Stazione di Castellanza

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Disambiguazione – Se stai cercando la stazione ferroviaria dismessa nel 2010, vedi Stazione di Castellanza (1887).
Castellanza
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàBusto Arsizio
Coordinate45°36′37.8″N 8°52′31.84″E / 45.6105°N 8.87551°E45.6105; 8.87551
Lineeferrovia Saronno-Novara
Storia
Stato attualein uso
Attivazione2010
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante
Binari3
OperatoriTrenord

La stazione di Castellanza è una stazione ferroviaria della ferrovia Saronno-Novara, a servizio della città di Castellanza. Si trova nel territorio comunale di Busto Arsizio.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

In seguito alla decisione di interrare la tratta ferroviaria che attraversava la città di Castellanza, fu necessario sostituire la vecchia stazione, posta sulla tratta destinata all'abbandono.

Per evitare i costi elevati di una stazione sotterranea, fu deciso di costruire la nuova stazione al termine del tratto sotterraneo, ad ovest della città, in territorio di Busto Arsizio, vicino a dove i binari sottopassano la linea Domodossola-Milano.

La nuova stazione fu attivata nel 2010, in contemporanea con l'attivazione del nuovo tracciato sotterraneo. Inizialmente semplice fermata, fu innalzata al rango di stazione il 31 luglio dello stesso anno.[1]

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione, gestita da Ferrovienord, dispone di tre binari, di cui il primo ed il secondo sono di corretto tracciato. Il terzo binario è collegato con la stazione di Busto Arsizio di RFI, tuttavia il raccordo non è mai stato attivato, dunque è inutilizzabile.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è servita dai treni regionali in servizio sulla tratta MilanoSaronnoNovara da Milano Cadorna e Milano–Saronno–Malpensa da Milano Centrale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Impianti FERROVIENORD, in I Treni, n. 329, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, settembre 2010, p. 6, ISSN 0392-4602 (WC · ACNP).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Vittorio Cervigni, Niente più ostacoli per Malpensa, in I Treni, n. 324, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, marzo 2010, pp. 27-30, ISSN 0392-4602 (WC · ACNP).

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