Fontana luminosa: differenze tra le versioni
Recupero di 0 fonte/i e segnalazione di 1 link interrotto/i. #IABot (v1.6.1) |
|||
Riga 41: | Riga 41: | ||
{{Interprogetto|commons=Category:Fontana luminosa (L'Aquila)}} |
{{Interprogetto|commons=Category:Fontana luminosa (L'Aquila)}} |
||
{{ |
{{Palazzi dell'Aquila}} |
||
{{Portale|architettura|L'Aquila}} |
{{Portale|architettura|L'Aquila}} |
||
Versione delle 23:27, 12 giu 2019
Fontana Luminosa | |
---|---|
Autore | Nicola D'Antino |
Data | 1934 |
Materiale | travertino, marmo. |
Ubicazione | Piazza Battaglione degli Alpini, L'Aquila |
Coordinate | 42°21′13.8″N 13°24′04.8″E / 42.353833°N 13.401333°E |
La Fontana luminosa è una fontana dell'Aquila.
Storia
Venne realizzata nel 1934 dallo scultore Nicola D'Antino a conclusione di un lungo e impegnativo progetto di sistemazione urbanistica della città cominciato nel 1927 e che lo portò anche alla realizzazione delle fontane gemelle di piazza Duomo.[1]
È stata sottoposta a numerosi restauri di cui l'ultimo successivo al terremoto dell'Aquila del 2009 dal quale, tuttavia, la fontana non ha subito gravi danni. È tornata fruibile al pubblico nel dicembre del 2016.
Descrizione
La fontana è caratterizzata da due nudi femminili in bronzo sorreggenti la caratteristica conca abruzzese, posti su una vasca a pianta circolare, posta rialzata da gradini rispetto al livello della strada. È situata al centro di piazza Battaglione Alpini, all'ingresso di corso Vittorio Emanuele II e, quindi, del centro storico della città; la sua funzione di propileo è accentuato dagli edifici gemelli di Palazzo del Combattente e Palazzo Leone prospicienti la fontana.
Prende il nome dal suggestivo gioco di luci sull'acqua che si anima nelle ore notturne.
La piazza e la fontana costituiscono un punto di ritrovo per gli aquilani. L'area è circondata solo per metà da edifici, aprendosi per un quarto al parco del castello e per il restante quarto alla zona degli impianti sportivi. Particolarmente apprezzato è il panorama che si ha dalla fontana verso il Gran Sasso.
Note
- ^ Il Capoluogo, Nicola D'Antino, lo scultore delle fontane dell'Aquila [collegamento interrotto], su ilcapoluogo.com, 06-12-10.
Bibliografia
- Alessandro Clementi, Elio Piroddi, L'Aquila, 4ª ed., Bari, Editori Laterza, 1986.
- Touring Club Italiano, L'Italia - Abruzzo e Molise, Milano, Touring Editore, 2005.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fontana luminosa