Sancha di León e Castiglia
Sancha di Castiglia, Sancha anche in spagnolo, in asturiano, in aragonese, in portoghese e in galiziano, Sança, in catalano e Antsa in basco. Sancia in latino (1139 – Pamplona, 5 agosto 1177[1][2]), fu infanta di Castiglia e regina consorte di Navarra[3].
Origine[4][5][6][modifica | modifica wikitesto]
Figlia del re di León e Castiglia Alfonso VII l'Imperatore e di Berenguela di Barcellona, figlia primogenita del conte di Barcellona, Gerona, Osona e Carcassonne, Raimondo Berengario III e la sua seconda moglie, la contessa di Provenza e Gévaudan, Dolce I (1090-1129).
Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il cronista, Rodrigo Jiménez de Rada, nel suo De Rebus Hispaniæ la elenca tra i figli di Alfonso VII l'Imperatore e Berenguela di Barcellona chiamandola erroneamente Beata[4].
Secondo le Cronache di Navarra[7], il 20 luglio 1153, a Carrión de los Condes (Palencia), Sancha sposò il re di Pamplona, Sancho VI il Saggio[4], figlio del re di Pamplona, Garcia IV Ramirez il Restauratore e Margherita de l'Aigle, figlia di Gibert de l'Aigle.
Questo matrimonio fu celebrato per rinsaldare i legami tra i regni di León e Castiglia e quello di Pamplona. Ma dopo la morte di Alfonso VII, la guerra tra i due regni riprese, con alterne vicende.
Sancha morì nel 1177 o forse nel 1179 e fu inumata nella cattedrale di Santa Maria, a Pamplona[4], dove circa quindici anni dopo fu raggiunta dal marito che non si era più risposato.
Figli[8][9][10][modifica | modifica wikitesto]
Sancha a Sancho diede cinque o sei figli:
- Berengaria di Navarra (ca.1165-1230), che sposò nel 1191 il re d'Inghilterra, Riccardo Cuor di Leone.
- Sancho VII il Forte (1170-1234), re di Navarra dal 1194 al 1234.
- Bianca di Navarra (1177-(1229), sposò, nel 1199, il conte di Champagne, Tebaldo III.
- Fernando di Navarra (?) - (Tudela, 16 dicembre 1207)
- Ramiro di Navarra o Remigio di Navarra (?) - (22 febbraio 1228), vescovo di Pamplona (solo secondo le Dinastie reali di Navarra[9])
- Costanza di Navarra, deceduta giovane ad Aruca.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Secondo gli Annali toledani, Sancha morì il 5 agosto 1177, mentre secondo le Cronache di Navarra morì nell'agosto del 1179.
- ^ Gli Annali toledani sono una serie di annali, raccolto in tre parti riguardanti il regno di Toledo, il primo narra il periodo che inizia con la creazione della Contea di Castiglia, sino al 1219, il secondo termina col 1250 ed il terzo arriva sino al secolo XIV.
- ^ Già il padre di Sancho VI il Saggio, Garcia IV Ramirez il Restauratore, aveva cominciato a farsi chiamare re di Navarra anziché re di Pamplona. Con Sancho VI il titolo fu definitivamente Re di Navarra.
- ^ a b c d (EN) Dinastie reali di Castiglia
- ^ (EN) Casa d'Ivrea-genealogy
- ^ (DE) Alfonso VII genealogie mittelalter Archiviato il 29 settembre 2007 in Internet Archive.
- ^ Le Cronache di Navarra sono un insieme di narrazioni storiche, scritte in parte in latino e in parte in una lingua romanza, aragonese, inerente alla regione navarro-aragonese, a partire dal primo secolo, sino al 1186; la cronaca è divisa in 6 parti, la prima riguarda i re di Aragona dal regno di Ramiro I di Aragona a quello di Alfonso il Casto o il Trovatore, mentre la seconda è dedicata alla dinastia di Rodrigo Diaz (il Cid)
- ^ (DE) Sancho VI genealogie mittelalter Archiviato il 29 settembre 2007 in Internet Archive.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
Rafael Altamira, La Spagna (1031-1248), in "Storia del mondo medievale", vol. V, 1999, pp. 865–896