Sancha di León e Castiglia

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Sancha di Leon e Castiglia
Regina consorte di Navarra
Stemma
Stemma
In carica20 luglio 1153 –
5 agosto 1177
PredecessoreUrraca Alfonso di Castiglia
SuccessoreCostanza di Tolosa
Nascita1139
MortePamplona, 5 agosto 1177
Luogo di sepolturaCattedrale di Pamplona
Casa realeAnscarici (nascita)
Navarra (matrimonio)
PadreAlfonso VII di León
MadreBerengaria di Barcellona
ConiugeSancho VI di Navarra
FigliBerengaria
Sancho VII
Bianca
Fernando
Ramiro
Costanza
ReligioneCattolicesimo
Regno di León
León

Garcia I
Ordoño II
Fruela II
Figli
Alfonso IV
Figli
Ramiro II
Ordoño III
Figli
Sancho I
Figli
Ordoño IV
Ramiro III
Figli
  • Ordono
Bermudo II
Figli
Alfonso V
Figli
Bermudo III
Sancha I con Ferdinando I
Figli
Alfonso VI (deposto, nel 1072, per pochi mesi, da Sancho II)
Figli
Urraca I
Figli
Alfonso VII
Ferdinando II
Figli
Alfonso IX
Figli
Sancha II e Dolce I
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Sancha di Castiglia, (Sancha anche in spagnolo, in asturiano, in aragonese, in portoghese e in galiziano, Sança, in catalano e Antsa in basco, Sancia in latino) (1139Pamplona, 5 agosto 1177[1][2]), è stata infanta di Castiglia e regina consorte di Navarra[3].

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Figlia del re di León e Castiglia Alfonso VII l'Imperatore e di Berenguela di Barcellona, figlia primogenita del conte di Barcellona, Gerona, Osona e Carcassonne, Raimondo Berengario III e la sua seconda moglie, la contessa di Provenza e Gévaudan, Dolce I (1090-1129)[4][5][6].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

La penisola iberica nella seconda metà del XII secolo

Il cronista, Rodrigo Jiménez de Rada, nel suo De Rebus Hispaniæ la elenca tra i figli di Alfonso VII l'Imperatore e Berenguela di Barcellona chiamandola erroneamente Beata[4].

Secondo le Cronache di Navarra[7], il 20 luglio 1153, a Carrión de los Condes (Palencia), Sancha sposò il re di Pamplona, Sancho VI il Saggio[4], figlio del re di Pamplona, Garcia IV Ramirez il Restauratore e Margherita de l'Aigle, figlia di Gibert de l'Aigle.
Questo matrimonio fu celebrato per rinsaldare i legami tra i regni di León e Castiglia e quello di Pamplona. Ma dopo la morte di Alfonso VII, la guerra tra i due regni riprese, con alterne vicende.

Sancha morì nel 1177 o forse nel 1179 e fu inumata nella cattedrale di Santa Maria, a Pamplona[4], dove circa quindici anni dopo fu raggiunta dal marito che non si era più risposato.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Dal suo matrimonio, Sancha ebbe sei figli:[8][9][10]

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Regno di León
León

Garcia I
Ordoño II
Fruela II
Figli
Alfonso IV
Figli
Ramiro II
Ordoño III
Figli
Sancho I
Figli
Ordoño IV
Ramiro III
Figli
  • Ordono
Bermudo II
Figli
Alfonso V
Figli
Bermudo III
Sancha I con Ferdinando I
Figli
Alfonso VI (deposto, nel 1072, per pochi mesi, da Sancho II)
Figli
Urraca I
Figli
Alfonso VII
Ferdinando II
Figli
Alfonso IX
Figli
Sancha II e Dolce I
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Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Guglielmo I di Borgogna Rinaldo I di Borgogna  
 
Alice di Normandia  
Raimondo di Borgogna  
Stefania di Longwy Adalberto III di Longwy(supposto)  
 
Clemenza di Foix (supposto)  
Alfonso VII di León  
Alfonso VI di León Ferdinando I di León  
 
Sancha I di León  
Urraca I di León  
Costanza di Borgogna Roberto I di Borgogna  
 
Helie di Semur  
Sancha di León e Castiglia  
Raimondo Berengario II di Barcellona Raimondo Berengario I di Barcellona  
 
Almodis de La Marche  
Raimondo Berengario III di Barcellona  
Matilde d'Altavilla Roberto il Guiscardo  
 
Sichelgaita di Salerno  
Berengaria di Barcellona  
Gilbert I, conte di Gèvaudaun Berengario II, Visconte di Rodés  
 
Adele, Viscontessa di Carlat  
Dolce I di Provenza  
Gerberga di Provenza Goffredo I di Provenza  
 
Etienette di Marsiglia  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Secondo gli Annali toledani, Sancha morì il 5 agosto 1177, mentre secondo le Cronache di Navarra morì nell'agosto del 1179.
  2. ^ Gli Annali toledani sono una serie di annali, raccolto in tre parti riguardanti il regno di Toledo, il primo narra il periodo che inizia con la creazione della Contea di Castiglia, sino al 1219, il secondo termina col 1250 ed il terzo arriva sino al secolo XIV.
  3. ^ Già il padre di Sancho VI il Saggio, Garcia IV Ramirez il Restauratore, aveva cominciato a farsi chiamare re di Navarra anziché re di Pamplona. Con Sancho VI il titolo fu definitivamente Re di Navarra.
  4. ^ a b c d (EN) Dinastie reali di Castiglia
  5. ^ (EN) Casa d'Ivrea-genealogy
  6. ^ (DE) Alfonso VII genealogie mittelalter Archiviato il 29 settembre 2007 in Internet Archive.
  7. ^ Le Cronache di Navarra sono un insieme di narrazioni storiche, scritte in parte in latino e in parte in una lingua romanza, aragonese, inerente alla regione navarro-aragonese, a partire dal primo secolo, sino al 1186; la cronaca è divisa in 6 parti, la prima riguarda i re di Aragona dal regno di Ramiro I di Aragona a quello di Alfonso il Casto o il Trovatore, mentre la seconda è dedicata alla dinastia di Rodrigo Diaz (il Cid)
  8. ^ (EN) Dinastie reali di Navarra
  9. ^ a b (EN) Re di Navarra -genealogy
  10. ^ (DE) Sancho VI genealogie mittelalter Archiviato il 29 settembre 2007 in Internet Archive.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Rafael Altamira, La Spagna (1031-1248), in "Storia del mondo medievale", vol. V, 1999, pp. 865–896

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]