Eugenio Giani: differenze tra le versioni
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Nelle [[Elezioni regionali in Toscana del 2015|elezioni regionali del 2015]], in cui totalizza 10505 preferenze personali nel solo comune di Firenze, viene eletto Presidente del Consiglio regionale della Toscana<ref name=consiglio>{{cita web|url=https://www.consiglio.regione.toscana.it/consiglieri/scheda_consigliere.aspx?id=23|titolo=Eugenio Giani|pubblicazione=Consiglio Regionale della Toscana}}</ref><ref>{{cita news|url=http://firenze.repubblica.it/cronaca/2015/06/25/news/giani_eletto_presidente_del_consiglio_regionale-117681853/|titolo=Giani eletto presidente del Consiglio Regionale|data=25 giugno 2015|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]}}</ref>. È il promotore della Legge Regionale 59/2015 che prevede la presenza dei rappresentanti della Regione in occasioni istituzionali con fascia bianco e rossa, colori della Toscana, oltre a molte leggi a sostegno dell'economia locale e delle tradizioni popolari. |
Nelle [[Elezioni regionali in Toscana del 2015|elezioni regionali del 2015]], in cui totalizza 10505 preferenze personali nel solo comune di Firenze, viene eletto Presidente del Consiglio regionale della Toscana<ref name=consiglio>{{cita web|url=https://www.consiglio.regione.toscana.it/consiglieri/scheda_consigliere.aspx?id=23|titolo=Eugenio Giani|pubblicazione=Consiglio Regionale della Toscana}}</ref><ref>{{cita news|url=http://firenze.repubblica.it/cronaca/2015/06/25/news/giani_eletto_presidente_del_consiglio_regionale-117681853/|titolo=Giani eletto presidente del Consiglio Regionale|data=25 giugno 2015|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]}}</ref>. È il promotore della Legge Regionale 59/2015 che prevede la presenza dei rappresentanti della Regione in occasioni istituzionali con fascia bianco e rossa, colori della Toscana, oltre a molte leggi a sostegno dell'economia locale e delle tradizioni popolari. |
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[[File:Eugenio Giani e Susanna Ceccardi.jpg|thumb|Eugenio Giani con Susanna Ceccardi al confronto del 13 luglio 2020 nell'auditorium de [[La Nazione]] a Firenze.<ref>{{cita news|url=https://www.lanazione.it/politica/giani-ceccardi-confronto-1.5308301|titolo=Regionali Toscana: Giani-Ceccardi, confronto a La Nazione / VIDEO|accesso=6 agosto 2020|data=13 luglio 2020|nome=Franceso|cognome=Marinari|pubblicazione=La Nazione}}</ref>]] |
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Nel dicembre del 2019 viene lanciata la sua candidatura senza primarie come Presidente della Regione Toscana in vista delle [[Elezioni regionali italiane del 2020|elezioni regionali del 2020]] con un documento sottoscritto da 15 fra partiti e movimenti «civici, riformisti, ecologisti, liberaldemocratici e progressisti» tra cui PD, [[Italia Viva]], [[+Europa]], [[Partito Socialista Italiano (2007)|PSI]] e [[Europa Verde]] e dopo un lungo confronto anche da ''2020 a Sinistra'', [[Articolo Uno (partito politico)|Articolo Uno]] e [[Sinistra Italiana]] vicini al governatore uscente [[Enrico Rossi]]<ref>[https://www.adnkronos.com/fatti/politica/2019/12/21/elezioni-toscana-centrosinistra-candida-eugenio-giani_4lI3Zq4sZuR2xty5xxSvXM.html?refresh_ce Elezioni Toscana, centrosinistra candida Eugenio Giani]</ref><ref>[https://ilmanifesto.it/regionali-toscana-candidato-centrosinistra-senza-primarie/ Regionali Toscana, il candidato del centrosinistra scelto senza primarie]</ref>. |
Nel dicembre del 2019 viene lanciata la sua candidatura senza primarie come Presidente della Regione Toscana in vista delle [[Elezioni regionali italiane del 2020|elezioni regionali del 2020]] con un documento sottoscritto da 15 fra partiti e movimenti «civici, riformisti, ecologisti, liberaldemocratici e progressisti» tra cui PD, [[Italia Viva]], [[+Europa]], [[Partito Socialista Italiano (2007)|PSI]] e [[Europa Verde]] e dopo un lungo confronto anche da ''2020 a Sinistra'', [[Articolo Uno (partito politico)|Articolo Uno]] e [[Sinistra Italiana]] vicini al governatore uscente [[Enrico Rossi]]<ref>[https://www.adnkronos.com/fatti/politica/2019/12/21/elezioni-toscana-centrosinistra-candida-eugenio-giani_4lI3Zq4sZuR2xty5xxSvXM.html?refresh_ce Elezioni Toscana, centrosinistra candida Eugenio Giani]</ref><ref>[https://ilmanifesto.it/regionali-toscana-candidato-centrosinistra-senza-primarie/ Regionali Toscana, il candidato del centrosinistra scelto senza primarie]</ref>. |
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Versione delle 05:19, 6 ago 2020
| Eugenio Giani | |
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| 10° Presidente del Consiglio regionale della Toscana | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 25 giugno 2015 |
| Predecessore | Alberto Monaci |
| Dati generali | |
| Partito politico | Partito Democratico (dal 2007) In precedenza: PSI (1990-1994) SI (1994-1998) SDI (1998-2007) |
| Titolo di studio | Laurea in Giurisprudenza |
| Università | Università degli studi di Firenze |
Eugenio Giani (Empoli, 30 giugno 1959) è un politico e storico italiano, presidente del Consiglio regionale della Toscana dal 25 giugno 2015.[1]
Biografia
Si laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Firenze[1] e inizia il praticantato legale nello Studio di Alberto Predieri.
Sposato con Angela Guasti, ha due figli: Gabriele e Lorenzo.[1]
Attività letteraria
Appassionato di storia medievale e contemporanea, pubblica numerosi libri che ripercorrono le vicende della Toscana e della città di Firenze. È autore di saggi e libri di carattere sportivo e culturale e storico, tra i quali il volume Firenze Giorno per Giorno, nel quale si identifica un evento storico su Firenze per ogni giorno dell'anno, Festività Fiorentine, insieme a Luciano Artusi e Anita Valentini, Il Corteo della Repubblica Fiorentina con Luca Giannelli e in ultimo il libro su Il centocinquantesimo anniversario del plebiscito in Toscana per l'unità d'Italia (11-12 marzo 1860) insieme ad Anita Valentini.
È stato Presidente della Società Dantesca Italiana dal 2011 al 2015 e Presidente dell'Ente Casa Buonarroti dal 2008 al 2016. Dal 2015 è Presidente del Museo Casa di Dante.
Attività politica
Nel 1990 è eletto al Consiglio comunale di Firenze nelle liste del Partito Socialista Italiano, svolgendo negli anni funzioni di presidente della Commissione per l'elaborazione dello statuto e poi più volte assessore; ha successivamente aderito ai Socialisti Italiani, ai Socialisti Democratici Italiani e poi al Partito Democratico. È stato presidente del Consiglio comunale di Firenze, avendo ricevuto alle elezioni comunali del 2009 il maggior numero di consensi tra i consiglieri comunali[2].
Nelle elezioni regionali del 2015, in cui totalizza 10505 preferenze personali nel solo comune di Firenze, viene eletto Presidente del Consiglio regionale della Toscana[2][3]. È il promotore della Legge Regionale 59/2015 che prevede la presenza dei rappresentanti della Regione in occasioni istituzionali con fascia bianco e rossa, colori della Toscana, oltre a molte leggi a sostegno dell'economia locale e delle tradizioni popolari.
Nel dicembre del 2019 viene lanciata la sua candidatura senza primarie come Presidente della Regione Toscana in vista delle elezioni regionali del 2020 con un documento sottoscritto da 15 fra partiti e movimenti «civici, riformisti, ecologisti, liberaldemocratici e progressisti» tra cui PD, Italia Viva, +Europa, PSI e Europa Verde e dopo un lungo confronto anche da 2020 a Sinistra, Articolo Uno e Sinistra Italiana vicini al governatore uscente Enrico Rossi[5][6].
Si è contraddistinto nell’emergenza COVID-19 per un approccio tendente all’aperture e al sostegno ed alle attività economiche, in contrasto con la linea più cauta del governatore Rossi.[senza fonte]
L'impegno in ambito sportivo
Nell'estate 2002, da Assessore allo Sport del Comune di Firenze assieme al Sindaco Leonardo Domenici, è stato impegnato attivamente per la rinascita della Fiorentina. Il 1º agosto 2002 si reca in Consiglio federale a Roma nella sede della Federazione italiana giuoco calcio, per evitare che la Fiorentina, radiata, ripartisse dalla terza categoria tra i dilettanti. Chiede una deroga alla radiazione attraverso la costituzione di una nuova società che potesse ripartire almeno dalla Serie C2, appellandosi all’articolo 52 del Codice sportivo per il calcio. La sera stessa, con il Sindaco Domenici, costituiscono a loro nome la nuova società che nei giorni successivi fu ceduta alla famiglia Della Valle, che il 10 agosto capitalizzò la nuova società che giocò quella stagione sportiva con il nome di Florentia Viola, prima del riacquisto dei titoli sportivi dal curatore fallimentare[7].
Opere
- Firenze e la Fiorentina, Firenze, 2005
- Il Corteo della Repubblica Fiorentina con Luca Giannelli, Firenze, 2002
- Porta Romana, due piazze e un parcheggio in Oltrarno, insieme a Franco Cesati, Firenze, 1997, Nuova Grafica Fiorentina per Loggia de' Lanzi
- L'Iris di Firenze, fiore e stemma della Città, Alessandra Perugi, presentazione, 2013, Il Valico Edizioni
Note
- ^ a b c Eugenio Giani, su consiglio.regione.toscana.it, Consiglio Regionale della Toscana. URL consultato il 15 luglio 2020.
- ^ a b Eugenio Giani, in Consiglio Regionale della Toscana.
- ^ Giani eletto presidente del Consiglio Regionale, in La Repubblica, 25 giugno 2015.
- ^ Franceso Marinari, Regionali Toscana: Giani-Ceccardi, confronto a La Nazione / VIDEO, in La Nazione, 13 luglio 2020. URL consultato il 6 agosto 2020.
- ^ Elezioni Toscana, centrosinistra candida Eugenio Giani
- ^ Regionali Toscana, il candidato del centrosinistra scelto senza primarie
- ^ Fiorentina – Florentia Viola: Eugenio Giani racconta quel primo agosto del 2002
Altri progetti
Wikiquote contiene citazioni di o su Eugenio Giani
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Eugenio Giani
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su eugeniogiani.it.
- Giani, Eugenio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Opere di Eugenio Giani, su Open Library, Internet Archive.
- Eugenio Giani, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
- Eugenio Giani, su Openpolis, Associazione Openpolis.
- Registrazioni di Eugenio Giani, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 55928043 · ISNI (EN) 0000 0000 8384 3337 · SBN CFIV163551 · BAV 495/309239 · LCCN (EN) n98054821 · GND (DE) 137447744 · WorldCat Identities (EN) lccn-n98054821 |
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