preferisca la prima, essendo una specialista nella Muay Thai e nel Taekwondo.

Carriera nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Ultimate Fighting Championship[modifica | modifica wikitesto]

La Ševčenko compie il suo debutto per la UFC il 19 dicembre 2015, sostituendo Germaine de Randamie nel suo match contro Sarah Kaufman, all'evento UFC on Fox 17.[7] Vince l'incontro per decisione non unanime.[8][9]

Nel suo secondo incontro, datato 5 marzo 2016, affronta invece la brasiliana Amanda Nunes in occasione di UFC 196. Pur avendo messo in scena una buona prestazione nel corso del terzo round, ciò non le basta per recuperare lo svantaggio accumulato nelle riprese precedenti e la kirghisa si deve così arrendere per decisione unanime.

Ciò nonostante, il 23 luglio ritrova subito un'occasione per riprendersi quando disputa il suo primo main event contro l'ex campionessa dei gallo Holly Holm a UFC on Fox 20.[10] A grande sorpresa, la Ševčenko riuscirà a imporre il proprio stile per tutta la durata del match, aggiudicandosi una vittoria per decisione unanime dopo cinque round.

Il 28 gennaio 2017 vince contro Julianna Peña al secondo round per sottomissione (armbar), diventando la prima sfidante al titolo di Amanda Nunes e ottenendo il premio Performance of the Night. L'incontro per il titolo avrebbe dovuto tenersi l'8 luglio a UFC 213, ma all'ultimo momento è stato annullato a causa di alcuni problemi di salute della Nunes. Il rematch si tiene il 9 settembre a UFC 215, ma la Nunes si impone di nuovo per decisione non unanime. Subito dopo avere ricevuto il risultato dai giudici di gara, la Ševčenko dimostrò contrarietà con la decisione espressa, dicendo che avrebbe rispettato la decisione, ma che era in totale disaccordo con essa[11]. Il risultato finale dell'incontro non venne messo in dubbio soltanto dalla combattente kirghisa, ma anche da molti fan delle arti marziali miste[12].

Il 3 febbraio 2018 debutta nella divisione dei pesi mosca imponendosi sulla brasiliana Priscila Cachoeira a UFC Fight Night 125, vincendo inoltre il riconoscimento Performance of the Night.

Campionessa dei pesi mosca UFC[modifica | modifica wikitesto]

L'8 dicembre 2018, all'evento UFC 231, affronta l'ex campionessa dei pesi paglia Joanna Jędrzejczyk, che aveva già battuto per tre volte nella sua carriera nella Muay Thai, con in palio il vacante titolo femminile dei pesi mosca UFC: Valentina riesce ad imporsi per decisione unanime al termine di cinque round e a vincere il titolo.

L'8 giugno 2019 difende per la prima volta il titolo contro Jessica Eye, che batte per KO con un fulmineo calcio alla testa nei primi secondi del secondo round che le vale il riconoscimento Performance of the Night.

Risultati nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Risultato Record Avversario Metodo Evento Data Round Tempo Città Note
Parità 23-4-1 Bandiera del Messico Alexa Grasso Decisione (non unanime) UFC Fight Night: Grasso vs. Shevchenko 2 16 settembre 2023 5 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Per il titolo femminile dei pesi mosca UFC
Sconfitta 23-4 Bandiera del Messico Alexa Grasso Sottomissione (rear-naked choke) UFC 285 4 marzo 2023 4 4:34 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Perde il titolo femminile dei pesi mosca UFC
Vittoria 23-3 Bandiera del Brasile Taila Santos Decisione (non unanime) UFC 275 11 giugno 2022 5 5:00 Bandiera di Singapore Kallang, Singapore Difende il titolo femminile dei pesi mosca UFC
Vittoria 22-3 Bandiera degli Stati Uniti Lauren Murphy KO tecnico (gomitate e pugni) UFC 266 25 settembre 2021 4 4:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Difende il titolo femminile dei pesi mosca UFC
Vittoria 21-3 Bandiera del Brasile Jéssica Andrade KO tecnico (gomitate) UFC 261: Usman vs. Masvidal 2 24 aprile 2021 2 3:19 Bandiera degli Stati Uniti Jacksonville, Florida, Stati Uniti Difende il titolo femminile dei pesi mosca UFC
Vittoria 20-3 Bandiera del Brasile Jennifer Maia Decisione (unanime) UFC 255: Figueiredo vs. Perez 21 novembre 2020 5 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Difende il titolo femminile dei pesi mosca UFC
Vittoria 19-3 Bandiera degli Stati Uniti Katlyn Chookagian KO tecnico (gomitate e pugni) UFC 247: Jones vs. Reyes 8 febbraio 2020 3 1:03 Bandiera degli Stati Uniti Houston, Stati Uniti Difende il titolo femminile dei pesi mosca UFC
Vittoria 18-3 Bandiera degli Stati Uniti Liz Carmouche Decisione (unanime) UFC Fight Night: Shevchenko vs. Carmouche 2 10 agosto 2019 5 5:00 Bandiera dell'Uruguay Montevideo, Uruguay Difende il titolo femminile dei pesi mosca UFC
Vittoria 17-3 Bandiera degli Stati Uniti Jessica Eye KO (calcio alla testa) UFC 238: Cejudo vs. Moraes 8 giugno 2019 2 0:26 Bandiera degli Stati Uniti Chicago, Stati Uniti Difende il titolo femminile dei pesi mosca UFC, Performance of the Night
Vittoria 16-3 Bandiera della Polonia Joanna Jędrzejczyk Decisione (unanime) UFC 231: Holloway vs. Ortega 8 dicembre 2018 5 5:00 Bandiera del Canada Toronto, Canada Vince il titolo femminile dei pesi mosca UFC
Vittoria 15-3 Bandiera del Brasile Priscila Cachoeira Sottomissione (rear-naked choke) UFC Fight Night: Machida vs. Anders 3 febbraio 2018 2 4:25 Bandiera del Brasile Belém, Brasile Debutto nei pesi mosca, Performance of the Night
Sconfitta 14-3 Bandiera del Brasile Amanda Nunes Decisione (non unanime) UFC 215: Nunes vs Schevchenko 2 9 settembre 2017 5 5:00 Bandiera del Canada Edmonton, Canada Per il titolo dei pesi gallo femminili UFC
Vittoria 14-2 Bandiera degli Stati Uniti Julianna Peña Sottomissione (armbar) UFC on Fox: Shevchenko vs. Peña 28 gennaio 2017 2 4:29 Bandiera degli Stati Uniti Denver, Stati Uniti Performance of the Night
Vittoria 13-2 Bandiera degli Stati Uniti Holly Holm Decisione (unanime) UFC on Fox: Holm vs. Shevchenko 23 luglio 2016 5 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Chicago, Stati Uniti
Sconfitta 12-2 Bandiera del Brasile Amanda Nunes Decisione (unanime) UFC 196: McGregor vs. Diaz 5 marzo 2016 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 12-1 Bandiera del Canada Sarah Kaufman Decisione (non unanime) UFC on Fox: dos Anjos vs. Cerrone 2 19 dicembre 2015 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Orlando, Stati Uniti Debutto in UFC
Vittoria 11-1 Bandiera degli Stati Uniti Jan Finney Decisione (unanime) Legacy FC 39 27 febbraio 2015 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Houston, Stati Uniti
Vittoria 10-1 Bandiera del Brasile Hellen Bastos KO tecnico (stop medico) Fusion FC 6 26 febbraio 2014 2 3:00 Bandiera del Perù Lima, Perù
Vittoria 9-1 Bandiera dell'Ecuador Priscila Orellana KO tecnico (pugni) Fusion FC 5 18 dicembre 2013 1 0:50 Bandiera del Perù Lima, Perù
Vittoria 8-1 Bandiera del Kazakistan Akjarkyn Baiturbaeva Decisione (unanime) KF-1: MMA World Competition 30 aprile 2011 3 5:00 Bandiera della Corea del Sud Seul, Corea del Sud
Sconfitta 7-1 Bandiera degli Stati Uniti Liz Carmouche KO tecnico (stop medico) C3 Fights: Red River Rivalry 30 settembre 2010 2 3:00 Bandiera degli Stati Uniti Concho, Stati Uniti
Vittoria 7-0 Bandiera della Russia Yulia Nemstova Sottomissione (Ezekiel choke) Professional Free Fight 3 marzo 2006 1 1:11 Bandiera della Russia Krasnodar, Russia
Vittoria 6-0 Kyung Aeh Kim Sottomissione (armbar) WXF: X-Impact World Championships 2005 9 luglio 2005 1 1:09 Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud
Vittoria 5-0 Bandiera del Kazakistan Roza Kalieva Sottomissione (rear-naked choke) Kazakhstan Federation of Pankration 2 22 marzo 2005 1 1:09 Bandiera del Kazakistan Kökşetaw, Kazakistan
Vittoria 4-0 Bandiera del Kazakistan Alla Iskarenova Sottomissione (rear-naked choke) Kazakhstan Federation of Pankration 21 marzo 2005 1 1:12 Bandiera del Kazakistan Kökşetaw, Kazakistan
Vittoria 3-0 Bandiera del Kirghizistan Erkesh Kokoeva KO tecnico (pugni) Kyrgyz Federation of Kulatuu 2 15 ottobre 2004 1 N/A Bandiera del Kirghizistan Kirghizistan
Vittoria 2-0 Bandiera della Corea del Sud Mi Choi Kim Sottomissione (rear-naked choke) WXF: X-Impact World Championships 2003 9 dicembre 2003 1 1:55 Bandiera della Corea del Sud Seul, Corea del Sud
Vittoria 1-0 Bandiera del Kirghizistan Eliza Aidaralieva KO tecnico (pugni) Kyrgyz Federation of Kulatuu 21 aprile 2003 2 N/A Bandiera del Kirghizistan Kirghizistan

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Valentina Shevchenko - Official UFC Fighter Profile, su ufc.com. URL consultato il 7 marzo 2016.
  2. ^ Valentina Shevchenko Talks Cross Sport Success; Signing to Legacy MMA, su wombatsports.wordpress.com, Wombat Sports. URL consultato il 10 febbraio 2015.
  3. ^ 16 x World Muay Thai Champion Valentina Shevchenko, Tiger Muay Thai. URL consultato il 26 ottobre 2014.
  4. ^ Valentina Shevchenko Signs with the UFC; Faces Kaufman in Debut | Wombat Sports, su Wombatsports.wordpress.com, 13 dicembre 2015. URL consultato il 17 dicembre 2015.
  5. ^ Russian fighting technique: History Valentina Shevchenko's, su novostiphuketa.com. URL consultato il 27 ottobre 2015.
  6. ^ (EN) Alexander Lee, Valentina Shevchenko a woman of many nations ahead of first UFC title defense, su mmafighting.com, 7 giugno 2019. URL consultato il 20 giugno 2021.
  7. ^ de Randamie out, Shevchenko to debut against Kaufman, UFC.com, 11 dicembre 2015. URL consultato l'11 dicembre 2015.
  8. ^ Damon Martin, Valentina Shevchenko upsets Sarah Kaufman in UFC debut, su foxsports.com, FOX Sports, 16 dicembre 2015. URL consultato il 20 dicembre 2015.
  9. ^ Dann Stupp, UFC on FOX 17 results: Late replacement Valentina Shevchenko stifles Sarah Kaufman, su MMAjunkie.com, 15 dicembre 2015. URL consultato il 20 dicembre 2015.
  10. ^ Sherdog.com, UFC on Fox 20 ‘Holm vs. Shevchenko’ Results: Play-by-Play & Updates, su Sherdog. URL consultato il 24 luglio 2016.
  11. ^ (EN) mmaimports, Watch A Very Angry Shevchenko Publicly Protest Her Loss To Amanda Nunes At UFC 215, su mmaimports.com. URL consultato il 20 giugno 2021.
  12. ^ (EN) Alexander Lee, Retro Robbery Review: Amanda Nunes vs. Valentina Shevchenko 2 at UFC 215, su mmafighting.com, 18 giugno 2020. URL consultato il 20 giugno 2021.

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