Torpedo blu
| Torpedo blu | |
|---|---|
| Artista | Giorgio Gaber |
| Autore/i | Leo Chiosso, Giorgio Gaber |
| Genere | Swing Jazz |
| Esecuzioni notevoli | Lucio Dalla, Oblivion |
| Pubblicazione originale | |
| Incisione | Torpedo blu/C'era una volta un clan |
| Data | 1968 |
| Etichetta | Vedette Records – VVN 33152 |
| Durata | 2:50 |
Torpedo blu è una canzone scritta da Leo Chiosso e Giorgio Gaber, incisa nel 1968 [1].
Storia e testo[modifica | modifica wikitesto]
«Vengo a prenderti stasera con la mia torpedo blu
l’automobile sportiva che mi dà un tocco di gioventù.»
L'auto che dà il titolo alla canzone è un modello nato in Francia nel 1906. Il modello Torpedo è stato il più diffuso per le auto di lusso fino a tutti gli anni '30[2]. Carrozzeria scoperta, linea guizzante, la Torpedo è stato il mezzo di locomozione preferito di Filippo Tommaso Marinetti e dei gangster della Chicago degli anni ruggenti.[3].
Il testo di Chiosso riecheggia le atmosfere americane come, a suo tempo, aveva scritto i testi delle canzoni di Fred Buscaglione con questo immaginario da bulli e pupe. In questo caso il paroliere cita Al Capone e Jean Harlow.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ TORPEDO BLU/C'ERA UNA VOLTA UN CLAN, su Discografia Nazionale della Canzone Italiana. URL consultato il 26 settembre 2023.
- ^ TORPEDO BLU, su Hit Parade Italia. URL consultato il 26 settembre 2023.
- ^ TORPEDO BLU, su Il Sole 24 ore, 7 agosto 2017. URL consultato il 26 settembre 2023.
