Sancho VI di Navarra

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Sancho VI
Disegno di un sigillo incompleto di Sancho VI
Re di Navarra
Stemma
Stemma
In carica1150 - 1194
PredecessoreGarcía IV Ramírez
SuccessoreSancho VII
Nome completoSancho Garcés
Nascita1132
MortePamplona, 27 giugno 1194
Casa realeCasa di Navarra
PadreGarcía IV Ramírez
MadreMargherita de l'Aigle
ConsorteSancha di León e Castiglia
FigliBerengaria
Sancho VII
Bianca
Fernando
Ramiro
Costanza

Sancho Garcés, detto el Sabio (il Saggio). (Sancho in spagnolo, aragonese, portoghese e galiziano; Sanç in catalano; Antso in basco) (1132Pamplona, 27 giugno 1194), fu re di Navarra dal 1150 al 1194.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Figlio del re di Navarra García IV Ramírez il Restauratore e di Margherita de l'Aigle (?-25 maggio 1141), figlia di Gilbert de l'Aigle e Giuliana di Perche[1][2][3].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il Regno di Navarra durante il regno di Sancho VI il Saggio.

      Regno di Navarra

      Territorio controllato e annesso definitivamente nel 1198-1200

      Conquiste a partire dal 1189

      Conquiste temporanee

      Regno di Artajona controllato da Sancho III di Castiglia (1153-1158)

      Regno de Nájera

      Regno di Castiglia

      Corona d'Aragona

Nel 1150, alla morte del padre, gli succedette sul trono di Navarra[1].

Nel 1151 fu firmato tra il re di León e Castiglia Alfonso VII e il principe d'Aragona e conte di Barcellona Raimondo Berengario IV il Trattato di Tudilén, che, oltre che prevedere la spartizione delle future conquiste delle terre musulmane confermava, in chiave anti navarrese, il trattato, del 1140, stipulato a Carrión de los Condes, che prevedeva la spartizione della Navarra.

Sempre nello stesso anno (1151), dato che il matrimonio tra sua sorella Bianca di Navarra e Raimondo Berengario IV non si era potuto realizzare in quanto Berengario aveva appena sposato la regina d'Aragona, Petronilla, Bianca andò in sposa al figlio di Alfonso VII, Sancho, futuro re di Castiglia e Sancho VI si riconobbe vassallo del regno di Castiglia.

Nel 1153 l'alleanza con la Castiglia fu rafforzata dal matrimonio, celebrato, il 20 luglio, a Carrión de los Condes (Palencia), di Sancho con Sancha di Castiglia, figlia di Alfonso VII e di Berenguela di Barcellona, figlia del conte di Barcellona Raimondo Berengario III e quindi sorella di Raimondo Berengario IV.
Con il successivo accordo di Soria, i confini, tra Navarra e Castiglia, vennero confermati.

Nel 1157, alla morte di Alfonso VII, tentò di attaccare la Castiglia, ma il nuovo re di Castiglia, Sancho III si seppe difendere egregiamente.

Però, nel 1158, con l'ascesa al trono del nuovo re di Castiglia, un bambino di tre anni, Alfonso VIII, Sancho riuscì a riportare sotto il suo controllo le città della Rioja che si trovavano sul confine tra Navarra e Castiglia.

Nel 1162, con la morte del principe di Aragona Raimondo Berengario IV, i rapporti tra Navarra e Aragona migliorarono e anche dopo che la regina Petronilla aveva abdicato furono buoni anche con ol nuovo re d'Aragona, Alfonso II il Casto, con cui raggiunse un accordo, per la spartizione delle future conquiste dei territori di al-Andalus.

Regno di Navarra
Jiménez

Sancho I
Figli
Jimeno II
Figli
  • García
  • Sancho
  • Dadildis
  • Munia
  • García, figlio naturale
García I
Sancho II
Figli
García II
Figli
Sancho III
Figli
García III
Figli
Sancho IV
Figli
  • García
  • Ramón, figlio naturale
  • Urraca, figlia naturale

Sancho V

Pietro I

Figli
  • Pietro
  • Isabella

Alfonso I

García IV

Figli

Sancho VI

Figli

Sancho VII

Modifica

Verso il 1180 il re di Castiglia Alfonso VIII era ormai adulto e alleandosi con Alfonso II d'Aragona riuscì nuovamente a togliere a Sancho VI le città della Rioja. Nello stesso anno concesse il titolo di città a San Sebastián, sembra da lui fondata nel 1151 e la promosse al rango di capitale.

Nel 1190 fece ancora un patto con Alfonso II d'Aragona per potersi difendere dalle mire castigliane.

Negli ultimi anni di vita, per l'insicurezza delle alleanze con Aragona e Castiglia, cercò alleanze matrimoniali con i sovrani del nord (Inghilterra e Champagne).

Secondo le Cronache di Navarra[4] Sancho VI morì a Pamplona il 27 giugno 1194 e fu tumulato nella stessa Pamplona nella cattedrale di Santa Maria.
Gli succedette il figlio Sancho.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Sancho e Sancha ebbero sei figli:[1][3][5]

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Sancho Garcés di Navarra García II Jiménez  
 
Dadildis di Pallars  
Ramiro Sánchez di Monzón  
Toda di Navarra Aznar Sánchez  
 
Onneca Fortúnez  
García IV Ramírez di Navarra  
El Cid Diego Laínez  
 
Teresa Rodríguez  
Cristina Rodríguez  
Jimena Díaz Diego Fernández  
 
Cristina Fernández  
Sancho VI di Navarra  
 
 
 
Gilbert de L'Aigle  
 
 
 
Margherita de l'Aigle  
 
 
 
Julienne du Perche  
 
 
 
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Dinastie reali di Navarra.
  2. ^ (DE) Garcia IV Ramirez genealogie mittelalter (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2007).
  3. ^ a b (EN) Garcia IV-genealogy.
  4. ^ Le Cronache di Navarra sono un insieme di narrazioni storiche, scritte in parte in latino e in parte in una lingua romanza, aragonese, inerente alla regione navarro-aragonese, a partire dal primo secolo, fino al 1186; la cronaca è divisa in sei parti, la prima riguarda i re di Aragona dal regno di Ramiro I di Aragona a quello di Alfonso II il Casto o il Trovatore, mentre la seconda è dedicata alla dinastia di Rodrigo Diaz (il Cid). Il quinto libro, Anales modernos, arrivò a fare le cronache del XIII secolo.
  5. ^ (DE) Sancho VI genealogie mittelalter (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2007).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Rafael Altamira, La Spagna (1031-1248), in Storia del mondo medievale, vol. V, 1999, pp.865–896

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Re di Navarra Successore
García IV Ramírez 1150–1194 Sancho VII
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