Trilogia del milieu
La trilogia del milieu è un termine che designa tre film noir-poliziotteschi diretti da Fernando Di Leo tra il 1972 ed il 1973.
Film
[modifica | modifica wikitesto]Le pellicole facenti parte della trilogia sono:
- Milano calibro 9 (1972), con Gastone Moschin, Mario Adorf e Barbara Bouchet
- La mala ordina (1972), con Mario Adorf, Henry Silva e Woody Strode
- Il boss (1973), con Henry Silva e Gianni Garko
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]I tre film sono molto duri e violenti. Milano calibro 9 e La mala ordina sono ambientati a Milano, ma la città viene mostrata in maniera differente nei due film. Grigia e cupa nel primo, primaverile e solare nel secondo. Il boss invece è ambientato in una Palermo notturna che si riconosce a fatica.
Milano calibro 9 è un film senza speranza,[1] La mala ordina mostra più ironia e ha un finale più "lieto",[1] mentre Il boss è sicuramente il film più cinico e nichilista della trilogia,[1] ed ebbe dei problemi con la censura: l'allora ministro dei rapporti col parlamento, il democristiano Giovanni Gioia, denunciò Di Leo, perché riconobbe il suo nome (insieme a quelli di Tommaso Buscetta e Salvo Lima), in un dialogo del film riguardante alcuni mafiosi. All'ultimo momento però Gioia ritirò la denuncia.[1]
Questi tre film sono molto amati dal regista Quentin Tarantino, che ha dichiarato di essersi ispirato ai due scagnozzi de La mala ordina per creare le figure di Jules Winnfield e Vincent Vega, i due gangster del suo film Pulp Fiction.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Milano calibro 9, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) La mala ordina, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Il boss, su IMDb, IMDb.com.