Tullio Altamura: differenze tra le versioni

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==Biografia==
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Dopo il liceo, durante il quale è stato animatore della radio interna dell'istituto, si è dedicato dapprima alla recitazione da dilettante e successivamente, a partire dal 1954 ha intrapreso la carriera di attore partecipando ad alcuni film e a qualche [[carosello]] pubblicitario. Nel 1961 ha esordito anche in teatro recitando in ''Sacco e Vanzetti'' accanto a Gian Maria Volonté, Ivo Garrani e Giancarlo Sbragia.
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Versione delle 00:34, 3 giu 2020

Tullio Altamura nel film Madri pericolose

Tullio Altamura (Bologna, 18 luglio 1924) è un attore e doppiatore italiano.

Biografia

Dopo il liceo, durante il quale è stato animatore della radio interna dell'istituto, si è dedicato dapprima alla recitazione da dilettante e successivamente, a partire dal 1954 ha intrapreso la carriera di attore partecipando ad alcuni film e a qualche carosello pubblicitario. Nel 1961 ha esordito anche in teatro recitando in Sacco e Vanzetti accanto a Gian Maria Volonté, Ivo Garrani e Giancarlo Sbragia.

Ha preso parte a diversi sceneggiati televisivi, tra i quali Diario di un maestro di Vittorio De Seta, L'isola del tesoro e Ottocento, entrambe per la regia di Anton Giulio Majano. Per la televisione ha diretto alcuni documentari e inchieste di carattere sociologico che lo hanno portato a vincere un premio al quarantunesimo Festival del Cinema di Salerno nella sezione documentari con Itinerario differente.

Al cinema (dove spesso ha utilizzato lo pseudonimo Tor Altmayer) ha preso parte a numerosi film, tra i quali Labbra rosse di Giuseppe Bennati, La lunga notte del '43 di Florestano Vancini e Libera, amore mio... di Mauro Bolognini.

Filmografia parziale

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN311614488 · GND (DE1061356833 · BNE (ESXX6205734 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-311614488