Ricardo Paciocco

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Ricardo Paciocco
Paciocco al Lecce nel 1988
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 178 cm
Peso 76 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 1992 - giocatore
Carriera
Giovanili
19??-1979Torino
Squadre di club1
1978-1979Torino0 (0)
1979-1980Rosetana25 (2)
1980-1981Teramo15 (2)
1981-1983Jesi60 (26)
1983Milan2 (0)
1983-1987Lecce104 (15)
1987-1988Pisa21 (1)
1988-1989Lecce26 (2)
1989-1991Reggina55 (7)
1991-1992Teramo9 (1)
1998-2000Bandiera non conosciuta Vacri? (?)
Carriera da allenatore
1997-1998Miglianico
1998-2000Bandiera non conosciuta Vacri
2000-2002Val di Sangro
2002-2003Bandiera non conosciuta Adriano Flacco GT
2003-2006Bandiera non conosciuta Ripa Teatina
2007-2008Ortona
2008-2009Bandiera non conosciuta Guardiagrele
2010-2011ChietiBerretti
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al novembre 2008

Ricardo Paciocco (Valencia (Venezuela), 25 marzo 1961) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È nato nella città venezuelana di Valencia[1] da padre abruzzese e madre argentina.[1] Si è poi trasferito in Italia all'età di quattro anni,[1] nel paese di Vacri, in provincia di Chieti, dove tuttora risiede.[2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Cresce calcisticamente nelle giovanili del Torino. Dal 1979 milita prima nella Rosetana e poi nel Teramo, ma è con lo Jesi che si fa notare, siglando, in due stagioni in Serie C2, 26 reti in 60 partite che gli valgono la chiamata del Milan. Con i rossoneri allenati da Ilario Castagner, appena tornati in Serie A, l'attaccante colleziona solo 4 presenze (di cui 2 in campionato), tutte da subentrante. L'esordio con i lombardi risale al 24 agosto 1983 in Coppa Italia contro il Padova.

Nell'ottobre 1983 viene ceduto al Lecce, alla cui prima promozione in Serie A contribuisce con 9 gol nel campionato di Serie B 1984-1985. In quattro stagioni con i salentini mette a segno 15 gol in 104 presenze tra massima serie e serie cadetta. Nel 1987 viene ceduto al Pisa, con cui totalizza 21 presenze e una rete in Serie A. Tornato al Lecce, stavolta in massima serie, nel 1988-1989 segna 2 gol in 26 presenze sotto la guida di Carlo Mazzone.

Nel 1989 passa alla Reggina, in Serie B. In Reggina-Triestina (2-1), valida per il campionato di Serie B 1989-1990, calcia al 91' un calcio di rigore con una rabona.[3][4][5]

Ha totalizzato complessivamente 74 presenze e 5 reti in Serie A con le maglie di Milan, Lecce e Pisa.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Lecce: 1984-1985

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Pisa: 1987-1988

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]