Stéphanie di Monaco
Stéphanie di Monaco | |
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La principessa Stéphanie nel 2013 | |
Principessa di Monaco | |
In carica | dal 1⁰ febbraio 1965 |
Nome completo | francese: Stéphanie Marie Elisabeth italiano: Stefania Maria Elisabetta |
Trattamento | Sua Altezza Serenissima |
Nascita | Palazzo dei Principi, Monaco Vecchia, Monaco, 1º febbraio 1965 |
Dinastia | Grimaldi |
Padre | Ranieri III di Monaco |
Madre | Grace Kelly |
Coniugi | Daniel Ducruet (1995-1996) Adans Lopez Peres (2003-2004) |
Figli | Prime nozze: Louis Pauline Camille (naturale) |
Religione | Cattolicesimo |
Stéphanie | |
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Nazionalità | Monaco |
Genere | Pop |
Periodo di attività musicale | 1986 – 1992 2006 |
Album pubblicati | 2 |
Sito ufficiale | |
Stéphanie di Monaco (nome completo in francese Stéphanie Marie Elisabeth; Monaco Vecchia, 1º febbraio 1965) è una principessa ed ex cantante monegasca.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Gioventù
[modifica | modifica wikitesto]La principessa Stéphanie è nata nel 1965 al palazzo Grimaldi, terzogenita di Ranieri III e di Grace Kelly.[1] Venne battezzata il 13 marzo nella cattedrale di San Nicola ed ebbe come padrini lo zio materno, John Brendan Kelly Jr., e la cugina paterna, la baronessa Elizabeth-Ann de Massy.[1] Venne iscritta alla Cours Hattemer a Parigi e negli anni scolastici studiò danza classica e pianoforte.[2] Nel 1971 le venne intitolata una cultivar di rosa ibrida di Tea.[3][4]
Frequentò le scuole secondarie al Pensionnat des Dames de Saint-Maur a Monaco Vecchia e al Cours Dupanloup a Parigi, città in cui praticò ginnastica ad alto livello tra il 1974 e il 1979.[2] Sostenne l'esame di maturità nel 1982 e padroneggia fluentemente anche l'inglese e l'italiano.[2] Il 13 settembre dello stesso anno subì un incidente automobilistico con sua madre al volante di ritorno a Monaco da Peille.[1]
La principessa Grace perse la vita il giorno seguente e Stéphanie fu trasferita in ospedale per la frattura di una vertebra del collo.[1] Circolarono voci secondo cui alla guida dell'automobile ci fosse Stéphanie, che non poté partecipare al funerale della madre a causa del suo ricovero.[1] Si rifiutò di parlare dell'incidente fino al 1989, quando respinse le accuse che la volevano alla guida della vettura.[1] Studiò fashion styling tra il 1983 e il 1984 alla Christian Dior Couture con il designer Marc Bohan.[2]
Attività
[modifica | modifica wikitesto]Tra il 1978 e il 1979 fu la madrina dei Gran Premi di Ginnastica di Parigi.[2] A metà degli anni ottanta iniziò a fare da modella per Vogue e Vanity Fair e dal 1985 presiede il Comitato d'Organizzazione del Teatro Principessa Grace e la giuria del festival Monte-Carlo Magic Star.[2] Dallo stesso anno al 1987 disegnò una collezione di costumi da bagno e abiti da spiaggia intitolata Pool Position.[2] La presentò con Alix de la Comble a un pubblico che includeva Helmut Newton e Karl Lagerfeld.[5]
Nel 1986 debuttò come cantante pubblicando il singolo Ouragan nell'album Besoin, che vendette più di 2 milioni di copie e le permise di ottenere grande fama.[6] Nel 1987 pubblicò il singolo Young Ones Everywhere a sostegno dell'UNICEF.[7][8] Nel 1991 duettò con Michael Jackson nel brano In the Closet e venne rilasciato il suo secondo album, Stéphanie, che ebbe però un riscontro deludente.[6][9] Nel 2003 fondò l'associazione Femmes face au sida, divenuta Fights Aids Monaco nel 2004.[2]
Dal 2005 presiede il Comitato d'Organizzazione del Festival internazionale del circo di Monte Carlo.[2] Il 10 novembre ricevette l'Ordine dei Grimaldi come riconoscimento alla sua lotta contro l'HIV/AIDS e il suo sostegno alle arti dello spettacolo.[2] Nel 2006 criticò le posizioni di Benedetto XVI contro l'utilizzo dei profilattici e interpretò il singolo di beneficenza contro l'AIDS L'Or De Nos Vies.[10][11]
Il 2 giugno rappresentò Monaco a una riunione di alto livello sulla lotta all'HIV/AIDS presso le Nazioni Unite.[2] Il 6 ottobre venne nominata Rappresentate Speciale dell'UNAIDS, di cui in seguito è diventata Ambasciatrice di Buona Volontà.[2] Il 26 giugno 2010 inaugurò la Maison de Vie a Carpentras, in Francia, una struttura finanziata da Fight Aids Monaco che accoglie le persone affette dalla malattia e permette loro di vivere momenti di riposo.[2]
Matrimoni e diritti di successione
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1992 iniziò una relazione con la guardia del corpo Daniel Ducruet.[1] Si sposarono il 1⁰ luglio 1995 e i figli nati in precedenza, Louis (1992) e Pauline (1994), furono inclusi da allora nella linea di successione al trono.[1] Stéphanie e Ducruet divorziarono il 4 ottobre 1996.[1]
Nel 1998 ha partorito una figlia, Camille, avuta con la guardia del corpo Jean Raymond Gottlieb (1967).[12] Tra il 2001 e il 2002, durante la sua relazione con l'addestratore di elefanti Franco Knie (1954), visse e viaggiò con i suoi figli nel Circo Knie.[1] Sposò a Ginevra il 12 settembre 2003 un acrobata portoghese dello stesso circo, Adans Lopez Peres (1975), da cui ha divorziato nel novembre 2004.[1][13]
Grazie alla riforma apportata nel 2002 alle leggi di successione, che ha ammesso come potenziali eredi al trono i fratelli del sovrano e i loro discendenti legittimi, Stéphanie continua a essere inclusa nella linea di successione.[14] Altrimenti, alla salita al trono del fratello nel 2005, avrebbe perso tale diritto poiché discendente di un sovrano non più regnante.[14]
Patrocini
[modifica | modifica wikitesto]- Presidentessa del Centro della Gioventù di Monaco;[2]
- Presidentessa del Centro di Attività Principessa Stéphanie;[2]
- Membro Onorario del Comitato d'Organizzazione della Fondation Princesse-Grace negli Stati Uniti d'America.[2]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album
[modifica | modifica wikitesto]Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- 1986 - Ouragan
- 1986 - Irresistibile
- 1986 - Flash
- 1986 - One Love To Give / Le sega mauricien (Carrere, 7")
- 1987 - Fleur du mal
- 1987 - Live your life
- 1991 - Winds of Chance
- 1992 - In the closet (con Michael Jackson)
- 2006 - L'or de nos vies
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Stéphanie di Monaco e Daniel Ducruet hanno un figlio e una figlia:[2]
- Louis Robert Paul (Ospedale Principessa Grace, 26 novembre 1992), il 26 luglio 2019 ha sposato con nozze civili a Monaco Marie Hoa Chevallier (28 dicembre 1992), francese di origini vietnamite.[15] Le nozze religiose si tennero il giorno seguente nella cattedrale dell'Immacolata Concezione.[15] Hanno una figlia (stanno aspettando la seconda figlia):
- Pauline Grace Maguy (Ospedale Principessa Grace, 4 maggio 1994).
Con Jean Raymond Gottlieb ha avuto una figlia:
- Camille Marie Kelly (Ospedale Principessa Grace, 15 luglio 1998).[2]
Titoli e trattamento
[modifica | modifica wikitesto]- 1⁰ febbraio 1965 - attuale: Sua Altezza Serenissima, la principessa Stéphanie di Monaco
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Conte Maxence Melchior de Polignac | Conte Charles Marie Thomas de Polignac | ||||||||||||
Caroline Joséphine Le Normand de Morando | |||||||||||||
Conte Pierre de Polignac | |||||||||||||
Susana Mariana de la Torre y Mier | Isidoro Fernando de la Torre y Carsí | ||||||||||||
María Luisa de Mier y Celis | |||||||||||||
Ranieri III di Monaco | |||||||||||||
Luigi II di Monaco | Alberto I di Monaco | ||||||||||||
Maria Vittoria Hamilton | |||||||||||||
Charlotte di Monaco | |||||||||||||
Marie Juliette Louvet | Jacques Henri Louvet | ||||||||||||
Josephine Elmire Piedefer | |||||||||||||
Stefania di Monaco | |||||||||||||
John Henry Kelly | Brian Kelly | ||||||||||||
Honora Margaret McLaughlin | |||||||||||||
John Brendan Kelly | |||||||||||||
Mary Anne Costello | Walter Costello | ||||||||||||
Anne Burke | |||||||||||||
Grace Kelly | |||||||||||||
Carl Majer | Johann Christian Karl Majer | ||||||||||||
Luise Wilhelmine Mathilde Adam | |||||||||||||
Margaret Katherine Majer | |||||||||||||
Margaretha Berg | Georg Berg | ||||||||||||
Elisabetha Röhrig | |||||||||||||
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze monegasche
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j k (EN) Susan Flantzer, Princess Stephanie of Monaco, su unofficialroyalty.com, 15 ottobre 2014. URL consultato il 23 gennaio 2024.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r (FR, EN) S.A.S. La Princesse Stéphanie, su palais.mc. URL consultato il 5 gennaio 2023.
- ^ (FR) Personnalités liées à notre école, su hattemer-academy.com. URL consultato il 26 gennaio 2024.
- ^ (FR) Rosa ‘Stéphanie de Monaco’, su archive.wikiwix.com. URL consultato il 26 gennaio 2024.
- ^ (EN) Laird Borrelli-Persson, Why Stéphanie of Monaco Is Spring 2017's Spirit Animal, su vogue.com, 26 ottobre 2016. URL consultato il 23 gennaio 2024.
- ^ a b (EN) Diana Pearl, The Princess Who Married Her Bodyguard and Joined the Circus: Stéphanie of Monaco's 5 Most Memorable Moments, su people.com, 1⁰ febbraio 2017. URL consultato il 23 gennaio 2024.
- ^ (EN) Stephanie For UNICEF - Young Ones Everywhere (1987, Vinyl), su discogs.com, 5 novembre 2022. URL consultato il 23 gennaio 2024.
- ^ (EN) Phoebe Tatham, Who is Princess Stephanie of Monaco?, su hellomagazine.com, 15 giugno 2023. URL consultato il 23 gennaio 2024.
- ^ Debora Attanasio, Michael Jackson e Stephanie di Monaco, la strana storia fra il re del pop e la figlia di Grace Kelly, su marieclaire.it, 25 giugno 2021. URL consultato il 23 gennaio 2024.
- ^ (FR) La princesse Stéphanie s'en prend au pape, su pariscotedazur.fr, 16 ottobre 2006. URL consultato il 23 gennaio 2024.
- ^ (EN) UNAIDS Special Representative HSH Princess Stephanie of Monaco leads creative AIDS fundraising activities, su unaids.org, 7 dicembre 2006. URL consultato il 23 gennai9 2024.
- ^ (FR) Chi è Camille Gottlieb, la nipote di Grace Kelly identica alla nonna. FOTO, su tg24.sky.it, 17 aprile 2023. URL consultato il 23 gennaio 2024.
- ^ (EN) Luis Manuel de Villena Cabeza, x Adans López Peres, su gw.geneanet.org. URL consultato il 23 gennaio 2024.
- ^ a b (EN) Cara Artman, The Laws of Succession in…Monaco, su royalcentral.co.uk, 9 ottobre 2022. URL consultato il 26 gennaio 2024.
- ^ a b (FR) Louis Ducruet - Biographie & actus, su pointdevue.fr. URL consultato il 26 gennaio 2024.
- ^ Stéphanie de Monaco : on sait maintenant pourquoi sa petite-fille s'appelle Victoire !
- ^ (FR) Victoire Ducruet, su histoiresroyales.fr. URL consultato il 26 gennaio 2024.
- ^ Palazzo di Monaco (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2013).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Stéphanie di Monaco
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su tinyurl.com.
- (EN) Princess Stephanie, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Stéphanie di Monaco, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Stéphanie di Monaco, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Stéphanie di Monaco, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Stéphanie di Monaco, su Genius.com.
- (EN) Stéphanie di Monaco, su IMDb, IMDb.com.
- Fight Aids Monaco, su fightaidsmonaco.com.
- Circo di Monte-Carlo [collegamento interrotto], su montecarlofestivals.com.
- Stéphanie fansite, su danceromance.se. URL consultato il 13 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2009).
- http://www.iltempo.it/2.797/2014/07/15/e-morta-grace-kelly-stroncata-da-un-emorragia-1.1271439 Archiviato il 13 luglio 2015 in Internet Archive.
- https://palais.mc/fr/la-famille-princiere/s-a-s-la-princesse-stephanie/biographie-1-10.html
Controllo di autorità | VIAF (EN) 44320366 · ISNI (EN) 0000 0001 1442 8903 · Europeana agent/base/52530 · LCCN (EN) n88039825 · GND (DE) 118873717 · BNE (ES) XX873620 (data) · BNF (FR) cb120627510 (data) |
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