Guido Salvini (regista)
Guido Salvini (Firenze, 1893 – Firenze, 4 maggio 1965) è stato un regista, docente e sceneggiatore italiano.
Indice
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nipote del grande attore Tommaso Salvini - suo padre, lo scultore e direttore della gipsoteca di Firenze Mario Salvini, era il figlio del grande attore - e quindi nipote anche dell'altro figlio di Tommaso, Gustavo Salvini, nel 1924 fu tra i fondatori del Teatro d'Arte di Roma diretto da Luigi Pirandello.
Diresse 296 lavori: 147 spettacoli di prosa, 125 opere, 4 operette, 10 balletti, 4 pantomime e 6 film. Organizzò importanti tournée del teatro d'opera e di prosa italiano all'estero.
Nel 1932 assunse la direzione del II Festival Musicale di Venezia. Come responsabile del settore prosa del primo Maggio Fiorentino, nel 1933 portò a Firenze Max Reinhardt e Jacques Copeau.
Nel 1935 venne chiamato da Reinhardt al Festival di Salisburgo dove allestì un famoso Falstaff diretto da Arturo Toscanini.
È sepolto nel Cimitero delle Porte Sante in Firenze.
L'Accademia[modifica | modifica wikitesto]
Dal 1938 al 1944 fu maestro di regia all'Accademia nazionale d'arte drammatica: tra i suoi allievi figurarono Luigi Squarzina, Vito Pandolfi, Luciano Salce.
Nel 1946 fondò la rivista Teatro.
Dal 1950 al 1951 diresse la Compagnia del Teatro Nazionale, che vide tra i componenti attori come Edda Albertini, Vittorio Gassman, Giorgio Albertazzi, Vivi Gioi, Massimo Girotti, Gabriele Ferzetti.
Regie teatrali[modifica | modifica wikitesto]
- Cristo ha ucciso, di Gian Paolo Callegari, Teatro la Fenice Venezia, 30 settembre 1948.
Prosa radiofonica Rai[modifica | modifica wikitesto]
- Santa Giovanna, di Thierry Maulnier, regia di Guido Salvini, trasmessa il 1º novembre 1951.
Prosa televisiva Rai[modifica | modifica wikitesto]
Filmografia[modifica | modifica wikitesto]
- Regina della Scala (1936), sceneggiatura e regia (co-diretto con Camillo Mastrocinque)
- L'orizzonte dipinto (1941), sceneggiatura e regia
- Quartetto pazzo (1944), sceneggiatura e regia
- Ultimo amore, regia di Luigi Chiarini (1947), attore
- Clandestino a Trieste (1951), regia
- Il conte Aquila (1954), regia e sceneggiatura
- Adriana Lecouvreur (1955), sceneggiatura e regia
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Guido Salvini, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- Guido Salvini nel Dizionario dello Spettacolo del Novecento, su delteatro.it. URL consultato il 12 novembre 2007 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2007).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 51950259 · ISNI (EN) 0000 0001 1642 2644 · SBN IT\ICCU\SBLV\162168 · LCCN (EN) no2006129519 · GND (DE) 13259949X · BNF (FR) cb14654339m (data) · WorldCat Identities (EN) no2006-129519 |
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